Sono in una stazione dei treni a Roma (una ipotetica, perchè non riconosco nulla).

E' super controllata, tanto che mi viene da pensare che sia controllata da nazisti.
Gente all'ingresso silenziosa e perfettamente i fila. Addirittura due metal detector in entrata.
(Qui mi viene da pensare a un luogo della psiche, interiore, decisamente "blindato")

Passo i controlli, arriva il momento di fare il biglietto. Un delirio: ci sono più sportelli, molta gente in coda suddivisa in più file.

Ma ogni volta che scelgo una fila, vedo una che va più veloce o più breve e la cambio. Ma ogni volta chi sta allo sportello (tutte donne) finisce il turno e fila o non fila se ne va.
Una addirittura si lamenta che ha già sforato fin troppo quel giorno.

Così tocca cambiare fila in continuazione, involontariamente passo davanti a qualcuno e vengo sgridata, un altro momento mi passa una davanti e la sgrido io...
Ho anche paura di non riuscire a fare il biglietto...

Nel mentre, so che Milano è la mia destinazione finale. Ma continuo a pensare che sia meglio passare per Napoli (fa ridere...ma è come dire voglio arrivare ma penso che sia meglio un'altra strada).

Alla fine il biglietto riesco a farlo e salgo su un treno. Sono con delle ragazze, i sedili sono disposti però come il fondo di un pullman.
A destinazione, sento l'altoparlante che dice che siamo a Napoli!!!
Tutti scendono e io panico, perchè sono lì?!!? devo andare a Milano!!!

Finisce così...

Buon divertimento a chi voglia aiutarmi nell'interpretazione.

qualche spunto di riflessione:
cominciamo dal treno, è indubbio che simbologicamente significa un desiderio di evadere, di allontanarsi dalla routine, di fuggire...lontano

ma c'è qualcosa che ti tiene inchiodata, non è facile prendere e andare come se niente fosse, c'è una censura interiore che non lo permette, è il tuo "controllore" interiore che senti che ti obbliga a fermarti e anche quando riesci a superare i tuoi blocchi, non ti è facile andare con facilità, devi superare delle difficoltà che si vengono a creare, devi avere pazienza, provare a più riprese come puoi "sganciarti" dalle situazioni di stallo.

Non devi disperare perchè puoi farcela, ma hai paura di fare la scelta sbagliata anche se forse l'idea di cambiare il programma non ti dispiace, forse qualche situazione famigliare che ti va stretta è quella che ti spinge verso l'avventura, ma devi domandarti perchè sei in panico quando arrivi a Napoli, in fondo in fondo era una cosa che desideravi, è un cambiamento di programma che ti fa paura?
guarda che i treni passano e non tornano più, c'è un modo di dire: perdere il treno è perdere l'occasione, se c'è qualche occasione non bisogna farsela sfuggire perchè difficilmente si ripresenterà

la butto lì Ibi, il mio è solo "naso". Una parte di te ti avverte, stai sbagliando percorso, fai casino perchè sei impaziente e cambi idea spesso ( le file alla stazione) hai un obiettivo (Milano) ma confondi la direzione, il percorso per raggiungerlo. E ti complichi la vita da sola ( sei tu che pensi di dover andare via napoli..) anche se è già di per se ultra difficile (controlli di terzi, metal detector) e complicata da molti fattori esterni ( gli altri passeggeri, quelle allo sportello etc etc). In alternativa direi che il tuo timore è proprio quello di essere in una situazione in cui nn capisci bene che strada prendere per arrivare dove vorresti.
Spero però che altri più bravi ti commentino.. baci!

Ho la sensazione che tu stia vivendo un grosso 'conflitto' interiore sugli obbiettivi e direzioni che vuoi dare alla tua vita personale o professionale o persino 'entrambe'.
Hai paura di fare delle scelte che potrebbero rivelarsi sbagliate e non ti stai fidando ne della razionalità ne dell' istinto.

Ragazze grazie e 30 e lode a entrambe!

Avevo più o meno la vostra stessa idea...barriere, confusione, indecisione, direzioni da prendere

Adoro la mia psiche quando sa creare qualcosa di così efficace per rispecchiare il reale. Perchè è super reale.
Voglia di andare, sentirsi in gabbia, sensi di colpa, paure della fare scelta sbagliata e di pentirsi...

Ma come l'avete detto voi, non avrei saputo dire di meglio



Margherita, ovviamente c'è anche la paura di perdere in realtà una vera occasione.
Penso di essere finita nel panico a Napoli...perchè alla fine non era lì che dovevo andare e dovevo trovare il modo di arrivare a Milano.

Oh Lea, impaziente a casinista quant'è vero...il mio cervello frulla in continuazione!
Ma non solo non so quale strada prendere...in realtà al momento non so nè quello che voglio davvero, nè cosa è giusto...

Grazie ancora sono orgogliosa delle vostre interpretazioni che brave!

Grazie anche a te Marina, la dici bene anche tu!

