Ciao Sandra

ho appena letto l’ultima pagina del tuo diario…scusami, forse non dovrei, ma seguo il mio impulso… per dirti solo questo: devi crederci, devi credere fortemente di essere all’altezza nell’ affrontare ciò che sarà.
Non conosco i particolari ma dalle tue parole si capisce del momento molto delicato che stai vivendo da un po’ e che ancora non è finito.
Ti auguro veramente di cuore di trovare tutta la forza che ti sarà necessaria.
Ti mando un forte abbraccio
miriam

Mi aggiungo a Miriam ...
tra kairos e Kronos
tra Urano,Saturno e..Plutone do' a Sandra un Bacio di Cuore
arabello

Cara Sandra, è quando sembra che le cose siano più difficili che entrano in campo tutte le risorse che abbiamo dentro..., non serve dire altro e
ti abbraccio fortemente

Oh, cari amici... grazie.
Tra il kronos e il kairos, i giorni non sono tutti uguali, e ogni tanto mi immalinconisco. Lo sapete anche voi, lo sappiamo tutti: quando soffrono le persone care, quando siamo preoccupate per loro, è assai più difficile rimanere sereni e superiori. Su me stessa mi sento più forte, ma la sofferenza delle persone che amo mi taglia le gambe. Soprattutto quando mi chiedono "quando finirà" e io so offrire come risposta solo speranza, speranza, speranza...
Vi voglio bene.

Non è poco, sai Sandra, riuscire a dare speranza a chi sta soffrendo molto per malattia. Non devi sentirla come una cosa “inutile”.
Questo vuol dire “avere forza”: la forza di mentire…in certi dolorosi momenti; la forza di ripetere ogni giorno le stesse parole per tranquillizzare; la forza di guardare ogni giorno in faccia la malattia sul volto di chi ami; la forza di richiudere la porta della sua camera o della stanza d’ospedale per tornare a casa; la forza di non pensarci perchè devi portare avanti la vita e pensare alle cose di ogni giorno…
Sì, come dici tu, lo sappiamo un po’ tutti, tutti ci passano prima o poi; ma c’è anche chi non ci riesce…e se tu ci riesci…questo vuol dire che stai dando a chi ti è attorno parte della tua stessa forza e non solo speranza o “falsa” speranza; tu stai aumentando in loro la forza per sopportare. E questo vuol dire dividere il peso da portare.
Ti abbraccio “con ancora più forza”. Ciao
miriam

Cara Sandra, non riesco a scrivere ciò che vorrei dirti, ed è strano perchè di ciò che ti trafigge il cuore in questo momento ne ho un'esperienza di anni di lavoro, oltre che di esperienza personale.
Quello che riesco a scrivere è che capisco il tuo senso di "impotenza", credo che sia la sensazione più dolorosa che si avverta in quei momenti in cui hai la piena consapevolezza di non potere fare niente, vedi la sofferenza e non riesci ad alleviarla se non con strumenti che non ti appartengono, non puoi agire, non puoi...fare niente se non essere vicino e far sentire la tua vicinanza amorosa di chi ti chiede aiuto e non puoi darglielo.
E' li che si vede la grande forza e sono convinta che ne hai in maniera smisurata, il mio pensiero ti è vicino a sorreggerti con un caro abbraccio