IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni
 
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DISCUSSIONE: transiti 'pratici'
Un saluto a tutti.
Sono giorni che rifletto, e il mio approccio all'astrologia è di tipo comunque umanistico altrimenti non sarei qui a leggere e anche a porre domande, circa la distinzione - se è possibile o meno - dei transiti pratici da quelli prevalentemente psicologici.
Mi spiego meglio.
Secondo voi ci sono transiti definibili più pratici che psicologici e questo a prescindere dalle modalità personali di ognuno di affrontare la vita e le situazioni?
Ad esempio Plutone quadrato Marte e Plutone radix e in contemporanea Urano congiunto a Marte opposto a Plutone radix io faccio fatica a vederli come transiti psicologici e interiori, ma per il carico di energia in essere secondo me avranno effetti pratici.
Sbaglio l'approccio?
a cura di sonia
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RISPOSTE
 
del 03/09/2009 10:19:41
cara Sonia

gli "effetti pratici" si avranno nella misura e nei termini di come le valenze rappresentate da questi pianeti sono state interiorizzate.

ciao lara
a cura di ARAL
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del 03/09/2009 11:11:48
Ciao Lara, bentrovata.
Ho visto che c'è un'altra Sonia in forum ma io e te abbiamo comunicato già altre volte in passato.

Il punto secondo me è: anche chi ha interiorizzato al massimo queste simbologie vivrà probabilmente effetti pratici, perché alla fine Marte e Urano ma anche Plutone nel loro modo di manifestarsi secondo me lo sono molto e poi perché il carico energetico per l'esempio che ho riportato è davvero potente.

a cura di SONIA
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del 03/09/2009 11:17:54
ciao Sonia

si...certo...alla fine il "fuori" e il "dentro" sono solo specchi l'uno dell'altro.

