In voga da anni ..IL PENSIERO POSITIVO..
ha .una traccia "da favola ..." nel brano che vi posto:

Alice rise: «È inutile che io ci provi», disse ancora: «non si può credere ad una cosa impossibile.» «Oserei dire che non ti sei allenata molto», ribatté la Regina. «Quando ero giovane, mi esercitavo sempre mezz’ora al giorno. A volte riuscivo a credere anche a sei cose impossibili prima di colazione.»

Lewis Carroll, da “Alice nel Paese delle Meraviglie”

.. corsi per predisporre al pensiero positivo,numerosissimi testi pubblicati ...(ultimo the secret)...
un vero business ..quando penso che ..l'astrologia può sicuramente risvegliare questa grande potenzialità.. ..Vorrei proporvi un gioco astrologico..
Cerchiamo tutte le funzioni planetarie ...che possono farci conoscere questo dono ..che dovremmo possedere tutti..pur se con incidenti di percorso..?
..quali i pianeti ...interessati al risveglio? .
per la destinazione "autorelizzazione" ....pensare positivo ...è sicuramente un ...buon mezzo di trasporto...per il MC......quali i binari?quali gli intralci...?.
un sorriso a tutti cilli

ciao Cilli

devo dire che sono stata una grande friuitrice del "mercato della spiritualità"....dove tutto sembra facile e a portata di mano e basta VOLERE veramente e CREDERCI che tutto diventa possibile.

Poi ad un certo punto ne ho preso le distanze perchè ho messo in dubbio tante cose.

Comunque, il CREDERE ha a che fare con giove....la fiducia...l'ottimismo la speranza che il domani possa essere diverso e migliore e che i nosti obiettivi saranno raggiunti.

La fiducia però deve essere sempre affiancata ad un sano realismo....ad un senso del limite (saturno) e ad una obiettiva valutazione di sè...delle proprie possibilità e capacità.

I non credo che noi possiamo realizzare QUALSIASI cosa...proprio perchè noi siamo LIMITATI...la nostra vita è LIMITATA...dobbiamo concentrarci su quello che veramente conta per noi.

ciao lara

oh aral..siamo compagne di fruizione e ricettività sul percorso di spiritualità o olistico verso la vita..
non c'è dubbio rispetto ..a che non potrei mai immaginare e credere intensamente a qualsiasi cosa ..e che quella si possa relizzare...
in realtà il dubbio lo trovo indispensabile in una ricerca ..sul nostro positivo interiore che per noi umani ci accompagna a predisporci,sia pure con picche in giù,a ripristinare la fiducia gioviale come ben tu dici ...
il dubbio assale nel momento in cui lo sconforto ha il sopravvento....
ecco abbandonando il concentrarsi in positivo su utopia ...materiale ...o irreale..
la ricerca può calarsi su aspetti che limitano ...il credere in noi stess-leggibile in rx e cercare ponte per..........
oltre a giove ...il potere della mente e quindi di funzioni che appoggerebbero giove nello slancio alla vita in positivo...do una certa importanza a mercurio-plutone ..e forse anche a urano...(ma devo capire)....la mente ....costruisce veramente mostri per se stessi o paradisi che non devono essere artificiali ...ma ben radicati ...
che pensi/ate?
a presto allora....Cilli

Cara Cilli, come dice Aral ho smesso anche io di credere che il pensiero positivo ti possa permettere di ottenere molte cose, non dico impossibili, ma anche altre piccole cose che ti piacerebbe avere, però ho acquisito il pensiero positivo che mi permette di vedere sempre il bicchiere "mezzo pieno" e di vivere comunque con serenità le cose che la vita mi propone ogni giorno, senza smettere comunque di "sognare"....sempre qualcosa che mi appaghi...
sicuramente, e credo che siamo tutte daccordo, che è Giove ( il padre interiore che incoraggia) che permette di avere fiducia, di credere... nelle proprie capacità, come dice Aral, Saturno può permetterti di capire però i tuoi limiti e non scivolare nella presunzione di potere fare tutto, solo perchè ci credi.
Nettuno può darti la convinzione o "illuderti" di potere fare molte cose sfuggendo anche il senso della realtà, Urano lo vedo come colui che ti "permette di giocare d'azzardo" ponendoti le opportunità o facilitandoti le possibilità, Plutone è "il potere" che può aiutarti ad "ottenere"...

Come si sono posizionati e gli aspetti che fanno nel tema concorre a rendere tutto più ottimistico o pessimistico...concludendo mi sembra che "ottimisti si nasce" ma si può diventare attraverso la volontà ed un duro lavoro, il pensiero positivo aiuta a vivere meglio, ma ci vogliono i transiti favorevoli?
ciao un carissimo saluto

cara Cilli

secondo me i valori mercurio plutone non credo possano appoggiare propriamente lo slancio positivo alla vita.

