IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni
 
FORUM DI Opinioni a confronto
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni
 
DISCUSSIONE: sensibilità e emotività
Luoghi comuni colorano rotocalchi sull'attribuire la sensibilità e/o l'emotività ad un tipo zodiacale piuttosto che a un altro........... -ciò a prescindere -mi piacerebbe condividere con voi,amici del forum,la differenza sostanziale tra le due condizioni di animo umano e la possibile evoluzione in RICETTIVITA' da parte dell'individuo
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essere ricettivo è la massima espressione "dell'amore incondizionato"

come si può evidenziare il processo in astrologia e nel nostro viaggio?
a cura di cilli
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RISPOSTE
 
del 13/05/2009 10:04:07
cara cilli,
hai posto proprio una bella domanda....purtroppo non so rispondere ma se qualcuno potesse farlo ne leggerei i suggerimenti con grande attenzione. spesso si tende a confondere i due stati/ l'emotività appunto e la sensibilità.

aspetto che altri più preparati diano nuove interpretazioni.
a cura di STELLINA
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del 13/05/2009 12:04:07
cara Cilli,
psicologicamente parlando la sensibilità ce l'abbiamo tutti.. ovviamente ognuno di noi ha sensibilità diverse quelle che, appunto, astrologicamente si vedono nel segno in cui stanno la Luna, Plutone e Nettuno..
In effetti, i tre pianeti d'acqua convogliano le emozioni da cui deriva la maggiore o minore sensibilità.
Lo scopo delle emozioni è di portarci informazioni molto chiare che arrivano direttamente sul corpo.. quindi, inequivocabili.
I tre segni d'acqua rappresentano anche tre stadi delle nostre emozioni che creano sensibilità.. quando tutto funziona, ipersensibilità oppure scarsa sensibilità quando devono intervenire meccanismi di difesa a protezione. Il primo caso.. crea quindi un eccesso di emotività che serve a proteggere la persona da guai maggiori.. l'ipersensibilità che spesso si vede nelle persone con valori Cancro Pesci e Lune lese.. tende a evitare un eccessivo coinvolgimento che il soggetto non potrebbe sopportare.
L'iposensibilità è data soprattutto da Saturno e Urano che tendono a bloccare e trattenere fino anche a congelare l'emotività in modo da nonn "sentire dolore".

Ci sono però tre stadi delle emozioni che sono ben spiegate su un mio articolo dal titolo "empatia".. che sta nella sezione articoli del sito.. in cui spiego bene i passaggi che ogni individuo dovrebbe fare.. per raggiungere l'empatia.. che, non è innata.. mentre, innata è la sensibilità..
Un abbraccio Lidia
a cura di LIDIA
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del 13/05/2009 14:15:38
cara Stellina,
sensibilità non fa rima con emotività.. ma soprattutto non lo fa con "fragilità". In effetti la sensibilità è una forza.. mentre invece l'emotività è una fragilità.
Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
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del 13/05/2009 14:58:00
cara lidia,
io ho appunto il letto il tuo articolo e trovo interessante poi poterne con-dividere quel processo di cui parli di evoluzione perchè si raggiunga l'empatia..che significa letteralmente partecipare alle emozioni degli altri, capendone i sentimenti.
credo che il pianto del bambino appena nato sia di natura empatica quando fa piangere tutti gli altri..quasi a esprimere che ci sono e comprendono..il disagio
e' pur vero che la sensibiltà l'abbiamo tutti anche chi per es non riesce ad esternarla col facile fluire delle emozioni ..che magari in un soggetto sensibile saranno comunque-parlo di emozioni primarie-solo espresse quelle che per riflesso condizionato accade quasi naturalmente
Sicuramente oggi i 2 temini sono spesso confusi ..e gli emotivi che in senso lato..piangono facilmente..o hanno altra manifestazioni pur nel manifestare emozioni secondarie come la rabbia sono quelli ritenuti sensibili..
ecco io credo che la sensibiltà prescinde dalla emotività ..oggi agli esami di maturità esiste il rischio che un candidato che piange durante la sessione non sia considerato "maturo" proprio perchè si pensa che alcune emozioni debbano essere conrollate per un equilibrio raggiunto nella fascia evolutiva..
ma torno a sensibiltà ..sicuramente più nobile rispetto alla emotività che può assumere varie sfacettature e che non bandisco ma che l'individuo consapevole deve comunque riuscire a dominare ...Ma qui entra in campo un'altra diatriba ..:emotivo o razionale? quasi che la razionalità sia la prigione delle emozioni mentre mente e cuore si dovrebbero allineare con un giusto valore anche alla mente ..che nell'emotività -tra l'altro-può giocare brutti scherzi..
leggo con piacere la tua attenta e esperta collocazione astrologica ..e so che per armonizzare la sensibilità ..e la sfera emozionale l'empatia è il miraggio ..
empatia ..alla quale io antepongo l'essere ricettivi ai messaggi dell'universo ...
torno presto ..un abbraccio a tutti cilli
a cura di CILLI-LIDIA-TUTTI
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del 13/05/2009 16:58:59
Bel post cara Cilli!!!