ciao lara
a cura di ARAL
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del 03/09/2009 11:31:59
anch'io la penso così... la sincronicità non potrà mai toglierla nessuno.
a cura di KLA
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del 03/09/2009 11:34:32
Temo di non riuscire più a seguirvi...
a cura di SONIA
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del 04/09/2009 14:05:28
sonia ..cara ci provo ...
allora tu riconosci il carico energetico..plutone-marte-urano -marte ....che dentro potrebbe risuonare col "non sto più nella pelle" ...e fuori si potrebbe riversare su qualcosa che tu stessa potresti definire "terribile" ..
l'astrologia allora insegna a non attendere la proiezione esterna di un carico energetico che devi per forza di cose UTILIZZARE ...con esercizio fisico (arti marziali ..per es) o altre e cercare uno sbocco anche in creatività manuale e/o mentale che la cong marte-urano ti sta solleticando..ti serve stare nel fare ..termine buddista ..per evitare di prendere a sberle chi ti si avvicina...e sbaglia tatto.... scherzo...naturalmente..ma il senso delle battute fa rendere...
spero di esserti di aiuto.
un soriso cilli
a cura di CILLI
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del 04/09/2009 18:44:36
tanti serial killer hanno una configurazione plutone-marte e urano che picchia in testa.
tranquilla amica Urano ti scuoterà dentro
per far affiorare ciò che non riesci a intravedere come psicologico.
un saluto A
a cura di A
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del 07/09/2009 09:12:34
Grazie per le risposte, serve stare nel fare rende bene ma il senso della mia discussione voleva essere un altro, anche qui che si tratta prevalentemente di astrologia umanistica.
Grazie comunque!
a cura di SONIA
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del 07/09/2009 11:43:46
Salve a tutti! Ho cominciato da poco ad interessarmi di astrologia e vorrei approfittare di questa discussione per verificare alcune mie convinzioni, fiduciosa nella vostra disponibilità a correggermi se il mio approccio dovesse rivelarsi sbagliato. Quando un transito accende una particolare forza già presente in noi, scatena un’ energia che non può non condizionare anche la nostra vita esteriore. Faccio un esempio banale: se un giorno mi alzo con la “luna storta” (lasciatemi passare questa espressione…..) e tanta voglia di litigare, l’autocontrollo che io eserciterò su di me per evitare che questo accada non impedirà che sia qualcun altro a prendere l’iniziativa e a provocarmi. Ecco quindi che un fenomeno interiore si manifesta in una situazione concreta. I tentativi di gestire e canalizzare le energie utilizzando la “ragione” non servono a niente! I pianeti sono “demoni” al servizio della nostra anima che esercitano il loro potere fuori e dentro di noi. Se noi siamo sordi alle richieste della nostra anima, lei utilizzerà i mezzi che ha a disposizione, cioè i “pianeti-demoni”, per creare intorno a noi fatti e circostanze tali da obbligarci ad affrontare il problema ed imparare la lezione. E la prova che saremo costretti a superare sarà proporzionata alla tensione dentro di noi. Quanto detto non semplifica il compito di chi attraverso la lettura del tema natale vuole prevedere ciò che accadrà: perché lo svolgimento della vita di una persona dipende dalla consapevolezza che questa persona ha di se stessa e questo non può essere valutato da nessuno altro all’infuori di lei.
Spero di essere riuscita ad esprimere con chiarezza il mio pensiero. Mi dispiace di non poter commentare il particolare transito posto in questione, ma sono ancora in “prima elementare” e non ho le nozioni per farlo.
Un saluto a tutti!
a cura di BRIOSA
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del 07/09/2009 15:06:19
briosa ciao.
per essere in prima elementare a scuola di astrologia..complimenti...
io capisco ciò che vuoi dire e credo vai a toccare anche l'argomento generale che Sonia ha lanciato nel suo post e che forse non è stato centrato nelle varie risposte..
A parte l'esempio che tu fai della luna storta (espressione che io uso molto spesso ..spesso ce l'ho!!!)ciò che dici come reazione all'esterno io l'ho verificata su di me :il voler litigare con qualcuno e quindi basta un nulla a far sì che ciò accade MA PERCHE' accade???
ti parlo di mia esperienza personale e in parte superata (ora la luna se è storta ha una motivazione ben precisa).
La mia luna è molto suscettibile,un pochino austera ma al servizio degli altri ..è elettrizzata da urano ,è bombardata da saturno..Tutto questo ..per me è stato in termini "all'esterno" non riuscire mai a esprimere una certa rabbia (emozione comunque trattenuta-vedi saturno che mi quadra la luna)..la rabbia trattenuta a lungo andare crea dentro tanti rumori ...la luna si gonfia e un bel giorno si alza stizzosa ..solletitata dal volersi schiodare da tante morse ..ESPLODE ....allora quell'emozione..trattenuta che è diventata pazienza ..si esaurisce in un attimo e il primo che capita sentirà una reazione da parte mia che fa pensare di avere a che fare con una persona diversa...Ho lavorato molto su questo aspetto cercando anche nel mio rx ponti per far sì che certe dinamiche fossero bilanciate...e soprattutto approfittando di transiti..che potessero sbloccare non LA LUNA STORTA ma le motivazioni che ci sono dietro..e il voler provocare poi l'esplosione..
Qui credo che marte entra in campo ..e non solo anche plutone..il primo a sostegno di salvaguardia e difesa e il secondo perchè gli istinti non vadano ingoiati ma incanalti........nessuno dei due mi fa aspetti con la luna ..ma ritengo che essendo così umida e ricettiva sempre ..il terreno per lei deve ampliarsi ..e cercare quali le emozioni che se soffocate danno frustrazione -insoddisfazione e .......
il tutto è dentro mentre fuori LA REAZIONE......
mi dirai ..a presto e un sorriso Cilli
a cura di CILLI
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del 07/09/2009 16:23:24
Ora che Briosa con il suo intervento ha riacceso questa discussione, nei termini più o meno che intendevo io, riprovo ad esprimermi meglio.

