IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni
 
FORUM DI DOMANDE e RISPOSTE
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni
 
DISCUSSIONE: una storia sconvolgente (x arabello)
come dicevo: sono sconvolto.
oggi a mezzogiorno mi è morta la gatta tra le braccia. aveva solo 4 anni. una crisi cardiaca penso. ho finito di piangere e l'ho seppellita poco fa. ho pianto come altre poche volte nella mia vita. chi ha un rapporto speciale con i suoi mici mi potrà capire.
so che forse è assurdo porsi la domanda in termini di oroscopo, ma me ne stanno succedendo tante e questa la leggo così, come una fatalità, un segnale.
sono entrato in studio stamane alle sette, i gatti (ne ho due) giocavano. ho chiuso la porta e, come avrei potuto, non me ne sono preoccupato. alle 12,30 circa sono uscito dallo studio per la prima volta in tutta la mattinata. sono andato in cucina ad accendere l'acqua per il pranzo. tornando in studio ho visto la mia miciona sopra la televisione, era tranquilla e lanciandole un saluto mi ha miagolato per chiamarmi. mi sono fermato titubante un attimo, poi ho pensato: "come faccio a tirar dritto senza farle una carezza?".
mi sono avvicinato, l'ho presa in braccio.
una lunga scossa di brividi, un urlo che non scorderò mai più. 20 secondi e mi è morta tra le braccia, così.
è iniziato per me uno strazio profondo. ancora non ci credo.
io so che questo mi parla di qualcosa. che non è un caso. ma non so proprio cosa pensare, a cosa attaccarmi per comprendere. sono pazzo? sto galoppando oltre confine?
non so cosa abbia a che fare con l'astrologia. se questo è il posto giusto per parlarne. se la domanda è ridicola.
non conosco neanche la domanda precisa.
forse lo racconto perchè qui, in questo forum, ho trovato persone sensibili che, quantomeno, non rideranno.
immagino che se lo avessi sognato, si sarebbe potuto disquisire sui significati di ciò. ma l'ho vissuto, oggi, poche ore fa. un incubo materializzato.
credetemi, non sono il tipo che sta sempre chiuso in casa ad alimentare le sue follie, senza contatti con il quotidiano. svolgendo la libera professione passo praticamente il mio tempo a collaborare con una miriade di persone. non serve che lo dica, ma ci tenevo a precisarlo. forse perchè il tono dell'intervento non è proprio dei più "sobri".

sono nato a rimini il 2/9/1963 alle 6 e 18.
può significare qualcosa? per il momento tanto strano, sconvolgente che sto attraversando?
spero che questo mio strano modo non pregiudichi la mia presenza qui.
grazie.
a cura di carlo
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RISPOSTE
 
del 28/10/2009 22:24:18
ma non è che vuoi circuire Arabello?
a cura di DUBBIOSA
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del 29/10/2009 07:34:17
Difficilmente scrivo su questo forum, mi limito a leggere gli interventi, ma ora leggendo cio' che ha scritto ''dubbiosa'' mi viene un'immensa rabbia e anche rimango allibita, dalle parole. cio che ha scritto Carlo e' un messaggio di sofferenza e aiuto e c'e' chi, come te, si permette stupidamente di scherzare. Non ho parole, per esprimermi, ma spero che in coscienza, questa persona 'dubbiosa', il nome che si e' data non le si addice per nulla, mediti almeno. Non riesco a capire, quale sia il 'divertimento'' di scrivere queste cose, ma evidentemente ci sono dei problemi grossi a monte....
X Carlo, mi dispiace, si avverte una sofferenza enorme e ti posso capire, coraggio!
Elisabetta
a cura di ELISABETTA
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del 29/10/2009 10:21:05
mi rendo conto solo ora di redigere un diario.
le risposte le ho già, in parte, ed è come se stessi facendo pubblica ammenda: per ciò che non ho dato prima di ora.
mi rendo conto che i toni sono incontrollati. questo "bambinone" assomiglia tanto alla creatura di frankenstein quando canta davanti ad un pubblico, nel film di mel brooks: senza alcun controllo delle corde vocali, gutturale, spaventevole. immenso nel suo tentativo di raggiungere l'ottava più alta e catastrofico nel risultato. ma dal suo sorriso idiota si capisce che ne è già in parte soddisfatto.
da qualche parte si deve cominciare. sto cercando di imparare ad avere e dare fiducia (chissà, amore), in me stesso e negli altri, con tutto quanto ne consegue ("dubbiosa" compresa). mi sto insegnando a non temere la vergogna di ciò che così facendo può suscitare nel mio profondo. in poche parole, non me ne frega niente. si tratta solo di scremare e attirare le giuste affinità.
circa vent'anni fa scrissi di getto una riga, finora rimasta sepolta da qualche parte:
"vorrei viverci, dietro la porta a vetri, tra i poeti".
dimenticata fino a poco tempo fa, è ritornata con una prepotenza inaudita.
allora il vetro che visualizzavo era smerigliato e lasciava intravedere solo contorni sfocati di un qualche movimento aldilà.
oggi il vetro lascia correre lo sguardo senza alcun impedimento all'occhio. potrei dire della trama del legno del tavolo, del ricamo delle tende.
certo, sono ancora di qua. ma ho cominciato a cercare le chiavi, poichè è pur sempre una porta, e il suo unico scopo è quello, immagino: farsi aprire poi, occorrerà poi trovare il coraggio di un "buongiorno a tutti" da rivolgere a chi già vi abita. le reazioni saranno il prezzo e il dono dell'apprendistato, e pian piano l'istinto mi guiderà verso chi gradirà ciò che ho da offrire.

