Ho sognato che degli strani animali invadevano una stanza della mia casa lasciando escrementi. Non era una stanza conosciuta nè somigliante alla mia casa ...ma sapevo che erano in casa mia.All'inizio, la stanza era ricoperta di una polverina nera e ho pensato fossero dei topi..ma poi un animale a metà tra una nutria e una foca è arrivata nella stanza e ha rilasciato davanti ai mie occhi un consistente
quantitativo di feci di colore verde chiaro. Non vi nascondo che di solito riesco a capire i sogni anche più complicati ma davanti a questo mi arrendo.
Avete voglia di aiutarmi?
grazie

cara Stellina,
innanzitutto nel tuo sogno ci sono animali che non sono "domestici" per eccellenza, anche se belli.. nel senso che nessuno teme le nutrie e le foche.. per cui questo indica che ci sono istinti tuoi che sembrano essere un po' distanti da te.. che sembrano suggerirti che, se avvicinati, potrebbero regalarti delle grandi risorse..
Gli escrementi indicano sempre "scorie" che tuttavia, possono essere risorse che tu ancora non consideri o che disdegni..
Magari devi cercare di capire di più di te stessa e di ciò che tu non consideri che, invece, può essere importante e, soprattutto, creativo.
Un saluto Lidia

Grazie Lidia per avermi dedicato il tuo tempo e per la tua spiegazione...solo che sto cercndo di capire queli possano essere queste risorse che nn temo e che possano aiutarmi dal punto di vista creativo.... forse si...e mi viene ora in mente mentre ti scrivo...che potrebbe essere relativo ad un sopraggiunto atteggiamento nn giudicante e di distacco che sto iniziando ad avere su molte cose dal momento che ho sciolto alcuni nodi ...forse è proprio questo atteggiamento di guardare senza giudicare...che può aiutare le energie creative prima inibite da un continuo giudicarmi? grazie

cara Stellina,
credo che possa essere questo.. in effetti, ciò che viene visto come escrementi.. sono in genere cose importanti per noi.. perchè, anche se non funzionano bene, sono comunque contenuti che hanno qualcosa da offrirci nel momento in cui li comprendiamo.
Un saluto Lidia