Care ragazze,
ho appena lasciato la mia figlia piccola al suo primo anno di asilo cominciato a settembre, purtroppo non ci vuole andare, si alza la mattina alle 7 e già da allora dice che lei non ci va...strillando, piangendo, domandandomi mille volte quando la vado a prendere, le maestre mi hanno rassicurato che è per il suo bene e io ci credo infatti continuo a lasciarla sebbene me la strappino da dosso...credo che Silvia abbia a dispetto dell'asilo un carattere forte (scorpione Asc.leone)ma vorrei capire se così facendo gli faccio del male o è solo lei che facendo così spera di ottenere ciò che vuole cioè stare con me!
Scusate per lo sfogo ma ho tanta ansia dentro, è facile dire stai tranquilla! da lei infatti cerco di farmi vedere con polso fermo e deciso ma dentro mi struggo...
Un abbraccio Ale.
Ah! dimenticavo Silvia 13/11/2004 ore 23,57
io 18/07/70 ore 19 tutte e due a Rimini

Cara Ale,
non riesco a dirti nulla di astrologico, ora, che sono di corsa, ma solo di sensato perchè sono stata mamma.

1°: rasserenati tu, cerca di ascoltare il pianto di tua figlia, e comprendere quanto ci può essere di capriccio o sfida. Ma secondo me i bambini nonfanno i capricci perchè piace loro farlo, alla base un disagio c'è sempre.
Datti tempo, se puoi, prenditi tempo e dallo a lei.
Anche se prima o poi smette di piangere, anch ecosì, sono certa che più riesci a darle modo di sentirsi ascoltata e meglio è.

Ma la Prima, Prima cosa, è: rasserenati tu pensando che come mamma hai la capacità di trovare dentro la risposta se ti dai modo di sentire.

L'angoscia fa male a entrambe, magari ascolti tropo le maetsre e hai paura di avere un tuo giudizio diverso dal loro.
Rasserenandoti e dandoti il tempo di sentire in te le cose, forse riesci ad avere le idee più chiare....

Questo per ora....

(So che non è facile trovare tempo e calma quando sembra al contrario di non poterne avere neanche un pò, e l'angoscia stringe; ma prova a pensare che il tempo, la sua percezione e l'angoscia sono tutte cose mentali e che puoi provare a cercare di uscire da quella trappola e immaginarti di trovare Tutto l'infinito tempo che ti occorre: Questo già dovrebbe farti stare meglio e consentirti di trovare in te e nel reciproco sentire con tua figlia le risposte più adatte)

A presto, magari con l'astrologia.
Un abbraccio
Bruna

Cara Ale70, capisco la tua disperazione che si avverte nei momenti in cui si impongono certi distacchi ai nostri bambini.
Non so se posso confortarti, ma è una cosa abbastanza comune, ho lavorato per anni in mezzo ai bambini ed ho avuto tante colleghe con bambini che si sono trovate nella stessa tua situazione.
Arrivavano a lavorare con gli occhi gonfi ma...era necessario.

Penso che ti abbiamo permesso di fare l'inserimento ( cioè farti stare con la bimba alcune ore in modo da farle prendere i contatti con un mondo nuovo assieme a te), comunque ho visto che è sempre questione di tempo e anche i bambini più "attaccati" alla mamma poi si sono abituati.

Cerca di invogliarla facendole portare qualcosa di casa a cui è affezionata e che le dia un pò di sicurezza ( tipo coperta di Linus ), quando è a casa cerca di spiegarle la necessità di frequentare l'asilo, falle vedere quel mondo come un gioco da vivere, forse ti dico cose che hai già fatto, ma la tua sensibilità di mamma ti farà capire fino a che punto è giusto spingere a questa esperienza.
Tieni conto che ho visto che, per alcuni, ci vogliono almeno due settimane prima che si abituino, in alcuni casi sono state le maestre stesse che hanno dato consigli se era o no il caso di insistere.

un caro abbraccio lilli

Ciao Ale,
mi ha colpito,nel tuo discorso,il fatto che sottolinei che le maestre ti dicono che è per il suo bene.
Non serve una psicologa,ma una persona esterna a te (come posso essere io),per capire che la prima a non aver del tutto accettato questo distacco credo che sia tu.
Ho fatto una breve esperienza come maestra di scuola materna, proprio recentemente,e ho visto le reazioni dei bambini e quelle dei genitori,e ho visto quanto sia importante che questi siano sereni e convinti di fare la cosa giusta.

