IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni
 
FORUM DI Opinioni a confronto
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni
 
DISCUSSIONE: riflessioni buddismo astrologia
ciao a tutti

mi ha sempre molto affascinato il pensiero buddista o, più in generale, l'ottica della filosofia orientale....ma con difficoltà riesco a rintracciare un punto d'incontro con l'astrologia.

Se l'astrologia cerca un senso più ampio alle cose, cerca di dare significato agli eventi ...cerca comunque un principio unitario, la spiritualità orientale nega questo principio unitario...rifiutando addirittura l'esistenzia di un IO reale ed effettivo.

Se, quindi, l'astrologia interpreta la realtà....la "filosofia orientale" spinge verso un esperienza più diretta ed essenziale con la realtà per CIO' CHE E', senza dietrologie, ipotesi e congetture....pura ESPERIENZA.

Se pur non posso negare la veridicità dell'astrologia, ho pur sempre la sensazione che l'astrologia, comunque, ci "rassicura"....mentre la spiritualità ci chiede una RESA TOTALE.

Cosa ne pensate ??

ciao lara
a cura di deva
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RISPOSTE
 
del 23/03/2010 14:17:14
Cara Lara,
indubbiamente non è semplice discutere di questo argomento ...io ho studiato e praticato un pò il buddismo ma non a sufficienza per dire di poter padroneggiare quella religione o meglio filosofia di vita ...però riprendendo i mie appunti posso riassumere che:
lo scopo della filosofia buddista è quella di uscire dal ciclo di sofferenza, ovvero dai veleni mentali, più le azioni di mente, corpo e parole portate dall'ignoranza, dalla rabbia, dalla gelosia, ecc.. Ma la prima causa in assoluto di sofferenza è l'ignoranza, che è la sbagliata visione che noi abbiamo di noi stessi e del mondo.

Non mi sembra di cogliere nulla di diverso da quello che cerchiamo di fare noi con l'astrologia cercando di conoscerci, di conoscere da cosa derivano le nostre sofferenze e cercando di passare tutte le fasi che le case ci mostrano fino ad arrivare alla XII dove sicuramente abbiamo superato tutti i nostri veleni mentali.

Un'altra cosa importante è la felicità ....ci sono due scuole di pensiero buddiste principali, la Mahayana e la Hinayana.... la scuola Hinayana mette al primo posto se stessi, quella Mahayana mette al primo posto l'altro e dice infatti che la più grande fonte di felicità è decentralizzare se stessi e mettere al primo posto gli altri.

Ultimo step è che la meta del buddismo è l'Illuminazione ...cioè vivere una vita interiore senza rabbia, gelosia, attaccamento, tristezza, ma una vita piena di amore, compassione, saggezza, equanimità...
Personalmente credo si tratti di nuovo esattamente dei valori che ci pone la casa XII ...poi indubbiamente ognuno esprimerà quello a suo modo perchè sicuramente un Ariete lo farà da ariete e non da Pesci ....ma la meta, io credo, sia uguale per tutti.
Penso che siamo tutti destinati all'illuminazione ....attraverso tante vite certo... ma personalmente credo che sia questo lo scopo vero della nostra vita, delle nostre numerose vite ....e non è forse appunto questo l'insegnamento della casa XII??

In queste lezioni che ho seguito bellissime di Lama Michel (le potete trovare a questo link http://www.kunpen.it/Download_CorsoFilosofia.asp) quando parla della Fede dice una cosa bellissima: ...dice che la nostra vera natura è pura ed è per questo che possiamo diminuire la rabbia, la gelosia, l'attaccamento, ecc., perchè se la nostra vera natura fosse di rabbia non potremmo mai diminuire la nostra rabbia...

