Da circa un anno e mezzo frequento un ragazzo (Bergamo, 7 aprile 1973 ore 10.30)che, soprattutto lo scorso inverno, ha avuto gravi problemi di salute con difficile diagnosi e successivamente ritenuti curabili con una terapia farmacologica.
Ora che fisicamente sta meglio, mi sorprendono alcuni atteggiamenti pessimisti, cinici e anaffettivi (che prima giustificavo con la malattia)...
Ci sono delle ombre che si alternano a slanci e affetto che non capisco (ho provato a parlarne ma viene tutto ricondotto al semplice stress...).
Mi date qualche spunto di riflessione per favore?

A volte siamo noi che ci trasformiamo e vediamo al risveglio l'altro diversamente ;oppure facciamo scelte sentimentali ,anche di amicizia inconscie dettate da situazioni particolari del momento che ci attraggono verso una persona .Andando a ritroso nel tempo se dici che l'hai conosciuto piu' o meno un anno e mezzo fà l'unica configurazione che salta all'occhio è il Giove di transito sul suo saturno in dodicesima casa .Un saturno che fà pensare a fortissimi sensi di colpa ;in genere con questa configurazione ci si sente coolpevoli per qualsiasi cosa ;c'è paura della solitudine ed in alcuni casi puo' esserci anche problematiche di salute ,una infermità congenita di salute ereditaria ..E' un ariete ascendente cancro con una congiunzione luna-saturno in gemelli in dodicesima casa .E' una combinazione difficile che genera conflitti sopratutto con la figura materna introiettata (la Luna ) .Tu l'hai visto da cioccolata ma è invece il tipo intellettuale ,curioso ..risente molto delle suggestioni ambientali esterne ..
Ha una personalità non molto radicata nella realtà il che spesso lo porta a trascurare le sue emozioni profonde e le esigenze fisiche .Tu Viviana invece?? Chiediti cosa ha comportato la sua guarigione ,puo' darsi che lui abbia percepito le tue trasformazioni ,i tuoi cambiamenti interiori .Medita :-) Per quanto riguarda le Ombre hanno un capito a parte .Ciao

Urano di transito quadrato all'ascendente porta delle trasformazioni caratteriali ...
In u rapporto di coppia ci si trasforma in continuazione ..Ciao

Ti ringrazio molto.
Per quello che ho intuito in questo periodo, è assolutamente vero il rapporto conflittuale con la madre (che a parole idealizza ma che in fondo stima poco).
Altrettanto vera la personalità poco radicata alla realtà: sembra idealizzare sentimenti e valori, senza poi essere in grado di ...essere come vorrebbe (con conseguenti frustrazioni ed incoerenze).
Alterna momenti di grande grinta e autostima a quelli di ...alienazione totale (nessuno va bene, tutti sono stupidi).
Prendo atto, a questo punto della trasformazione, che tuttavia speravo in positivo...
Per quanto mi riguarda, durante la malattia, avevo un po' sospeso ogni giudizio... adesso sto cercando di valutarlo per quello che è...
Mi dici, come ultima cosa, ...il titolo del "capitolo" ombre?
Conosco poco i suoi precedenti e le esperienze che mi racconta sembrano del tutto distanti da quello che stiamo vivendo (o da come si rapporta a me...)
Io percepisco una "dualità" che mi spaventa e mi sta portando a ...lasciar perdere...

cara Viviana come ti suggerisce Arabello potresti guardare a fondo anche te stessa...puoi ,se ti va,mettere i tuoi dati così magari si approfondisce sulle dinamiche....ciao!

Grazie per l'interessamento...
Bergamo, 29.6.1974 ore 14.15...
...ma non fatemi mettere troppo in discussione ...che lo faccio già abbastanza!!! ;))))

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