IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
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DISCUSSIONE: L'importanza dei transiti nell'evoluzione personale |
Ciao a tutti spero che qualcuno possa aiutarmi a capire di piu cio che mi sta succedendo da 10 anni riguardo grossi cambiamenti della mia vita tramite eventi positivi che negativi...In questo lasso di tempo molto lungo non appena riuscivo a ristabilire l'equilibrio non appena pensavo di aver imboccato una strada accadeva qualcosa che nel bene e nel male mi ci portava in un altro...Dico questo perchè prima del 2000 la mia vita era abbastanza statica quasi fosse tutto prestabilito avevo dei sogni tanti..ma rimanevano solo tali ero la classica brava ragazza solo scuola e casa tanti meriti genitori orgogliosi eppure non ero felice ed ero molto sola...Per farmi accettare dai miei coetani ho cominciato ad essere come loro a comportatrmi come loro e per un pò tutto questo ha funzionato ed ho avuto anche un bel successo la gente mi cercava mi considerava giusta eppure io dentro non stavo bene sentivo tutto come estremamente instabile e traballante e non avevo mai la certezza delle persone che avevo vicino erano li ma come se da un momento all'altro dovessero andarsene....Ho cominciato a circondarmi delle persone piu assurde sia nelle amicizie che nelle relazioni era come se cercassi continuamente qualcosa un mio stile di vita che non avevo e lo ricercavo nelle persone che mi affiancavano..Pensavo che frequentare un certo ambiente bastasse a modificare a definire la mia vita ma quando le persone che gli appartenevano si allontanavano da me per intraprendere altri percorsi di vita mi sentivo vuota come se non avessi nulla di mio...è cominciato cosi un periodo di alti e bassi tipo montagne russe dove vivevo alla giornata attuando meccanismi di difesa contro quello che mi riservava il destino..C'erano periodi in cui sentivo una grande forza tutto mi andava bene e cavalcavo l'onda mi sentivo realizzata come se avessi raggiunto l'età dell'oro e subito dopo accadeva un evento o qualcosa che mi portava tutto via e mi rigettava nella profonda disperazione...In tutti questi anni di sballotamenti mi sentivo sempre in lotta con un destino avverso e avevo questa strana sensazione che nulla fosse mio..le cose le persone gli ambienti era come se fossero solo di passaggio tiravano fuori qualcosa di me giusto o sbagliato che fosse e poi se ne andavano e io stavo male perchè li perdevo non volevo perderli perchè loro rappresentavano la mia identità la mia stabilità: perdere loro era come perdere una parte di me stessa e mi sentivo smarrita finkè non trovavo qualcosa con cui sostituire cio che se ne era nadato..Ovviamente davo a me la colpa di tutto questo mi sentivo sbagliata e davo a loro la colpa di non sapermi capire. Cercavo di cambiare in modo che queste persone potessero volermi bene e non ritrovarmi sola. Andava bene per un po ma poi tutto crollava e mi ritrovavo di nuovo come prima con un senso di inadeguatezza totale che mi faceva provare rabbia e tanto senso di rivalsa e vendetta sugli altri...Per 10 anni è stato tutto cosi ho sbagliato ho cambiato strada tante volte e spesso sono stata confusa senza sapere cosa volessi veramente. Ho racimolato una serie di successi cosi alla rinfusa senza un metà precisa sempre in balia di eventi favorevoli...Poi la resa dei conti: due anni fa l'offerta di lavoro che mi avrebbe cambiato la vita e lui l uomo GIUSTO ovviamente entrambi per essere mantenuti rikiedevano qualcosa in piu maturità forza consapevolezza controllo della situazione la cosidetta testa sulle spalle e GLI ATTRIBUTI. Io pensavo di avere queste qualità ma mi sono dovuta ricredere.. Le battaglie che avevo vinto fino allora le avevo vinte grazie alla fortuna tramite il mio impulso la mia combattività e la mia forza di resistenza...ma qui mi si chiedeva qualcosa di diverso non era una battaglia buoni -cattivi non era una questione di forza..era una questione di scelta...mi si chiedeva di fare delle scelte