Mercurio plutone ....smonta qualsiasi pensiero positivo perchè ci vuole guardare dietro, a lato, sopra, sotto....

Mercurio plutone non si può fermare alla superficie ed è disposto a guardare QUELLO CHE E' anche se non è positivo, piacevole, rassicurante, o quello che ci si aspettava.

Anche mercurio urano non necessariamente sostengono il pensiero positivo....perchè c'è una grande apertura al nuovo....qualsiasi cosa esso sia.....

Il limite, secondo me, del pensiero positivo è che, è appunto, PENSIERO.....quindi mercuriale....quindi superficiale....e quindi se profondamente dentro di noi sentiamo che è NO (per fare un esempio)....nessun pensiero, nessun trucco, può trasformarlo in SI.....se non c'è una reale e profonda rielaborazione delle motivazioni di base.

ciao lara

beh indirizzo sia a lilli che ad aral il mio post di risposta ...e comincio col dire a entrambe che sono concorde con voi ...su ...fiducia,ottimismo e su certi valori con i quali si nasce..
ma..c'è qualcosa che mi sfugge da .ciò che leggo rispetto a mercurio-plutone etcc..
proprio perchè il pensiero positivo è legato a meccanismi mentali..non posso addebitare a mercurio ora e in questo contesto la superficialità..non confondiamolo con costellazioni e se lo percepiamo nelle numerose funzioni che mercurio ha
...mercurio in questo caso ha tanta voce..
Pensiero posiitivo rispetto a normali percorsi di vita ..che ci accomunano nella gioia,nel dolore e nei successi o in quelli rovesciati-GLI INSUCCESSI_
c'è chi inciampa...si lascia andare...non crede più ...potrei andare avanti all'infinito..... Tutto ciò che gira intorno al cervello umano resta sempre misterioso . lo credo che si dovrebbe almeno intraprendere un tentativo per cercare di analizzare e di decifrare questa inesplorata e irraggiungibile entità, che tanta importanza riveste nella nostra vita. 'Pensare', comandare i pensieri o essere comandati dal pensiero...?
in questo caso ...diverso può essere l'atteggiamento...di fronte a qualsiasi incidente di percorso..
Naturalmente se parlavo di pensiero positivo come mezzo di trasporto per la nostra autorealizzazione ..sicuramente tante altre ..condizioni devono affiancarsi nello stesso mezzo..ma escludevo naturalmente gli abbagli nettuniani e la megolamania degenerativa gioviale_NON AVREI PARLATO DI AUTORELIZZAZIONE..quelle citate sono rovesci di medaglia che qualcuno può vivere e ben venga se ne prende poi atto..
Mi sembra molto complesso l'argomento e credo che gli dei siano poi tutti chiamati...Il MC mica li esonera???..lo considero il trampolino di lancio per le case successive ..e per l'unità dove l'io si ricongiunge...
Ci sono ..per studiare se volete sui ns percorsi..
No teoria..ma esempi molto pratici su ns rx e transiti particolari..
un sorriso e
cilli

cara Cilli

ma la superficialità di mercurio non è un DIFETTO è la sua qualità...è un dato di fatto...

Quindi, che la mente sia uno strumento portentoso e ancora, in parte, misterioso, è un fatto....ma che i pensieri siano, per loro natura, superficiali....cioè...effimeri...fuggevoli....veloci...è, ancora un fatto....non per niente chi ha sperimentato la meditazione sa quanto sia difficile fare silenzio dentro di sè...perchè è tutto un continuo movimento e ogni pensiero è sostituito rapidissimamente da un altro.

Quindi, proporsi di raggiungere una meta un obiettivo col pensiero positivo...dipende....può essere valido in determinate situazioni dove DI FONDO ci siano già forti motivazioni e potenzialità.

Per esempio uno sportivo può essere spronato a tirare fuori la sua grinta e la sua determinazione con il pensiero positivo ma se non ha una FORTE motivazione a vincere, non sarà certo sufficiente.



