Quando sogno,corro subito qui perchè so che mi date sempre tanti spunti di riflessione.
Ho fatto ieri questo sogno.Ambivalente,per i motivi che tenterò di spiegare pur nella sua brevità.
Mi trovo al buio.Al buio pesto.
So di essere all'aperto pur non avendo punti di riferimento.
Improvvisamente vengo aggredita ,dai lati,da due "ombre" indefinibili....persone vestite di nero e con dei passamontagna sul volto.
Qualcosa mi dice che uno è un uomo anche se non prestante e alto.
Mi ritrovo per terra con le gambe legate ,come un salame,da corde doppie (ricordo benissimo questo dettaglio delle doppie funi)che partono dalle caviglie e arrivano alle ginocchia (I piedi li muovo) ... queste due ombre tentano di legarmi anche le braccia,da dietro.....sono terrorizzata e paralizzata dalla paura.Non mi sembra però di gridare pur avendo la bocca libera......(fine sogno)
L'ambivalenza nasce da una mia sensazione inspiegabile cioè so benissimo che riuscirò,comunque,a liberarmi,a scappare e quindi a salvarmi pur non sapendo ovviamente in che modo.
Non è un po' illogico come sogno ?
Cosa può significare?
Grazie mille.

cara Quando,
il tuo sogno mostra uno dei classici contatti con l'ANIMUS.. il fatto che tu individui che l'ombra indefinibile è sicuramente un uomo.. indica che non si tratta di un incontro con la cosidetta OMBRA Junghiana che è sempre riferita a persone dello stesso sesso, ma se è un uomo allora il sogno intende mostrarti un lato di te che ancora ti desta qualche problema in quanto può bloccarti, imprigionarti e tenerti in qualche modo ferma.
Non è affatto illogico il sogno perchè ti conferma che hai tutte le possibilità per uscire da questa condizione che, tuttavia, agisce.. come se ci fossero dei condizionamenti che in alcuni momenti ti fermano e non ti danno la possibilità di agire in piena libertà.
Un saluto Lidia

ciao, sono fiordilillà. anche io ho fatto molto spesso questo sogno, quasi identico, ma nel mio caso il'rapitore' è uno. Solo che io non l' ho definito semplicemente ambiguo , mi ha sempre letteralmente terrorizzato, una volta ho urlato così forte da svegliare mio marito e spaventarlo tantissimo, con il cuore che mi batteva all'impazzata e ci è sempre voluto parecchio tempo per rendermi conto che era un sogno , per tranquillizzarmi. Volevo sapere perchè la percezione è così diversa ...

ciao, sono fiordilillà. anche io ho fatto molto spesso questo sogno, quasi identico, ma nel mio caso il'rapitore' è uno. Solo che io non l' ho definito semplicemente ambiguo , mi ha sempre letteralmente terrorizzato, una volta ho urlato così forte da svegliare mio marito e spaventarlo tantissimo, con il cuore che mi batteva all'impazzata e ci è sempre voluto parecchio tempo per rendermi conto che era un sogno , per tranquillizzarmi. Volevo sapere perchè la percezione è così diversa ...

ringrazio Lidia per la spiegazione....in effetti ho parlato di ambiguità del sogno...proprio per la mia reazione assolutamente illogica e priva di senso.Nonostante la situazione (onirica)di paura,terrore,angoscia,violenza avevo la certezza di poter comunque fuggire e quindi salvarmi.E questo non mi sembra proprio normale