IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
FORUM DI Astrologia |
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni |
DISCUSSIONE: spirituale...materiale... |
ciao a tutti
ho appena finito di leggere un bel libro... "conversazioni con loro " di Daniel Meurois-Givaudan. Inserisco un branetto che mi è piaciuto tanto ... ..."spirituale...materiale..Stai ancora separando...eppure sono due parole che descrivono la stessa Fonte, lo stesso Scopo, lo stesso Amore! La materia, non è altro che lo spirito colpito da amnesia! E questo va rispettato, perchè anche l'oblio ha la sua funzione. ..." Bello...! cosa ne dite ? qualcuno di voi ha letto questo libro ? ciao lara |
a cura di aral |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
RISPOSTE |
del 14/08/2009 11:01:07 |
E' bellissima Aral, non solo bella.
Un po' come sole-luna...complementari e non opposti, indispensabili l'uno all'altra perchè costituiscono un intero. baci miriam |
a cura di MIRIAM L. |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2009 11:29:22 |
Stupenda frase. Grazie Lara, prenderò senz'altro il libro.
|
a cura di SANDRA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2009 12:03:38 |
Esatto anche l'oblio ha la sua funzione!!!! .....ma ....a parte la premessa inziale qui sembra dare più importanza allo spirito ....ma io credo che la materia abbia la stessissima importanza dello spirito ....senza la materia, senza il nostro corpo il nostro spirito non evolverebbe ..... e sappiamo bene che dare troppa importanza allo spirito, così come alla materia è un approccio non funzionale per la nostra vita ....i troppi attaccamenti non vanno bene, così come non va neppure bene vivere senza piedi a terra!!!!
Perchè dire che la materia è colta da "amnesia" è come dire che le manca qualcosa .....e invece io credo non le manchi proprio niente ...sono solo due parti della stessa medaglia!!!! Ho letto anche io molti libri di Givaudan ....e allora mi piacquero molto, ma ora credo siano un pò troppo poco radicati a terra, poco concreti..... molto belli, ma troppo "aerei" secondo me, secondo la mia prospettiva di adesso!!!! Ciao Lara, a presto!!!! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2009 13:03:32 |
ciao ragazze,
...Chiara....perchè dici che dopo la premessa iniziale sembra dare più importanza allo spirito...?? Io l'ho interpretato in modo diverso....visto che TUTTO è energia che vibra a frequenze diverse, la materia è MOMENTANEMANTE colpita da amnesia rispetto alla sua natura originaria....e certo, come dici tu, senza la materia, noi cui non potremmo evolverci e TRASCENDERE i nostri attuali limiti...ma tutto deriva dalla stessa Fonte....!!! Per me è la prima volta che leggo un libro di questo autore....in passato sono sempre stata molto ...cauta...riguardo a tematiche un pò "estreme" che rientrano nell'ambito del paranormale....ma, devo dire che questo libro è SPECIALE...mai banale...mai scontato...per niente "poco radicato a terra"....mio parere assolutamente personale, ovviamente. baci lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2009 13:21:54 |
W i Givaudan! Ho apprezzato molto il libro "Forme Pensiero" di Anne Givaudan, illuminante riguardo questi schemi mentali che si reiterano continuamente.
Ciao! |
a cura di JOANNA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2009 14:24:47 |
proprio interessante, johanna, questo concetto di forma-pensiero, di cui personalmente, fino a meno di un anno fa non ero per niente a conoscenza... da un po' mi sono informata su alcune tecniche di psicologia energetica, che credo vada proprio ad agire su queste "strutture energetiche solidificate".
indicazione veramente utile, non avevo ancora trovato approfondimenti su questo specifico argomento. grazie! kla |
a cura di KLA - JOHANNA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2009 18:31:51 |
lara grazie..non conoscevo il libro che citi di givaudan..ma come joanna quelli forma-pensiero .che sostengono sì un pensiero positivo ma illuminante anche col senno del poi... ...
Sono in partenza per Torino ...quindi ti/vi lascio in compagnia di una frase dei givaudan trascritta tempo fa ..."Perchè fermarsi al tangibile e fittizzio quando ad attenderci c'è l'immenso?!" nella tua conversazione c'è tutto... buona continuazione e a presto !!!! un sorriso e ::wink: a tutti cilli |
a cura di CILLI-ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2009 21:02:16 |
...non ne so niente di queste "forme-pensiero" ...mi dite qualcosa di più....??
ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2009 21:39:00 |
Non conoscevo questo autore, sono andata sul suo sito e ho letto alcuni interventi brevi, dove non si spinge molto in là, in uno parla della forza del pensiero positivo.
La frase che cita Lara circa la materia che è lo spirito colpito da amnesia, secondo me va un po' troppo in là. Sicuramente è estrapolata da un contesto e se avessi letto anche io il libro probabilmente darei un'interpretazione diversa o più corretta. Sono d'accordo con Chiara Inesia però, sul fatto che non ci si deve spingere troppo in là. Spesso è la profonda accettazione del nostro essere anche materici che contribuisce a farci star bene nello spirito. Certo sono un tutt'uno spirito e materia ma appunto sono due elementi non uno solo. L'amnesia francamente non riesco ad inserirla in questo discorso... mi sembra solo un artifizio ciao |
a cura di OSSERVATRICE |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 15/08/2009 00:43:14 |
ciao lara, non so molto di più oltre a quello che ora ti scrivo: la forma pensiero è appunto un pensiero che, essendo collegato a un'esperienza emotiva (questo capita più o meno sempre, ma talvolta più intensamente di altre) assume una "consistenza" energetica che si materializza nello spazio, compreso quello occupato dal nostro corpo, ogni volta che per risonanza richiamiamo quel pensiero attraverso un altro pensiero simile.
|
a cura di KLA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 15/08/2009 08:03:44 |
ciao ragazze
grazie KLA...magari prenderò il libro che è stato citato... per OSSERVATRICE beh...certo che questa frase è solo un "artifizio"...ci vuole comunicare qualcosa con i mezzi che la nostra mente può afferrare... Comunque...immagino che le frasi che ci colpiscono toccano corde profonde dentro di noi... e il "conflitto" tra materiale e spirituale mi appartiene da sempre. Questa frase, per me, rappresenta molto bene la mia opposizione saturno toro in VI con giove bilancia in XII.... ...il mio percorso in questi anni è stato proprio quello di far "ricordare" a quel saturno la sua natura più profonda.... ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 16/08/2009 19:44:02 |
Einstein ha dimostrato che il materiale è energia...che vibra a frequenze molto più rapide. e se contiamo che spesso lo spirituale viene rappresentato con il concetto di "luce"..la frase non sembra così discordante.. :P
|
a cura di A |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 09:21:56 |
Anche io conosco le leggi di Einstein, infatti ho scritto che spirituale e materiale sono due facce della stessa medaglia. Tutto è energia ...ma quello che trovo sgradevole è dire che la materia si sia "scordata" la sua origine, perchè è come dare un'attributo negativo alla materia che è altrettanto importante quanto la dimensione spirituale.... piuttosto siamo noi che non conosciamo le "leggi".
Tutto è energia che si manifesta in maniera diversa, dove è più densa e vibra più lentamente è materia tangibile, quando vibra invece a velocità molto elevate è immateriale, non solida diciamo ...la luce è un'altra manifestazione dell'energia, ha una frquenza molto più elevata della materia solida. Personalmente vedo il lato spirituale come una manifestazione diversa dell'energia e non tanto l'origine del tutto, il tutto per me è energia, che si manifesta poi appunto in varie forme più o meno solide, più o meno percepibili dai nostri sensi. Ma capisco che ci possano essere visioni differenti ....si tende sempre a dare molta più importanza allo spirituale perchè in effetti viviamo in un mondo molto "materialista", ma anche dare troppo importanza allo spirituale si commette un grave errore secondo me ....e i danni che possono conseguire a non avere i piedi ben radicati a terra forse sono altrettanto gravi che essere solo materialisti ....siamo fatti dell'uno e dell'altro, bisogna che nutriamo in uguale misura entrambi, io credo. Ciao!!!! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA X A |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 09:24:52 |
L'albero che tende i propri rami al cielo ha solide radici e si innalza proporzionalmente alla solidità delle proprie radici, sennò un minimo soffio di vento lo spazza via!!!!