ciao lara

Aral ciao….
C’è qualcosa che sfugge nel nostro confronto ..- forse non sono stata chiara nel porre il post di discussione….
Per pensiero positivo,a scanso di equivoci,non intendevo di dover esercitare la mente per desiderare la luna in casa e averla…
Mi riferivo a un atteggiamento che se è vero che in globale parte da aspetti in rx che possono rendere ottimisti o meno e ciò spiega forse le diverse reazioni che l’uomo ha di fronte a un intralcio grave e identico a quello del suo amico..…anche se convinta che l’unicità vince anche se dovessi paragonare percorsi con un mio gemello astrale..
Il tn è nostro ci rappresenta ..e nulla è di più congeniale a noi ..non posso cambiare il mio rx,né vorrei.. ma posso sforzarmi di conoscermi ..primo grado di evoluzione .. ..e inoltrandomi nel pensiero positivo –creativo meglio- cercavo spiragli che possono essere assopiti in noi e che l’astrologia promuove nell’asserzione che il tn è il nostro potenziale unico e senza confronti..
Forse ho parlato di pensiero positivo per un atteggiamento che sto vivendo e che mi fa coniugare i verbi al presente e non al futuro .se.l’inconscio…riceve nel secondo caso un messaggio dove il tempo è incerto “CERCHERO’
di andare senza PAURA di cadere “..
la paura ha il sopravvento sulla fiducia..
così l’inconscio che non computa negazioni mi ribalterà nel caos…..pensieri su asse 3-9 ..…ma su tutti i simboli che concorrono al processo…
non escludo Urano e ripensando al film l’attimo fuggente nella scena degli alunni in piedi sulla cattedra la trovo una geniale manifestazione di voler vedere le cose da un altro punto di vista ..
sono sempre più convinta ..che non esiste positivo negativo..questa polarità di cui siamo schiavi..
ed è un punto di vista che io ti ribalti la stessa figura di mercurio….non superficiale ...ma con tutti i requisiti..per essere scelto come messaggero degli dei…e per spartire il tempo con saturno…l’impalpabile –e l’eccomi …il puer e il senex…
nella meditazione che tu citi come momento in cui è difficile stare in silenzio con se stessi …la mente che spazia in pensieri non sono che una all’erta per qualcosa che è forzato …silenzio-rumore …e la scissione in quel momento avviene…come può anche accadere che non solo pensieri futili ci interrompono ..nell’ascolto del silenzio …ma una certa istintualità che è in noi innata..e qui plutone guardingo farà stare all’erta ….col controllo …ma ben lieto se noi meditassimo ….su silenzio e rumore che c’è in noi…..
a presto …..ti sorrido cilli…

cara Cilli

evidentemente tu stai seguendo un ragionamento ben preciso che ti riguarda personalmente e che io non conoscendolo, non riesco a starti dietro.

Fammi capire...qual'è esattamente la domanda che poni...??...cioè cos'è l'oggetto del tuo approfondimento...?

Perchè se parli di PENSIERO POSITIVO...certo che non è "chiedere la luna", ma è qualcosa di ben preciso e sostanzialmente si riferisce ad una sorta di condizionamento mentale volto al raggiungemento di un certo obiettivo.

Quindi, cos'è che vorresti trovare esattamente nel tema ?? quali suggerimenti...? quali spunti ??

Magari se mi chiarisci possiamo continuare ciao lara

certamante Lara ..sto inseguendo e verificando qualcosa nel mio....condividerlo è comunque aprire orizzonti...
ti ringrazio per voler partecipare a miei dubbi-ricerche..e spero tu abbia ora capito che il mio non era un inno al pensiero positivo come sostegno a qualcosa che abbiamo sperimentato ...e che anche io ho abbandonato..nel senso appoggiato anche da lilli...
Del resto credere in se stessi ..è conoscere se stessi ...e mai si smette di conoscerci..
a presto con dettagli e grazie ancora

ciao ragazze, a parte per quanto riguarda una certa modalità piuttosto superficiale di proporre il pensiero positivo, credo che sia di per sé fondamentale per affrontare la vita, la quotidianità, ma soprattutto il rapporto con gli altri in modo da poter vivere più serenamente possibile al di là delle circostanze esterne. questo vale tanto più quanto si ha a che fare con bambini o comunque con persone che devono essere in qualche modo tutelate nelle loro vulnerabilità attraverso approcci di questo tipo. a questo proposito mi viene alla mente ‘la vita è bella’: credo che il protagonista di questo film sintetizzi splendidamente questo atteggiamento. beh, inizierei da giove, che sicuramente caratterizza in modo peculiare guido, uomo estremamente allegro e gioioso, con un’estrema fiducia nei suoi sogni lavorativi e romantici, che forse proprio per questo motivo riuscirà a realizzare. la gioia e la fiducia verranno da lui conservate fino alla morte, forse per l’amore che prova per suo figlio e per sua moglie, che lo spinge a coltivare sempre la speranza, perlomeno a trasmetterla… e qui entra in gioco anche nettuno-fantasia per il modo attraverso il quale altera la realtà per proteggere suo figlio (gioco con premio finale), essendone cosciente ma forse “illudendo” un po’ anche se stesso… meccanismo utile e forse necessario per poter riuscire a sopravvivere in un lager. l’immaginazione e la fantasia come terapia/strategia per non soccombere… direi sorretta dall’astuzia di mercurio … per poterla fare sotto il naso delle ss. aggiungerei anche urano-resilienza (mi pare che lidia faccia questa associazione), per l’estrema capacità di esercitare la sua flessibilità, piegandosi ma non spezzandosi, nell’adattarsi e nel reagire al nuovo e all’imprevisto più disumano, ma anche nella valenza di ribaltamento della prospettiva e del punto di vista più scontato. comunque forse, di base, a motivarlo c’è un profondo amore per la vita e per i suoi cari (venere, luna). non ho nominato tutti i pianeti ma sono sicura che ognuno può essere visto strategicamente in questo senso.

