Cari amici,
come si fa a superare la solitudine interiore,quella che ti porta a sentirti comunque solo anche se in mezzo alla gente,quella che non riesce a colmare nessuno,quella che ti fa aggrappare alla persona lontana,quella che a volte ti fa pensare che se la vita è solo una strada deserta...meglio farla finita.
marechiaro

Forse studiandosi, cercando di capire quali sono le ragioni, anche familiari, che portano a questo modo di sentire. Conosco questo tipo di solitudine e studiarmi attraverso l'astrologia ha migliorato molto la mia situazione.
Penso poi che ci si senta tanto più soli quanto maggiore è la ricerca di un riconoscimento e di un'attenzione che non si sono avuti a tempo debito, da bambini, ma è un'idea che ho preso dalla mia esperienza e non credo che esaurisca le cause che possono portare una persona a sentirsi sola.
...spero di averti fatto un po' compagnia, un saluto caro
Lara

Cara Lara,
grazie per la risposta,io sono stata una bimba molto sola,non per mia scelta,purtroppo,ricercare le cause non mi serve a nulla,per me è necessario in questo momento trovare una soluzione,sono talmente stufa che,sciocco a dirsi,vorrei solo non risvegliarmi più.Ho perso interesse per tutto e nulla mi da soddisfazione.il lavoro non mi piace,l'amore è lontano,sono stufa di difficoltà e di non riuscire ad avere ciò che vorrei.voglio solo finire.

Ciao marechiaro,
il tuo nick non farebbe pensare a questo momento di disperazione che stai vivendo, dunque ...c'è già una speranza in te e forse non te ne stai neppure accorgendo!!!

Per il resto cosa vuoi che ti dica....
certo c'è anche il deserto nella vita ....a volte dura tanti anni, a volte solo dei mesi ....per altri una vita intera .....ma noi POSSIAMO SCEGLIERE!!!!!! E anche se è durissima lavorare per costuire quella fonte che è dentro di noi e che non ci lascerà mai più senza acqua, possiamo farlo, possiamo farcela!!!
Ma questo lavoro, è vero, è molto faticoso ....e molte volte si vorrebbe farla finita, ma domani è sempre un altro giorno, che porta con sè sempre tante nuove possibilità e piano piano mattone dopo mattone si costruiscono dentro di noi quelle sicurezze che fin'ora magari avevamo solo costruito all'esterno e che dunque saranno roccia inscalfibile e costituiranno le nostre vere sicurezze.
Già ce l'hai una sicurezza: te stessa, tu esisti, il tuo corpo esiste, la tua mente esiste ....già questa è una certezza, ora sta a te decidere cosa farne.

Io non ti conosco e non so nulla di te, non hai neppure lasciato i dati, per cui non posso neppure vedere il tuo tema, ma forse ciò che tu vuoi non è proprio ciò che vuole la tua anima, forse se accettassi che una parte di te deve morire, trasformarsi, affinchè una più autentica possa venire fuori, forse soffriresti di meno.

Contro il deserto non ci sono alternative o si accetta e si cerca di cavarsela al meglio, oppure, sì certo si può anche decidere di farla finita, ma sinceramente non credo che i tuoi problemi cesserebbero, sono fortemente convinta che quello che abbiamo inziato comunque dobbiamo portarlo a termine e se decidiamo di terminare la vita terrena, la nostra anima comunque vuole portare a termine il piano e dunque, le stesse difficoltà, se non maggiori, io credo le troveresti dopo ...non posso dirti perchè e per come ...ma le leggi dell'universo parlano e la nostra evoluzione è inevitabile, volenti o nolenti dobbiamo andare avanti!!!!
Sono fortemente convinta di questo!!!!

Cara marechiaro ....è un momento di buio questo ....ma sei fortunata, l'amore ce l'hai, per lo meno sembra, anche se è lontano ....c'è gente che al tuo posto non aveva neppure l'amore, anzi l'aveva perso ...che ha perso tutti i suoi punti di riferimento, che si sentiva come se niente più ci fosse di sè ....ma queste persone ce l'hanno fatta, sono andate avanti, hanno superato il deserto e trovato piano piano la loro fonte interna di nutrimento ...così da non dover dipendere più da fuori per stare bene, per sentirsi vivi.

