Ciao Lidia,
come avrai notato dal nick ho cominciato a intervenire sul tuo blog in gran parte per esporre fatti che mi accadevano, a volte per esprimere un'opinione, tutto qui. Ho riflettuto molto su quello che hai analizzato nei tuoi articoli e, come già detto altrove, gli aspetti tesi tra Venere e Plutone mi hanno aperto gli occhi su una facciata inedita, su censure di cui veramente non percepiamo i contorni. D'accordo. Penso anche che se una persona insiste troppo su quell'aspetto, o quel problema in realtà il problema è altrove. Ho passato un paio di notti con incubi da romanzo gotico e i fotogrammi che si riproponevano si assomigliavano parecchio. Era mio padre che, quand'ero piccolo, mi picchiava. NON ME LO RICORDAVO. non consciamente. Lui è morto tanti anni fa, di cirrosi epatica. Non so. Credo che la mia propensione a cercare partner duri da punire - e poi star male - vada ricercata in quella congiunzione Sole-Saturno su cui si innestano le dinamiche venere - plutone. A parte questo l'energia maschile che si traduce in prevaricazione pura e semplice, in assenza di logica mi ha sempre fatto specie. Eppure sono forze anch'esse. Mi piacerebbe che tu dipanassi questa matassa con quell'intuito da luna plutone, ma anche da Giove pescino. Grazie. E' un periodo in cui ne ho bisogno.
Perseo MI, 5.4.1968 h.8.40

caro Perseo,
sono ancora fuori per oggi e purtroppo ho una linea disastrosa perchè mi collego con il telefonino.
Sarò lieta domani, al rientro a casa, di guardare il tuo tema.Ti dirò quello che penso.
Un abbraccio Lidia

caro Perseo,
indubbiamente il tema è un unicum, non si possono separare le parti; il segreto sta proprio nel comprenderle, integrarle e viverle tutte, alcune si possono prendere così come sono mentre altre, vanno trasformate.
Indubbiamente quella combinazione Sole Saturno è forte, anche perchè è in Ariete segno marziano in cui indubbiamente l'aggressività, sempre presente nel segno, può essere "indurita" da condizioni difficili che sono state introiettate proprio attraverso un'autorità "difficile" : la congiunzione è al grado, per cui Saturno può aver tolto la parte "calorica" al segno solare; infatti quella combinazione fa pensare ad un "padre molto indurito" e probabilmente arrabbiato in quanto "rassegnato"; tra l'altro, tu scrivi che è morto di cirrosi epatica che è la malattia (che vi sia presente alcool o meno) delle persone che non riescono a gestire la loro rabbia e quindi, il fegato si necrotizza perchè non può smaltire il carico che è presente, mancando di possibilità di elaborazione. Credo dunque che lui abbia vissuto fortissime delusioni perchè tu lo presenti potenzialmente come un uomo che avrebbe voluto combattere contro le ingiustizie del mondo (sole in 11a) ma, se poi guardiamo la 4a casa in cui si legge meglio il ruolo, vediamo che li' che Giove che ha una quadratura con Nettuno e due quinconce con Mercurio e Venere e li' comprendiamo bene che il suo ardore, la sua fierezza (cose che dovevano esserci e che hai anche tu al tuo interno - la 4a è in Leone e si somma ad un sole ariete), sono state però schiacciate da un senso di inadattabilità a vivere nella realtà, da una impossibilità di conquistare e raggiungere le sue mete e, mi sembra che ci sia un tema di insoddisfazione molto grande associato ad uno di fuga dalla realtà che, a quel punto è stata portata avanti con rabbia e con sacrificio.

Questi sono temi importanti che ti possono aiutare a superare il tratto di cui parli: la ricerca di partner duri da punire, in fondo non sono altro che il tentativo ancora in atto di "punire lui"; ma non è questo che può andare bene: hai bisogno di fare una revisione della sua vita e per questo dovrai cercare di "metterti nei suoi panni", magari cercando di capire quali erano le sue effettive possibilità e quali ha messo in atto. I nostri genitori hanno avuto molte meno possibilità di noi e in genere la loro vita era più segnata dalla collettività che non dall'individualità. Lui sembra un soggetto libero che però ha ceduto alle pressioni sociali e, in questo modo si è depresso, annullato fino a distruggersi.
Tu forse, hai bisogno di mettere insieme le due cose; non puoi semplicemente ribellarti ma dovrai comprendere che hai bisogno di un ordine interno, tuo personale che non derivi dal fuori ma dal dentro.

