ne ho passate di tutti i colori questi ultimi due anni
luna in toro 8°
venere e plutone in vergine 12°
mercirio e marte in bilancia 12°
giove e saturno in capricorno 4°
urano in leone 11°
nettuno in scorpione 2°
sono bilancia sole in 1°
ascendente vergine

e in questo momento disperata e molto confusa

Sicuramente una persona(come mi si dice pragmatica ( purtroppo non con i soldi, li sperpero con conseguenti difficoltà)
tengo molto al mio lavoro,(ma sono incostante, sono libera professionista)
mi è stato detto che giove ce l'ho in trigono al sole,e quindi dovrei una persona fortunata, ma se è in capricorno come saturno che ce l'ho in capricorno come fa ad essere in trigono?? anche perche la fortuna che mi si dice che posseggo io la devo ancora trovare.
vergine e plutone in vergine :
le mie due storie più importanti sono state con uomini sposati.
ora sono sola da tanti anni , non sono più capace di vivere l'approccio e l'innamoramento.
luna e nettuno perfettamente opposti
grandi confusioni interne
vivo dipendenze

non ci capisco più nulla ,
c'è una parte di me, che nonostante tutto questo, ancora potrei individuare e potenziare per migliorare?

ho bisogno di avere fiducia in me stessa.

vivo dipendenze...dal'enfasi sembrava viva dipendenze....
se già sai di viverle un po' le controlli.
luna opposta a nettuno ,bella non è.

giove è già bello con la luna,con il sole sta in quadrato secondo me.
e secondo tutti :)))
come ha detto uno che le cose le sa. nell'altro forum Giove vuol dire il " perdonarsi" le dipendenze in questo caso.


la fiducia in te stessa devi trovarla tu facendo qualcosa di utile.
se te la danno gli altri è come un vestito,quando alla sera lo togli,ti senti esattamente come prima.



kissmi kissmi licia (per alleggerire)

anch'io comq ieri ero di cattivo umore,succede.

grazie Daisy per la risposta,
i tuoi post mi fanno sempre ragionare.

Purtroppo nessuna enfasi nelle mie dipendenze.
sono 25 anni che ci convivo e sono anche stata in terapia più volte.
sono una persona che ha sempre lottato
però ultimamente vanno tutte storte e non so più che pesci pigliare.
Mi sto dedicando all'astrologia,oltre che per passione,anche per cercare di capire quando posso osare per migliorare, ma sono ancora alle prime armi.
Cerco un aiuto che mi dia qualche consiglio in questo periodo di grande confusione.
ti lascio la mia data,27-9-61 ore 5,30
ve vorrai darmi qualche dritta.

se non sai che pesci pigliare,non prendere un "pesci" come m e

fai benissimo a fare la psicoterapia,ci sono cose che è meglio lasciare a chi le sa fare.

trovo che il sentirsi utile a qualcuno possa servire,ma trovo che chi è in difficoltà,prima deve pensare a se e nello stesso tempo inziare a a fare qualcosa di piccolo per qualcun altro,non necessariamente da missionaria.
piccole cose,
chi ha dipendenze è come un bambino, non si è costruito nell'infanzia e nell'adolescenza,quindi come un adolescente deve fare cose piccole ,pero' deve farle.
Piccoli compiti " a casa".
e poi sai ,nella vita ci vuole tanta fortuna,quando capiremo che spesso dipende dalla fortuna smetteremo di compevolizzarci e diventeremo più attive.
la fortuna non sempre è giove,la fortuna è stare lontana dalla sfortuna,lascia perdere per un po' chi è un po' come te e stai con chi magari ti piace meno ,ma puoi reggere "turandoti il naso".
la fortuna si attacca come una colla.


