IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
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DISCUSSIONE: Undici per Francesco |
Anch'io sono un 11. Caro Francesco potresti cortesemente delineare le caratteristiche della personalità undici, o nel caso tu ne avessi già parlato, indicare cortesemente il titolo della discussione? E' un anno fortunato per l'undici? Ti ringrazio per gli apporti numerologici a questo sito che si arricchisce di nuovi spunti e nuove sensibilità- Grazie
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a cura di Laura |
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RISPOSTE |
del 29/09/2011 20:53:07 |
Grazie tante Laura ,per me é un onore essere accettato in questo bellissimo forum,e ringrazio Lidia che mi sopporta. La numerologia é una bellissima e affascinante arte. Tu pensa che Tutto ciò che ci circonda é composto da numeri tutta la nostra vita é organizzata dai numeri. Alle 7 sveglia,alle 8 al lavoro alle 12 pranzo alle 5 fine del lavoro,alle 20 cena e così via. Io ho imparato la numerologia da un dottore israeliano mentre mi trovavo in Arabia per lavoro,subì un gravissimo incidente sul lavoro ero disperato e stetti ricoverato circa 4 mesi,ma lui mi rincuoro' dicendomi che la vita continua sempre anche quando cadiamo,ci dobbiamo rialzare. Mi raccontò che anche lui aveva subito un incidente e aveva perso una gamba ,ma non la fede e la professione, e con tenacia era riuscito ad riemergere. Lo sai che numero era ? Un 11. Lui era bravissimo con i numeri e diceva che é tutto una vibrazione, come le note,i numeri anche loro vibrano. Io sono stato affascinato da Tutto ciò e l ho associata alla psicologia. Non conosco la tua data di nascita ,e non so come deriva il tuo 11. Vedi anche io lo sono e sono come un radar, quando entro in una stanza avverto le persone negative e positive basta che le veda. Noi siamo destinati ad aiutare chi soffre a dare sollievo agli ammalati,ai poveri ai deboli,siamo numeri maestri 11/22/33 e come tali abbiamo una vita diversa dagli altri più esoterica. Certo soffriamo di più perché da buoni radar interiorizziamo Tutto. Il 2011 per l 11 è un anno di verifiche e di scelte,comunque la prova del 9 si fa con l anno di nascita. Se vuoi darmi la tua data lo vediamo. Dall anno si vedono i cicli vitali che vanno da 1/9. Ciao e che la Gospa sia con te.
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a cura di FRANCESCO |
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del 29/09/2011 21:47:10 |
Caro Francesco, grazie per aver condiviso esperienze della tua vita su questo forum, esperienze non solo personali, ma anche dolorose. Te ne sono grata. Ho desunto la tipologia numerica a cui appartengo, leggendo le indicazioni, da te date agli altri utenti del forum. Spero di non aver pasticciato. La mia data di nascita è la seguente 25-1-1965. Parlavi dei numeri e di come segnano la nostra vita. Nel mio caso sono delle date-anch'esse dei numeri- che ciclicamente continuo ad incrociare il mio cammino e sempre cariche di avvenimenti inconsueti. Ti ringrazio per la disponibilità e anche per l'augurio della Gospa! Grazie, Laura.
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a cura di LAURA |
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del 29/09/2011 22:21:10 |
25.1.1965.
2+5=7 estro,genialità, 1=8 sei quadrata esternamente ,ma fragile 1+6+5=12/3 ,vedi quando il numero 8 si unisce al 3 da separazione.dolorosa sia fisica che sentimentale cosa ce di triste dentro di te? Noi non ci facciamo caso ma i numeri ci seguono sempre e le casualità.fanno parte del nostro vissuto. |
a cura di FRANCESCO |
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del 29/09/2011 22:37:23 |
Scusami Francesco, ho digitato in maniera errata e me ne sono resa conto solo ora. Deve essermi sfuggito lo zero. Aggiungo anche ora e luogo di nascita, non so se può servire, non conosco purtroppo questa materia affascinante che è la numerologia. 25-10-1965 Trieste ora 17,30. Mi scuso di nuovo, non vorrei abusare della tua disponibilità e grazie ancora!
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a cura di LAURA |
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del 29/09/2011 22:47:38 |
17.30 é l ora di nascita guarda i numeri come ci seguano...1+7+3=11,sei una predestinata. No non cambia tanto lo 0 leva un po di forza e aggressività. Sei una bellissima persona,non ti fare inquinare, devi cercare persone che hanno vibrazioni dolci 2,4,8,11 con gli altri ti perdi,ma dimmi cosa ce che.ti intristisce?