mercurio-plutone effettivamente, come sottolinea aral, porta a scrutare e ad analizzare anche gli aspetti meno piacevoli e a volte inquietanti della realtà… posso confermare perché ho questo aspetto nel tema radix e con plutone in terza! certo… mi rendo anche conto che, come sottolinea lidia nella discussione ‘l’energia del pensiero’ (vi consiglio di darci un’occhiata), ‘gli aspetti tra plutone e mercurio danno anche una vera e propria forza del pensiero’ … poi dipende dalla natura dei pensieri… e con questo aspetto posso confermare che per me è sia in positivo che in negativo… a questo proposito sottolineo anche l’importanza delle motivazioni inconsce, che si possono individuare anche grazie al tema natale …e in base a quanto sono in linea con quelle consce (cosa fondamentale per i pensatori positivi) è più o meno facile raggiungere gli obiettivi che ci si pone. ovviamente questo dipende anche da quanto siamo stati in grado di eliminare gli eventuali meccanismi di auto sabotaggio (altro punto importante) … sempre individuabili a livello di potenzialità anche attraverso l’analisi del tema natale.

per quanto riguarda il medio cielo condivido l’idea che sia una traiettoria che dobbiamo seguire per realizzarci… e che lo strumento può essere appunto il pensiero positivo…


un bacio a voi,
kla

riguardo alle modalità superficiali di proporre il pensiero positivo ovviamente mi riferisco solo a parte di quelli che operano in questo settore...