Non riesco a fidarmi di me stessa perchè ho la sensazione che ci siano in atto vari tipi di dinamiche/blocchi "antichi" e penso anche introiettati dai familiari.

Oltre ad una situazione familiare parecchio in bilico. Potrebbero essere in difficoltà a breve e non è che mi senta così tranquilla a lasciarli...

Ibiscus,il Treno porta novità,notizie,buone o cattive!!??
il casino che trovi in stazione che corrisponde al centro della tua vita ...il cuore.....è molto caotico tardi a farti largo spingi in avanti ma sei rigettata indietro.....tutte donne....queste donne ti creano problemi ....nella vita hai problemi con le tue donne e le donne in genere!!?? sembrerebbe di si......ti siedi agli ultimi posti perchè non ti senti all altezza delle situazioni e allora cerchi il fondo dove sei meno notata......e siedi accanto alle donnne ....sempre loro.....Milano,napoli e roma sono i nessi che hai o hai avuto. Io la penso cosi .... Ciao.

Hai ragione francè, un sacco di donne...
i miei problemi più grandi sono stati con donne, ma al tempo stesso tra le poche persone che amo follemente...ci sono sempre donne...

Ho avuto anche problemi on il mio stesso essere donna...

Ottimo spunto!

Beh ho studiato e vissuto e un poco lavorato a Roma per 6 anni
Ma è la partenza...Milano era il punto di arrivo del treno...che tra l'altro ho usato poco grazie a Ryanair!!!Una salvezza...

E' Napoli che non inquadro...non ci sono mai stata e anche se conosco napoletani/e non ho mai legato molto in profondità...chi ci capisce

Grazie

Napoli .....forse la tua anima vorrebbe vivere come loro i napoletani ,giorno per giorno con l ironia e il sorriso sulla bocca .....ma tu non sei cosi .....e possibile che tu nel prossimo futuro puoi conoscere qualcuno di importante donna e ti trasferisca a Napoli ......se sapessi l ora del sogno potrei fare dei calcoli ....di solito si sogna la mattina presto .....5 ma .....solo ipotesi .

Solo un'informazione tecnica, si sogna nella fase REM e ce ne sono molte per notte.
Di solito ,è vero, si ricorda più facilmente il sogno del mattino ma solo perchè è quello più vicino al risveglio e rimane quindi più facilmente memorizzato.
Chi è abituato ad annotarli e farci caso ne ricorda in genere anche più molti più di uno.

Giusto una info

E' una possibilità francesco...io penso che fosse un sogno del mattino perchè è fatto una fatica mortale a svegliarmi e di solito se ci si sveglia ancora in fase sogno è così...

Sì Marina assolutamente, io li segno da anni e spesso ne ricordo più di uno. Però deve essere un risveglio dolce e un sonno riposante. Da quando lavoro con la sveglia che suona presto molte volte non ricordo nulla, o molto poco...

Mi ero dimenticata di dirti che il 'treno' rappresenta 'sempre' il corso della vita nei sogni.
Anche per quello è molto raro che ci si veda arrivare all'ultima stazione, perchè in tal caso vorrebbe dire che è finita.

Certi 'elementi' del sogno stesso possono essere semplicemente 'riporti diurni' che non hanno un significato di per se.

ciao

Il treno come percorso delle vita è un'immagine molto efficace...
beh non credo necessariamente che arrivare all'ultima destinazione possa indicare la morte. Al massimo potrebbe essere il raggiungimento i un'obiettivo che ne dici?

No Ibiscus, intendevo dire che ho essenzialmente letto in teorie di analisi sogni che l'ultima stazione d'arrivo in realtà non si sogna mai, proprio perchè il treno con il suo andare lento o veloce etc. rappresenta 'il corso della vita' quindi sarebbe impossibile sognarne l'ultima tappa che sarebbe appunto la sua fine.
Tra l'altro è un sogno abbastanza tipico capricorniano.
Anche io ho sognato spesso di essere su treni in corsa e pensa che è da una vita che non salgo su un treno veramente, non sò più nemmeno come sono fatti!!!
Sognarne il deragliamento ad esempio è un avvertimento dell'inconscio o a rallentare o a tenere conto di fattori rischiosi per il proprio equilibrio o per i propri affari.

Ok adesso ho capito

Beh comunque è un'ottima analogia. A me non capita spesso di sognarlo, anzi quasi mai ed è un pò che anch'io non lo prendo.

Strano comunque il fatto che la posizione che ho preso "in fondo" era il fondo di un pullman (sai la fila finale con 4-5 posti), i treni no sono così. Così come non vedevo fuori.