Mi è nato un fratello quando avevo 14 anni,del quale mi sono occupata molto.
Mi ricordo l'ansia quando,a piedi,l'accompagnavo all'asilo,e lui per tutto il tragitto non mi parlava,preoccupatissimo...e i sensi di colpa nel "lasciarlo" lì,mentre gli dicevo che era bello quello che andava a fare...mentre la voglia era quella di portarmelo via....!!!
Il problema forse è questo:lasciare,abbandonare...... Forse occorre rivedere questa sensazione dell'abbandono per entrambe,e capire che invece è la prima tappa,il primo gradino che un bimbo fa per crescere,giocare,entrare nel mondo,rafforzarsi e diventare una donna(per tua figlia) autonoma e responsabile.
Sperando che qualcun'altro intervenga con discussioni astrologiche,ti saluto con un forte abbraccio

Qualcosa di astrologico....
Ale tu hai Luna opposta a Marte (che di per sè è aspetto molto apportatore di ansia, di grandi alti e bassi, di bisogno di unione simbiotica in cui subito si insinua il bisogno di tagliare la stessa). Il tutto tra Capricorno (durezza, dovere/autonomia) e Cancro (morbidezza/bisogno/infanzia). La tua ansia riguarda credo anche la tua autopercezione come madre valida, incerta tra il dovere di essere una madre efficiente e valida (Luna Saturno)nell'educazione dei figli (5a)e la tenerezza ed apprensione verso i figli e i loro bisogni più infantili (Sei un Cancro!!!).
Poi c'è anche Luna Nettuno, ipersensibilità ancora di più, emotività forte che deborda, bisogno di essere di rassicurazione per chi vogliamo proteggere (ed è già accaduto con la propria madre).

Credo sia molto saggio ciò che ha detto Stefania, che l'ansia proviene da te, anche perchè nel tema di tua figlia lei ha solo aspetti belli della Luna, che peraltro è in Sagittario (quindi amerà l'avventura e l'esplorare) ma in IV, quindi secondo me le ci vogliono tempi suoi, protezione, calore delle pareti protettive della famiglia. Il sestile con Nettuno lo ha anche lei, quindi confermo che secondo me lei sente il debordare della tua sensibilità e la tua non sicurezza nell'affrontare la cosa.....

Del resto è logico, i figli si appoggiano su di noi e sentono tutto quello che noi cerchiamo di occultare anche a noi stessi...
un bacione, vedrai che è un'occasione di splendida crescita!
Bruna

cara Ale,
la tua bimba ha un Marte in terza casa quadrato a Saturno e trigono ad Urano ed ha anche un Sole in terza..congiunto all'I.C.
Penso che abbia delle paure e che soffra il distacco da te; quel Marte indica un processo di socializzazione inizialmente difficile ma pian piano invece recuperabile non appena raggiunge una maggior padronanza dell'ambiente in cui sta.
Credo che sia veramente solo questione di un po' di tempo.. Tu hai fatto con lei l'inserimento?
Ci vorrebbero almeno una quindicina di giorni in cui anche tu stai dentro all'asilo almeno qualche ora, in modo che lei si abitui.
in ogni caso sostienila, falle capire che ci saranno alcuni giorni in cui la andrai a prendere prima proprio perchè sai che lei non ci vuole stare ma che, tuttavia, è una di quelle cose della vita che rappresentano una necessità.
Rispetta questo suo dolore e lei si sentirà comunque confortata da questa piccola frustrazione.
Un abbraccio a te e a lei.
Lidia