Kla carissima..
Ben ritrovata in questa mia conversazione..
Mi ha molto colpita il tuo post e l’elenco dei pianeti convocati …per il banchetto al MC l’autorealizzazione con l’io –sé sole e luna e tutti i pianeti al seguito…
Touchè per l’esempio a cui accenni quando si lavora con utenze giovani …che a fasi cominciano a caricarsi del peso di autostima .che poi nell’adolescenza esplode attraverso la superficie(venere)e negli sfoghi anche cutanei che vanno a punzecchiare l’immagine ..fa vivere una esplosione ormonale che da sopra a sotto e dentro ripete l’appello a tutti i simboli planetari….”prenderei a schiaffi chi sostiene che l’adolescenza non sia un’età ingrata”
Noi siamo ….nel nostro rx ..dal bimbo appena nato..all’adolescenza..alla maturità..e qualcosa cambia sì nell’immagine …prende meno spazio ma il dentro rimane scolpito quasi a ripercorrere le tappe del cambiamento…i cicli di saturno….e dell’autonomia …
In tutto questo percorso ..che ho rivisto davvero per immagini ..il pensiero positivo- creativo ha una grande importanza per me ..per la serenità ..l’approccio alla vita e la speranza che in fondoe rimasto nel vaso di Pandora dopo che tutte “le schifezze”che metafora …!!!!
Perché il post sul pensiero positivo …che si basa sul credere ….in se stessi come potenza da individuo unico e sulla fiducia che potrà avere e trasmettere?Ho cominciato un ipotetico viaggio all’interno del mio tn perché da sempre pensavo e dicevo dopo peripezie di vita che era come se si fosse spezzata ad un certo punto facendomi smarrire ..Dopo la conferenza di Lidia a Roma ..in un momento carico di spontaneità ..e di magia ..curiosa come non mai ..chiedevo corrispondenza tra segno zodiacale e regioni d’Italia ....sono tornata a casa e avevo in mente il nord= Toro e il sud =Scorpione la mia opposizione asse 3/9 giove-marte
Appena laureata io a Bergamo … ma le immagini proseguono e quell’esempio che ho citato nel mio post precedente su esempio di pensiero ..negativo al futuro ha radici antichissime…in me..da terza casa ..quando la bimba Cilli doveva cominciare a esplorare il mondo circostante come tutti i bimbi che mettono in atto la prima funzione comunicativa mercuriale nel movimento e nel cominciare a camminare ..ecco io avevo una paura terribile a staccarmi e andare da sola..e ho cominciato tardi ..ricordo il corridoio lunghissimo di casa mia ..(avevo quasi 3 anni ), mio padre dalla parte opposta che mi ha ispirata al volo tenendo le braccia aperte e mia madre che urlava dalla gioia ..quel lancio deve essere stato il più grande trauma della mia vita ..al punto da avere un passo ..oggi ancora non deciso e che chi mi conosce fa esclamare che io incedo regalmente..ma non cammino….La paura di cadere irrazionale come tutte le paure mi ha perseguitata ..al punto che a Bergamo nell’inverno 77 ho visto la prima neve e non uscivo se non accompagnata in un contesto naturalmente ludico e di grandi risate dei miei amici……cara kla tu sai perfettamente che l’asse 3-9 è responsabile di disturbi pscicosomatici che possono degenerare in ansia ..panico ..depressione e che un gemelli come me può essere predisposto per queste patologie…per di più ho luna in casa 12 opposta a urano che spaccano il mio tema natale a croce ..la spaccatura in due che sentivo ..Quando ho sofferto di panico la mia paura era sempre di cadere …e qui che scopro come il potere della mente è mostruoso..del resto mercurio è potente nel mio rx …mercurio -plutone- nettuno ..delirio e oblio …e un credere sempre fermo in qualcosa che doveva sciogliere un perché…e capire fino in fondo il motivo per cui noi vediamo il mostro negli avvenimenti della vita come ostacoli insormontabili e in realtà ..è dentro ..non proprio mostro ma timido pulsare di verità oggi forte anche in autodeterminazione(vivo un transito di marte-plutone )e mi pregusto plutone-giove….
Anni di dura analisi per il panico ….è servito un anno per capire che le mie emozioni erano soffocate e con l’astrologia meno di un minuto(luna-saturno)..e l’agorafobia?..altri anni …e sicuramente con un bravo analista ..e con tutte le pinze nei miei riguardi perché dopo tutto ..perdere un figlio fa cadere chiunque in depressione..o in panico…(causa scatenante –la morte)
Io sostengo che la mia perdita è stata atroce ma che io riversavo all’esterno qualcosa che a me apparteneva …ed era così dentro che solo l’astrologia è riuscita ..a tirarmi fuori…questo è pensiero positivo..non perdere la speranza di ritrovarsi e quando ciò avviene …io posso tranquillamente osservare il mio rx ..e capire fino in fondo il perché ero colpita in qualcosa che amavo..camminare..andare….e per tanto tempo inchiodata a pensare a itinerario per non trovarmi in preda a inconvenienti .. Ho avuto per tanto tempo il transito di urano su sole e mercurio nonchè di saturno…..generalmente sono sempre all’erta rispetto ai cambiamenti che potrebbero ..poi riportarmi alla paura …una delle tante….quelle si spostano ..per non lasciare pace…perché pace non c’è dentro ..posso dire di averla trovata pensando al presente da tempo e non più al futuro e soprattutto credendo fortemente e ancora di più a questa nostra amata astrologia che mi trova oggi a spaziare ..con te ..e con tutti(aral questo post è anche per te)..io dopo la prima settimana a Torino di corso intensivo .. cambiando prospettiva come urano suggerisce ogni tanto…vi ho scritto un risultato di mie indagini non teoriche …(chissà se Lidia mi leggerà?) .
Ora so anche il perché ancora non consapevole dei meccanismi che vi ho raccontato..quando i miei figli erano piccoli ..ero terrorizzata dall’idea che cadessero e che si facessero male .e quindi vigile per fortuna col sorriso di vederli …crescere ora ormai adulti ..e di non aver almeno trasmesso questa paura ..devo aver interrotto un karma..perchè quel trauma da casa 3 ..è una ferita con la quale sono nata ..portatrice sana di un collettivo che insegna e mercurio era claudicante…
Una ultima immagine dei miei 3 anni è legata a nettuno sempre in casa 9 che mi dona altri aspetti ..non dissonanti ma altamente dinamici..parlavo tantissimo e tenevo in mano libroni che rubavo dallo scaffale di mio nonno ..non camminavo e andavo lontano…
Beh leggo ancora 3 o libri contemporaneamente …
un sorriso a tutte ..- scusate davvero del post lungo..
ripeto sempre che la carta è paziente ..
dimenticavo kla ..mercurio-plutone è un aspetto incredibile ...anche su questo tante le mie scoperte in pista
cilli

per KLA

veramente molto bella l'analisi del film di Benigni

per CILLI

dunque....più che sul pensiero positivo, direi che ti stai interrogando sulla FORZA condizionante nel bene e nel male del PENSIERO...focalizzandoti sull'asse III - IX..

