Carissima Lidia, sono in un periodo della mia vita affettivamente molto strano... bloccata in una relazione che non è tale da oltre un anno. Mi chiedevo se i miei sogni non possano essere un aiuto a fare un pò di chiarezza, anche perchè è da anni che presto attenzione al mondo onirico e che spesso faccio l'incubazione. Per me sono come una mano che accompagna nel buio... però per quanto riguarda l'interpretazione ho ancora bisogno dello sguardo esterno e se non ti chiedo troppo, vorrei proporti i due sogni che mi hanno colpita di più di quest'ultimo periodo.

1
Ero in un negozio a scegliere il pendente per la collana di coppia... E a dispetto del classico cuoricino che di solito scelgono i fidanzati, io mi ritrovavo davanti 4 gufetti color platino, con al posto degli occhi dei brillanti (ma non si trattava di una gioielleria sfarzosa, per cui non erano pendenti di chissà quale portata). Dovevo scegliere tra questi 4 ed in effetti ce n'era uno che preferivo. Non sono certa se accanto a me ci fosse mia madre o il ragazzo ma al risveglio avevo sensazione di entrambi, forse a turno.


2
nel secondo sogno mi trovo in un castello, l'ambientazione (come pure i personaggi) è quella della Bella Addormentata Nel Bosco. Inizialmente seguo mia madre che si addentra nel sotterraneo con un gatto tra le braccia. Passo dopo passo è sempre più buio pesto, con una mano faccio luce dal cellulare e con l'altra mi trascino una ragazza che è come devitalizzata, passiva...(certamente sono io!) Il buio e la distanza da mia madre si fanno così estremi che non riesco più a starle dietro e lascio perdere. A quel punto lo scenario cambia ma sono sempre nel castello. Voglio raggiungere la principessa (io da questo punto in poi mi avverto come fossi il Principe, pur essendo donna) e ci provo innumerevoli volte ma puntualmente la strega ci ostacola irrimediabilmente. Dopo vari e vani tentativi vedo le 3 fatine, 3 puntini colorati in aria, e capisco che la soluzione è di trasformarmi come loro, in modo da avere libertà di movimento inosservato. Alzandomi in aria ho una visuale ben più ampia e mi accorgo che mentre la Strega è all'interno del castello, la Principessa è giù, nel cortile. Così finalmente riesco a raggiungerla (lei a sua volta, pur avendo aspetto da donna, era un uomo). Inizialmente pare chiamarsi in un modo, poi viene fuori che era quello errato perchè si chiama col nome del mio "lui" nella vita reale. Intanto io provo una sensazione di piacevole conferma nell'assistere ad una messa in scena organizzata da questa Principessa dove compare un personaggio femminile in cui immediatamente mi riconosco. Si tratta di una ragazza con occhiali da sole e capelli che le coprono molto il volto, atteggiamento riservato. Un personaggio completamente diverso dai pochi altri che c'erano e che apparivano aperti. Si tratta di me nel rapportarmi a Lui nella vita reale. Riconoscermi in questa ragazza, nel sogno, mi dava un senso di conferma riguardo l'interesse di lui (e cioè della principessa).
Avviene poi la caduta di una maschera. Era una maschera bianca che finalmente terminava di fare da blocco tra noi (la portava lei), la visualizzavo a terra. E per finire, nel momento stesso in cui ero riuscita a raggiungere la Principessa, la Strega non aveva più alcun potere su di noi, e infatti l'ultima scena era di totale gioia, ce ne andavamo insieme con l'allegria di aver abbattuto gli ostacoli esterni e di poter esser finalmente noi realmente, e cioè quelli che realmente siamo individualmente e come coppia.

Ti ringrazio anticipatamente, e perdona la lunghezza!

cara Starsea,
senza dubbio il tuo mondo interiore è molto fertile e ricco e lo dimostra nel modo in cui simboleggia le sue cose.
I due sogni sono molto belli, indicano un risveglio, una possibilità di poter determinare molto meglio il tuo futuro ponendoti degli obiettivi da realizzare in prima persona.

Il sogno indica che devono sicuramente cadere delle maschere ovvero delle difese che hai messo nel corso della vita: in questo modo la Strega (ovvero le dinamiche inconscio che hanno un grande potere) perderanno la loro forza e tu potrai finalmente procedere ad una maggior conciliazione tra il tuo maschile e il tuo femminile interiore.

Ovviamente nel sogno.. sia il principe che la principessa che la strega sono tuoi personaggi interiori.. parti che devono trovare una relazione in modo da permetterti di conoscere cosa ti muove.

La coppia è la coppia interna.. ovvero la tua completezza.. Forse c'è qualcosa che si deve trasformare per far spazio ad entrambe le energie.. probabilmente una delle due è stata un po' bloccata. Il sogno è interessante e prelude ad una grande trasformazione e liberazione.
Un saluto LIdia

Grazie mille Lidia,
assolutamente si, direi che la parte bloccata c'è e che si tratta di quella maschile. Negli ultimi anni ho cercato di capire in che ambiente e tramite quale professione potrei perseguire il mio "destino" ed è stato un percorso difficile. Tutt'ora lo è. Perchè anche quando ho tentato di mettermi in gioco sono incappata in blocchi psicologici non indifferenti.
Da quanto scrivo capirai che sono molto giovane... ho 22 anni. E dopo il liceo mi sono ritrovata in un caos di idee non ancora svanito.
Due sere fa ho sognato Battiato (che suppongo per me rappresenti la saggezza) che mi diceva che "fare più cose" era anche meglio del farne una sola, e che a provarlo era stato Albert Einstein. Dovrò fidarmi di questo suggerimento onirico? Il mio problema sta proprio nel fatto che ho a cuore più cose. Dalla musica alla scrittura, per finire con un grande amore per gli animali e per l'ambiente. E più aspetto di ricevere l'illuminazione e più passa il tempo invano...

Grazie mille per la tua risposta, e... se posso, una generica curiosità: mi è ormai chiaro che il mondo onirico tratta unicamente di contenuti interiori, nostri personali; ma soprattutto nel caso dell'incubazione dei sogni è effettivamente possibile ricevere dei messaggi capaci di mostrarci la "verità" riguardo situazioni relazionali che coinvolgono altre persone? Te lo chiedo per capire da che punto di vista devo lavorare sulle risposte che ottengo.

cara Starsea,
certo che i sogni tendono a darci intuizioni e a volte anche direzioni.
Però, vanno coltivati, scritti, ricordati per comprendere magari dopo un po' di tempo cosa effettivamente volevano dirci.
Sei molto giovane non è facile a questa età avere le idee chiarissime.. penso che nessuno ci riesca.. Jung stesso diceva che, in genere, la vera direzione appare intorno ai 35 anni.. salvo alcuni casi in cui la vocazione è precisa e già presente nell'infanzia.
In fondo noi siamo tutti dei ricercatori e, a volte, è proprio l'esperienza fatta nei vari tentativi che ci porta a capire con precisione cosa vogliamo fare.
Un abbraccio Lidia