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a cura di FRANCESCO |
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del 29/09/2011 23:10:20 |
Caro Francesco, credo che una vena di melanconia mi sia caratteriale,non so come tu abbia fatto, ma l'hai colta immediatamente, ma ho finito per accettarla, credo che sia una parte irrinunciabile di me. Amo la vita, ma l'ho sempre guardata con un velo di malinconia. Non ho avuto una vita facile,ho commesso anche degli errori che avrei potuto evitare, ma forse mi erano necessari, ma ripeto amo molto questa leggera mestizia, mi ha aiutato ad entrare in empatia profonda con gli altri e anche con me stessa. L'unico problema è che "sento" tutto con estrema profondità e non è stato facile convivere con questo tipo di sensibilità. Spesso sento anche la necessità di isolarmi...ma non perchè sia particolarmente triste,o mi rifiuti in questo modo di vivere, ripeto amo la vita, ma non è stata molto facile adattarmi ad esperienze che mi hanno anche ferito in profondità. Ricerco la solitudine, quasi per "rigenerarmi"...e questo aspetto mi accompagna dall'infanzia. Credo che sia stato il mio modo- personale e soggettivo- per non cadere a terra.La mia "isola". Hai ragione anche su altro punto, amo le persone sensibili, indipendentemente dalla scorza caratteriale che mostrano all'apparenza. Amo i coraggiosi ma soprattutto coloro- uomini o donne che siano- che hanno speso la loro vita per un ideale...come tanti del resto.
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a cura di LAURA |
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del 29/09/2011 23:47:28 |
Laura, vedi la malinconia é come il lievito nelle torte ,serve a riflettere a ispezionare il nostro motore che é il nostro cervello. Io vivo di malinconia,perché la depressione non me la posso permettere perché lavoro nel campo pubblicitario e devo ridere,la sera ho amiche e amici che mi chiedono consigli,e non posso dire che sono triste,altrimenti loro mi direbbero e noi allora?!!! E devo sorridere e parlare parlare. Interiorizzo centinaia di problemi settimanalmente ,quando vado a letto mia moglie mi dice dormiamo o pensi ancora a loro...... Tu sapessi quanti problemi,quanti matrimoni di facciata,quante falsità. Ma io continuo e anche quando vanno in vacanza ,mi mandano e mail con i soliti problemi. Ma non ti voglio tediare di più,scrivi meravigliosamente Bene,sei una bellissima persona continua così e sorridi di più almeno quando sei fuori. Poi cercati un posto isolato al verde sdraiati fissa il cielo e conta conta a caso e poi fermati che numero ti darà la tua mente ......ciao buona notte, sono fuso di brutto sto dando i numeri...
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a cura di FRANCESCO |
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del 30/09/2011 10:00:12 |
Quanto è vero! Anch'io sono un 11. Vita difficilissima, tormentata e spesso incompresa. Non riesco a non farmi coinvolgere dai problemi degli altri, mi viene naturale anche con gli sconosciuti. In realtà, anche se forse siamo destinati a soffrire di più rispetto agli altri, qualcuno ci vede come un angelo sulla terra.
Laura, la malinconia a cui alludi è uno stato d'animo dolcissimo. Non credo si possa rinunciarci, anzi! forse sarebbe meglio chiamarla sensibilità, qualcosa che rende ricettivi e disponibili all'ascolto. Un ascolto, ovviamente, che si fa con il cuore e non con le orecchie. Un saluto, Nannò |
a cura di NANNÒ |
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del 30/09/2011 11:07:02 |
Parole sante,non é che siamo destinati a soffrire,essendo numeri maestri,siamo ricettivi al massimo come dei grossi Radar,i problemi degli altri sono anche nostri e la soddisfazione che abbiamo a tentare di risolverli non ha eguali. E quindi questo é il cammino evolutivo dell 11 che mi ricorda lo scorpione.Ciao
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a cura di FRANCESCO |
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del 30/09/2011 11:08:35 |
Parole sante,non é che siamo destinati a soffrire,essendo numeri maestri,siamo ricettivi al massimo come dei grossi Radar,i problemi degli altri sono anche nostri e la soddisfazione che abbiamo a tentare di risolverli non ha eguali. E quindi questo é il cammino evolutivo dell 11 che mi ricorda lo scorpione.Ciao
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a cura di FRANCESCO |
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del 30/09/2011 14:06:27 |
Cari Francesco e Nannò, mi fa piacere constatare che gli 11 abbiano questa "vocazione" all'introspezione, all'aiuto incodizionato, all'ascolto, all'empatia con l'altro da sè. Riflettevo sull'immagine del numero Undici. Due aste, con in mezzo uno spazio vuoto.Le due aste, mi suggeriscono ciò che mirabilmente avete già esposto: la completezza attraverso l' altro( la seconda asta), che viene percepito come identico a sè(la prima asta)....di qui forse l'eccessiva empatia e sensibilità, l'accettazione totale dell'altro..