e di prendermene la responsabilità e io non ne sono stata capace davanti ad una cosa piu grande di me su cui non avevo mezzi. Alla fine è stato proprio quel non scegliere per paura di perdere qualcosa che mi ha fatto perdere tutto...Sono scappata da quelle situazioni giustificandomi che tutto questo accadeva perchè loro gli altri erano tutti brutti e cattivi e non che questo accadeva a me perchè non ero in grado di prendermi la responsabilità della situazione...Come diceva una mia amica parlavo parlavo parlavo tanto ma non reagivo..ero inerme!!!! Tutti i miei sogni nel giro di un anno sono andati in frantumi sono andata in depressione e mi sono sentita come morta per piu di un anno e mezzo...Poi sei mesi fa una piccola opportunita di riscatto tramite un parente: ho trovato un lavoro in un impresa di pulizie..Ho accettato almeno per avere un piccola indipendenza economica un qualcosa di mio...Nessuno tra le persone che conosco ha capito " Da laureata che ti metti a fare le pulizie?" è stato il commento piu simpatico i miei non hanno accettato questa cosa gli dispiaceva che lasciassi gli studi di specializzazione ma hanno rispettato la mia scelta. Gli inizi sono stati duri..sono stata sballotata dal mondo ovattato dell'università a quello piu duro dei contratti a termine della paura del licenziamento ho conosciuto ragazze piu piccole di me con figli che non sanno come tirare la fine del mese e li mi sono vergognata...In questo mondo piu duro ma molto piu umano i problemi della mia vita che io vedevo come enormi qui diventano irrisori..Le difficoltà ci sono e sono tante anche perchè le persone con cui lavoro mi guardano con diffidenza e all'inizio mi avevano presa come la figlia di papa viziata: un pò è vero arrivata li non sapevo fare niente tutto era nuovo per me ed ero come handicappata rispetto a loro. Anche perchè invece che fare le pulizie mi hanno messa a fare l'aiuto infermiera in reparto un lavoro che rikiede tantissime responsabilità testa e una certa forza caratteriale perchè l'ospedale non è un ambiente facile...I primi mesi piangevo sempre e volevo mollare..ma poi..ho deciso di non ripetere gli stessi errori di non scappare e di affrontare i miei limiti e guardare in faccia quanto ero incapace... ho continuato...Le prime volte ho sbagliato ma poi ho trovato il modo ho imparato il mestiere e sono anche diventata bravina e cosa piu importante il successo non lo vedo perchè gli altri mi dicono che sono brava o cattiva..so vederlo da sola nei tempi nella qualità del lavoro che faccio..riesco a valutarmi da sola in modo obiettivo cosa che prima non riuscivo a fare il giudizio di me era sempre in funzione degli altri se mi dicevano che ero brava mi sentivo Dio..ma bastava anche la piu piccola delle critiche a distruggermi e a mandarmiin paranoia..Adesso non è cosi tutti i giorni ci sono alti e bassi problemi e soluzioni eppure sono serena..ogni giorno mi alzo e trovo delle difficoltà e le affronto a volte vinco e a volte perdo ma sono serena perchè non vivo piu i miei problemi quotidiani come ostacoli del destino ma come prove per capire me stessa e costruire la mia personalità in base a ciò che voglio e sento come mio. Quando perdo è perchè è stato toccato qualcosa dove sono ancora vulnerabile..quando vinco mi sento piu forte soddisfatta..ma non è la forza combattiva irruenta che avevo qualche anno fa.. è una strana forza piu " ragionata" che devo ancora ben identificare In tutto questo sto ricominciando a credere nei miei sogni e li sento ancora possibili stavolta piu reali e concreti sara anche perchè ora ho uno stipendio a disposizione... In tutto questo la mia domanda è semplice quanto contano i transiti in questo mio percorso di trasformazione? Chi ha un' influenza maggiore il saturno opposto di due anni fa o quello in bilancia di adesso che tocca il mio tema natale? Il mio percorso è finito o sono solo all'inizio di qualcosa di nuovo di cui ancora non conosco la portata? Che succederà che mi aspetta ancora? fanciullina 18-03-1981 01:15 (Milano).