baci daisy

Ciao, penso che le dipendenze possano essere associate a varie cose, tra cui nettuno e plutone.
Ma a qualsiasi pianeta, aspetto ecc. possano associarsi, il fatto è che più uno c'è dentro e più si autoalimentano. Non c'è niente da fare, l'unica è smettere e continuare a smettere per sempre. All'inizio è difficile, poi più facile. Però se non inizi non tagli con quell'abitudine e non ti purifichi. Ovviamente poi la difficoltà dipende da che tipo di dipendenza si ha.
Ti auguro di riuscirci. Si può. Fatti aiutare se credi di averne bisogno o che ti possa essere utile oppure prendi te di petto la cosa. Non parlarne, fallo e basta. Agisci. Trova il tuo modo personale, basta che funzioni.

ha ragione chiara spesso il parlarne,non dico magari qui che neanche ti conosciamo,ma il
parlarne anche con amici significa l'autoreferenziarsi con una tara.

di certo c'entra nettuno,non certo plutone a pare mio.
urano è andato contro il sole e adesso va contro mercurio e marte.
urano ha dato delle difficoltà,non credo in relazione alla dipendenza.
tieni duro che poi passa,non trasforma (nettuno)non fa riflettere(saturno),ma se uno sopravvive elimina il vecchio,quindi ...molte cose.

secondo me i punti di forza di questo tema sono la venere in vergine (la salute)in dodicesima il fare cose per gli altri,magari un fratello ...

e saturno in capricorno che ci sta mucho bueno!

ascendente venere e plutone in vergine: sei un po' chiusa caratterialmente, diffidi un po' del prossimo e non ti apri facilmente in campo sentimentale.
però il sole in I casa e il trigono in giove ti danno quella grinta e determinazione necessaria ad affrontare le sfide della vita!

e' vero,ha ragione navarro.... il sole fa trigono con giove,come ti avevano detto.
mi sono confusa perchè mettevi le case ed io pensavo fossero i gradi dei pianeti.sorry.
tra l'altro giove saturno si sono uniti in capricorno proprio alla fine del segno.
quindi rettifico: il trigono è sole con saturno/giove e non con la luna.

quell'annata li'del '61 è un'altra annata da studiare ,perchè ci sono diverse persone di cui ho il tema ,che hanno cose un po' particolari.
ma siamo tutti un po' particolari per un verso o per l'altro ::smile::

per me quel saturno cong a giove è bello!
c'era un bellissimo libro di barbeault: giove e saturno con la prefazione di c.discepolo con la copertina rosa con una faccia di un uomo grasso e uno di un uomo magro.
pero' è andato in esaurimento e puoi t
rrovare lo scritto solo su internet.
peccato mi sarebbe piaciuto averlo.

ora non credo che quell'aspetto sia ambivalente ,ma compensatorio e che fa un po la quadra della situazione (un po' come la carta del carro nei tarocchi).
beh! non è un brutto aspetto,basta saper tenere le redini della situazione.
in genere con i vizi si deve fare cosi'.
il resto: il passaggio di urano te lo già spiegato.

kiss kiss mati

daisy hai toccato il tasto magro/grasso,
io convivo da anni con la bulimia ed oltre che la mia salute ha rovinato le mie finanze.
Ora me la prendo con me stessa per le grosse difficoltà che stò vivendo.

Inoltre sono una persona anche permalosa,anni fa non ero così, e sono diventata incapace di perdonare quando qualcuno mi fa un torto (parlo nel lavoro, in quanto nel privato non ho praticamente rapporti, probabilmente perchè ho fatto dei rapporti di lavoro una compensazione,dopo tante delusioni affettive).
In questo momento che stò vivendo sono profondamente ferita e delusa.

Ciao Mariella, a suo tempo, Lidia aveva parlato più volte dei problemi relativi all'alimentazione che possono essere rappresentati dall'oppopsizione 2a-8a casa. Anch'io in effetti avevo pensato a un possibile problema del genere, e quando ti dicevo di purificarsi, è importante perché sennò uno non riesce a percepire di essere schiavo di qualcosa e il corpo (inteso anche come cervello) continua a chiedere e chiedere e te a seguirlo alla cieca.
Anche i segni dei pianeti coinvolti nel tuo caso potrebbero accennare a questo.

L'unica è staccare. Non sono mai stata bulimica, ma anch'io ho un'opposizione 2a-8a e diciamo che sul cibo ci posso cascare senza accorgermene. Una fame gigantesca!