Grazie dello spunto cara Lara, tornerò a ristudiarmi i miei appunti ....contengono un sacco di verità bellissime che ora sono molto più pronta a recepire di allora, ciao un abbraccio!!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 23/03/2010 14:30:50
Per completare ....spesso il buddismo viene mal diffuso e si finisce col pensare che chieda indistintamente a tutti la resa totale, invece è molto incentrato sul rispetto dei nostri limiti e sul porsi obiettivi che sono vicini a noi altrimenti non li potremo mai perseguire.
Dunque forse ti sembra che l'astrologia ti rassicuri di più perchè descrive dettagliatamente le fasi che percorriamo e se siamo nella fase della vergine ci dice chiaramente che siamo lì e che non possiamo certo pretendere di essere all'apposto, anche se è comunque quello a cui tutti tenderemo, per lo meno secondo la filosofia buddista... ma ognuno con i suoi tempi .....diceva Lama Michel: piccoli passi per grandi cambiamenti!!!

Quelle lezioni e altre conferenze di Lama Michel sono davvero bellissime ...vi consiglio di ascoltarle, ancora cari saluti!!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 23/03/2010 14:38:16
cara Chiara e tutti

voglio fare una precisazione.

Ho scritto "buddismo" per intendere, più in generale, alla filosofia spirituale dell'oriente che noi occidentali conosciamo più per i grandi saggi come Osho ...Krisnamurthi ....ma anche...recentissimo....Tolle.

Quindi, non voglio entrare nel merito della dottrina buddista in sè, che tra l'altro ho appurato che ha una sacco di correnti...dogmi...precetti...ecc.

Comunque....Chiara....in realtà l'approccio dell'astrologia è MOLTO diverso da quello della "spiritualità" (non so come definirla...spero che tu possa capire cosa intendo).

Appunto...nell'astrologia c'è una ricerca di significato...nella spiritualità si privilegia la PRESENZA...l'essere qui e ora...e fare esperienza di ciò che è....semplicemente per CIO' CHE E'.

Se dovessi dirlo in termini astrologici, secondo me...la ricerca di significato dell'astrologia è da casa IX....il percorso di consapevolezza della spiritualità che privilegia la presenza (quindi l'essere qui e ora, senza più perchè nè percome) è da casa XII.


un bacio lara
a cura di DEVA
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del 23/03/2010 15:02:18
Scusa Lara,
non capisco ....come fa l'astrologia ad avere un significato da casa IX se prevede anche tutte le altre case fino alla XII?
Inoltre è cosa molto diversa intendere spiritualità e intendere buddismo ....nel buddismo c'è assolutamente la ricerca di significato ....è proprio attraverso questo significato che noi diamo a noi stessi e alle cose che poi potremo comprendere se quel significato è giusto o errato e modificarlo se è errato ...come ti ho scritto secondo il buddismo la causa prima della nostra sofferenza è l'ignoranza che è proprio la visione (Giove, casa IX) sbagliata che noi abbiamo di noi stessi e del mondo...

Sinceramente riguardo a quei saggi che tu citi ...non so ...non li ho studiati ...ma i grandi "guru" non mi sono mai piaciuti tanto ...comunque riguardo a ciò che citi del qui e ora secondo il buddismo non è possibile stare nel qui ed ora se non hai prima purificato la tua mente dai veleni mentali, se non hai praticato la "meditazione" .....ovvero la familiarizzazione con determinati obiettivi e scopi che ti sei posto e non hai fatto tante altre cose ...insomma ....è facile parlare e scrivere libri ...la pratica è tutta una cosa diversa, fatta di piccoli passi in proporzione ai propri limiti ....lo dice anche il buddismo serio ed anche l'astrologia descrivendoci i passaggi tra le varie case!!!!

Se ho ben capito ciò che vuoi intendere comunque ....il punto è che la spiritualità è come se predicasse la casa XII, mentre l'astrologia è come se parlasse un linguaggio da casa IX ...ma una vera e buona spiritualità non potrà mai solo predicare la casa XII, perchè è proprio da casa XII il non giudizio e la perfezione di tutto e di tutti ...per cui se trovi in giro una spiritualità che condanna chi non è in un fase da casa XII ...io credo che sia una vera e propria bufala ...altro che spiritualità!!!!!!
E ne ho lette di cose in merito scritte da vari di questi che tu definisci saggi che giudicano chi non è a certi livelli ....e per questo ti ho scritto che non mi sono mai piaciuti tanto!!!!!!
L'astrologia utilizza sicuramente un linguaggio da casa IX e potremmo forse allora paragonarla alla scuola buddista che mette al centro se stessi ...ma se ci insegna anche il significato delle case successive, come non potrebbe avere un significato da casa XII??
Ognuno di noi poi sarà nella fase in cui è e potrà andare solo alla successiva senza saltarne una o due ....ma se il Pesci è l'ultimo segno questo avrà pure un significato, no??
Spero di avere capito ciò che intendi.
Un abbraccio!!!!

