Buonasera a tutti, mastico pochissimo di astrologia e vorrei un'opinione. Sembra che Plutone sarà opposto alla mia venere di nascita fino alla fine del 2015...sono preoccupatissima per la mia ormai aridissima vita sentimentale e per il mio morale sempre più a terra. grazie a chi vuol dirmi qualcosa in proposito 13/05/1985 19:40 Firenze

1) hai solo 27 anni
2) la tua venere è in ariete e quindi non può essere opposta a plutone in capricorno
3) il tuo plutone in bilancia è opposto a venere in ariete
4) noto che la tua venere è in trigono con nettuno: cerchi l'amore romantico, tenero, dolce, che ti fa volare e accarezzare le stelle..... un amore stupendo ma non facile da trovare (per tutti , non solo per te!)
forza e coraggio, sei giovane!

Grazie di cuore.Che significa il mio plutone in bilancia opposto alla mia venere in ariete? E' male?

Quello che chiede Plutone a Venere è esattamente il contrario della simbiosi forzata, del controllo e della manipolazione. Plutone richiede di distaccarsi dalle dipendenze e dalle insicurezze che condizionano il potere che abbiamo sulla nostra vita. Vuole renderci coscienti del nostro potenziale come singoli individui, quindi in grado di staccarsi e separarsi dai valori che non ci appartengono, di star da soli con noi stessi, di far fronte da soli alle nostre necessità senza diventare schiavi di pulsioni indotte dall’esterno. Però prima bisogna riconoscere le proprie carenze, le proprie paure e capire da dove derivano, senza più andar a cercare di colmare il vuoto appropriandosi delle cose degli altri, della vita degli altri, attraverso il potere.
I quadrati e le opposizioni risultano quindi spesso non facili da gestire.
In primo luogo per la sensazione di non avere fascino, e in secondo luogo perché creano il presupposto per venire ingannati e subire tutto quanto descritto sopra, perché ci si “svende” all’altro alla ricerca di una fusione amorosa. Si viene letteralmente stregati dal fascino altrui di fronte al quale si rimane impotenti. Si permette cioè che l’altro abbia il pieno controllo della vita di chi possiede l’aspetto negativo perché non si crede nelle proprie capacità seduttive ed amatoriali, finchè l’altro non si stufa di tale mancanza di coraggio e abbandona la scena. Per compenso poi il soggetto potrà vivere in alcuni casi una sorta di rifiuto della vita affettiva, magari solo per un certo periodo, oppure mimerà ciò che ha subito su un’altra persona, che dovrà pagare per chi c’è stato prima.
Non c’è un facile riconoscimento del proprio potenziale e ciò implica che ci possa essere una certa repulsione-attrazione verso tutto ciò che sappia di irresistibilmente fascinoso e un po torbido (che magari a parole si condanna ma poi si cerca), che invita ad essere esplorato e ad esplorare sé stessi e le proprie capacità, rivelando perciò le proprie insicurezze e falle.
In genere comunque anche i rapporti negativi Venere Plutone fanno propendere per una ricerca dell’impossibile, dell’irraggiungibile, del sempre più difficile, di ciò che non ci si potrebbe permettere ma che si vuole ad ogni costo: più fa soffrire, meglio è…
La differenza dagli aspetti positivi è che qui si sente di avere le armi spuntate, si è come sotto un incantesimo, ma allo stesso tempo ci si vuole mettere alla prova senza aver prima fatto luce in sé stessi, creando perciò molta confusione e profonde crisi di sconforto amoroso, di cui magari si dà la colpa agli altri ma che derivano da una poca lucidità in campo amoroso associata a forti impulsi ad appropriarsi di ciò che si brama.