...dove hai l'opposizione marte giove..

...tu parli di paura di cadere...però Cilli....ascolta...forse mi sbaglio ma imputerei questa paura non tanto a questa opposizione....

In fondo giove in III è un aspetto di grande fiducia del circostante...infatti dici che parlavi tanto e leggevi tanto e tutto ciò lo legherei proprio a giove in III...

Invece la paura di cadere, l'aver iniziato tardi a camminare lo vedrei nell'ascendente capricorno...che è sempre sinonimo di sfiducia, paura di affrontare il nuovo ...poi tu hai la luna (infanzia) in capricorno....e saturno (in VIII) è in quinconce al tuo giove in III....

L'opposizione giove marte lo vedo più come un blocco nella direzione (come dici anche tu)....il desiderio di ANDARE che nasconde però, delle possibili "minacce"...inconvenienti...ècome se la fiducia spontanea che hai (giove in III)....sia avvelenata da fantasie minacciose.

E' come se l'energia di marte che dovrebbe essere DISPONIBILE per te...per raggiungere i tuoi obiettivi, ti si contorcesse contro (marte in scorpione).

che dici ?

ciao lara

Aral carissima..
Grazie per imput su ricerca ..che mi trova a dover mettere a fuoco ciò che mi dici …con molta attenzione e soprattutto ricordando il mio rx nei suoi aspetti dinamici …sappi che questo è un grande segnale di condivisione sentita in passato e a tutt’oggi che esiste anche da parte mia per te ..
Cogli nel segno parlandomi di timore nella direzione..GIOVE_MARTE casa 3-9 ..
Sì ho giove in casa 3 cuspide ariete con giove in toro …ma la casa 3 ..la nominavo come fase infantile nella quale il bimbo esplora il territorio circostante ,…come prima fase tangibile di una comunicazione del circostante alla quale mercurio è legato per la prima funzione ..e quindi al muoversi..fase che ci fa cominciare a camminare…e per me questa fase è stata ..non precoce rispetto invece ad altre precocità che il trigono di giove a luna e quel nettuno in casa 9 che comunque ispira al “lontano” …e che mi faceva sognare anche ad occhi aperti quando prendevo in mano atlanti e convinta dicevo che volevo andare a Sumatra e l’isola la puntavo col dito(questo ricordo risale a 5 anni ed ero già a scuola un anno prima)…
Con le tue considerazioni mi è tutto più chiaro ..sì una certa fiducia e un credo profondo ..che mi hanno accompagnata da sempre e il ritrovarmi dopo il mio trasferimento a bergamo a sostenere prove non indifferenti che come ripeto non giustificano le reazioni perché queste sono personali e nessuno può sostenere che ..chi per es ha un figlio drogato si debba suicidare perché a qualcuno succede!!!
Io ho parlato di trauma da distacco .timore .ad andare con le mie gambe ..che sopito nell’inconscio si è scatenato in tutte le situazioni di distacco quali la morte di mia figlia…-la mia separazione per la quale forte l’alibi per non affrontare da subito un matrimonio insostenibile ..e la mente inventa strane difese per non far …affrontare il problema e deviarlo su quello che sembra il problema ma non lo è …il panico ..un alleato potente per appoggiarmi al bastone..(mio marito)e io connivente in rapporto che era dipendente ..essendo io la sua schermatura per i suoi problemi esistenziali…
Ne parlo con tranquillità perché compresi e accettati i meccanismi che con un plutone in casa 7 ..fanno agevolare la comprensione ..ma volevo interrompere questo circolo vizioso per me e affrontare distacchi in maniera salutare ..appunto per evitare l’autolesionismo di un cattivo utilizzo della funzione marziana e che in scorpione sguazza anche per quello…
Così mi è capitato di ricadere nella trappola dei miei pensieri inibitori alla libertà e alla serenità ..e luna-urano hanno voce in capitolo..
Sì concordo nel tuo dire di asc capricorno e per di più di un mio peso eccessivo che ..può far incedere all’inizio …ma il distacco non avviene in casa 1 dove lunasole sono un tutt’uno e ancora un tutto lunare perché in simbiosi naturale con la madre..dopo i 6 mesi necessari..per conoscere ..l’altrà entità sole-padre estranea ..il percorso procede fino a che da fase orale ….(casa2) ..il bimbo comincia a doversi distaccare autonomamente….e quindi casa 3 ….in età matura è poi diventata una domanda quale la direzione? ..e in età adulta e consapevole .diventa vado….probabilmente con un pensiero positivo già in atto ..
Dimmi pure se ti va ..grazie ancora e un abbraccio cilli

cara Cilli,

Dunque, fammi capire bene...tu parli di "trauma da distacco"....caspita....ma chi non ce l'ha...?? la perdita di una figlia...la separazione....sono eventi fortemente traumatizzanti....non oso pensare cosa possa significare perdere un figlio, Cilli....è tremendo solo il pensiero e tu ci sei passata in mezzo...quindi non capisco bene cosa trovi "non appropriato" nella tua reazione...