Chiara Inesia

Ciaooo!!!!
a cura di CHIARA INESIA
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del 23/03/2010 17:01:53
cara Chiara

no...nel buddismo non c'è ricerca di significato, non certo secondo i nostri criteri occidentali.

Comunque non intendevo fare un confronto in termini qualitativi tra astrologia e "spiritualità" ....non intendo certo dire che una è meglio dell'altra o viceversa...mi interrogavo sul diverso approccio alla realtà dei due percorsi...che spesso ritengo inconciliabili in termini di contenuti.

ciao lara
a cura di DEVA
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del 23/03/2010 18:43:40
Non so cosa intendi per significato occidentale ....
comunque io non trovo nessunissima inconciliablità tra l'astrologia e la spiritualità, per lo meno per il concetto che ho io di spiritualità che indubbiamente è molto vicino al buddismo della scuola Mahayana.

...potresti dirmi invece in cosa a te sembrano inconciliabili? i due approcci?
Ciao!!!

Chiara Inesia

a cura di CHIARA INESIA
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del 23/03/2010 19:06:02
Cara Lara,
rileggendo il tuo post inziale credo proprio di avere capito ciò che intendi!!!!
Sì hai ragione ....solo in parte ....cioè credo che forse sei tu che ti sei fermata alla casa IX, sei tu che cerchi ancora di dare un significato a tutte le cose e agli eventi ...la casa XII ci dice che tutto è perfetto così e che bisogna solo fare esperienza e mettersi a disposizione degli altri con amore e compassione.

Se è così posso capirti perchè anche io con tutti i miei studi di psicosomatica ecc. ho sempre cercato di dare un significato preciso alle cose, alle malattie ecc ....ma nella Bibbia, nel libro di Giobbe Dio dice che l'uomo non può giudicare nè la sofferenza nè la malattia ...cioè ...è troppo grande il mistero della vita per poterne comprendere i significati, sarebbe presuntuoso pensare di individuarli con precisione ..infatti noi non possiamo mai sapere perchè quella cosa accade ...la casa XII ci insegna infatti ad arrenderci alla perfezione della vita, degli eventi e del mondo e di cercare quanto più di mettere gli altri davanti a noi ...forse è questo passaggio che ti manca e credi che l'astrologia si fermi alla IX, ma non è così, io credo.

Io per lo meno sono arrivata a questa conclusione, anche grazie allo studio dell'astrologia ..ma come dire ...una volta imparata la tecnica scopri che la tecnica non ti serve più!!!!

L'astrologia ci serve per capire noi stessi e per capire gli altri, per accettare noi stessi e per accettare gli altri ...una volta che ci siamo capiti, a grandi lineee, (e io a questo punto collegherei l'astrologia più alla casa XI che alla IX) ci aspetta un altro passo ...quello di superare questo nostro Io ...trascenderlo, abbandonare l'Ego per un progetto più grande ....difficilmente riusciamo ad arrivare a questi livelli ..ma il percorso verso la casa XII sarebbe quello, io credo.
Soprattutto è un percorso verso l'UMILTA' ...l'umiltà anche di sapere di non sapere e di donarci agli altri ...perchè alla fine l'unico vero bisogno che abbiamo tutti è quello di ESSERE AMATI ...l'AMORE è l'unica vera medicina ...se stai male e non hai nessuno che ti ama non so se ce la fai, se stai male ma hai qualcuno che ti ama, allora sicuramente la malattia è molto più sopportabile.
Diceva proprio Madre Teresa di Calcutta: non c'è povertà peggiore del non essere amati.
Quando si arriva lì alla casa XII, non ci sono più obiettivi, se non la carità e l'amore per l'altro... chissene frega dei significati che possiamo dare, c'è una fortissima consapevolezza della perfezione del mondo, degli eventi e delle persone che ci stanno accanto, non importa sapere conoscere ... è solo l'amore che conta, l'essere accettati e amati ...
Ricordi ...San Paolo diceva proprio ..."le lingue taceranno, la conoscenza svanirà ...ora perdurano Fede, Speranza e Amore ...ma dei tre il più grande è l'Amore"!!!!!
Io credo questo!!!!