Sei stufa di non avere ciò che vuoi ....evidentemente il tuo conscio e il tuo inconscio non sono così bene allineati ....forse a livello conscio vuoi qualcosa e il tuo inconscio invece ti rema contro ...e allora, c'è bisogno di conoscere e di capire quali schemi e quali dinamiche ti portano così lontano da ciò che tu vuoi, sempre, appunto, che ciò che tu vuoi sia effettivamente in coerenza con i tuoi valori, con la tua anima ...perchè se così non fosse, allora capisci che bisognerebbe scoprire quali sono i tuoi veri valori e solo dopo si può andare verso essi, e solo dopo ciò che davvero vogliamo si può realizzare.

E' una strada in salita, ma credimi dà tantissima soddisfazione, perchè è su di te che stai lavorando, che stai costruendo e questo è impagabile!!!!
Perchè è l'unico e migliore investimento che si possa fare, io credo, perchè tu eisterai sempre ....gli altri, il lavoro, le altre cose non si sa, ma finchè tu ci sarai tu dovrai sempre fare i conti con te stessa e la chiarezza e la verità con te vedrai che ti ripagheranno tantissimo ....è sentire davvero fluire la vita dentro di noi, esattamente l'opposto di come ti senti ora.

Certo che in questi momenti sarebbe buono anche farsi aiutare da qualcuno di competente o uno psicoterapeuta, oppure anche da questa astrologia, e, ovviamente, in questo Lidia è la migliore.
Spesso anche una terapia medica convenzionale o meglio ancora omeopatica o naturale può essere di grande aiuto, perchè è davvero difficile farcela da soli in certi momenti.
Chiedi aiuto e vedrai che ti sarà dato.
In bocca al lupo ....come vedi qui qualcuno che può tenerti un pò compagnia lo puoi trovare, ma so che questo è solo un palliativo, comunque utile per allontanare per qualche attimo la tua disperazione, ma il tuo lavoro ti toccherà comunque!!!
Un grande in bocca al lupo e un caro saluto!!!

Chiara Inesia

P.S.
E ricorda, tu hai la SALUTE!!!!
E ti garantisco che questo è tantissimo, perchè se hai la salute sei un gradi di muoverti e di cambiare le cose, quando invece ci troviamo senza forze rilegati in un letto, allora sì che diventa immensamente più difficile!!!
Cerca di godere di quello che hai, che sicuramente è tantissimo, piuttosto che soffrire per ciò che non hai!!!!

Cara marechiaro ,ti sembrera' strano ma anch'io spesso mi sento solo ma non lo sento come momento negativo anzi...ti diro' di piu', proprio quando mi sento solo ,in questi momenti particolari è che mi sento piu' vicino agli altri ;è difficile spiegarti questa sensazione ;questo ritiro da se' stessi è invece testimonianaza della salute dell'anima che si ribella,che cerca di darci dei segnali ,sproni ad sprimere la nostra verita' interiore ..;sono rincasato dal lavoro da una oretta e da solo sto' cercando il mio gatto fuori dal cortile di casa probabilmente a caccia di gatte e non so' stasera se farmi una bistecca o una cotoletta di pollo in padella ;non so' che fare dopo cena...
Sono le paure,gli abbandoni ,i distacchi ,la solitudine a farci cercare il conforto ,il sostegno,la comprensione e soffrendo si scopre la propria solitudine e attraverso di essa si sente vibrare interiormente le corde del sentirsi nel mondo per cercare una abbraccio ,una madre calda ed accogliente che ci protegga dal..mondo ;la solitudine è una prerogativa umana e siamo uomini o donne come te proprio nei momenti nei quali apriamo la nostra anima al..silenzio siamo veri ...
Poprio nei momenti di nostalgia ,di sofferenza , di solitudine noi ci apriamo all'amore perche' siamo nudi con noi stessi,autentici.. ;lontani dal rumore ,da questo affanno di vita per conquistare il nostro posto al sole ,ci accorgiamo nella solitudine di poter decifrare come i poeti questa culla dell'anima,questa notte nella notte ..