perchè non provi con i fiori di bach? Io li uso spesso con la mia bimba e ne traiamo sempre beneficio. Potresti somministrarle walnut & honeysuckle. Il primo aiuta a superare le difficoltà legate a qualsiasi cambiamento , dall'asilo ai primi dentitini alla prima vacanza da soli. Il secondo aiuta a superare l'immancabile nostalgia che ci coglie ogni volta che affrontiamo il nuovo.. se permetti ti suggerisco di prenderli anche tu, perchè credo che tutta questa ansia la tua piccola la percepisca in qualche misura da te. Se sarai serena e ferma perchè tu per prima sei consapevole che sia un passo necessario e utile per lo sviluppo della tua bimba, che sia occasione per socializzare e imparare cose nuove e divertirsi insieme agli altri.. ecco credo che superati i primi giorni di adattamento saprà trovare il suo spazio in questa nuova situazione. Un saluto


Luisa

Care, veramente care e fantastiche tutte, non ho parole per ringraziarvi avro' letto decine di volte i vostri suggerimenti e da ognuna c'è veramente molto da seguire...
Per quanto riguarda l'inserimento non mi è piaciuto per niente perche' il primo giorno sono stata 15 minuti, hanno chiuso la porta dicendomi di tornare dopo un'ora e se c'erano problemi mi avrebbero chiamato!!!Il giorno dopo due ore e così via, da lì è cominciato il tutto (sarà allora che l'ho preso male anche io come asilo!), mi avevano detto e forse sarà anche così che era uno dei migliori (privato oltretutto! allo statale non me l'hanno presa), con la mia figlia grande è stato tutto diverso, tutto molto più facile.
Credo comunque che abbiate ragione tutte quando dite che il problema parte da me e che lei capta questa mia insicurezza, ha ragione Bruna con il mio cielo a dire che sono ipersensibile, quindi visto e considerato che la causa a monte sono io devo assumere atteggiamenti diversi nei suoi confronti...ed essere meno apprensiva...ma è molto difficile!!!!
Per Natalibera conosco bene i fiori di Bach perchè ne ho gia' fatto uso personalmente, altri fiori ma comunque hanno funzionato, non avevo pensato a loro per questa cosa, il problema è come farglieli prendere a lei per me non c'è problema, mi suggeriresti il modo?
Vi ringrazio ancora tantissimo e vi terrò aggiornate sullo sviluppo degli eventi...grazie grazie grazie!!!!!!
Una abbracciatona Ale

essendo una terapia vibrazionale nn è necessario assumerne grandi quantità.. potresti come suggeriscono diversi pedriatri omepatici che li utilizzano, bagnare direttamente la bambina con alcune goccie di preparazione.. come se fosse un profumo.. potresti usare anche un vaporizzatore , anche perchè walnut è un rimedio indicato per rafforzare l'aura.. cmq i fiori di bach per i bambini si preparano con una soluzione di acqua e aceto di mele , invece del solito brandy. Quindi il sapore alla fine risulta piuttosto neutro e qualche goccia diluita nel succo di frutta nn lascia tracce

ciao

Luisa

Cara Luisa ti ringrazio di avermi risposto a dire la verità mi è venuto in mente che il secondo e terzo giorno di inizio asilo avevo provato con rescue, visto che l'avevo a portata di mano ma non è servito a nulla, proverò con questi fiori e ti farò sapere, grazie!
Salutoni Ale

Per Bruna o per chi abbia la voglia di rispondermi....
Mia hai incuriosito molto per il mio nettuno che io nella lettura(beh! se vogliamo chiamarla lettura...visto che sono alle prime armi...)del mio cielo ho sempre tralasciato e invece vedo che molte di voi tirano sempre in ballo.
Saresti gentile di farmi una panoramica più ampia di questo pianeta riferendoti al mio cielo, sottolineando anche la parte della madre che non ho capito?
Ti ringrazio (o vi ringrazio) in anticipo.
Ale