Non so io la vedo così, bacioni!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 23/03/2010 19:28:31
scusa volevo scrivere ...è solo accettare, amare l'altro che conta... e capire che per l'altro conta essere amato e accettato ...poteva non sembrare chiaro prima, ciao!!
a cura di CHIARA INESIA
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del 23/03/2010 20:18:34
cara Chiara

non condivido molto questa tuo enfatizzare l'amore al di sopra di tutto....non so bene cosa intendi concretamente...non so esattamente cosa indendi per amare ed essere amati.... non voglio essere polemica...ma ..è proprio che la parola AMORE può racchiudere in sè tanti significati....che è difficile definire se il mio concetto d'amore sia uguale al tuo...o a quello di chiunque altro...o se esiste IL concetto assoluto di amore...non lo so.

Personalmente non credo che l'unico bisogno che abbiamo, o il più importante, sia di essere amati.

Comunque....il mio "interrogarmi" è molto più....pratico....cioè lo strumento astrologia ci permette di trovare significato...di comprendere...di vedere coesione dove, di primo acchito, percepiamo il caos....di trovare un senso unitario a ciò che ci è accaduto o ci accade.

E fin qui siamo d'accordo.

Mentre il percorso spirituale, sembra andare in una direzione decisamente diversa.

La meditazione, per esempio, ti insegna la presenza...ti insegna a osservare ciò che sorge dentro di te ....a guardarlo e a lasciarlo andare. Punto.

L'unica "regola" comune a tutte le discipline spirituali è proprio la PRESENZA.

Non più domande...non più ricerca di perchè...congetture....ma accettazione dell'esperienza per quel che è.

In questo senso io li ritengo inconciliabili.

L'astrologia risponde a delle "domande" (su se stessi, sulla vita, sulle relazioni, ecc)....nel percorso spirituale le domande si placano.

ciao lara
a cura di DEVA
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del 23/03/2010 20:39:55
Cara Lara,
non enfatizzo l'amore al di sopra di tutto, sto parlando dell'amore di casa XII, quello copre tutto ...per lo meno io lo vedo così.

Poi mi sembra così chiaro come te l'ho spiegata la differenza che a te sembra differenza e che per me non c'è ...la meditazione ...è esattamente la casa XII ...senza più congetture, ricera di senso ...perchè il senso si è trovato ... non c'è più bisogno di trovarlo ...il senso è l'affidarsi totale alla vita, alla perfezione del mondo.
Booo, a me sembra così chiaro ...non capisco perchè a te non lo sia, è ovvio che per come utilizziamo noi l'astrologia cerchiamo di dare dei significati, ma l'astrologia stessa in casa XII, nei Pesci in Nettuno ci dice che tutto è uno e che tutto è perfetto così come è ....più spirituale di così!!!!

Per arrivare a fare placare le domande uno deve essersele fatte le domande ...solo quando hai appreso la tecnica capisci che non ti serve più ...l'astrologia anche lei è così, ci insegna e ci porta ad un punto dove poi non avremo più bisogno di lei ...in casa XII non c'è più bisogno di nulla..si è in totale fusione col tutto.
Per questo la spiritualità ti insegna quelle cose ...per me personalmente è molto più spirituale il percorso con l'astrologia che le altre metodiche, per lo meno per me è più adatto, per altri è più adatta la preghiera, per altri la meditazione e così via.... ma il punto di arrivo è unico ...quello di casa XII... è proprio l'astrologia che ce lo insegna ...più chiaro di così??!!!
Mi sembra così strano che tu non lo veda!!!
Un abbraccio!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 23/03/2010 20:58:07
cara Chiara

ma certo che la casa XII è il "luogo" della dissoluzione...quindi...non più domande ma libertà...certo, Chiara...non ho mai detto il contrario.