"Soli...Nel pianto tuo della mattina
l'erba ,Il Silenzio ,il muovere dell'Ombra,e gli steli del vento.Il mio sollievo è di vederti calma nell'attesa che io giunga da lontano...,il tuo riposo è la speranza di incontrarci a sera per caso in una estate.
Lasciarti adesso per sparire ,
per essere il tuo cielo dove ora tu guardi ;senza rimorsi avere il tuo rimpianto,la tua memoria ,le tue mani vuote ...
E' piu' dolce piangerti che averti mia"

Alessandro

Arabello COMPLIMENTI!!!!!
Hai scritto delle cose bellissime!!!!!
E quella bellissima poesia alla fine ...credo sia tua ...che belle parole davvero ancora complimenti!!!!
Mi sembrava quasi parlasse un'altra persona di quella solita che dà consigli astrologici, personalmente ti preferisco così ...ma appunto questo è solo il mio gusto ....ma questa tua dolcezza e sensibilità e soprattutto autenticità credo siano un bel dono di cui ci dovresti omaggiarci più spesso!!!!
Ma è tua davvero la poesia? Nel caso ho la tua autorizzazione a metterla nel mio blog? Mi è piaciuta tantissimo!!!!
Ciao, buona serata!!!!!

Chiara Inesia

Ho trovato la poesia, è di Alfonso Gatto, che personalmente non conoscevo ....beh, comunque complimenti lo stesso per averla citata e grazie appunto per avermi fatto conoscere delle parole così meravigliose!!!!!!
Se fosse stata tua ti avrei obbligato a pubblicarla e a continuare a scrivere!!!!!!!!

Chiara Inesia

Ah, complimenti per le modifiche che gli hai fatto ....è più bella come l'hai scritta tu!!!!!!

Ho bisogno di te Sara. Persino del tuo dolore celato in un un mare chiaro.
Credo tu sia Sara ed a Sara mi rivolgo, alla tua anima che somiglia ad un cane randagio.
Soli lo siamo, chi più chi meno, tutti e persino in una notte di maggio.
Perché nasciamo soli, cara Sara.
Muoriamo soli, cara Sara.
Il benvenuto e il congedo alla Vita lo condividiamo con noi stessi.
E allora forse il senso di un’intera vita è celato nel dare un senso a questa solititudine, senza dimenticare che il cielo stellato è dentro di noi.
Fa brillare , cara Sara, quell’universo sconfinato che è dentro di te.
Accendi, ora e da sola, ogni costellazione.
Cerca la tua stella luminosa.
Accendila lì dove sei vera, nel tuo Cuore.
E non ti voltare indietro. Non aver paura di essere sola. Non aver paura di inciampare, non aver paura delle stelle che ti somigliano, perché sono splendidamente tue. Tristi , malconce, ma sono tue.
Sono tue, hanno i tuoi colori e fanno rumore nei tuoi passi... persino le nelle cadute e ta gli schiaffi della Vita.


Ti abbraccio forte, cara Sara. Non lo sai , ma persino il tuo grido gettato in un forum, può accedendere qualche stella.
Niente accade a caso.
Hai parlato anche alla mia tristezza, stasera...
E poi, pensa Sara, in vecchio film intitolato “La Vita è Meravigliosa” un angelo metteva le ali facendo scoprire la propria Stella ad un uomo disperato. Pensa che meraviglia, persino gli angeli hanno bisogno della solitudine degli uomonini....

Affittalo e buona visione! Un bacio.
l'angioletto è per te....