sicuramente in questo periodo sono particolarmente attaccato ad ipotetiche risposte, sperando tanto che qualcuno possa aiutarmi a togliere almeno un paio di nubi delle tante che mi offuscano. ho pensato che l'astrologia potesse rispondere in parte alle mille domande che mi vengono sottoposte incessantemente.
a cura di CARLO
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del 29/10/2009 11:03:28
grazie, elisabetta
a cura di CARLO
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del 29/10/2009 11:31:07
Carissimo Carlo, non credo ci sia una risposta astrologica al tuo dolore, voglio dirti però che ti capisco fino in fondo, anche io ho avuto animali e conosco il bene ed i sentimenti che ci legano a loro, la loro perdita è una sofferenza che solo chi la vive la può capire.
Proprio recentemente al congresso di Castagneto ne ho parlato a tavola dicendo che nella mia vita ho pianto più animali morti che persone, ed il fatto non è dovuto a sentimenti diversi fra loro ma per il numero maggiore di trapassi

uno in particolare mi ha fatto sentire vicina a te, è stato quando un mio micino di nemmeno un anno mi è mancato fra le mani.
E' successo durante un trasloco della mia famiglia, avevo 11 anni, e lo avevo lasciato ad amici per poterlo andare a riprendere dopo la sistemazione nella nuova casa.

Non so cosa è successo ma quando sono andata a riprenderlo l'ho trovato in condizioni pessime, con la diarrea e tutto pelle ed ossa.
Portato a casa ho cercato di curarlo, ma dopo poche ore è spirato nelle mie mani....un dolore immenso a cui si sono aggiunti sensi di colpa invincibili che mi porto ancora dentro dopo 50 anni.
Questo non è il solo episodio di animali che mi hanno convinto a non "affezionarmi più", hai fatto bene a parlarne qui nel forum che, come dici tu, ci sono persone che possono capire e non ridere.

Hai tutta la mia comprensione e ti mando un abbraccio
a cura di LILLI1
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del 29/10/2009 12:26:04
grazie lilli1.
so che il dolore non è spiegabile astrologicamente ma, quello che ho pensato qualche attimo dopo che era successo è stato: saturno abbandonerà la morsa sul mio segno (la vergine) domani 29, ma non vuole lasciar nulla di intentato per farmi comprendere ciò che devo, in un modo o nell'altro.
questo il pensiero (assurdo?!) che mi è balenato.
vedi, in questi ultimi tempi i miei sensi sono come amplificati, e così quello che mi accade. tutto è all'ennesima potenza, sopra le righe. questo mi spinge alla "curiosità" per ciò che mi aspetta, o il modo migliore per affrontarlo: costruirne qualcosa di bello.
a cura di CARLO
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del 29/10/2009 13:37:12
Caro Carlo,

...non intervengo molto, pur facendo parte di quella schiera di silenti ascoltatori/partecipanti di questo forum.

Ho poche parole, e tanta, tantissima e stretta "vicinanza" con la gentilezza del tuo animo..

Grazie. Per la delicatezza delle tue emozioni, per il tuo lucido ed analitico pensiero, e per la poesia che le tue parole hanno saputo dischiudere..

Un dolore come quello da te espresso è, non solo condivisibile (la mia miciona è "sovrana", fra otto amici pelosi ufficiosi che rallegrano la mia casa...), ma in assoluta aderenza con lo stravolgimento di Saturno e la lezio magistralis da Lui impartita..

...Egli chiede un tributo molto alto da pagare, ad ogni suo passaggio su punti sensibili del nostro tema (..io sto per averlo in congiunzione al Sole...).
Chiede autonomia su tutti i piani, ma emotiva in particolare, e il rinforzo della propria struttura, da rendere in grado di offrirci sostegno e sicurezza.
Perchè ciò avvenga, il distacco e la liberalizzazione da tutte le forme di simbiosi emotiva, si rendono necessari.

I nostri animali..i cuccioli-figli..sono spesso rappresentati in chiave onirica, sotto forma di immagini portate alla coscienza, per parlarci dei nostri progetti, come fossero nostri "figli".
Un animale/cucciolo che muore, è uno dei nostri progetti più intimi e profondi che sta affrontando, passando per una fase transitoria, la trasformazione, per andare incontro, spesso, ad una nuova e feconda nascita...

Tradotto nella tua realtà, soffermati sul simbolo..
su Saturno che ha spazzato via - concretamente - un affetto, un progetto, una parte di te.. per liberare nuove energie, per ridare, con gli interessi, tutto ciò che ora servirà a rimettere in piedi il tuo progetto per il futuro..