Infatti non ho detto che l'astrologia nega la spiritualità...anzi...!!!

Ho detto che o si segue un percorso....o l'altro....trovo inconciliabili tutti è due insieme.

Se si hanno ancora domande...su se stessi, sulla vita...sulle relazioni...sullo scopo...sul lavoro...ecc....l'astrologia è uno strumento grandioso di conoscenza...ma se si sceglie il percorso spirituale...se si sceglie di essere "presenti" (con tutta l'umana difficoltà che questo comporta) non si può ancora cercare risposte...o semplicemente non se ne ha un bisogno pressante.

Con questo non voglio dire che sto parlando nella fattispecie di me...sicuramente questo "tarlo" dell'inconciliabilità dei due percorsi mi rode da tanto tempo....ma sono ancora in bilico tra un sentiero e l'altro...

Buona serata

lara
a cura di DEVA
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del 23/03/2010 22:14:38
Ahahaha ...cara Lara, come ti capisco!!!!
Ma non credo che l'una escluda l'altra ....credo che l'astrologia ci prepari molto bene per quel terreno da XII, ma ....non saremo mai perfetti e ci sarà sempre bisogno di qualche revisione, così ogni tanto si torna all'amata astrologia ... oppure si scelgono altri percorsi.

Vedo l'astrologia propedeutica a quel percorso spirituale che dici, forse ne stai vedendo i limiti, come è giusto che sia, ma non per questo, come so che sai, non è più valida; diciamo che ad un certo punto non ci riferiamo più lì, all'astrologia ....è come se invece di essere guidati all'esterno ad un certo punto sappiamo guidarci da soli ....ma ogni tanto sbagliamo, ogni tanto ci viene qualche dubbio, ogni tanto vogliamo tornare e torniamo, ma ad un certo punto è inevitabile che la guida diventi interiore, è giusto, io credo.
E poichè la natura della nostra anima è divina, quando ci affidiamo alla nostra anima, ecco il collegamento con il tutto....

Comunque ti capisco benissimo ....ho lottato un sacco, come sai, su questi termini ...e alla fine comprendo che ogni fase ha il suo mezzo e che certi mezzi in altre fasi vanno utilizzati diversamente, magari meno spesso o semplicemente, appunto, in altro modo ....sono sempre tutti strumenti ....nessuno è la verità!!!!!

L'unica verità che io sinceramente sempre più riconosco è quella di casa XII, è l'espressione più alta dell'amore e della compassione, così come ci insegna il buddismo ed anche il cristianesimo ....è semplicemente vivere la vita con amore ....visto che tutto è perfetto, anche le cose più difficili e dolorose.
Ma bisogna darsi una direzione sennò ascoltiamo troppo forte l'Io che chiede, vuole tutto per sè, si arrabbia e poi perdiamo la rotta e diventa un macello.
Ma indubbiamente arrivare lì è quasi impossibile per la maggior parte di noi, ma non per questo non bisogna tenderci ....essere amorevoli e sereni fa stare meglio noi e chi ci circonda.... sta a noi scegliere tra il lupo cattivo e il lupo buono!!!!!
Io personalmente anche se faccio molta molta moltissima fatica cerco di scegliere il lupo buono, consapevole quanto più dei miei limiti, ma voglio scegliere il lupo buono, perchè sto molto meglio io ...perchè se scelgo lui finalmente posso smettere di soffrire.
Diceva bene Lidia che la sofferenza è direttamente proporzionale alla resistenza che mettiamo nel comprendere ed attuare i cambiamenti che già sono in atto in noi ....dunque ...fluire e lasciare che tutto scorra ...
Poi magari ogni tanto si guardano i transiti per capire quando si è più predisposti a lasciare tutto scorrere ....ehehehe... ...ma è normale ...qualcosa che abbiamo amato o amiamo fa sempre parte di noi ....ma se abbiamo rafforzato un nostro certo nucleo avremo sempre meno bisogno della "stampella esterna".