E' una poesia che conservo nel mio diario ,nei miei ricordi dell'adolescenza ma l'ho buttata giu' cosi' senza ricordarla fedelmente perche' ultimamente ho la memoria che vacilla..
L'autore è un anarchico ,si chiama Giovanni Marini (poeta e scrittore italiano...)

Ma dov'è marechiaro?

arabello ,alessandro

Ho risposto mentre mi rispondeva Sara ...
Chi è Sara ?
Chi è marechiaro ?
E' una notte "strega-ta" ...
E io mi sento solo ..

arabello

Ma dai Arabello ....pure tu ti senti solo????!!!!
Accipicchia e ora come facciamo??!!!

Comunque la poesia è di Alfonso Gatto non di Marini!!!!
Sei il solito confusionario ...ahahaha!!!!

Scrivi una poesia ....vedrai che verrà una cosa bella e sarai contento di esserti sentito solo, ciao!!!!!

Chiara Inesia

sono qui..............sola,davanti al monitor del mio pc....vi ho letto....piango...mi dispero,sento il vuoto,il vuoto immenso dentro di me....ho deciso di star qui,nella mia casa,non voglio vedere e sentire nessuno...uscirò di notte.....dormirò di giorno....forse ho davvero bisogno del vuoto,del silenzio...di piangere tutte le mie lacrime prima di ritrovarmi.........mai come ora ho capito che vorrei tanto sentirmi amata,un abbraccio accogliente....invece nulla...dovrò uscirne fuori da sola.....se ce la farò......
nessuno può darmi nulla...devo bastare a me stessa............
forse domani sarà un altro giorno....chissà.........
marechiaro

Solo chi si ama può sentirsi amato!!!!

Dai marechiaro ...versa tutte le tue lacrime ....quando non ne avrai più potrai ripartire e quando ti guarderai indietro sorriderai molto soddisfatta di te ...siamo qui con te ...ognuno con la propria solitudine, ognuno che ha imparato a farci a proprio modo i conti ...un giorno della tua vita ti dirai: "come vorrei essere da sola!!!" ...a avrai pargoli sparsi per la casa ...ahaahah ....e dovrai pensare a loro ....ora hai molta fortuna, devi e puoi pensare solo a te stessa ....puoi farlo ...te ne stai concedendo il lusso, e questo è già un passo importantissimo, complimenti!!!!
Ciao!!!

Chiara Inesia

Vorrei non ci fosse uno schermo.
Vorrei che stanotte piangessi di felicità.
Accadrà stanne certa.
Credici tu per prima.


Ti abbraccio forte forte.
Un bacio

ciao marechiaro..
tantissime volte nella mia vita ho provato ciò che tu ha descritto nel tuo post e alla fine pensavo che Umberto Eco quando aveva scritto:"l'anonimato nell folla solitaria" pensava non al sentirsi estranei ma soli dentro..
io non credo che ciò dipenda dal non sentirsi amati o dal non voler amare visto che le due cose sono molto strette..
trovo che il momento in cui qualcuno prende contatto con questa sensazione così forte è dettato da qualcosa che nella realtà in cui vivi ti sta stretto..
Quando ho vissuto il mio periodo di deserto..non sapevo che irrorandolo sia pur di lacrime ..un'oasi poteva poi nascere dove rifugiarmi e trasformare quella solitudine interiore in voglia di star sola per rigenerarmi..
allora ..cerca di pensare a un'oasi .....di pace che seguirà a qusto momento e se riesci sorridi...
a presto cilli

è proprio una notte stre-gata..anche per sincronicità di invio post.........

Cara,
nessun bambino è solo per sua scelta...
Le parole di Arabello sono belle e vere: davvero sono questi i momenti in cui il dolore ci obbliga ad aprire la nostra anima e a curarci:non sarà un caso che tu sia capitata da queste parti...sei già sulla buona strada.
Un abbraccio
Lara

Sto riflettendo molto,questa mattina va un pò meglio,ma so già che risprofonderò nuovamente.......chissà quali transiti portano a questo......ora come non mai ho capito che nel dolore si è veramente soli,soli con se stessi....a nessuno pare importare di te...ma del resto se non si impara a stare bene da soli si starà sempre male con tutti......