Care amiche,
è vero che la Luna di Silvia è bella nel tema natae, tuttavia sono importanti anche i transiti di questo momento. Silvia ha Nettuno quadrato al Sole e Urano che sta iniziando la quadratura a Plutone e Saturno che si oppone a Urano.
E' un cambiamento quello che sta facendo a cui lei sta opponendo una resistenza.
Indubbiamente faranno molto bene i Fiori di Bach io aggiungerei anche ASPEN che è un fiore che si da' quando ci sono delle paure indifferenziate e che può servirle a tranquillizzarsi.
Tuttavia, i transiti rappresentano per lei un momento difficile che, del resto è anche sottolineato nel tema natale radicale con quel Marte quadrato a Saturno che sta ad indicare proprio difficoltà nella fase di "socializzazione" esterna.. di incontro con le prime istituzioni (Saturno in 11a).
Inoltre, ha quasi tre anni ed è - a livello di case - nella casa 4a.. con Urano che ha quadrato Luna, Mercurio ed ora quadra Plutone.
Dentro di lei ci sono inquietudini e paure che, richiedono rassicurazioni e protezione fino a quando non sarà più fiduciosa e sicura.
Un abbraccio Lidia

Certo Lidia,
hai ragione. E' che sinceramente io ancora il colpo d'occhio sui transiti non riesco ad averlo in tempi rapidi.

Comunque, istintivamente (grazie forse alla mia Luna Cancro), sentivo che il bisogno di ascolto e di tempo e sostegno della bambina era importante, perchè oggi sono sempre più convinta che i bambini non fanno mai i capricci per sport.

Per Ale:
ti racconterò quello che so e che mi viene in mente, su Nettuno e Luna (presi dai seminari con Lidia) ma non riesco a farlo subito, e questo fine settimana non ci sarò....
Magari nel frattempo ti arriverà qualcosa da qualcun altro, e comunque riprenderemo il discorso la prossima settimana, se vorrai.
Un abbraccio, e goditi serenamente la tua piccola
(personalmente dopo le esperienze coi miei figli sono leggermente critica verso le maestre d'asilo superefficientistiche che trattano i bambini di 3 anni come se dovessero andare all'università l'anno dopo; del resto, l'ascolto e l'accoglienza, quando ci sono, li senti e non tipuoi sbagliare).

Bruna

Cara Lidia,
sono transiti che se li avessi visto da sola (ma per ora mi limito molto) avrei preso paura anche perchè sono fatti da pianeti lentissimi e quindi dureranno tanto (probabilmente dureranno il periodo delle tappe fondamentali per lei) infatti così tu mi ha spiegato.
Grazie, Ale

Cara Bruna,
grazie per "goditi serenamente la tua piccola" è sempre bello ricevere parole di conforto, anche se non ci conosciamo personalmente, non ho mai trovato nella vita di tutti i giorni persone con la tua e vostra sensibilità (non sono elogi fuori luogo, li faccio perchè mi sento di farlo....).
Per il discorso Nettuno-Luna ci terrei proprio comunque non ti sentire in obbligo, quando e se vorrai io ti apetterò qui!!!! Grazie.
Ale