Un caro e fortissimo abbraccio .....anche se sono letteralmente stremata da questa continua lotta che i miei due lupi fanno all'interno ....ma alla fine è anche divertente ...l'importante è comprendere che siamo noi e che non sono mai gli altri!!!! ...e che la vita ci dà semplicemente quello che noi siamo, quello che ci è utile in quel momento!!!!!!!!
Ciaooooo!!!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 24/03/2010 07:09:56
cara Chiara

aggiungo solo alcune considerazioni a quanto hai scritto, a cui tengo per spiegare meglio come vedo io le cose riguardo a questo argomento.

Spero di riuscire a spiegarmi....

Quando dico che secondo me il percorso spirituale è da casa XII....non intendo dire che chi sceglie di farlo sia già "arrivato" ....sia già libero...maturo....evoluto....privo di attaccamenti e bisogni.

Credo, piuttosto che abbia avuto modo di esplorare la realtà in una certa direzione e abbia compreso che quella direzione non lo sta portando da nessuna parte...lo sta facendo girare su se stesso, piuttosto.

Quindi...sceglie il "percorso spirituale" assolutamente CONSCIO di tutti i suoi limiti, difficoltà, attaccamenti, bisogni....ma li affronta in un modo "diverso".

Tutto qua.

Ti ringrazio per il confronto....mi hai permesso di approfondire l'argomento e comprendere delle cose importanti.

un bacio lara
a cura di DEVA
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del 24/03/2010 11:22:02
Certo comprendo, grazie a te!!!!
Un bacione!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 25/03/2010 08:29:11
Credo di aver "trovato " il punto di incontro tra astrologia e percorso spirituale.

Entrambi hanno in comune l'indagine sulla realtà....l'osservazione di ciò che è.

In questo senso l'astrologia è un grandioso strumento di indagine che ci mostra ciò che è.

Cio che, invece, non apprezzo più dell'astrologia (per come sono fatta io, ovviamente) è tutta la speculazione che ci si può fare sopra ad un tema...come potrebbe evolvere un aspetto...come dovremmo viverlo...cosa fare per integrarlo.

Ecco...questo approccio, a cui mi ci sono dedicata anche io per molto tempo...non lo sento più rispondente al mio sentire...lo trovo una speculazione fine a se stessa a cui rischiamo di dedicarci tutta la vita (perchè la mente ci sguazza in queste cose) senza approdare a nulla.

un bacio a chi mi legge

lara






a cura di DEVA
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del 25/03/2010 10:44:29
Cara Lara,
chissà perchè ma mi sembra sempre che io e te andiamo di pari passo .... ..sono arrivata anche io alla tua stessa conclusione già un pò di tempo fa ....io non sono nessuno per poter dire all'altro come deve, come dovrebbe vivere, integrare, elaborare, superare, ecc., ecc...solo la vita, la propria esperienza può essere maestra in questo e ciò che crediamo, che sentiamo forte dentro di noi.
...indubbiamente gli elementi che cogliamo dal tema ci servono per comprendere meglio come potrebbe essere quell'individuo se i suoi occhiali hanno un filtro rosso o nero .... però ....anche questo alla fine che pro ha?
Se arrivassimo a comprendere che TUTTO E' PERFETTO così come è ....ci interesserebbe meno forse capire, indagare, sondare ....forse questo è sempre un bisogno dell'ego di controllare tutto, di conoscere, di gestire ....non so ....mi chiedo anche questo....