Ma c' è anche uno spazio vuoto che è delimitato dalle due aste del numero 11. Quello spazio vuoto, mi suggerisce, la tensione, lo sforzo all'impegno, le continue morti e resurrezioni,il silenzio, la continua evoluzione, non scritta, non definita mai, uno spazio bianco appunto.....indeterminato.Leggevo anche il post di Fiordilillà,un 11 anche lei e si parla anche nel suo caso di quella stessa lieve malinconia, o sensibilità, come suggerisce Nannò... Questo spazio bianco, che vuole silenzio e magari ogni tanto è anche un po' malinconica. Vi ringrazio entrambi, scusate per le fantasie legate all'immagine del numero undici e buona giornata |
a cura di LAURA PER FRANCESCO E NANNÒ |
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del 30/09/2011 15:38:56 |
Scusate l'intromissione, ma come faccio a giungere al mio "numero" partendo dalla data di nascita?
ho capito che il 9 non va conteggiato, i numeri 11,22,33 non vanno divisi... ma il resto? il mio giorno di nascita è 19.08.1971... grazie in anticipo a tutti! |
a cura di GIULIO |
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del 30/09/2011 18:35:02 |
Laura, tutti noi dovremmo essere più propositivi,più accondiscendenti,capire,l altro ma molte volte non é così,siamo presi dai nostri obiettivi,dal lavoro,dalla famiglia,dagli amici e ci perdiamo in un mondo che non ha senso. Tutto é effimero,Tutto nasce si sviluppa e muore.ve noi tutti i giorni ripetiamo le solite cose,le solite frasi senza accorgersi che ripetere é morire. Non prendiamo mai un attimo per capire chi siamo, perché se ci fai caso noi non dobbiamo fare nulla,non ce niente da cambiare noi dobbiamo solo percepire che ci siamo,siamo qua con i nostri pregi e i nostri difetti ,non ce nulla assolutamente da cambiare. Noi siamo occupati a raggiungere i nostri obiettivi,fatui,perché quando li abbiamo raggiunti,non siamo felici ma pensiamo a altro e così via , ma alla nostra anima neanche un pensiero e che é..... Non ti voglio tediare ,ma vedo che tu sei sulla buona strada. Ciao
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a cura di FRANCESCO |
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del 30/09/2011 18:39:44 |
19.8.1971, Giulio,figlio mio tu sei più unico che raro.
1+8/9 1+7+1/9 Sei un bel 9 complimenti bel caratterino. |
a cura di FRANCESCO |
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del 30/09/2011 20:34:15 |
…Caro Francesco mi vengono in mente dei versi, col tuo richiamo al capire ciò che siamo.