|
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 11:52:09 |
cara Chiara
scusa ma nessuno sta dicendo che ci sia una cosa "migliore" dell'altra...non è certo questo il messaggio della frase che ho proposto...anzi, il contrario...dice esplicitamente di NON SEPARARE, perchè tutto proviene dalla stessa Fonte. Poi addirittura cogli come "sgradevole" il fatto che la materia sia sia scordata delle sua origine spirituale, mah...non capisco cosa ci trovi di NEGATIVO in questo... ...in fondo, Chiara, se niente è diviso ed è tutto parte di una stessa realtà, è anche vero che l'evoluzione, di cui tanto parliamo, credo per tutti noi, almeno per me è così...sia un evoluzione spirituale...o no ?? Cioè....ciò tutti noi qui cerchiamo di "alleggerire" ciò che ci risulta pesante e gravoso....cerchiamo di farlo vibrare a livelli più alti...i modelli in cui siamo invischiati sono RIGIDI, Chiara...perchè se non lo fossero, saremmo liberi di lasciarli andare... ....ma questo non significa che ciò che è "pesante" sia SBAGLIATO, nel senso comune del termine...ci appartiene quindi è sicuramente VERO per noi, anche se ci trattiene ancora....in fondo ciò che ci imbriglia nella rete dell'illusione è proprio una visione dualistica di male e bene, di giusto e sbagliato....di materiale e spirituale... ...credo che tutti noi vogliamo VOLARE ALTO....e per farlo dobbiamo alleggerirci, ma come possiamo farlo se non abbiamo ASSOLUTO rispetto per questi piedi e queste gambe e questo suolo che un giorno ci permetteranno di ....spiccare il volo....??!! ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 13:26:49 |
"Per orientarti nell'infinito, distinguer devi e poscia, unire."
(Goethe) |
a cura di A |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 14:32:13 |
non ho capito se quando utilizzate i termini materiale/spirituale vi riferite alla densità dell'energia, all'attaccamento al concreto piuttosto che all'astratto (in questi primi casi non farei un'associazione tra 'evoluzione' e 'spirituale'), al distacco più o meno forte rispetto ai nostri bisogni egocentrici -che siano di natura fisica, emotiva, mentale, ...- o a cos'altro...
|
a cura di KLA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 15:26:16 |
ciao Kla
...io per MATERIALE intendo tutto ciò che è fatto di materia...o che è rigido, pesante, bloccato...quindi non necessariamente solo tangibile. Spirituale è tutto il resto...ciò che è libero di spaziare...di elevarsi...ciò che non ha confini, o perlomeno che i confini che ha non sono così rigidi e vincolanti. Nello stesso tempo, però, credo che i CONFINI tra l'uno (materiale) e l'altro (spirituale ) siano in continua trasformazione...chi lentissimamente...chi più celermente...niente è fisso e immutabile. In fondo, ragazze, quando parliamo di TRASFORMARE gli aspetti dinamici del nostro rdx, non stiamo parlando proprio di questo...di far "vibrare" ad un livello superiore ciò che prima ci bloccava e ci tratteneva....ciò che da fisso e rigido diventa più elastico e adattabile non è passato da uno stato più PESANTE ad uno più...leggero...??? ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 17:00:19 |
Cara Lara,
credo che la pensiamo allo stesso modo ma non riusciamo a spiegarci bene perchè forse attribuiamo significato diverso o leggermente differente alle varie parole che usiamo, o comunque a quei concetti che vogliamo esprimere. Io personalmente ad esempio non voglio volare alto ....anzi ...io voglio proprio volare basso, ma come te, voglio poter superare certi automatismi, che tu chiami, correggimi se sbaglio, schemi rigidi. E con lo scrivere volare basso voglio intendere vivere qui in questa materia meravigliosa che Dio ci ha messo a disposizione, perchè è divina anch'essa quanto il lato spirituale appunto. Poi non so se è come dici tu ....il liberarci dagli schemi rigidi sia passare da uno stato più pesante ad uno più leggero, perchè ancora qui sinceramente leggo una nota di giudizio da parte tua riguardo al "pesante". Io penso che quando l'aspetto materiale, pesante è "illuminato" dalla consapevolezza e quando il lato spirituale, leggero è "radicato" nel concreto, e dunque dò la stessa importanza all'illuminare che al radicare, allora avremo unito quei due aspetti bene e male, che dici tu e non ci sarà più separazione ...dobbiamo ricordarci però che anche lo spirituale non si deve scordare di "concretizzarsi" ...che deve evolversi in questa vita "materiale" ...per questo il termine amnesia non mi piaceva ....sembrava come se il lato spirituale fosse migliore o più consapevole ....si può avere tutta la conoscenza del mondo ma se non si è ben radicati a terra non si va davvero da nessuna parte. E siccome ultimamente secondo me c'è anche troppa apertura verso lo spirituale, ricordarci più spesso che viviamo "in terra" e che è con la terra che dobbiamo fare i conti sarebbe meglio secondo me!!!! Ciao!!!!! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA X ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 17:47:40 |
cara Chiara
...si...poi alla fine credo che più si cerchi di cercare di spiegarsi su questi argomenti...più si rischia di DIVIDERE e quindi di capirsi sempre meno... ...per me spirituale non significa necessariamente NON RADICATO....questo attiene alla nostra maturità, al nostro livello di crescita vivere la dimensione spirituale senza perdersi o senza farsi travolgere... Per me crescita significa sempre e comunque prima crescita psicologica e poi spirituale....se siamo immaturi, lo spirituale diventa una fuga dalla realtà, e non è certo di questo che sto parlando. ...quindi, forse tu lo consideri un giudizio...e va bene, te lo lascio pensare...ma per me il percorso va necessariamente DAL materiale ALLO spirituale, ma con questo non diminuisco assolutamente la materia perchè la considero la massima realtà spirituale al livello che siamo...ma nello stesso tempo la considero transitoria...in continua evoluzione e trasformazione. Quello che voglio dire è che la materia...intesa come il nostro corpo e la nostra realtà tangibile....SIAMO NOI...come potrei pensare di sminuirla...è VERITA' incarnata...perchè ci rappresenta profondamente... ...ma nello stesso tempo credo che sia parte di un processo e che ciò che è VERO adesso.....non lo sarà più fra 5 anni...fra 15 anni.... ...Chiara, tu lo sai meglio di me che il corpo NON mente, infatti attraverso la malattia DICE esattamente la nostra verità più profonda anche se noi ci ostiniamo a negarla con forza a parole....quindi, cosa c'è di più VERO della materia... ...ma nello stesso tempo SO che questa verità che si è fatta corpo e sangue ci chiama ad elevarci sopra di essa...inevitabilmente vista la sua natura transitoria e mortale... ..ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 17:59:00 |
Io non direi tanto di elevarci al di sopra, ma di vivere spiritualmente la materia ...forse così riesco a spiegarmi meglio....
Secondo me non va cambiato quello che abbiamo, dobbiamo solo unire le due cose ....non si deve trascendere la materia, nè il corpo ...solo essere consapevoli o meglio spiritualmente materiali e materialisticamente spirituali. Ciaoooo!!!!!! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA X ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 18:35:40 |
...Chiara...
si...il punto è che NON sono separate...sono le nostre parole che inevitabilmente le separano...ma non c'è niente di separato... ...prima ho fatto l'esempio della malattia e di come il corpo sia sempre VERO nelle sue manifestazioni....ma, nel momento che noi ci poniamo nella condizione di voler comprendere cosa ci dice la malattia...non stiamo elevando la materia ad un livello superiore...non stiamo liberando quell'energia che si era bloccata, indurita, irrigidita...??? ..e quindi alla fine per me è sempre più vero che la materia ha semplicemente "dimenticato" la sua PROFONDA natura...e la nostra vita non è che un processo continuo per portare a galla, liberare, trasformare ...quella essenza ... ...ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 19:55:55 |
aral, rispetto al riferimento astrologico del tuo precedente intervento io aggiungerei anche gli aspetti armonici... anzi, direi a maggior ragione... nel senso che essendo armonici ci pongono meno il problema di vivere le funzioni planetarie a un livello evoluto (per me e per quanto ne so per l'astrologia evolutiva = non egocentrico, tipo vivere la luna come capacità di dare nutrimento piuttosto che come bisogno di ricevere nutrimento -non importa con quale ruolo esteriore-). quindi è maggiormente necessario uno sforzo della volontà e un uso cosciente del libero arbitrio allo scopo di "elevare" la funzione del pianeta.
