Mi chiedevo se questo aspetto in particolare sottolinei l'identificazione con ciò che si sente di POTER CONCRETAMENTE REALIZZARE quando si è in linea con le richieste del proprio sé ... e che magari si ha in parte già realizzato nella realtà. Mi riferisco, avendo di nascita quest'aspetto molto stretto in trigono, alla sensazione di "ritrovarsi al centro di se stessi" quando si ha la lucidità e la "scintilla uraniana" che ti fa capire come nella tua vita, in base alle possibilità della realtà contingente, puoi fare i passi necessari per avvicinarti il più possibile alla realizzazione del progetto più ampio del tuo sé, che credo abbia più a che fare con nettuno (anche se ho dei dubbi rispetto alla grande portata di plutone, tra l'altro il pianeta più lontano dalla terra...). Insomma, mi pare che urano vissuto nella sua pienezza e in senso "evoluto" possa in qualche modo illuminare la strada più diretta verso il sé CONCRETAMENTE PERCORRIBILE AL MOMENTO -urano qui e ora-, mentre spetta a nettuno l'intuizione dell'intera mappa al di là dei percorsi percorribili in base al contingente.

Spero di essere stata abbastanza chiara... Che ne pensate?

Ciao,
Kla

ciao Kla

non so che ho compreso del tutto ciò che volevi dire....in ogni caso sono d'accordissimo che urano possa "illuminare la strada più diretta verso il sé" .

Attualmente urano mi sta quadrando la luna sagittario, ma alcune settimane fa, quando è entrato in ariete e le "energie" sono diventate più "compatibili" ...ho avuto una chiara intuizione riguardo al mio percorso....ai miei più profondi bisogni....è pazzesco come urano ti ILLUMINI nel vero senso della parola....ciò che prima era confuso, all'improvviso diventa chiarissimo e ovvio, e in questo senso attribuisco sempre a lui "l'intuizione dell'intera mappa", che di solito ci risulta più chiara quando è in transito in aspetto al sole......poi in aspetto agli altri pianeti, definisci meglio i particolari del "disegno" ....quindi, per esempio, in aspetto al sole ci chiarirà qual'è la nostra direzione esistenziale.....in aspetto alla luna andrà a definire con più precisione quali sono i bisogni prioritari nel nostro percorso esistenziale più ampio.

Nettuno, invece, secondo me ci ricorda che tutto è destinato a dissolversi e ci aiuterà a riconoscere la precarietà anche del nostro "progetto" aiutandoci a lasciare andare ciò che via...via ...diventerà superfluo...per raggiungere...l'essenziale ...unitario.

ciao lara

Sì Deva, hai intuito quello che volevo intendere e sono d'accordo con quanto scrivi, anche se vorrei fare qualche precisazione su quello che intendo per 'mappa'.

Per me la mappa nettuniana è l'insieme di tutte le illimitate benché non infinite possibilità di espressione del sé nella realtà potenziale al di fuori dai confini spazio-temporali (!!!!), mentre la strada illuminata da urano rappresenta l’ATTUALE percorso più diretto verso il sé nel contingente con tutti i suoi limiti.

Posso proprio testimoniare quello che scrivi: quando urano si è congiunto al mio sole ho compreso come avrei potuto realizzare il mio progetto attraverso nuove possibilità lavorative che in quel periodo hanno iniziato a definirsi e a prendere forma. Ora non mi importa se continuerò ad avere la possibilità di svolgere questo lavoro o se in futuro, per le più svariate motivazioni, deciderò di prendere altre direzioni; quello che so è che l’esperienza che ho fatto finora mi ha permesso di integrare nella realtà qualcosa che prima era presente solo in potenza e che ora spero di aver fatto mio anche solo per una piccolissima parte, sufficiente a creare un minimo collegamento tra le varie parti di me. …E in ogni caso ho la ferma intenzione e motivazione a portarlo avanti in qualsiasi modo, anche se avessi la possibilità di farlo esclusivamente al di fuori da un contesto lavorativo.

Penso invece che il futuro transito di nettuno sul mio sole “testerà” la distanza tra il mio progetto e la mia più profonda essenza (quanto il progetto mi ha permesso di integrarla permettendomi a un certo punto di fare a meno del progetto stesso, come dici tu)… Questa distanza credo possa essere ampia anche quando si imbocca “l’autostrada uraniana verso il sé” … perché dipende da quale casello parti!!


Un abbraccio,
Kla

Vedi....cara Kla ...
il mio "Io cosciente" può pure accettare che qui si possa parlare di "progetto" ma la mia Anima proprio non accetta una progettualità ...comunque sei..affascinante !!


:-)

cara Kla

hai chiarito benissimo il concetto....la penso proprio così anche io


PER LO SCONOSCIUTO

credo che il "progetto" sia il percorso dell'anima nel TEMPO e nello SPAZIO della vita incarnata....una dimensione possibile dell'esperienza.

ciao

lara

.....rettifico...

è.....UNICA dimensione possibile dell'esperienza.

lara

Lara, hai messo una bellissima ciliegina sulla torta a tutto questo discorso... ciao!

Ecco ...progetto ,percorso ....tutti termini che mi fanno sentire limitato...
io ho bisogno di ..spazio e tempo che non sono i Vostri !!








Siete sicure che l ' Anima ha un progetto ??

Il progetto è relativo al QUI E ORA, per cui può variare nel momento successivo per il continuo mutamento della realtà contingente, che noi stessi contribuiamo a creare attraverso il libero arbitrio.