Lo sgomento e il dolore - nella realtà, e non più nel simbolo - sono parte integrante della sfida cui hai dovuto sottoporre la tua parte emotiva più profonda e fragile...per ottenere l'autonomia, finalmente..

Scrivi ancora..è molto bello leggerti.

Lunita




a cura di LUNITA
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del 29/10/2009 13:48:31
Caro Carlo, non attribuirei a Saturno l'esperienza così dolorosa che hai vissuto, anche se hai vissuto in pieno il suo transito negli ultimi tempi, hai uno stellium in Vergine in 12 casa e l'ascendente a 16 gradi sempre della Vergine e ormai si è allontanato molto da te, non per questo può sentirne ancora gli effetti e non averti lasciato uno stato down,

ma come dici vuoi dare un senso alla cosa per poter ricostruire qualcosa di bello, infatti è questo l'insegnamento del Grande Saggio, di fronte al dolore ci rende più consapevoli e forti, di fronte alle perdite ci fa capire quanto siamo fragili e ci permette di trovare nuove risorse interiori

se ti può consolare ho anche io ascendente Vergine ( 26° )e ne sto sentendo tutti gli effetti con "dolori" ossei ed articolari, eh....il grande vecchio lascia il segno
ciao un caro saluto
a cura di LILLI1
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del 29/10/2009 17:30:55
ringrazio per questi pensieri che mi rivolgete. sono commosso.
addirittura lunita mi dice di continuare a scrivere, e ne sono davvero lusingato.
ma la stessa commozione (e la lusinga) che provo mi dicono che ho sbagliato, sto sbagliando qualcosa, quantomeno nell'approccio. forse l'incoscienza, l'ignoranza della vostra materia.
credo io debba, per continuare a rapportarmi con le persone splendide che incontro qui, cambiare atteggiamento.
so che sono pieno di me: quasi mi tolgo il fiato rileggendo quanto scrivo.
non vado oltre la mia situazione particolare: egocentrico, puerile..

leggo le altre domande: due righe taglienti e stringate, dubbiose e sofferenti, una dignità da togliere il fiato.
esprimono meglio la loro battaglia del vivere di quanto io possa fare in cinquanta.
però non sono capace di meglio, ora non riesco ad afferrare altre modalità.
qualcuno penserà ch'io abbia scambiato il forum per una seduta psicanalita on-line.
e in parte è vero. prendetelo come la cifra cui posso arrivare al momento.
sto giocandomi ai dadi la mia autostima.

il motivo per cui continuo a intervenire è il sentore che un qualche domani possa ricambiare le attenzioni con qualcosa di più "largo", condivisibile, "simpatetico".
scusate, forse è sbaglato aspettare che le cose si sistemino per essere "signori".
a cura di CARLO
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del 29/10/2009 18:17:20
Scusami Carlo, ma quanti aggettivi per definire, un bisogno di raccontarsi. Il timore tutto mercuriale di non essere aderente con quanto “espressamente” ci si aspetterebbe nelle varie sezioni di questo forum. Il timore di rassicurare la tua parte razionale “che non stai impazzendo e che non ti aspetti un lettino e uno psicanalista”.
Persino cortese imbarazzo a ricevere gentilezza e sensibilità. Non vale nemmeno il tentativo di infilare una serie di aggettivi per tratteggiarti in “negativo”. Né la promessa di futuri e fecondi scambi per ricambiare le inaspettate cortesie, quasi un pegno per azioni future da ipotecare. Ipercritico tu per primo di fronte alla tua porta smerigliata. Ma si sta aprendo quel varco . E riaffiorano anche dei versi, scritti in passato, ma presenti e più vivi che mai dentro di te. Assecondali.
Una amica a quattro zampe che se ne va e ha “preteso” da te un’ultima carezza, un modo delicatissimo per il suo commiato definitivo. Una sincronicità, per suggellare, per sempre quest’attimo.. Senza porte smerigliate, senza vetri, senza la rassicurante razionalità. Nemmeno un sogno, ma la realtà.
Un dolcissimo pegno d’amore, tra un uomo e una gatta, stamattina nella tua cucina.
Grazie, Carlo, per averlo raccontato.

a cura di SILVIA
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del 29/10/2009 18:38:00
chapeau
a cura di CARLO X SILVIA
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del 29/10/2009 19:27:06
lasciatelo comunque dire, silvia,
che maniera triste che hai di dire cose belle che però allontanano la gente.
hai questo bisogno di realtà provata, te ne fai paladina. rasenti lo scontro.
per cosa? da quanto ascolti sopportando queste debolezze per te inaccettabili?

accetto il ben servito, ma fossi in te mi riproporrei la domanda che conosci.

cara silvia, nessuno è forte come te se non gli si da la possibilità, o almeno il tempo.
poi, giustamente, ognuno fa delle proprie bastonate ricevute quanto gli occorre.

un bacio.
a cura di CARLO X SILVIA
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del 29/10/2009 20:53:29
Touché, caro Carlo! Ho "un dottorato", ad allontanare...
Non era mia intenzione "bastonare", anzi mi hai talmente ricordato la mia gatta, che prima di morire -incidente con un'auto- mi ha cercata per andarsene sui miei piedi- che ho "bastonato" la tua tristezza. L'ho fatto, per prima, con la mia.