nel caso degli aspetti dinamici, che creano appunto una dinamica da superare attraverso una qualche tensione, è ovvio che, se la probabilità di dare luogo a disagi e complessi (vedi rudhyar) è maggiore, lo è anche quella di superare questa tensione attraverso una spinta evolutiva che in questo caso è anche frutto del bisogno di stare meglio, a meno che questa tensione sia funzionale per conservare qualche meccanismo sentito a protezione della propria sopravvivenza. poi, quanto spesso la spinta evolutiva trovi riscontro in una reale evoluzione è tutta un'altra storia... mi pare comunque che più di un astrologo abbia notato la significativa incidenza di aspetti dinamici in temi di persone di particolare "levatura spirituale". personalmente credo che per quanto riguarda l'aspetto energetico il percorso sia quello di sentire sempre di più il corpo e la materia con tutto ciò che ci trasmettono (andare verso la materia) senza proiettare i bisogni egocentrici di cui sopra sul corpo e su tutto quanto ci sta attorno (andare verso lo spirito)... penso sia questa la strada per l'autenticità, cioè per sentirci veramente in connessione con la vita e con quanto ci sta attorno, senza scambiare tutto questo con le nostre proiezioni irrisolte. aggiungo, nel rispetto di tutti i credo personali, filosofici o religiosi, che non mi attrae per niente l'idea che dopo la morte diventeremo puro spirito per l'eternità... per quanto riguarda questo aspetto mi sento molto più vicina all'idea della 'resurrezione della carne', non credo solo per questioni di background culturale/religioso legato all'aver finora vissuto in un paese cattolico e all'aver praticato questa religione nella prima parte della mia vita, ma anche e soprattutto per la sensazione che solo nella natura e in generale nella materia si possa percepire la più profonda spiritualità. ciao a tutti, cla |
a cura di KLA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 21:00:09 |
cara kla
forse vediamo le cose in modo diverso...non credo che saremo destinati ad errare per l'eternità come spiriti...ma ancora di meno alla resurezione della carne... ...ma è giusto che ognuno abbia le proprie idee...le proprie credenze... ...comunque, se vi va vi lascio discutere ancora sull'argomento...io finalmente vado via per qualche giorno...era ora... bye bye lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 17/08/2009 22:28:00 |
no aral, io non credo in niente di definito anche se lo vorrei ... spero solo che l'eternità (a questa comunque ora in qualche modo credo), dopo un'unica vita o dopo l'uscita dal ciclo delle reincarnazioni se così fosse, possa essere comunque in qualche modo vissuta nella materia... o anche nella materia... è solo un mio desiderio... che potrebbe anche cambiare se dovesse modificarsi il mio modo di percepire e definire la realtà...
buone vacanze! kla |
a cura di KLA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 18/08/2009 09:41:18 |
Kla hai scritto una cosa che condividio pienamente ....saranno certi miei valori toro???.... cioè che è nella natura che si percepisce e si manifesta la più alta spiritualità!!!!
C'è un mio amico che l'altro giorno riferendosi a un paesaggio montano spettacolare mi ha detto: "mi chiedo se questo è Dio!" ....e io la penso esattamente come lui ...è nella materia che vibra la più profonda spiritualità, sta solo a noi captarla, essere capaci di riconoscerla ...per questo non credo ci sia da superare nulla, da trascendere nulla. Ciao!!!! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 18/08/2009 11:23:51 |
Sono tutte interessanti le cose che avete scritto,io in questo periodo sto guardando su Internet i video di Ashtar Sheran,in particolare mi stanno piacendo molto i video "Non è un'utopia",se riuscite a guardarli aprono tanto la mente e aiutano molto a capire...Comunque sono tutti quanti belli i video di Ashtar Sheran.Un caro saluto e complimenti per questo bel forum di astrologia.
|
a cura di CREAMY76 |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 18/08/2009 13:11:22 |
Scusami ma credo che ci siano già tanti segnali ogni giorno nella nostra quotidinità per conoscere noi stessi e sapere cosa è bene o male per noi e per gli altri ....c'è bisogno che ce lo dica "qualcuno" tramite messaggi "celesti" ...di tutta discutibile provenienza???
