Ciao Lidia, grazie della tua partecipazione sei stata molto cara..
Io sono nuova al vs. "ambiante" anche se l'ho sempre guardato da fuori con grande curiosità e interesse.
Ho imparato dalla famiglia a non seguire quello che mi piaceva, ma quello che avrebbe potuto assicurarmi un futuro, e così faccio, o meglio ho fatto fin'ora, la ragioniera. Anche se da piccolina volevo fare la ballerina e suonare il pianoforte! Oggi ho il rimpianto di questi treni persi e di altri ancora, ma sto cercando di capire tra tutto quello che è crollato nella mia vita, tra il fumo che mi annebbia la vista e il boato che è ancora assordante, cosa rimane, chi rimane, chi è davvero Erica, glielo devo..
Ho paura, forse le paure dei miei genitori, di cambiare strada, di avventurarmi verso cose che la mia parte razionale trova "inconsistenti". Ma devo anche riconoscere che queste "cose" hanno avuto la forza del terremoto..

Sto seguendo il tuo corso "on-line" e lo trovo bellissimo, è come essere a casa pur non essendoci mai stata.. voglio proseguire ed imparare per una volta non quello che mi serve ma quello che voglio.. anche se non ho ancora chiaro che cos'è davvero..

Un abbraccio, Erica

cara Erica,
penso che tu possa riuscire a fare entrambe le cose in modo da avere le sicurezze di cui hai bisogno senza tuttavia perdere di vista ciò che ami e ti piace.. Di solito, il segreto è questo e credo che tu abbia diritto pieno a fare quello che senti che ti appartiene.
Guarda che sei in perfetto tempo.. è adesso che cominciano veramente le possibilità di conoscersi. Jung diceva che è difficile prima dei 40 anni. quindi, come vedi, sei in linea perfetta.
Ti abbraccio e lotta sempre per quello che vuoi ed ami. Lidia