Non era mia intenzione "criticare" le tue titubanze, i tuoi turbamenti, i tuoi dubbi, le tue porte smerigliate e quel verso secco, ma con un intero universo dentro. Ti ho detto di ascoltarlo, senza saccenza. E' bellissimo.

Mi soprende, che, per i moti dell'anima si debba sempre "sussurrare". Che si devono infilare le pantofole e assicurarsi di non far molto "rumore". Che ci si debba scusare persino per la tristezza.
Ma avrei usato le tue stesse parole, infilando dubbi e perplessità, se avessi dovuto raccontare lo stupore per una porta da cui osservare il mondo, un verso sopito tra le pieghe della memoria, o una gatta amata e persa in una carezza.
O forse avrei spiegato il tutto con frasi secche , come una vergate.

Il pudore dei sentimenti.

Giochi degli specchi.

Hai toccato "note" che appartengono a me, ti chiedo scusa Carlo.
a cura di SILVIA
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del 29/10/2009 20:58:11
ma questo è un sito di astrologia psicologica o un laboratorio di scrittura creativa? Nel secondo caso ci sono ottimi corsi tenuti da Baricco... no? che miserie... fare dei propri problemi degli esercizi paraletterari.
a cura di DUBBIOSA
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del 29/10/2009 21:05:01
Forse, cara dubbiosa c'era qualcuno che aveva voglia solo di raccontare che stamattina ha perso una gatta.
Gli astrologi non hanno cuore?
Gli astrologi non hanno animali?
Gli astrologi, cosa sono, dubbiosa gli astrologi? Astrazioni? Non sono persone?

Non sei- scusami- empatica, non si dovrebbe mai, nè su un sito, di Astroligia- Psicologica.

Scusa, l'esternazione.
Scusami, Lidia
a cura di SILVIA
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del 29/10/2009 21:14:02
Non solo ma tutte non hanno capito niente di Carlo ...troppo mentale,arido ,vergine per provare sentimenti per un gatto !!
We'' ragazze ci vogliamo svegliare ?
Nettuno sulla luna !
Un mentitore .

:-)
a cura di FRANCESCA PER DUBBIOSA
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del 29/10/2009 21:21:56
Grazie Francesca, ne deduco, che gli astrologi...non sono persone, ma giudici implacabili e scagliano "verdetti".
Chissà Berlusconi li chiamerebbe "toghe" rosse.

Non mi piace questa astologia fatta senza cuore.

Buon proseguimento, anche a te Francesca, ma forse non ti farebbe male rileggere qualche articolo di questo sito.

Ci sono troppi delatori in giro, che fanno scempio di una splendida disciplina.
Per quanto conti la mia opinione, mi spiace!
a cura di SILVIA
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del 29/10/2009 21:27:48
Cara Silvia,

proprio perchè ho un immenso rispetto del dolore, quello vero, mi permetto di dubitarne in altre circostanze. Il vero dolore, la sofferenza estrema non ti consentono di alzare e coordinare i movimenti delle gambe per far sì che tu cammini... i doloretti, gli strazi del momento, sì, mi lasciano indifferente. Se verbalizzi troppo non sei molto credibile... succede nella vita reale, e perché non dovrebbe valere in quella virtuale? Anzi, a maggior ragione, visto che hai in questo spazio di fronte a te solo parole. Ne suoni ne immagini ne odori.
Quanto al discorso animali, ho la convinzione che sono spesso il ripiego di persone che li preferiscono agli uomini e allora perché rivolgersi ai loro consimili se in fondo in fondo li detestano? Non si capisce altrimenti il perché di questi fiumi di parole.
Il calore dei rapporti reali, evidentemente, fa a paura a tutti. O quasi. Scusa per la durezza ma è esattamente quello che penso e non me ne pento. dubbis
a cura di DUBBIOSA
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del 29/10/2009 21:35:32
sai quale è la differenza tra te e me ?
che io credo nei simboli astrologici piu' di me stessa , tu sei brava solo ad interpretare i ...Sogni .
Studiati bene il tema di Carlo .

Francesca




a cura di PER SILVIA
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del 29/10/2009 21:44:01
Cara dubbiosa, scusami per i toni sono stata scortese. Ma spiegami, come si fa a capire una persona dalle parole, dagli aggettivi che usa o non usa.Non sto facendo una crociata pro-Carlo, difendo un principio e non rappresento nessuno se non me . Ma mi spieghi- te lo chiedo per cortesia personale- come si fa a dire che a verbosità corrisponde insesibilità? Perchè , c'è un numero oltre il quale si è classificati diversamente?
Condivido che in rete esiste solo "il verbo", che non c'è interazione, che non ci si guarda negli occhi....ma il "beneficio del dubbio"? Come si fa a giudicare da quanti? uno, due, tre interventi?

Come fai poi a circoscrivere il dolore? E' stupido piangere per un gatto? Forse lo è di fronte a drammi maggiori, ma forse sarebbe più stupido non essere tristi affatto, se un cane o un gatto con cui abbiamo condiviso, ci lascia senza un minimo di tristezza.