Guarda di fronte a te e dimmi cosa vedi, cosa senti ...forse è meglio ascoltare quelli di fronte e accanto a noi che sedicenti "messaggeri"!!!!! I veri maestri sono quelli che non si reputano tali, sono quelli che non dicono che sono venuti a portare messaggi, sono quelli che ti rispecchiano quello che sei senza fare e dire niente e incosapevolmente ti obbligano a una vera presa di coscienza di te stessa .....il tuo vicino di casa è molto più maestro di colui che tu hai citato!!!! Siamo noi troppo piccolini e presuntuosi a ignorare chi non reputiamo "abbastanza elevato", abbastanza "spirituale" ...c'è molta più spiritualità in una formica che in quei messaggi!!!!!! Ma questa è solo la mia opinione!!!!!! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA X CREAMY |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 18/08/2009 17:41:20 |
mannaggia chiara inesia, ti avevo scritto una risposta molto "ispirata"... ma mi si è volatilizzata... acc., dovrei sempre salvare! comunque la sintesi è questa:
1) sicuramente la tua venere in toro ti fa sentire una connessione con la natura che persone come me, che non hanno pianeti né altro nell'elemento terra, possono avvertire allo stesso modo ma rischiano di rimuovere quando si lasciano distrarre dai ruminii della mente; 2) come non commuoversi quando si legge e soprattutto si ascolta il cantico delle creature di s. francesco..? e qui mi aggancio alla tua risposta all'intervento di creamy 76 e mi dico.. quante metafore e quanta profondità si possono trovare nella letteratura e nell'arte... che ispira e suggerisce.. senza dare spiegazioni o risposte esplicite. chi invece cerca questo forse ha perso di vista la ricchezza dell'enorme patrimonio culturale (materiale e umano) a sua disposizione. un saluto, cla |
a cura di KLA - CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 18/08/2009 19:14:18 |
Sì Kla, ma per apprezzare l'arte e la cultura già bisogna essere più collegati a qualcosa di più terreno e tangibile e posso comprendere perfettamente Creamy che avrà nel suo tema sicuramente un bel nettuno dominante o che sta comunque attraversando una fase nettuniana della sua vita, per cui si trova così affascinata "dall'etereo" ...anche io ne sono stata molto affascinata in passato ....ma sappiamo bene che a volare troppo "in alto" è sempre un pò pericoloso se non si hanno radici ben salde a terra e ....caso strano chi ha radici ben salde a terra spesso non cerca risposte in quei settori ....forse perchè proprio come scrivevamo riesce a vedere, sentire e percepire il divino ovunque e soprattutto nel quotidiano e nella natura!!!
Cari saluti!!! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA X KLA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 18/08/2009 21:24:43 |
cara chiara inesia, il tuo accenno al quotidiano mi ha ora fatto pensare allo zen, che a dir la verità conosco poco e di cui ho sperimentato solo brevi momenti durante il corso di yoga, ma che mi pare un ottimo modo per avvicinarsi maggiormente alla spiritualità del corpo e della materia. del resto è anche l'unica forma meditativa che ha prodotto in me dei reali effetti.
rispetto alla nettunianità... non credo che sempre porti a perdere il contatto con la realtà per inseguire altri mondi... o meglio, non sempre nel senso che intendi tu. io per esempio, col sole in pesci quadrato a nettuno devo ammettere sì di essere una sognatrice ... ma i miei sogni sono sempre stati finalizzati a una realizzazione concreta e che potesse essere toccata con mano (ovviamente non ci sono sempre riuscita e mai come avrei voluto... anche perché non è facile farlo senza il supporto dell'elemento terra). addirittura ho sempre avuto l'ossessione della 'dimostrabilità', che spesso mi è stata rimproverata perché ritenuta forse espressione di un'inflessibile tendenza all'oggettività. questo per suggerire l'ipotesi che forse anche chi sperimenta la mancanza dell'elemento terra non solo tende in qualche modo a compensare, ma si rende anche conto di quanto sia fondamentale la concretezza e di quanto sia pericoloso volare ad alta quota senza ancoraggio. solo da diversi mesi mi sono ritrovata a farmi molto seriamente delle domande intorno alla vita dopo la morte e alle "realtà oltre la realtà" (complice il senso di perdita di una persona cara e probabilmente il transito di nettuno sulla luna): anche letture basate su ricerche scientifiche mi hanno lasciato non solo insoddisfatta, ma addirittura un po' turbata dal fatto che certe cose venissero illustrate a mo' di schemino. ...insomma, alla fine non ho trovato le risposte che cercavo e ho fatto un bel giro di boa... un saluto che porti via tutta l'afa che c'è (bell'illusione nettuniana...), kla |
a cura di KLA - CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
Tutti i diritti riservati - Copyright - Eridanoschool |