Ciao! In questo periodo mi sto volgendo alla fede per trovare conforto, ma sono anche volta all'astrologia poiché mi appassiona, vorrei sapere secondo voi quali caratteristiche astrologiche dovrebbe avere l'uomo ideale che Dio ama e quali la donna ideale che Dio ama, il più possibili buoni e simili a Gesù e a Maria. Grazie, un caro saluto.

Al di là delle eventuali preferenze confessionali, l'idea stessa di Dio è legata all'Amore assoluto: ti pare possibile che Dio abbia preferenze?

cara Nuova,
credo anche io che Dio non abbia preferenze tra uomo e donna. Le qualità non sono così lontane da essere comprese.. e penso anch'io che la qualità superiore sia l'amore che dovrebbe attraversare le anime tutte. L'amore porta da solo a varie altre qualità per noi considerate ideali: etica, giustizia e, soprattutto, partecipazione attiva al mondo.. tutto.
Un saluto Lidia

La tua è veramente una strana domanda...mi risulta che per la Chiesa e i suoi praticanti l'astrologia non sia contemplata. Mi sbaglio?
Comunque credo che Dio dovrebbe amare tutti e , a maggior ragione, come ogni buon padre, i figli più in difficoltà, quelli più fragili, quelli più imperfetti...Se è vero che siamo fatti a sua immagine e somiglianza siamo tutti perfetti , per Lui. Per noi umani la valutazione invece cambia.
Ciao.

Silvy, il rapporto Chiesa-astrologia è sostanzialmente di natura teologica e non va confuso con il rapporto spiritualità-astrologia.
E' pur vero che la Chiesa di oggi considera gli astrologi - bene che vada - dei ciarlatani in odor di eresia, ma la storia ci insegna che la maggioranza degli astrologi a cui dobbiamo le teorie e tecniche che applichiamo, erano monoaci oppure studiosi alla corte ecclesiale.
Ci furono tempi, nel Medioevo e anche nel Rimascimento, in cui la contraddizione teologica (sostanzialmente legata al campo previsionale, non interpretativo) era risolta semplicemente considerando l'astrologia un linguaggio divino. Quindi l'astrologo non tentava di manipolare il destino voluto da Dio e tanto meno il libero arbitrio dell'individuo, ma leggeva il volere di Dio per meglio aiutare l'individuo a compierlo.
L'astrologia umanistica ha meno pretese, ma in fondo il concetto è lo stesso. In alto c'è Dio, in basso c'è l'uomo: il tramite è solo un linguaggio di simboli. Dia-logos...

Grazie Sandra, Lidia e Silvy, è vero, è una domanda strana, è che pensavo che ci fossero degli aspetti astrali che portassero ad essere come Dio desidera, perché in fondo Lui dice che solo chi è buono o chi si pente per i peccati alla fine avrà la vita eterna, solo per questo ho fatto questa domanda, un saluto.