Si tratta di interrompere il circolo, e secondo me di cercare di impiegare le tue energie in qualcosa che abbia significato per te e ti rigeneri, che ti coinvolga. Di trovare un equilibrio.

Vedila non come una privazione, ma come una liberazione!

E non parlare male di te stessa, non serve a niente, peggiora solo le cose.
Se vuoi uscirne, parlati al positivo.

Un bacione!

ma la bulimia è l'altra faccia della anoressia..
cosa c'entra il magro o il grasso???

si tratta di volere avere il controllo mentale sulle cose,c'è chi non mangia(i sentimenti) e chi li vomita...

il fatto è che i sentimenti vanno lasciati liberi e mangiare deve diventare un gusto..anche ricercato.
un buon gusto!

diversamente non credo ci si possa rovinare economicamente con il cibo per bulimia..dai,il bulemico mangia di tutto anche cibo spazzatura.
ci si puo' rovinare con la droga.


mariella se sei permalosa,lo siamo tutti,il mondo è anche cattivo ma è l'unico che abbiamo..
se intendevi come dipendenza la bulimia,non la chiamerei cosi' è un problema.
u n problema di presunzione,come l'anoressia.
il senso estetico c'entra poco in questo.

cara Daisy,
la bulimia dopo 25 anni è una dipendenza,
io ho provato anche l'ipnosi ma senza risultato.
spendere anche oltre i mille euro al mese per cibo ti posso garantire che qualche problema economico ti arriva prima o poi oltre ai sensi di colpa.
e ti posso garantire che queste parole non sono scusanti.

Ciao ho letto il tuo post ed i vari commenti e mi permetto di darti un consiglio.
Non sono nè un astrologo nè un medico però mi dispiace molto quando una persona soffre.
Penso che la bulimia dipenda da un blocco psicologico, da un trauma non risolto che non è stato portato alla luce.
Potresti provare con l'ipnosi regressiva, con la quale si regredisce fino al fatto traumatico (che può essere avvenuto anche in vite precedenti a quella attuale!), lo si rivive, lo si elabora, e lo si supera proprio perchè si diventa consapevoli.
Ti consiglio di leggere i libri del dott. Brian Weiss, un mentore del settore, cominciando dai primi due:
-Molte vite, un solo amore.
-Molte vite, molti maestri.
-Oltre le porte del tempo. Rivivere le vite passate per guarire la vita presente.
-Messaggi dai maestri.
-Molte vite, un'anima sola. Il potere di guarigione delle vite future e la terapia della progressione.
-Lo specchio del tempo.
-In meditazione verso le vite passate. Un percorso verso la pace interiore.
-I miracoli accadono. Curare l'anima attraverso il ricordo delle vite passate.

Io ne ho letti parecchi e per me sono stati illuminanti...
Coraggio e in bocca al lupo!

Se posso permettermi, a volte anche un po' ironia può servire.
Volere è potere. Purtroppo non sempre, ma credo di sì nelle dipendenze.
Io fumavo come una turca. Ho provato tante volte e alla fine ho trovato un modo stupido che mi ha aiutato.
Ovviamente bisogna anche volere tanto, sennò ogni strumento è inutile.
E può anche essere utile non prendere troppo di petto la cosa, ma pian pianino, un piccolo passo dietro l'altro. Senza chiedersi troppo, ma fare un piccolo percorso che poi quando si è fatto si cerca di continuare a fare.

grazie, a Roberto
grazie, a Chiara
mi impegnerò a seguire i vostri consigli soprattutto in funzione al fatto che disinteressatamente mi avete dedicato un momento della vostra vita a rispondermi.
ho sempre pagato tutto, anche i sentimenti che,stupidamente, credevo mi fossero regalati per amore o affetto.
E devo ammettere che rispondervi con queste parole mi sta emozionando ed è scesa una lacrima perchè stò ricordando ciò che ho passato.
grazie ancora ................

Che bello, ciao! :-))

Che belle parole Mariella!
Un abbraccio