Non c'è niente di sbagliato,mai in nessuno, nemmeno in tante o poche parole, in transiti armonici o disamornici, in congiunzione fauste o nefaste. Questa la più bella lezione di questo sito...l'unicità dell'individuo con le sue ombre e il suo percorso, ma unico e irripetibile. Dignitoso, persino se piange un gatto.


Scusa i toni, forse ho esagerato

Scusami.

Francesca, io sono NIENTE! Ma non si scagliano verdetti, con un tn sottomano!
a cura di SILVIA
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del 29/10/2009 22:02:46
scuse accettate. raramente intervengo su questo forum e quando lo faccio è perché sento qualcosa di strano, una nota stonata. Tale Carlo, in un post precedente, parla di cambiamenti di ogni sorta, di periodo intensissimo, e confidando legittimamente in una risposta. Desiderio esaudito. Poi mette per iscritto un episodio triste, sul serio, e aggiunge di nuovo alla fine la sua data. Ma cosa dobbiamo fargli, l'analisi dei transiti per chiarire il fatto della gattina venuta a mancare? Fare l'oroscopo della gatta e poi quello di tutti e due nel composito o nella sinastria? E non è protagonismo questo?

Non ho un metro per il dolore né un ascensore per le speranze. So solo che qualcosa non mi torna. Detto con la partecipazione di una persona che gli animali non li ha perché non può dargli una sistemazione acconcia e un'assistenza adeguata e che soprattutto perché non li vuole come sostituti delle persone.
a cura di DUBBIOSA
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del 29/10/2009 22:14:22
Tu sei brava ad intepretare i sogni .
Fa' finta che Carlo abbia descritto un una sua immagine interiore ;il gatto nei sogni cosa rappresenta per un uomo?

francesca
a cura di PER SILVIA
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del 29/10/2009 22:14:54
Dubbiosa, arriverà, il turno anche per te , se qualcuno vorrà rispondere ai tuoi quesiti. Ma è libero o non libero di farlo. Porre quesiti è leggittimo, il forum lo dimostra con anni di risposte disinteressate e gratuite, a tanti utenti, di "passaggio" -come me- o "storici".
Non senirti messa da parte, approfitta di ciò che detto a persone anche diverse da te, possono farti crescere, per somiglianza o anche per differenza. Il dialogo e il confronto, anche quello animato, è sempre costruttivo.

Sui gatti- sto sorridendo, ora - e sulla "libertà" di amarli o meno..... ma viva la differenza , cara Silvia.

Ti do la buonanotte..e anche un bacione!
a cura di SILVIA
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del 29/10/2009 22:25:28
Sarebbe molto scorretto da parte mia, Francesca, parlare della gatta di Carlo, come se fosse un sogno.
Anche se "Carlo" è solo un nome nella rete, incrociato oggi su questo sito, non mi permetterei mai di banalizzare la sua tristezza e la sua persona.

Non si gioca coi sentimenti di nessuno.
Nemmno se è un anonimo nome nella rete.

a cura di SILVIA
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del 29/10/2009 23:17:51
Carlo parla di una storia "sconvolgente" ,quella del suo gatto ma tra le righe si capisce bene che non è la morte del suo gatto a cui rimanda ,il gatto non è il fine l'oggetto , cerca la spiegazione astrologica dietro l'evento ,infatti scrive :" questo mi spinge alla curiosita' in cio' che mi aspetta "
Usa il gatto per altro .
Come accosti tu una fredda e distaccata curiosita' ad una storia emozionale tutta sconvolgente ?
a cura di FRANCESCA PER SILVIA
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del 30/10/2009 07:25:04
scusate tanto
ma mentitore e arido proprio no.
e non voglio l'oroscopo della gatta.

in un altro momento l'avrei presa sicuramente in modo diverso, ma tutto questo è caduto in un attimo che ha segnato l'apoteosi di un periodo alquanto bellicoso.
la bugia sta proprio qui, se così si può dire.

per quanto riguarda la lunghezza degli interventi, o la bella forma: ognuno ha i suoi strumenti. forse non dovevo scaricare su di voi tutto questo. mi sono parlato addosso, una sorta di auto-spurgo. ne avevo bisogno. credo che la parola possa fare anche questo. l'ho sempre fatto, anche se di solito sono più "leggero".

per quanto riguarda l'arido, e lo scaricare su una bestiola un amore che non riesco altrimenti a dare, ti posso rassicurare. ho due figli da un matrimonio precedente. vivono con me. li ho cresciuti da che hanno aperto gli occhi, e non scambierei mille animali per una loro piccola malattia.
relazioni sociali, abbastanza bene, grazie. e ogni tanto qualcuno "al diavolo" ce lo mando. nella norma.

laboratorio poetico? perchè no?! non creda serva a nessuno imprecare. come ti esprimi tu durante la giornata?

la fredda e distaccata curiosità? mi serve per venirne fuori. forse è un appiglio sbagliato. imparerò altrimenti.

caspita, non credevo davvero di alzare un polverone così.
avevo chiesto qualche delucidazione sul mio tema natale per quanto vado via via intuendo.
continuerò "a braccio" per conto mio.

debole sì, ma non ho mai permesso a nessuno di denigrare le lacrime di nessun'altro.
a cura di CARLO
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del 30/10/2009 08:12:42
mammamia quanta vitalità!! Avanti così Carlo che la gatta sta bene e riposa in pace. Almeno lei, a quanto leggo.
a cura di DUBBIOSA
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del 30/10/2009 09:24:22
caro Carlo

non capisco questa accoglienza che ti è stata data...ma ..vabbè...