...te lo chiedo proprio per capire bene il tuo ragionamento....voglio dire...cadere nel panico...nell'insicurezza...nella sfiducia, di fronte ad eventi così forti, credo che sia nell'ordine delle cose, non qualcosa di "sbagliato"....

....Cilli, come si fa ad affrontare i distacchi in maniera SALUTARE ...? io non lo so proprio...credo che i distacchi facciano paura a tutti e tutti cerchiamo di evitarli finchè diventa INEVITABILE affrontarli....e lì dobbiamo passarci in mezzo e viverceli....e poi passare oltre, come mi sembra hai fatto tu.

Ed in tutto ciò chiaro che quel saturno in VIII è significativo...ma credo che oggi tu sia una donna FORTE, perchè hai trovato la vera forza dentro di te...

L'opposizione giove marte, però, non caricarla di chi sa che significati...perchè quel marte in IX è anche quello che ti ha fatto affrontare ambienti nuovi e diversi con grande coraggio e gusto della sfida....credo che quest'opposizione sia più che altro fonte, a volte, di insoddisfazione....da una parte il volere inoltrarsi in territori sempre sconosciuti e "misteriosi" da una parte...e dall'altra il desiderio di godere di ciò che hai intorno a te....e questi bisogni diversi si condizionano a vicenda...perchè ciò che ti fa star bene adesso...poi ti viene a noia e hai bisogno di nuove sfide...nuovi obiettivi....ma anche quei nuovi obiettivi potrebbero celare delle future frustrazioni...quindi...dilemma...che fare ???

...cosa ne dici ?

ciao lara

cara Cilli

ancora una cosa...

Se ti appartiene una intima paura del futuro io l'attribuirei molto di più all'ascendente, Cilli....e a saturno che è molto forte nel tuo tema, essendo anche il governatore della luna...poi la sua posizione in VIII...sono tutti aspetti che frenano la fiducia e la speranza , nel senso che evidenziano una tua tendenza inconsapevole nel TEMERE ciò dovrai andare ad affrontare...anche se poi hai appurato tante volte (ne sono sicura) che sei assolutamente in grado di affrontare qualsiasi cosa....è più una intima sensazione che la realtà dei fatti.

ciao lara

Aral cara..
Ho faticato a comprendere quel marte in casa 9 pur riconoscendo che forza …ne ho e l’ho dimostrata da subito ..con determinazione ma anche con quel pizzico di esuberanza giovanile che poi mi ha vista protagonista di tante cose e soprattutto di una integrazione al nord che per me è stata lineare e senza dover faticare…Parlavo di trauma da distacco come un riemergere di antiche paure(la bimba che non voleva camminare perché temeva di cadere) che si sono ripresentate nei momenti dolorosi della mia vita …E’ come se a un punto della mia vita dovessi riscattare la mia forza ..e capire fino in fondo il sintomo che ho sempre avvertito identico nei miei momenti delicati(timore di cadere).io non so se ciò possa essere addebitato al mio camminare tardi ..ma quella paura mi apparteneva …al punto che ben depositata è esplosa ….solo ed esclusivamente ..quando l’affettivo-emotivo coinvolti in perdita ..quasi che sempre si trattasse di morte dopo averla tastata col silenzio di una mattina….lontana nel tempo ma vicina nel mio cuore …
…non ho mai sofferto di depressione ma di ..timore di ..inciampare realmente ….e quindi ansia per tutta una procedura mentale che doveva accompagnare il rito di uscire di casa e del tragitto da fare…e a volte (parlo di tantissimi anni fa)con blocchi che non mi permettevano di avanzare di un passo….Così come sono incisivi nella mia descrizione così li ho vissuti ..quando a un mio nipote hanno diagnosticato un cancro sconfitto per grazia ..quando Carmen ..la mia amica di Bergamo è stata ricoverata in ospedale ….quel periodo è stato l’ultimo in cui ho dovuto tenere a bada la rinascita di sintomo e avevo chiesto parere anche a Chiara Inesia che per altro si era mostrata disponibilissima e aveva centrato esortandomi a esonerarmi da troppo coinvolgimento…..
Da tempo ormai ho appurato come dici tu che era più un’intima sensazione che la realtà dei fatti perché in grado di fare..e ciò lo dimostra che nonostante temessi chiudere l’attività …io sto benissimo e affronto i problemi quotidiani veramente con pensiero positivo e con fiducia ..totale ..pronta ad affrontare future frustrazioni ..e consapevole che potrei annoiarmi e cambiare nuovamente..
Una ultima cosa,aral mai ho avuto momenti di sconforto con “nemico o intimo amico” in agguato per materialità..Le crisi reali le ho sapute gestire con grande senso di adattamento tipo ridurre notevolmente i mq della mia casa ..o vendere oggetti preziosi per necessità..adattamento non adeguamento..nel senso che avendo giove in toro ..il piccolo è comunque wou!!!!perchè parla di me..
Grazie di cuore per………………..cilli
anche per la sgridata che mi ha fatto sorridere perchè fa bene!!!!