Però ero in treno...

non darei molta importanza al fatto che sei arrivata a Napoli, non è la città in sè che conta, secondo il mio parere, ma è il fatto di avere deviato il tuo percorso ed arrivare in una città che non conosci e che non capisci il nesso, è il cambio di percorso che ti deve fare riflettere, perché è come se non sapessi bene quale direzione prendere.
Ci sta tutto, sei indecisa, confusa, conflittuale..., e rispondo alla tua ultima domanda
essere seduta in fondo al treno, che però ti ricorda il pullman, è come se tu volessi osservare tutto dal fondo, quei posti sono quelli che permettono di avere una visione "quasi" globale dell'ambiente, è come se senza avere distraziponi laterali tu voglia concentrarti solo su ciò che ti si permette di vedere avanti a te
le donne al tuo fianco sono parti femminili di te stessa che ti sono vicine, le parti femminili che ti accompagnano in questo viaggio, forse ci sono parti di te con le quali puoi affrontare il viaggio tranquillamente e vedere oltre o avanti a te.

margherita ho però una specifica: ero in fondo con delle ragazze, ma non ero seduta con loro. Stavo in piedi davanti a loro, guardandole mentre parlano, perciò non guardavo affatto avanti...

che confusione!

allora ne deduco che ci sono aspetti del tuo femminile con le quali ti devi confrontare, sono le tue parti di donna che ti vogliono dire qualcosa prima di affrontare qualche progetto ( il viaggio)

sarà che nella discussione del tuo viaggio in treno devo dirti che stanotte ho sognato anche io di andare a fare un viaggio però non in treno ma in aereo ed era per andare a fare una vacanza,
dovevo far vedere il passaporto per me ed altre persone che erano con me, ma gli uffici erano in fondo ad una discesa montana, e quando li ho raggiunti dovevo esibire anche un certificato medico
quello che avevo con me non andava bene, io non sapevo che serviva il certificato e quello che avevo, di cui non mi ricordavo, era in mezzo al passaporto, non andava bene perchè era incompleto, mancavano date, nome del dottore...era un foglietto poco valido
con grande fatica sono riuscita a risalire il monte erboso, e poi mi sono ritrovata a destinazione in albergo su una spiaggia del Brasile? ( mi sembrava che il viaggio fosse diretto li)
ma con mia sorpresa ho capito che mi avevano permesso di partire perchè era la spiaggia più brutta che potesse esserci, vedevo dalla finestra che la spiaggia era tutta scogli, la gente era ammucchiata nei piccoli lembi di sabbia, dove il mare arrivava a sommergere con le onde...
ho analizzato il mio sogno se vuoi darmi qualche spunto ...

Allora margherita, anche tu un viaggio.



Dunque, mi sembra che il sogno possa voler indicare un qualcosa per cui non sei ancora pronta.
Cioè in loco ci arrivi, hai parte dei documenti necessari ma non tutti, infatti i controllori ti bloccano.
In qualche modo ne esci, ma ottieni solo una bella sola.

Forse c'è qualcosa in te che ancora deve essere sviluppato prima di fare un certo passo.
Comunque il risorsa c'è, anche se è sepolta chissà dove (alla fine un certificato l'avevi, ma non te lo ricordavi)

Ciao 'altramargherita',
tutti i documenti in sogno fanno riferimento al senso di 'identità' del sognatore stesso.
Come si sente e 'afferma' come persona in mezzo agli altri, se si sente a posto, conforme, accettata, 'valida'.
Quando ci sono problemi con i più vari documenti significa spesso che sotto/sotto c'è qualche problema di autostima o di 'insicurezza' circa caratteristiche della propria persona.

Ciao

Grazie x i complimenti Ibi, beh sono contenta che le mie intuizioni a schema libero siano abbastanza corrette, Marina ha precisato meglio di me, ma la sostanza non cambia . Volevo però confortarti sul momento e sull'incapacità attuale di individuare una strada, corretta o almeno convintamente sentita tale. NON SEI LA SOLAAAAAAAAAA, anzi, mi sa che siamo in TANTISSIMIIIIIIIIII.
Si organizza una gita in treno Mi-Na tutte-i insieme appassionatamente?
Un abbraccio, ciao!

Ahahahah ma perchè no

grazie Ibiscus, si in effetti ci sono cose di cui mi faccio carico che a volte mi fanno sentire in difficoltà, non perchè come dici tu Marina, per mancanza di autostima, quella per fortuna ci ho messo anni ma adesso credo di non avere problemi,
ma perchè mi trovo a confrontarmi con un mondo difficile , ognuno ha le proprie idee radicate e bisogna sforzarsi di "agire" senza urtare la suscettibilità degli altri, per il proprio bene e per quello altrui.

Concordo con Marina che i documenti rispecchiano la propria identità, infatti quello che non andava bene era un certificato medico, per me questo significa che sto esaurendo le energie, non mi sento più in forza per reggere alcune situazioni, forse mi rendo conto che quelle situazioni per le quali avevo impegnato molto entusiasmo e verso le quali credevo di poter agire con naturalezza ( il viaggio, le vacanze...), in realtà mi si stanno dimostrando meno belle e meno attraenti del previsto ( spiaggia brutta, scogli...)
bene possiamo fare davvero un viaggetto insieme, quando si parte?