“ E noi dobbiamo solo esserci, ma semplicemente, ma con insistenza, come è la terra, concorde alle stagioni, chiara e oscura e tutta nello spazio, senza pretendere di posare in altro che nel reticolo degli influssi e delle forze, in cui le stelle si sentono sicure.” Credo che ci si senta sicuri quando l’anima, il nostro io più profondo, il sè o come lo si voglia chiamare fa il suo viaggio assieme alla parte più autentica di noi. E ciò può accadere solo in un caso , quando l’azione si accorda ai moti della propria anima, non bastano le intenzioni, occorrono le scelte anche quelle dolorose. Quando c’è accordo profondo tra pensiero ed azione. L’anima non si accontenta delle intenzioni. E allora tutto ha un senso, persino il cammino- triste talvolta, gioioso in altre circostanze, fatto anche di routine o doveri e responsabilità- per giungere là , ove la vita voleva condurci, nel profondo di noi stessi. Tutti noi sappiamo cosa ci rende felici e non c’è alcun peccato nel voler essere felici. Sono profondamente convinta che la vera felicità, non è mai a danno di qualcun altro, perché felicità non sarebbe. Ma dobbiamo recuperare- almeno l’occidente dovrebbe indirizzarsi in questa direzione- una visione più ampia, superare il concetto di bianco e nero, bene o male, gioia o infelicità, smetterla con questa logica manichea della separazione che “punta il dito” e scaglia giudizi e considerare ogni esperienza come parte di un tutto più ampio, ove l’anima muove i suoi passi per evolversi . E non resta che agire, costruire passo dopo passo la propria vita, anche inciampando o cadendo.. Astenendosi dal “giudicare” il cammino di un altro individuo e sviluppare invece- anche quando le strade finiscono per dividersi- quel concetto di compassione tanto caro al buddismo, come comprensione e “passione comune”. Credo che se ci calassimo con più frequenza nei panni dell’altro, facendoli nostri, anche quando le scelte di vita sono dissimili, questo mondo forse sarebbe leggermente migliore. Gli “eroi”- Borsellino, Falcone, Don Ciotti o Don Gallo, Pertini, ma nel suo piccolo anche un Enzo Biagi - che la storia onora, sono state delle persone che hanno creduto ai richiami della propria anima, che non hanno accettato i compromessi con se stessi e ai valori inviolabili della giustizia e hanno fatto “semplicemente” ciò che era necessario fare… Buona serata Francesco è un gran piacere leggerti, non mi tedi! mi piacerebbe, se non chiedo troppo che tu spiegassi in che maniera il numero del ciclo vitale, concorre a realizzare il numero del Destino e poi, se vorrai , due curiosità: 11 settembre 2001 attacco alle torri gemelle, 11 settembre 1973 colpo di stato in Cile e morte del grandissimo Salvador Allende… cosa ha di anomalo l’ 11 settembre?; seconda curiosità : 11 11 2011 è una data particolare? A quando vorrai |
a cura di LAURA |
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del 30/09/2011 20:56:32 |
Be stasera parliamo di filosofia. Vedi Laura la numerologia seria,come del resto la lettura di un TN é come leggere le analisi del sangue. Non possiamo interpretare un valore e dire Tutto ok oppure no.lo stesso i numeri ,li devo vedere nella loro globalità. Per esempio 11 ha tanti significati devo considerare da come viene composto,6+4+1 ha un significato 8+3 ne ha un altro purtroppo altamente negativo. Tanti 1 in una data di nascita sono sentore di persona avida dubbia poi é chiaro che ci sono altri numeri ma intanto é un segnale.11/9/2001. Da un avvenimento luttuoso grave devastantante 11 poi quel 1 isolato dai 0 da un senso di diavolo,il male che colpisce il Bene 11 il 9 é il blocco,l uomo maligno che colpisce ma non direttamente ma come se fosse aiutato da qualcuno? Io sono convinto che quel attententato é stato pianificato con la cia e bush petroliere sapeva Tutto. I cicli vitali sono periodi che durano da compleanno a compleanno e sono 9 anno 1.2.3.4....... é dato dell anno di nascita + l anno in corso. Tu al mattino quando ti alzi cosa pensi ?!!!.
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a cura di FRANCESCO |
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del 30/09/2011 21:14:40 |
Grazie Francesco per le delucidazioni. Che la numerologia sia una disciplina complessa e non riducibile a semplificazioni,è una garanzia di serietà. Scusami per le domande, forse anche scontate e sciocche, ma non conosco questa disciplina...e perdona anche la mia curiosità
A cosa penso al mattino appena sveglia? .. a non far tardi!!! ::smile:: Purtroppo ultimamente ho dei ritmi molto serrati, spero di avere quanto prima un po' di tempo anche per me. Me ne basterebbe davvero pochissimo. Penso tanto comunque...ma non è mai un pensiero che parte solo dalla mente. Ora devo salutarti, devo andare, ma permettimi di estendere un saluto anche a tua moglie, ho letto delle sue esperienze...e mi hanno toccato nel profondo. |
a cura di LAURA |
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del 30/09/2011 21:25:23 |
E non sai il resto. Ti ringrazio della tua stima. Domani riprenderemo il discorso su cosa pensi al mattino. Buona notte e che la Gospa ti protegga sempre. Ciao Francesco.
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a cura di FRANCESCO |
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