carissima cilli, non immaginavo del tuo dolore, anche se so che tanta sensibilità è spesso forgiata da esperienze di questo tipo.

fai riferimento all’adolescenza… sì, è di norma l’età più ingrata… mi chiedo se sia così in tutte le culture, ossia, può esistere un modo affinché la società (non certo il singolo, la famiglia o la scuola separatamente!) consenta ai ragazzi di affrontare in un modo diverso questo momento di passaggio senza che sfoci necessariamente in crisi? …certo, le crisi sono anche necessarie, dipende come le si intende, ma non è possibile prevenire i loro effetti dirompenti, che se molto violente rischiano tra le altre cose di far perdere la propria centratura e il contatto con la parte più autentica di sé?

il mio asse terza – nona non presenta conflittualità, e in effetti non ho mai sperimentato particolari problemi psicosomatici, ma non oso pensare come sarebbe stato il contrario… io che credo come te ho quel mercurio-plutone che stimola la “materializzazione” dei pensieri… a proposito delle tue scoperte… mi piacerebbe davvero tanto RIPARLARNE in una futura discussione…

mi aggancio all’analisi di lara (se leggerai questo post grazie per il complimento sull’analisi del film…), in particolare di saturno in ottava, per esprimere la mia condivisione “a pelle” su quello di cilli, che evidentemente può renderle più difficile lasciare andare il controllo/comando/potere… che sia suo o proiettato su altri o altro … per acquisirlo solo al proprio interno …perché certe esperienze (tipo camminare) si possono sperimentare più facilmente se ci si lascia andare, mettendo in conto anche di cadere e magari di farsi male (è per prova ed errore che si impara!), piuttosto che assicurandosi di avere prima tutte le precauzioni del caso… o avendo prima “studiato” l’ambiente circostante e tutti i meccanismi del movimento e del proprio corpo.

di nuovo un bacio,
k

ciao cara mi ha fatto piacere il tuo intervento di risposta a una conversazione a due che ahimè mai avrei voluto dirottasse solo sul mio personale..
eppure proprio riflettendo sul pensiero positivo che ho evocato una serie di vissuti ....e delle conseguenti reazioni..
vorrei continuare a condividere e a confrontarci su aspetti mercurio-plutone ..e su materializzazione di pensiero ....
ritorno a torino per il secondo round di full immersion astrologica ....fino a domenica sono a casa comunque.....
a presto..un sorriso...
acchiappa una stella ........
cilli

cara cilli... inizio a inserire una prima considerazione. poi, più avanti, se ti va, possiamo parlarne in una nuova discussione per ampliare le possibilità di confronto.

intanto per chi ha questo abbinamento credo sia importante, viste le valenze di plutone, valorizzare l'aspetto della trasformazione profonda della mente e di certi suoi meccanismi per evitare che gli aspetti più "oscuri" legati a plutone prendano il sopravvento e si "materializzino" con il ruminio mentale lì focalizzato!! ...quindi... per uscire da questo primo pericolo... c'è proprio bisogno del p.p.!

secondo poi, per me è a maggior ragione fondamentale andare a lavorare sui "pensieri negativi" che possiamo materializzare (vedi fisica quantistica) più velocemente nella nostra vita se abbiamo questo aspetto ... con quelli consci è più facile... con gli altri meno anche se plutone può aiutarci a sviscerarli... e se questi ultimi sono legati a esperienze emozionali che ci bloccano allora diventa difficile affrontarli da soli senza cedere alla tentazione di sfuggirli... comunque in questo caso si ritorna alla questione del lavoro sulle emozioni per sciogliere le rigidità...


ciao e buone stelle!
kla

p.s.: penso che se anche ti lasci andare a raccontare la tua esperienza non fai altro che arricchire la discussione, renderla più "emozionale" e fornire altre chiavi di lettura... forse ti sembra strano perché di solito lo fanno gli altri con te...?