Comunque...ho guardato il tuo tema...innanzitutto hai il transito di nettuno (trigono ) e urano (quinconce) a marte.

Io credo che questo evento che ti è capitato può essere "interpretato" sotto diversi punti di vista.

Per prima cosa ognuno reagisce in modo diverso ad una situazione del genere...e la tua reazione ti RISPECCHIA....rispecchia sicuramente un sole in XII ....una luna quadrata a nettuno.

Nello stesso tempo credo che la situazione stessa ti rispecchi..

Hai un urano e un plutone in XII....evidentemente la tua vita è stata costellata da cambiamenti imprevisti e improvvisi....c'è un impossibilità di "trattenere" di controllare gli eventi...come al contrario vorrebbe il tuo sole vergine.

Questo attuale transito su marte ribadisce la necessità, per te, di ACCETTARE questa lezione esistenziale per te importante....cioè puo amare solo SENZA AGGRAPPARTI.

baci lara
a cura di ARAL
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del 30/10/2009 15:16:40
Caro Carlo, non credo che tu sia il responsabile del "polverone"...
In molte ti hanno risposto con tatto, competanza e sensibilità. C'è solo chi ha imboccato un sentiero "diverso". E la responsibilità d'inoltrarsi per un sentiero piuttosto che un altro, non è certo per "merito" o "colpa" tua.
Credo - parziale e monca visione- che un minimo di empatia, disponibilità ed educazione, non guasti mai... . Nemmeno in rete e persino se si hanno opinioni diverse.
Lo scambio è ricchezza. Non "verdetto". Siamo "animali" sociali e ci si arricchisce e tanto in mezzo agli altri....




Cari saluti.

a cura di SILVIA
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del 30/10/2009 17:37:17
grazie a tutte davvero.

credimi silvia, so cosa ho ricevuto e ne sono felice.
e tutti gli interventi (nessuno escluso leggendo tra le righe), mi hanno dato una piccola chiave.

so distinguere anche ciò che posso fare e ciò su cui non ho potere.
e hai ragione dunque: nè merito, nè colpa (magari tanta mia confusione).
riconosco il valore dello scambio, e le intensità diverse delle domande che ognuno gioca all'interno di questo..

il post di stamane voleva mettere un punto chiaro, ma rivolto precisamente e in risposta a scorrettezze presuntuose e grossolane, davvero fosche nella sostanza.
il modo non è falso abbellimento, ma dono fondante dello scambio, se è una sinergia positiva che si cerca. nei pugni stretti non entra niente.
certi meccanismi che sono scattati spero possano far riflettere non solo me. questo è un augurio molto sincero, anche se faccio ancora fatica.


grazie ancora,
ciao
a cura di CARLO
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del 30/10/2009 19:18:59
Carlo...
leggo solo ora questo tuo post che ha tutto il diritto di essere commentato ...parlato e condiviso con te ma non brutalizzato...
Mi spiego meglio ..tu stesso in apertura parli di un lutto che può significare qualcosa per te e ciò ti rende un passeggero qui già in grado di poter capire quanto sincroniche siano il nostro dentro e il nostro fuori..
non fraintendermi perchè tu non sei causa di morte della tua gattina ..ma sai meglio d me quanto per te contava ...come altro nella tua vita..
aral mi ha preceduta in analisi tuo rx e considerazioni circa un attaccamento alle cose e un rigore che un sole vergine dovrebbe mitigare ma aggiungo che non sempre è facile quando il quotidiano infligge colpi che non siamo capaci di decodificare e ci "nascondiamo" dietro un qualcosa che ci tiene in vita..
Ciò che voglio dirti e augurarti ..è che tu metta a fuoco il vero movente della tua "disperazione" ..che entri in contatto con quella per cercare tutte le tue potenzialità per esorcizzare :prima tappa per ...curarla definitivamente...
Credo che scrivere ti faccia bene ...e non curarti di fertili anche se conflittuali pareri....nessuno di noi può giudicare altri ...e se hai avuto bisogno di metterti in attenzione ..un motivo c'è che va coltivato senza che tu vada via....rimarresti solo a metà di un percorso che forse è il tuo ..
non è casuale nulla...
con simpatia..
un sorriso cilli
a cura di CILLI
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del 31/10/2009 10:32:26
cara cilli.
anche volendo (ma non lo voglio), non credo di poter lasciare le cose a metà, e ti ringrazio dunque.
non ho mai creduto al caso, e credo di sapere cosa ha significato questo ultimo momento.
se riguardo alla mia vita vedo una cavalcata sulle montagne russe.
nei momenti di calma però, non sono mai riuscito a contemplarne il significato, intento per lo più a leccarmi le ferite o a goderne mai consapevole.
questa è l'enorme differenza dei trascorsi attuali: mi vogliono permettere, come poche altre volte, di scorgerne un significato.
una scintilla che sbreccia un muro, di poco ma quanto basta per alimentare una fiducia.
scusa se mi riconduco a termini letterali, ma la parola che mi viene in mente da qualche giorno è "riverun", scorre il fiume, tutto scorre...
con questa parola james joice apre il suo "finnegan's wake" e contemporaneamente (quasi religiosamente) lo racchiude.
userò questa parola come un mandala: "lascia che scorra". penso di non sbagliarmi.
soprattutto perchè il contrario, l'irrigidirsi contro, adesso mi sgomenta, e ne conosco appieno i risultati.
immagino non sia solo questo, ma per adesso non è cosa da poco.
accettare questo canto d'amore, la vita, quale costante e non come istante liberatorio.
so che a qualcuno/a questo suona "troppo" (figurati a me), ma sto cercando umilmente di non procurarmi l'ennesimo inganno.