Cara Ale,
io ho semplicemente sentito ciò che provavate, e in particoalre mi ha risuonato il comportamento di tua figlia perchè all'epoca dell'inserimento del mio secondo, ricordo che nonostante fosse già stato un pò al nido perchè all'epoca io lavoravo, quando l'ho portato all'asilo mi sono meravigliata perchè lui sembrava faticare mentre al nido era andato tutto bene. Ricordo la mia sensazione di non voler vedere, di aggrapparmi all'idea che tutto andava bene, doveva andare bene, che lui era già abituato, ecc. In realtà ho riflettuto poi che invece allora qualcosa non andava ma io non avevo avuto la capacità e la forza di mettermi a vedere (avevo già le mie ansie di dover far quadrare tutto, con un lavoro impegnativo come avevo e le immense responsabilità che mi portavo da secoli sulle spalle). Per carità, lui non mi si aggrappava quando andavo, ma avevo comunque visto una reazione che non era per niente serena. Oggi a pranzo gliel'ho chiesto, e lui mi ha confermato di non essersi sentito a suo agio, anche se non ricordava il perchè. Oggi è un ragazzone sensibile e saggio, certo non c'è stato un trauma grave, credo, ma io, pur non dandomi colpe, penso che allora non avevo la struttura e la forza di mettere in discussione niente.
Ecco perchè ti ho detto del prendersi tempo e della disponibilità all'ascolto reciproco. Anche se so che non è facile quando si è nel mezzo.

Per il discorso astrologico ripeto che non mi sento assolutamente obbligata, per me è un piacere, ma lo vorrei affrontare solo con un pò più di tranquillità che oggi non ho....quando me ne sento ispirata e in grado, appunto non lo volgio fare come dovere ma lasciarmene tutot il piacere, per questo a volte prendo tempo (ma mi piace avvisare l'altro).
Tranquilla, prenditi tempo anche tu(anche io devo imparare a dosarmi e ad assaporare il tempo senza fretta), io non mi scordo quando dico una cosa, e ci tengo a questo rapporto con le persone che fa sentire intimi e vicini.

Un abbraccio a te e a Silvia
Bruna

Ah, tra parentesi: forse il fatto che il ragazzone diciassettenne di 1 metro e 90, di cui all'asilo, abbia una bella quadratura Nettuno Luna (che all'epoca dei miei primi studi fu fonte di perplessità tanto preoccupata -quanto sicuramente fuori luogo!) forse non è proprio casuale nel mio prendermi tempo.
E' un aspetto che io non ho nel mio tema ma vederlo nel suo mi crea certo qualche timore circa il mio ruolo di mamma...
Meglio, mi hai dato un obiettivo importante da affrontare, grazie

Bruna

(vedi, il potere dell'interazione? mica avevo pensato a questa cosa!)

Cara Bruna,
sei proprio forte!!!!!!
Un abbraccio, Ale

care amiche,
infatti anche la vostra lettura è giusta. Intendevo solamente dire che non sono solamente le ipersensibilità materne ad aver dato vita al disagio poichè Silvia sta attraversando fasi difficili in cui è richiesta una "separazione psicologica", la prima importante che richiede attenzione e supporto.
Credo infatti che, a quando dice Ale70, l'inserimento non sia stato fatto bene.. richiederebbe più tempo e più pazienza.
E' troppo strong lasciare li' la bambina dopo un'ora.. perchè i primi giorni dovrebbe starci sempre la madre e poi gradualmente cominciare a diminuire la sua presenza.
Tutte cose che richiedono tempo e, purtroppo, la nostra società non ne ha e non se ne vuole ritagliare un po'.
I bambini ci insegnano che non sono macchine e che non possono essere trattate come tali.
Per questo Ale dovrai starle molto vicino quando esce e torna a casa in modo che senta questo supporto.
Un bacio Lidia

Per Lidia,
non ti preoccupare che per quanto riguarda l'affetto e l'attenzione non gli faccio mancare nulla(sono sempre un cancro!), mio marito dice che le vizio ma per me non è viziare, è solo amare!!!!
Ieri non ha mangiato nulla all'asilo è venuta a casa e si è mangiata il mondo, è sempre molto tranquilla tutto il pomeriggio... ora la vado a prendere non vedo l'ora di abbracciarla!!!!
Ricambio il bacio, grazie e a presto Ale.