Personalmente l'astrologia mi ha dato tanto e mi sta dando in termini di conoscenza di me stessa, cioè se ho luna quadrata a nettuno so che mia madre non mi ha saputo contenere a livello emozionale, che ho dovuto sostenerla io già ancora prima che ne fossi capace ....ma ...alla fine cosa mi serve questo?
Cioè ...c'è il pericolo, come è capitato a me (ma forse per la mia ignoranza in materia o forse per i miei forti valori leone), di aggrapparmi ai bisogni dell'ego e di cercare di essere contenuta, compresa, capita dagli altri .....quando invece ....la felicità vera non è soddisfare il nostro ego, ma liberarci dalla sofferenza e la sofferenza è direttamente proporzionale, dicono i buddisti, alla nostra ignoranza riguardo all'interpretazione del mondo, alla gelosia, alla rabbia, all'attaccamento, ai desideri, cioè desiderare che qualcosa che non può garantirci la felicità ce lo possa dare, come dire desidero quella cosa perchè mi fa felice, ma quella cosa non ha la caratteristica di farci felice.
Dunque ....la felicità vera alla fine è cercare di mettere da parte noi stessi e cercare di mettere l'altro davanti a noi ...che non significa essere zerbini, ma ben altro.

Personalmente sono concetti che ancora anche io ho poco chiari ...però in effetti io sinceramente ho sempre e dico sempre pensato una cosa: "se avessi meno bisogni sarei molto più felice!!!" ....perchè la mia sofferenza sempre viene dai bisogni che non riesco a soddisfare e se il mio bisogno invece che di ricevere, avere, emergere, fosse di dare e di fare qualcosa per la felicità dell'altro ....questo lo potrei fare sempre e ovunque e sarei immensamente felice.
Non mi è servito studiare la filosofia buddista per capire questo, nè il cristianesimo ....ma solo la mia esperienza di vita ....a me è chiarissimo che quanto meno bisogni ho più sono felice!!!!
E questo l'astrologia forse lo vede nella mia quadratura luna-saturno?
Bene ....allora io ti potrei dire ....visto che hai saputo rinunciarci sin dall'inizio allora tu sai rinunciarci ai tuoi bisogni ...il tuo percorso è sicuramente quello!!!!!
Ecco cosa mi verrebbe da dire interpretando l'astrologia, che poi non è lontano da ciò che vuole luna-sarturno con il raggiungimento della propria autonomia emotiva ....ma lo sposterei ancora più avanti ....certo ...allora potrei capire che chi non ha questo aspetto forse fa più fatica a rinunciare ai propri bisogni, forse se non ha altri valori particolari nel tema, farà più fatica a mettere gli altri davanti a sè.... non so...
Ma io posso anche dire tutto quello che credo all'altro, in primis non saprò mai se è giusto e secondo la persona non imparerà mai dalle mie parole, ma solo dalla sua esperienza!!!!!

Dunque io credo, personalmente, che la via per la felicità sia unica, che sia esattamente l'arrivo in casa XII, la mia esperienza di vita per lo meno mi dice così e guarda caso anche il buddismo lo conferma e anche il cristianesimo ...però l'unica vera maestra di vita è la vita stessa, è l'esperienza stessa, si possono fare delle cose perchè si "crede" in quelle cose ....ma altro è fare certe cose perchè si è sperimentato che quelle portano alla felicità e che le altre portano alla sofferenza.

Questo è stato proprio il mio percorso, sai ....ho seguito e predicato l'amore incondizionato per anni abbagliata e accecata da questo ideale ....ma non ne sono stata in grado, sono caduta rovinosamente e il mio ego ha gridato fortissimo ....voleva tutto per sé.... ma questo mi ha portato solo tanta sofferenza ....centralizzare me stessa mi porta sofferenza.... ho capito allora che la via deve essere un'altra ...ma ancora sono molto lontana dal saperla applicare .....ci vuole molto tempo per prendere altre abitudini ....per 38 anni ho messo sempre me davanti a tutti ...imparare a mettere gli altri sarà molto dura ...spero non mi ci vorranno altri 38 anni ....ma forse, in verità, non basterà una vita intera per impararlo.
E comunque bisogna sempre tenere bene a mente i propri limiti ....io con un ego così forte certo che non potevo pretendere di cambiare in così poco tempo, ecco perchè sono caduta, devo rendermi bene conto dei miei limiti (e certi miei valori del tema penso che mi possano aiutare a comprenderli ancora meglio) e fare piccoli passettini che poteranno, un giorno, ad un grande risultato.

