Oggi ricorre l'anniversario di Bram Stoker, lo scrittore che ha inventato il personaggio di Dracula.

Stoker è nato l'8 novembre 1847: chi, se non uno scorpione, poteva inoltrarsi nei tenebrosi meandri mentali e nei terrificanti territori geografici del Conte Vlad?!?

Chi di voi vuole analizzare il tema natale del valente scrittore?

Filippo non hai messo l'ora e il luogo.

Dracula e i Vampiri hanno sempre il loro bel fascino oscuro ;)

ho cercato un po' su internet... è nato a Dublino (Irlanda), sole e luna in scorpione, ma l'ora è sconosciuta (d'altronde parliamo del 1847)....... chi di voi è così bravo da indovinare l'ascendente?

caro Filippo,
certo, solo uno scorpione poteva parlare del vampirismo.. che è molto interessante dal punto di vista psicologico.. per alcune caratteristiche che sono tipiche dei vampiri psichici..
- la mancanza di identità..
- la mancanza di sangue (vita)
- l'impossibilità di stare alla luce del Sole
- vivere nell'ombra - uscire al tramonto e tornare all'alba
- non avere immagine (non si riflettono nello specchio)
- aver bisogno della terra natia nella bara... simbolo di sradicamento e di non appartenenza..
- ucciderli con il palo di frassino infilato nel cuore..
- bisogno di identità altrui..
insomma non è male tutto ciò che Stoker ha descritto

Oh Lidia, interssante , interessante tutto ciò che hai rilevato in analogia al mito Draculiano.

Non sò se ti suggeriscono altre analogie astro/psicologiche, ma non è trascurabile il fatto che i Vampiri, finchè nessuno li uccide siano 'immortali' e che non sarebbe con il paletto nel cuore che si uccidono definitivamente in verità, da quello pare possano 'risorgere' ma con il 'taglio della testa'.......naturalmente nel mito :)

Possono avere rilevanza per altre considerazioni????

Oh Lidia, interssante , interessante tutto ciò che hai rilevato in analogia al mito Draculiano.

Non sò se ti suggeriscono altre analogie astro/psicologiche, ma non è trascurabile il fatto che i Vampiri, finchè nessuno li uccide siano 'immortali' e che non sarebbe con il paletto nel cuore che si uccidono definitivamente in verità, da quello pare possano 'risorgere' ma con il 'taglio della testa'.......naturalmente nel mito :)

Possono avere rilevanza tali info per altre considerazioni archetipe????

Ciao Filippo,
azzardare un'ascendente senza aver mai letto almeno una sua dettagliata biografia temo sia dura.

In ogni modo, ho trovato in rete una carta che riporta un orario e pone l'ascendente allo zero della Vergine.
Cito: time 0.00 a.m.
univ. time 0.25
sid.time 3.06.18
No ti saprei dire quanto sia attendibile la 'fonte'.

Ad ogni modo, molto divertente il suo Marte proprio in Toro congiunto a Plutone Ariete......haiii quei 'morsi' sul collo :)
La configurazione è in 9a, forse se l'orario non è proprio esatto si potrebbe ipotizzare uno spostamento in 8a della configurazione magari????

:)

Mi piacerebbe anche aggiungere che la 'testa mozzata' come modo per uccidere definitivamente il Vampiro si ricollega alle leggende anche degli Immortali delle 'alte terre' gli highlanders anche se paiono leggende 'scollegate'.
Tecnicamente il mito del vampiro direbbe che se lo uccidi solo con in paletto e lo seppellisci, lui risorgerà.
I vampiri vanno seppelliti, con il paletto nel cuore e le braccia incrociate ma 'senza la testa'.
Mi piacerebbe che qualcuno sull'idea di Lidia di collegare analogie psichiche , provi a tradurre in qualche modo queste indicazioni.

Ti lascio un'altra nota curiosa.

Stepheny Meyer l'autrice dei libri della Saga di Twilight da cui sono sono stati tratti i film, ha guardacaso anche lei il Marte in Toro, grado 0.07

Purtroppo anche la sua ora risulta sconosciuta.

ciao

Il tema di Stoker è affascinante. Lo scorpione è tenebroso di natura, attratto dal mistero, dal sangue, dall'oscurità, dalla penombra.
Sole e luna in scorpione trigono a giove in pesci: l'espansività (in senso letterario) di giove a supporto della profonda acutezza e sensibilità dello scorpione... il trigono aiuta sicuramente a comunicare e a scrivere tutte le pulsioni e le emozioni e le storie che Stoker inventava per i suoi romanzi.
Plutone in ariete e congiunto a marte: abbiamo un plutone molto forte, sovraccarico di elementi marziani, tale da spingere lo scrittore verso una creatività letteraria molto forte, sanguigna, truculenta, feroce, aggressiva (tutti elementi del vampirismo).
Plutone è in sestile a nettuno, e qui si fondono la creatività sopra descritta con gli elementi fantastici e onirici di nettuno... vampiro come essere sovranaturale, fantastico ma allo stesso tempo molto reale, atmosfera da sogno nei romanzi: il protagonista del libro ( o meglio sarebbe da dire co-protagonista) il giovane Harker, spesso cita nel suo diario il fatto di non sapere se stia sognando o se stia veramente vivendo le situazioni irreali in cui si sta imbattendo.
Altro aspetto: mercurio trigono urano.... qui l'inventiva, la imprevedibilità, l'elettricità di urano è al servizio dello scrittore per donargli uno stile narrativo fantasioso, diverso, sfuggente ai canoni usuali.