Carissima, dopo aver letto la mia risposta, che spero davvero non ti sfuggirà, (perchè ho bisogno anche io di confrontarmi!!)capirai che c'è SEMPRE CHI STA PEGGIO e quindi spero troverai un pò di sollievo.
Sto portando anche io mio figlio al nido (ha due anni e tre mesi )da circa una settimana, e la tragedia è totale: piange da casa (E fa dei discorsi da spezzare il cuore)e lungo tutto il viale che io percorro a piedi verso l'asilo è sempre un crescendo. In questo frangente incontro ogni giorno svariati spettatori che o sono cretini o godono nel farmi stare peggio che rendono la mia via crucis ancora più agghiacciante con vari interventi tipo "Che c'è piccolino? Che hai fatto?" oppure "Mio nipote invece ci va TANTO VOLENTIERI CHE CHIEDE ALLA MAMMA DI PORTARCELO PURE LA DOMENICA!!!" e tu li vorresti fucilare con lo sguardo. In tutto questo ti aggiungo che sono costretta a separarmi da mio figlio perchè l'eccessivo stress mi sta togliendo ogni serenità e forza: mia mamma ha un tumore e sta male , (dopo aver lasciato lui vado a trovarla...)nel corso dell'ultimo anno ho cambiato tre volte casa perchè mio marito ha cambiato città e lavoro, il detto marito è spesso fuori e tante altre tristezze che non sto qui a dirti, cara ALe.Anche a me lo strappano di dosso, ma ho un assoluto bisogno di stare quelle due orecon mia mamma o da sola, a ridere, a piangere, a studiare, a lavorare...quello che c'è davanti in quella giornata. So solo che quel birbante troverà una mamma meno stanca, che non ce l'ha più col mondo intero.
Un abbraccio forte

Cara Fiordililla',
non mi sfugge niente tantomeno questa tua lettera (sfogo!) che mi ha fatto molto piacere ricevere.
Non ho trovato sollievo con il tuo post, anzi...mi sono sentita un "stronza" (se qui si può dire!) perchè come dici tu c'è "sempre qualcuno che sta peggio di te" e io scritto una banalità in confronto perchè da che mondo è mondo i bimbi hanno sempre fatto capricci (se vogliamo chiamarli così!) all'inizio per l'asilo è solo che in quel momento avevo bisogno di esternare il mio stato d'animo a qualcuno come ora stai facendo tu.
Non ho parole per ciò che ti sta accadendo intorno, quando ci sono cose più importanti altre cadono in secondo piano, ora per te in primo piano viene la tua mamma per la quale ti faccio i miei migliori auguri e sono sicura che sia il tuo bimbo che la mia bimba si abitueranno al più presto anche se con un pò di fatica in più degli altri bimbi.
Ho letto in discussioni vecchie che sei di Roma, abiti ancora lì sebbene cambi casa di continuo? Ho un caro ricordo di Roma, sono stata lì esattamente 10 anni fa per 3 giorni e là ho concepito la mia prima figlia...
Se ne hai voglia, tempo e piacere puoi continuare a scrivermi, io ti risponderò sempre (bambini permettendo!!!!!!!)((a meno che non vada in tilt il computer,mio marito ci spatacca di continuo!)).Vedi tu...
Un'abbracciatona (è quello che dico sempre alle mie figlie)Ale.

Ti ringrazio perla risposta Ale...
Non sono di Roma ma neanche troppo lontano, a circa 70 Km. Per me è straordinario avere trovato questo spazio astrologico di alto livello, ed aver incontrato persone 'umanistiche' nel senso di umane!!Come te e gli altri.Credo che molte persone nel mondo abbiano paura di esternare le proprie fragilità, a condividere delle preoccupazioni, quando invece è questo che ci può renderepiù forti, e far vivere intensamente. A me piace addormentarmi sempre e nonostante tutto con la speranza che domani mi accadrà qualcosa di bellosarà perchè ho Nettuno congiunto all'ascendente!!!
Un bacione fortissimo