Non so cara Lara, certo è che l'astrologia mi ha comunque aiutato molto ...ma in parte, forse per la mia sbagliata interpretazione della stessa perchè forse non la conosco a fondo, mi ha portato un pò a concentrarmi più sul mio IO che sugli altri ....e questo ora posso dirti che non lo sento buono per me ....non credo possa portarmi la felicità ...finora non l'ha mai fatto.

Grazie ancora per questo preziosissimo scambio ...lo sono sempre quelli con te, un caro abbraccio!!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 25/03/2010 11:07:16
cara Chiara

personalmente non parlo di via per la felicità...credo che sia illusorio e fuorviante pensare che ci sia questa "via" e che soprattutto, ci si possa ARRIVARE nel futuro.

Io ho una visione molto pragmatica della realtà (e devo dire...sempre più pragmatica...ed essenziale...) e credo di aver compreso che più cerco risposte meno SO.

L'unica "certezza" è ciò che vedo, dentro e fuori di me...ciò che vedo ORA.... e comprendo sempre di più che non ha senso focalizzare la mia attenzione su ciò che VORREI vedere ....o ciò che DOVREI vedere.

QUESTO e EGO....ciò che dovrei o vorrei essere è ego...ciò che E' è solo ciò che è....!!!

E' la vita che fluisce dentro di noi...

ciao lara
a cura di DEVA
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del 25/03/2010 20:06:11
Non so se ciò che dovrei essere è ego ....io penso che più che altro noi non conosciamo la nostra più vera natura che è di felicità e di gioia ...la nostra anima è un'anima di gioia non di rabbia, infatti se la nostra vera natura fosse di rabbia non potremmo mai diminuire la rabbia e invece tu sai bene che cose che ci facevano arrabbiare un tempo ora non ci fanno più arrabbiare!!!!!
Quello che è è quello che è, hai perfettamente ragione e accettare questo per me è la felicità ...perchè se già riusciamo a vederlo e ad accettarlo per quello che è per me siamo già in casa XII ...senza pensare che la casa XII sia chissà che cosa, è molto più vicina a noi di quello che pensiamo ...solo che riusciamo a sentirla a tratti....
ed è esattamente come dici tu ...è la vita che fluisce dentro di noi e la vita è così perfetta e meravigliosa che non avrebbe senso alcuno arrabbiarsi o provare qualche sentimento negativo rispetto a ciò che accade, ma appunto siamo limitati, non siamo così connessi con questa perfezione della vita, sennò saremmo come i grandi santi, come Gesù o Buddha ...ma pensare che siamo solo ciò che siamo, con tutte quelle emozioni negative e non pensare di poter stare meglio secondo me è davvero molto limitante e portatore di sofferenza ...come ripeto, ognuno dovrà misurarsi con i propri limiti, ma io ci credo che il nostro destino è di ritrovare la purezza della nostra anima ....non so ...io, per lo meno adesso, sento questo ...forse sono bacata io ...ma cerco quanto più anche io di stare con i piedi per terra e di rapportarmi al meglio di quello che posso con quello che è, con quello che la vita mi dà quotidianamente ...ma alle cose difficili ho la possibilità di reagire in modi diversi, che non significa non sentire le mie emozioni, ma sentirle e poi scegliere se volere rimanere in quelle oppure se scegliere di perseguire un certo obiettivo che potrebbe essere avere meno rabbia, avere più pazienza, andare più incontro all'altro ....non so ....ma darsi una direzione di vita credo che sia molto molto importante e non per arrivare chissà dove, ma solo per vivere meglio .....semplicemente per arrivare a vivere le cose che la vita ci dà con la minor sofferenza possibile.
Per lo meno questo è il mio scopo ...perchè voglio stare bene e se posso, fare stare bene anche gli altri.
Un caro abbraccio!!!
a cura di CHIARA INESIA
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