Sto studiando astrologia, non sono né per una scuola in particolare e nemmeno per un'altra, le trovo molto fisse e poco elastiche.
L'umanistica mi piace, non a caso sto seguendo il corso on-line di Lidia ma credo anche che risposte come: devi guardarti dentro, il fuori è solo la proiezione dell'interno ecc... siano adattabili a chiunque e in qualsiasi contesto. Nel fare un'analisi una risposta del genere la vedo molto come un tentare di cadere sempre in piedi, mentre le persone quando si rivolgono per un quesito alla fine è una risposta che cercano, che sono d'accordo debba essere interiore però tante volte parte da una situazione esterna ben individuabile.
Credo nel libero arbitrio ma anche nell'esistenza di un percorso, dove il dentro ha poco a che fare con quanto accade... semmai è il risvolto psicologico che sugue un evento ad assumere molta importanza per una persona e per la sua crescita.
L'astrologia la intendo come una disciplina che dovrebbe essere al servizio degli altri e anche di se stessi, e probabilmente sbaglio in questo caso l'approccio, però davvero proprio in base all'esempio che ho riportato non mi aspettavo risposte psicologiche a transiti che sono anche molto altro e molto di più che psicologici.
Non so se ora è più chiaro, mi sa di no.
a cura di SONIA
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del 07/09/2009 20:31:39
Cara cilli, grazie per i complimenti e spero di poter dire a te e a Sonia qualcosa di utile. Conosco l’astrologia ancora in modo superficiale. Il percorso che ho seguito fino ad oggi è stato di tipo “esoterico”, quindi farò un po’ di fatica ad usare la simbologia astrologica. Allora….. Noi commettiamo spesso l’errore di pensare a noi stessi come confinati nella nostra individualità. Non è così. Il nostro mondo tangibile è compenetrato da “forze intelligenti”, che qui chiamiamo pianeti , che muovono ogni cosa e la nostra anima attraverso di loro esercita un potere creativo che ci rimane difficile anche solo concepire . Il tema natale è, per come lo vedo io, ma posso sbagliare, l’insieme di strumenti che abbiamo a disposizione per interpretare i fatti della nostra vita e trarne le lezioni utili per crescere spiritualmente. Faccio un esempio per spiegarmi meglio: supponiamo che nel mio intimo sono insoddisfatta della relazione sentimentale che sto vivendo, sento il bisogno di un amore più intenso ma non ho il coraggio di lasciare il mio compagno perché in fondo gli sono affezionata…passa il tempo…e poi all’improvviso lui scappa con l’amante. Guardo il mio tema natale e noto che questo sta accadendo in coincidenza con particolari transiti mettiamo di saturno , venere e urano. Secondo voi è la vita che mi ha imposto l’abbandono o quanto è accaduto mi offre l’occasione che desideravo di ricominciare?

Per quanto riguarda la “luna storta” di cilli……io non saprei darti un’interpretazione tecnica ma quello che percepisco dalle tue parole è una eccessiva durezza nel giudicarti. I pianeti non stanno lì per crearci problemi, loro vogliono aiutarci siamo noi che non capiamo. Sono sicura che la tua luna è generosa e sensibile, saturno con il suo rigore la aiuta (magari con troppa severità vista la quadratura) a non lasciarsi trasportare dalle emozioni mentre urano la riaccende di tanto in tanto come nelle notti di luna piena (forse esagerando con l‘energia e rischiando di fulminarla). La rabbia di cui parli potrebbe non far parte di questi aspetti planetari almeno che la luna non assuma un particolare significato legato alla casa e al segno che occupa. Se ho “toppato” non esitare a dirmelo…. Io sto iniziando adesso ad interpretare.
Ciao!!!!
a cura di BRIOSA
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del 08/09/2009 10:52:37
Concordo molto con quello che state dicendo, è chiaro che le energie sono dentro di noi, quello che spesso succede è che le persone credono che sono sempre "gli altri" a smuovere le nostre energie interiori e perciò attribuiscono ai transiti delle forze esterne delle quali loro non ne sono assolutamente responsabili.

Credo di avere comunque capito bene il senso della discussione di Sonia, io stessa avevo posto un quesito simile tempo fa, non ricordo il titolo ma verteva su un discorso del tipo:
quale importanza ha l'ambiente esterno ad influire sugli effetti dei transiti su di noi...
e mi è stato risposto seccamente da un lettore che qui si fa "astrologia umanistica" punto!

Anche io credo che se le cose si smuovono all'esterno siamo noi con il nostro comportamento, atteggiamento, lune storte....a provocarle, quello che distingue questa astrologia da altre è che ci permette di raggiungere la consapevolezza se il nostro modo di vivere, il nostro carattere, la nostra individualità, la nostra stessa personalità....ci crea conflitti, frustrazioni, impotenza, delusione, rabbia, rancori, odi....o anche serenità, amore, felicità..., che ci fa stare male o che ci permette di stare più o meno assieme agli altri, dipende unicamente da noi.