riguardo alla scrittura hai ragione, mi ha sempre fatto bene.
certo può sembrare un tentativo "di seduzione" relazionarmi così. e in parte è vero. ma in questo senso:
da sempre ho la convinzione che la parola "esatta" dischiuda un punto di contatto che apre ai mille sentieri che una relazione può percorrere.
e d'altronde, davanti a un monitor, non ho occhi nè corpo nè bocca che possano dimostrarne la verità o il falso.
forse questo è un sentimento di sfiducia nei confronti di chi ascolta (come vedi, le domande sono tante).
ma la pecca più grande è parlare esclusivamente di me, lo so ma ne sono pieno: così come ho pianto scrivo, spurgo tossine.
mi venga consentito, solo per questa volta, perchè so parlare anche agli altri.
mi vien da ridere perchè quando i miei figli mi domandano qualcosa, e io attacco, si guardano tra loro divertiti e alzano gli occhi al cielo.
però se non si dormisse o altri impegni, parleremmo 24 ore al giorno. sono avidi, potenti.
nella tragedia della gatta, nel pianto a tre, abbiamo toccato vette d'amore insperato, almeno io l'ho vissuto così.
e questo è un orizzonte.

ciao, buona giornata
a cura di CARLO
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del 31/10/2009 12:06:30
Caro Carlo,
ho seguito sul nascere questo tuo sfogo...
e mi ero ripromessa di intervenire per unirmi al tuo dolore..dato che per me è ancora aperta la ferita per aver perso in febbraio il mio amatissimo Chat...un pastore meticcio che purtroppo abbaimo dovuto sopprimere...

intendevo, partecipando omaggiarlo nel ricordo e unirmi al tuo...
poi la discussione ha preso per me una piega inconcepibile...
e per questa ragione mi sono imposta di tacere come spesso faccio.. riconoscendomi l'incapacità del distacco emotivo necessario per poter esprime un parere conforme ad una piazza come questa...
per cui continuo a non entrare nel merito...
ma una cosa voglio dirla...
come contraltare a chi ha in qualche modo disapprovato il tuo tentativo di apertura...
io amo la bellezza in ogni sua forma espressiva...e nel tuo modo di scrivere l'ho percepita pura e scevra da tentativi accattivanti...
perchè se qualcosa di bello ci appartiene è giusto portelo condividere...
per cui io ti ringrazio per aver condiviso a TUO modo cn noi questo momento della tua vita!!!
ti abbraccio
Rossella


a cura di SOLEROSSELLA
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del 31/10/2009 15:08:05
Mi dispiace della perdita del tuo gatto ;il mio l'anno scorso l'ho salvato a tempo ,per miracolo ,almeno cosi' mi ha spiegato la veterinaria dove l'ho portato d'urgenza per una emorragia ,l'ha chiamata sindrome di fludt ;un ritardo di un'ora e se ne sarebbe andato !
Tre giorni di day ospital con un catetere ficcato nel pisello ed un'altro nella gola !
Ma adesso è vivo e vegeto,arzillo...!
Il mio gatto è un toro e la veterinaria salvatrice è una capricorno giovane,bona e bionda !!
Una tipa a cui piacciono i maschi..!



arabello
a cura di PER CARLO
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del 31/10/2009 15:10:50
non ho letto tutti gli interventi ma ho trovato molto originale la tua riflessione su un evento altrettanto non comune. concordo con l'intervento di solerossella e di chi ha sostenuto il tuo PIENO DIRITTO A ESPRIMERTI NEL MODO CHE PREFERISCI, L'IMPORTANTE E' CHE SIA RISPETTOSO DI CHIUNQUE TI POSSA LEGGERE. è un forum, non rubi spazio a nessuno: chi ha voglia ti legge, chi non ha voglia può benissimo non farlo e starsene zitto senza romperti le scatole, tra l'altro in un modo che avrebbe potuto anche inibirti nell'espressione di quello che senti e che così bene hai espresso NEL PIENO RISPETTO DEGLI ALTRI.