Se analizzi i suoi potenziali allora vedi che lui era un uomo sicuramente intelligente, però troppo rigido e sicuramente troppo poco coraggioso da portare avanti le sue aspirazioni; quel Giove quadrato a Nettuno mi fa pensare ad una sua "diversità" completamente annullata per paura di non essere integrato e di essere escluso.
Tu questo lato sensibile, coraggioso, pieno di iniziativa e di voglia di crescere lo hai dentro e lui te lo ha passato e se tu lo coltiverai in te svanirà la rabbia e lui è come se venisse redento e liberato dai suoi tratti distruttivi, per sempre.

Credo che la tua "durezza" nasca ancora dal desiderio di difenderti a livello affettivo; Venere PLutone è la paura di essere abbandonato e di riprovare quel senso di annientamento che provavi quando lui "ti abbandonava psicologicamente ed emotivamente".
Tu hai un animo sensibile, coraggioso e nobile; c'è qualcosa di fiero dentro di te che deve trovare uno scopo per cui lottare e per far vivere quei valori da casa 11a e 12a.. che, allora daranno senso alla tua vita. Per arrivare a questo devi però partire dalle tue radici dove ci sono anche le tue più grandi risorse.. è lui che ti lascia un potenziale immenso.. anche mentale.
Un saluto Lidia

come sempre hai il dono di riproporre nozioni apparentemente acquisite in chiavi nuove, con nuovi significati. Mio padre voleva fare l'avvocato, a tutti costi, ma i miei nonni, contadini buoni ma retrò, lo hanno spinto a fare il calzolaio. Da queste ambizioni frustrate - così mi hanno detto più persone - è nata la propensione al bere. Lavorò come Gastarbeiter in Germania, lavoretti un po' ovunque per vivacchiare. Quando non beveva le vecchine del paese dicevano che aveva "la mente fina". Non so altro. So che ha bevuto fino a sudare alcol etilico, fino alla fine. E' orribile. Quell'autodistruzione così integrale non l'ho mai veramente digerita, né tantomeno capita. Oggi ho ripreso in mano la sua data di nascita, che ho sempre guardato superficialmente, con la segreta paura di aprire il vaso di Pandora. Non ti dico lo stupore: il Sole congiunto al grado a Saturno in Ariete come il mio - Giove in Pesci opposto a Nettuno in Vergine - la luna in aspetto a Marte (congiunzione) - Venere in aspetto ad urano in Toro - Mercurio in aspetto a Plutone. Mi è dispiaciuto e ho pianto, per lui, per me che sono un po' lui, per la spirale di sofferenza che, se non redenta, fa di ogni famiglia "segnata" una dinastia di Atridi senza futuro. Ho contattato finalmente il mio Sole-Saturno (l'uomo con cui è finita male), con lui non c'è verso, è (forse sono) irremovibile nelle mie decisioni. Ma ho anche il cuore più leggero: ho cercato di portare luce, mi sento con la coscienza a posto.
un grazie sentito Perseo

P.S.: per la fierezza confermo e posso dire che molti restano stupefatti. Normalmente sono calmo e controllato ma quando mi riscaldo... un leone che ruggisce, mi si cambia la voce e persino la faccia!

caro Perseo,
indubbiamente tu hai entrambe le parti: hai anche una bellissima Luna Cancro che deve potersi esprimere e sognare insieme alla tua Luna Pesci. Quindi, puoi imparare ad essere solido ma anche morbido così, tutta la tua gamma di sub personalità potrà brillare per completezza.
Quello che è bello dell'eredità familiare è poter constatare che noi siamo fatti della loro stessa pasta, ma possiamo utilizzare in modo molto diverso le stesse energie.
Un abbraccio Lidia