Faccio l'esempio, se ho la Luna storta e ce l'ho con il mondo, sarà inevitabile che mi scontrerò con qualcuno prima o poi quel giorno, ma se ho raggiunto la consapevolezza che ce l'ho con il mondo perchè attribuisco al mondo la colpa delle mie frustrazioni, anzichè prendere la consapevolezza che c'è qualcosa della mia Luna di cui non ho ancora preso coscienza...allora mi scontrerò tutta la vita, non solo quel giorno.
Spero di non essere andata fuori tema
ciao un caro saluto a tutte
a cura di LILLI1
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del 08/09/2009 11:24:21
ciao ragazze

io ho una visione ancora più "estrema" riguardo a questo argomento...

...io credo che in realtà il "mondo esterno" che noi viviamo e sperimentiamo con la nostra esperienza diretta rappresenti proprio NOI STESSI....

...cioè, credo che per la nostra attuale esperienza terrena sia necessario per noi concepire una DIVISIONE tra interno (noi) ed esterno (il mondo, gli altri) ma difatto non ci sia una REALE separazione.

ciao lara
a cura di ARAL
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del 08/09/2009 11:42:28
la mia visione proprio per un approccio esoterico ..verso la vita e un termine che dovrebbe comunque essere chiarito per le varie sfacettature ,e il mio credo verso un'astrologia ..che qui-ora e in altre sedi di discussioni ci porta comunque a sviscerare argomenti nostri-intimi /motivazioni e un riscontro poi nella realtà e nei fatti che ci sentono protagonisti di essere poi travolti dall'esterno..
sono convinta lavorando sul mio campo che interno ...e esterno siano una consecutio ...temporum astrologica e il solo CAPIRE ..è già un avvio di consapevolezza e quindi di un sè che opera all'interno tra ciò che era inconscio e ora conscio e che è comunque il trampolino di lancio dell'essere consapevoli..
detto questo la luna per intenderci potrà anche essere storta in certi giorni ma sicuramente gestibile e non soffocata in momenti di completo disarmismo dove sembra che diventi vittima di chi poi mi incontra e si prende il mio essere incazzata..
qui prpoiezioni salutari e indubbiamente da tener conto perchè inconsciamente volute..
sono di cosra ma torno,presto per rispondere a briosa e sonia in particolare...
cilli
a cura di CILLI..TUTTI
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del 08/09/2009 12:24:33
Sono di corsa anche io ma ci tenevo a chiarire che la mia discussione non è assolutamente a discredito di questo tipo di astrologia, anzi... solo che alcune riflessioni personali mi fanno pensare che un concetto sia rinchiuso in maniera troppo rigida e fissa.
Mi spiego... se è vero che tutto parte da dentro ecc... allora non si spiegherebbe come anche persone molto centrate interiormente su stesse e quindi consapevoli, oppure che studiano l'astrologia, la applicano e la vivono tutti i giorni praticamente abbiano anche loro disgrazie, incidenti e cose simili e una vita magari pessima.
Sarà la mia anche una riflessione stupida, però sentendo sempre risposte del tipo: devi guardarti dentro, sarà un periodo di revisione di valori interni, oppure proietti fuori quello che hai dentro, ecco che mi sorgono questi dubbi, tutto qui.
a cura di SONIA
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del 08/09/2009 12:54:20
ciao Sonia

ascolta....io credo che in realtà tutti noi siamo MOLTO complessi....e tra il desiderio di consapevolezza....e la reale consapevolezza....ce ne passa

Voglio dire che le disgrazie...gli incidenti....le crisi...non è che svaniscono non appena una persona comincia a guardarsi dentro....ma forse nemmeno dopo anni....perchè la vita ci mette sempre davanti a nuovi aspetti di noi che dobbiamo affrontare e conoscere e rielaborare e integrare....il punto è che ....non si finisce MAI di crescere.... ::smile::


Poi chiaramente dipende molto dal percorso che dobbiamo fare in questa vita....chiaro che valori VIII o un forte plutone spingeranno verso esperienze di continua trasformazione, con situazioni esistenziali forti e intense ....mentre magari valori II o IV solo legati più a percorsi interiori....quindi ciò che conta è sempre il desiderio di conoscersi e di capire qual'è il nostro personale percorso.

ciao lara
a cura di ARAL
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