Proprio nei tuoi momenti di solitudine tu sei ..unica,irrepetibile,sei vera ,pensa che proprio in questi momenti particolari di distacco dagli altri nei quali scopriamo che il mondo esterno non ci appartiene ..." E' in simili condizioni che l'uomo ha inventato la poesia ;ha incontrato la bellezza andando col cuore alla conquista del suo silenzio(Bousquet)
.La solitudine interiore è un momento che precede il..risveglio interiore ,uno stimolo per raggiungere nuove conquiste e scoperte di vita .
Non temerla ...

Parlaci di te ..del tuo periodo d'infanzia ,della tua adolescenza ,della tua fancillezza ,de rapporto che hai avuto con tua .madre

A presto

Alessandro

sono stata sempre profondamente sola,pur amando molto gli altri....
Sono dovuta crescere in fretta perchè mia madre non era in grado di occuparsi di me.....
un'adolescenza fatta di solitudine......mio padre mi imponeva cosa fare,chi vedere e come comportarmi......
sono stata con un paio di uomini per non stare sola,perchè forse temevo questo momento....ora mi sono detta basta,ma non ho la forza di reagire,sono troppo debole e sto lentamente ed incessantemente sprofondando nell'abisso......
ora mi butterò sul letto e chiuderò gli occhi.....se non dovessi più riaprirli sarebbe bello........ma non lo farò....accetterò questo dolore......non posso essere vile fino a questo punto..........no,accetterò questo fiele per quanto amaro sia.......

"date parole al dolore, il dolore che non parla sussurra al cuore sovraccarico e gli ordina di spezzarsi" W. Shakespeare

E' Vero ciò che ha scritto Arabello, usa questo dolore x creare parole e fermare pensieri... oppure x dipingere o fare altro ... magari scopri doti artistiche che mai avresti creduto!!!
Se poi ci vuoi lasciare i tuoi dati magari qualcuno può darti altri elementi che potrebbero esserti utili.
Un Caro abbraccio!!!

Chiara Inesia

che dirti marechiaro dopo le parole di arabello..e di tutte le altre amiche che ti hanno raggiunta ..
devi credere e non avere paura di quel senso di soffocamento e di solitudine che è solo un inizio di un tuo ripudiare vecchi schemi..
stai cambiando e il solo esprimere questa tua piaga,credimi è un gran passo..
concentrati a irrorare il deserto che stai vivendo..
ieri nel parlarti dell'oasi che poi è nata in quello ho tralasciato un particolare : il poter poi dare agli altri ciò che prima mi era difficile..
ma mai ti direi di non toccare il fondo..è solo "la tempesta che rende esperto il marinaio" e tu supererai la tempesta perchè la affronti e lo stai facendo..Non è indolore..ma come la strega ha ricordato siamo tutti soli
...
ti abbraccio cilli

Quindi ho conservato per anni nel mio diario di adolescente una poesia scopiazzata da un giornale firmata g. Marini anarchico che in realta' è di un certo Gatto Alfonso di cui non sapevo niente fino ieri sera?
Mica male !!

:-)

per marechiaro :

come va stamane?

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera. (Salvatore Quasimodo)

Qui stamattina è nuvoloso ,brutto tempo mi tocca trovare questo raggio di sole in qualche altro posto ...

ciao

alejandro

Due anni fa' ho fatto delle previsioni ad uno del segno della vergine ,si chiama Mauro quarantenne ,adesso mi perseguita dice che vuole le altre visto che ...;io cerco solitudine ma questo mi bracca pure quando mi nascondo la mattina nel verde dei parchi ...
Cerco solitudine ..
Che tempo fa' li' da te ?
Quanti anni hai?

alejandro

La cosa è per me preoccupante....
Una volta ero braccato solo da ..Donne !!



Mi sento solo e triste ..dove sei?

alejandro

Ti proteggerò dalle paure ,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.

Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te

di Franco Battiato


Ti dedico questa preghiera-meditazione sulla essenza dell'amore come cura e accompagnamento alla tua solitudine , un magico percorso che comprende tutte le tappe, incluso il dolore e l'abbandono,un dono ad un "un essere speciale" come te .

Ciao marechiaro,
tu mi ricordi molto una ragazza che non ho mai visto e che mi scriveva lunghe e bellissime lettere.
Lei sapeva il mio indirizzo mentre io non sapevo il suo.
Era un'amica particolare, sensibilissima ma anche profondamente sola,con un padre imponente come il tuo e una madre di cui non parlava mai.
Io ce l'ho sempre in testa, perchè poi è scomparsa, non mi ha più scritto, lasciandomi un enorme punto interrogativo su chi realmente fosse.
Penso che mi invidiasse la solarità, nonostante la mia vita non sia stata facile e ho sofferto tanto.
Secondo me in questa paura della solitudine c'è una sorta di incomprensione per se stessi, per il proprio dolore, c'è una disaffezione per la propria fragilità e i propri bisogni.
E' come quel velo di Maya che si frappone tra noi e le cose impedendoci di vederle per quello che sono.
Allora attribuiamo significati malformi, occasionali, distorti.
In realtà la solitudine è nell'intima natura umana, perchè siamo stati creati proprio così.
L'amore è quel ponte, ma spesso lo abbiamo imparato in modi che ci sono estranei. Io ho dovuto disimparare quanto avevo imparato a casa e creare il mio personale ponte.
Non so se ce l'ho fatta del tutto, ma indubbiamente sono più felice.
dany

Grazie mille amici,
per essermi stati così vicino,per le vostre belle parole,per la vostra sensibilità e per il coraggio che mi state dando.....non ho mai ricevuto così tanto.........
Purtroppo ce la devo fare da sola,nessuno può lenire il mio grande dolore,devo viverla tutta,ma riuscirò ad uscirne,più forte,più nuova.....
Marechiaro

cara Marechiaro,
scusami se rispondo solo ora al tuo post... ma è stato un week end di fuoco per me questo.
A volte, la via per la "felicità" passa attraverso gli "abissi". Quando lessi per la prima volta questa frase di Thomas Hardy, stavo nel bel mezzo di una depressione gravissima che, più o meno, mi faceva pensare le cose che hai pensato tu in questo periodo.
In effetti, allora pensavo che non avrebbe mai potuto uscire nulla di positivo da tutto quel "niente" e quel fallimento che stavo vivendo.
Eppure, quando lessi quelle parole mi venne un guizzo di ribellione e di speranza. Cominciai a pensare che molti si erano trovati in questa situazione e che erano riemersi per cui, questo stato d'animo doveva avere una sua precisa funzione... che pian piano scoprii e che cominciò a darmi forza.
Sai in fondo è il senso che noi diamo alle cose, non sono le cose in sè..
La malinconia, la solitudine e la tristezza sono stati dell'essere che esistono e che non si possono rifiutare.. perchè accadono quando c'è veramente bisogno di una "catarsi"; quando occorre incontrare sè stessi e quando bisogna, anche nel silenzio e nel nulla, scoprire che c'è tanto da trovare perchè dentro ad ognuno di noi c'è tantissima ricchezza spesso ignorata e messa da parte.

Non c'è una ricetta, cara Marechiaro, ma in genere si inizia con il guardare alla vita, agli animali, al mondo ai fiori.. tutta questa bellezza deve avere un senso.. non può essere frutto di pura casualità. E se tutto ha un senso, anche la tua vita deve averne uno e tu devi impegnarti a trovarlo, perchè sei tu che hai perso il legame con il filo di Arianna.
Devi trovare quel filo, quello che permette alla rosa di sbocciare con i suoi meravigliosi colori, quello che può ridarti una motivazione vera indipendente da ciò che gli altri hanno o fanno; quello che può far risuonare di musica la tua anima.. che sta cercando di poter cantare a festa.
Con affetto. Lidia