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a cura di fanciullina |
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RISPOSTE |
del 04/12/2010 21:24:45 |
Ehi Fanciullina,
che simpatica che sei... Mi piace la tua voglia di raccontarti... Tu non sei la solita trentenne ..tu sei fantastica !! Una tipa unica , tremendamente creativa..... Tu conosci i musical di Manuel Frattini ?in particolare "Pinocchio" Conosci i musical di Frattini con le basi musicali dei Pooh ?? Ecco - io se fossi al posto di Frattini ti inserirei tra i personaggi del suo musical ... A te starebbe bene un lavoro creativo... Sei ...affascinante ...unica ...! A proposito di configurazioni astrologiche e transiti ..;pensa che molti a quest'ora si stanno dando da fare a guardare ...quadrature..opposizioni e lesioni del tuo tema natale mentre io proprio in quelle che gli altri vedono come negatività ci vedo grandi opportunità artistiche e creative ...a me di te piaccciono pure le piccole bugie ... ciao arabello |
a cura di ARABELLO |
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del 04/12/2010 23:04:17 |
ok mi sono dilungata troppo nello scrivere non me ne sono accorta nella foga di spiegare cio che sto vivendo...
Quindi mi ci vedresti bene nella parte del burattino (però senza fili nè... )in effetti ho dei lati in comune con il pinocchietto di Collodi e non perchè sono gioppina...Purtroppo il mio grillo l'ho perso e la fata turchina non mi ascolta mai quando la chiamo..incontro sempre troppi gatti e troppe volpi...Lascio a te scoprire cosa abbiamo in comune io e questo personaggio ( non le bugie ) |
a cura di FANCIULLINA |
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del 05/12/2010 02:21:28 |
Che fai ci provi anche con me ? Non sono un autobus a fermate fisse nè un taxi a chiamata che nel mezzo del..viaggio può fermarsi rapidamente ,istantaneamente dove vuoi tu ,dove si aprono i tuoi..sogni e bisogni! Sull'autostrada dela vita il saturno ti ha insegnato dove pazientare ,aspettare ,ricominciare ...dove fermarti nelle soste per fare il pieno di gasolio e ripartire per un nuovo viaggio .. Il problema per te ora è quale PERCORSO prendere. Quale svincolo scegliere ?Dove svoltare ?dove fermarsi ? A destra c'è una strada sicura ,itinerari già tracciati dagli altri ,percorsi comodi . A sinistra in attesa - tu ferma la bivio - c'è una strada scomoda ,sconosciuta ,ignota ,secondaria che ti spinge a cercare sempre una spiegazione interiore di te stessa. Che scegliere? Il viaggio interiore creativo ma scomodo o quello esteriore sicuro ma limitato ? Divisa tra sogni e realtà ,ferma al bivio la Fanciullina irrequieta e vagabonda deve necessariamente scegliere dove andare.. Si accorge che fermarsi sull'autostrada significa perdersi nuovi orizzonti ,nuovi paesaggi ,nuove esplorazioni ..per rinascere. Sei una farfalla alla ricerca del..Fiore :-) |
a cura di PER FANCIULLINA |
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del 05/12/2010 14:48:06 |
no non ci provo con te...è che in tutto questo mi spaventano due cose la solitudine, e il fatto che diventare grande mi faccia perdere l'allegria e la spontaneità...Non amo le persone troppo serie ne pesanti...
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a cura di FANCIULLINA |
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