ciao,
kla
a cura di KLA - CARLO - TUTTI
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del 31/10/2009 15:11:19
Mi dispiace della perdita del tuo gatto ;il mio l'anno scorso l'ho salvato a tempo ,per miracolo ,almeno cosi' mi ha spiegato la veterinaria dove l'ho portato d'urgenza per una emorragia ,l'ha chiamata sindrome di fludt ;un ritardo di un'ora e se ne sarebbe andato !
Tre giorni di day ospital con un catetere ficcato nel pisello ed un'altro nella gola !
Ma adesso è vivo e vegeto,arzillo...!
Il mio gatto è un toro e la veterinaria salvatrice è una capricorno giovane,bona e bionda !!
Una tipa a cui piacciono i maschi..!



arabello
a cura di PER CARLO
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del 31/10/2009 16:14:18
"Attimi in cui tutto sembra in bilico
Ideali che come templi antichi crollano
Non vedi più ragione, non hai rimorso
E tutto sembra perso
Come d’improvviso una luce ti abbaglia
E ti da forza di andare avanti … di andare avanti

Di luce ti irradierai
Avrai forza di credere ancora
C’è una ragione che vive in te
Lei ti dice di non cedere
Anche se il buio si accosta a te
Lei ci sarà non aver paura
E’ un’energia che vive in tutti noi
Lasciamo che scorra

Forse saran solo illusioni
Create per oscurare il tuo destino
Ma niente può distruggere
Ciò in cui credi … è la tua leggenda personale"
- Spleen- dall’album alchimia

cilli

a cura di .CILLI-CARLO
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del 31/10/2009 19:20:57
grazie a tutti,
siete fantastici.
trovare tanto affetto in un forum è una cosa strabiliante.

così come mi accorgo che l'astrologia è tanto altro:
affascinante strumento di conoscenza e non pallini su uno schermo.

le vostre meravigliose parole sono un saluto, fecondo e giustissimo, per lasciarsi dietro un dolore o meglio, uno strumento del mio dolore.

parleremo (soprattutto ascolterò) di astrologia, mi auguro con un corso, più avanti.

... ma senza tralasciare la veterinaria bona, per favore!

grazie.
un bacio,
carlo
a cura di CARLO
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del 02/11/2009 23:24:23
Tranquillo che non stai simpatico a tutti, dear Charles...
a cura di DUBBIOSA
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del 03/11/2009 12:04:00
"Quando tu e il mio amante fedele v'incontrate,
e lui nel tuo ventre intona melodie,
non dir male dell'anima,
perchè io so del corpo mali peggiori.
..."
William B. Yeats

dearly, Charles
a cura di CARLO X DUBBIOSA
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del 03/11/2009 14:58:26

Sento odore di una luna particolare trigona a nettuno ,sensibilissima ,intuitiva semmai in cancro o segno d'acqua trigona a nettuno che denota una sensibilita' ed un intuito fuori dal comune che sfiora capacita' extrasensoriali di fiutare oltre il visibile.

Complimenti



a cura di PER DUBBIOSA
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del 03/11/2009 17:10:19
non conosco il tema natale di delusa, e non ho appigli nè cultura astrologica per dubitare o meno della sua bellezza.
il mio intervento precedente ribadisce quanto già le avevo augurato, e (poesia insegna) volutamente lo lascio alla sua mercé.

dal canto mio, avevo salutato e passavo ad altro, anche perchè in questo momento davvero ho altre questioni più importanti da sbrogliare (e qui vi lascio con la prossima, illuminata, sensibilissima battuta).

di solito, se non mi piace qualcosa, mi lascia indifferente.
il desiderio di denigrare un moto dell'anima, o la sua espressione, la mia in questo caso, non mi dice certo dell'intuitività, ma di un bisogno di dominio che non ha ragione di essere, una fiera combattività spesa davvero male: una domanda su di un forum non la facevo così "vitale" per ribadire la propria genuinità psichica. occorre dare anche una misura alle cose. gli adulti lo possono fare.

sono qui: ho espresso un dolore, per conoscermi meglio. ho posto domande. mi è stato "in parte" risposto (troppe ne vorrei avere).

con questo concludo.
il mio essere "così" o "cosà" lo lascio a chi vuol tessere altrove i suoi fatti.
anche se con rammarico, lascio questo post, per una questione di energie: la cosa mi tocca (più che altro mi sorprende) ma ho bisogno di spenderla, quest'energia, un pò meglio di così.

a presto altrove
a cura di CARLO
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del 03/11/2009 17:36:18
Ho proprio la luna in cancro in trigono a Nettuno. Complimenti a te!
a cura di DA DUBBIOSA "PER DUBBIOSA"
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del 03/11/2009 23:34:15

hai tutta la mia solidarietà...carlo ... ....belle le poesie...
....
ogni tanto ricorda Dante e

La frase di Virgilio (canto III dell'Inferno) è "non ragioniam di lor, ma guarda e passa"....

un sorriso
cilli

a cura di PER CARLO
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del 04/11/2009 00:44:04
eh brava chilly! grazie per la trita citazione... ci manca che ci citi l'"If" di Kipling e poi stiamo a posto!
a cura di DUBBIOSA
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