Personalmente credo che l'emotività sia strettamente collegata alla sensibilità, cioè se io sono emotivo è perchè sono molto sensibile, altrimenti se non fossi sensibile non sentirei e non potrei provare e quindi esternare emozioni.
Dunque per essere emotivi bisogna prima essere sensibili, le persone ipersensibili potrebbero essere iperemotive, e cercare dunque di "dominare" questa emotività con la ragione, commettendo secondo me un grande sbaglio.
Così la sensibilità è fragilità e debolezza solo quando non è riconosciuta o ancor peggio mascherata.
Ma la stessa sensbilità, anche ipersensibilità in un soggeto che si conosce, che conosce la propria porosità e le proprie emozioni diventa una forza straordinaria!!!!
Solo quando c'è inconsapevolezza e ignoranza, nel senso di non conoscenza ci può essere debolezza e si può rimanere ad uno stadio emotivo, ma quando si fa il passo successivo, che indubbiamente è faticoso, e superato soprattutto il pregiudizio secondo il quale sensibilità ed emotività sono uguali a debolezza, allora il soggetto sa chi è e sa come muoversi nel mondo, non avrà più paura di mostrare la propria sensibilità e ciò sarà appunto un suo punto di forza.

Il problema è la vergogna, ci hanno insegnato che non dobbiamo piangere, che ci dobbiamo controllare, ecc. ecc e soprattutto non ci hanno mai insegnato a "sentire" , perchè il nostro mondo è soprattutto razionale e maschile, dunque non siamo abituati ad avere a che fare con la parte più profonda di noi, che non può essere nascosta e di cui abbiamo molta paura, perchè ovviamente siamo i primi a giudicarci e a non ritenere valide certe qualità ....che certo se rimangono inconsapevoli e grezze non sono molto efficaci per la persona, ma quando abbiamo il coraggio di conoscerle e non negarle più, neppure agli altri ...allora avremo ottenuto dei punti di forza meravigliosi!!!!

Se accettiamo e nutriamo la nostra sensibilità, poi troveremo anche il modo di farla fruttare al meglio ....ma questi sono discorsi che abbiamo già fatto un sacco di volte.

Piuttosto volevo soffermarmi sul dire che io non sono d'accordo che l'essere ricettivo sia la massima espressione dell'amore incondizionato.
Perchè essere ricettivi è una cosa, ma poi sapere amare senza condizioni è tutta un'altra storia!!!!!
E poi cos'è l'amore incondizionato????
Siamo sicuri che un umano sia in grado di provarlo???

Se è sì, allora tuo marito può andare con un'altra donna perchè questo lo fa felice e tu sei contenta, allora se uno mi ferisce io porgo l'altra guancia e non proverò mai rancore quando lo rivedrò ....non mi viene l'ulcera, i calcoli alla cistifellea e tutto il resto!!!!

Per amare senza condizioni, secondo me, bisogna essere senza "peccato", cioè bisogna conoscersi così bene ma così bene da non riflettere nulla di negativo, ovvero non conosciuto, di sè sull'altro e avere una tale fede in Dio o nel destino o nel piano da potere accettare, senza sviluppare rabbia inconscia, davvero TUTTO .....questo credo sia molto molto difficile da trovare in un essere umano!!!!
Perchè siamo tutti buoni a dire che proviamo amore incondizionato quando non siamo a contatto con il nostro sentire e con le nostre emozioni ....andiamo incontro all'altro, facciamo tutto per il bene dell'altro senza sentire la rabbia che ci monta ogni volta che il nostro Io non è rispettato ....perchè ci insegnano che non dobbiamo avere rabbia, ci insegnano che non dobbiamo pensare a noi stessi ....ma se noi effettivamente sentiamo quelle cose, proviamo quelle emozioni negative o poco belle, perchè non dovremmo sentirle??????
Se sentiamo rabbia o prevaricazione o ingiustizia o umiliazione vuol dire che ancora non siamo "pronti" per amare senza condizioni, o meglio che davvero ne siamo ancora molto molto lontani ....è così semplice .....invece no ....dobbiamo essere tutti bravi e buoni!!!!!!! E dobbiamo sempre mettere a tacere le nostre sensazioni, le nostre emozioni ....senza capire che le sensazioni non sono da negare, ma solo da EDUCARE, da fare crescere, perchè anche le nostre emozioni sono primitive come quando non sapevamo nè leggere, nè scrivere, ma per imparare a leggere c'è la scuola, per imparare a conoscere e riconoscere le nostre emozioni invece non c'è la scuola e così rimangono sempre selvagge con il rischio che irrompano fragorosamente come un vulcano e brucino noi stessi e tutto ciò che ci circonda.
Le passioni, le emozioni "educate" fanno sì che da una forza e da un'energia grezza e selvaggia si passi ad una preziosa forza costruttiva e cosciente, davvero utile ed efficace per il nostro bene e per quello degli altri!!!!
Io per lo meno la vedo così.
Cari saluti!!!!



Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 13/05/2009 18:56:11
cara Cilli,
prima di arrivare all'empatia si è praticamente contaminati dalle emozioni.. La madre può essere "empatica" ma può essere anche semplicemente contaminata e contaminante.. soprattutto quando ci sono aspetti Plutone Luna e Nettuno Luna.. lei lascia filtrare e non mette separazione e confini.
L'empatia prevede assoluto rispetto dei confini e comprensione delle proprie emozioni distinte da quelle altrui.
Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
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del 14/05/2009 00:48:01
ciao chiara..
interessanti spunti per continuare questo confronto con te e tutti..
non ho molto tempo ora e voglio risponderti con calma..
certo lecita la domanda su ricettività .. ..non parlavo comunque di amore ..di coppia..

un sorriso Cilli
a cura di CILLI-CHIARA-TUTTI
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del 14/05/2009 09:38:30
Beh ....quando si parla di amore incondizionato non si può certo pensare che sia solo verso qualcosa o verso qualcuno, l'amore "incondizionato" indica appunto assenza di condizioni, ergo, amare indiscriminatamente ...mariti, fratelli, genitori, nonni, suoceri, zii, figli, nipoti, amici, nemici, ecc....!!!!!

Attendo il tuo confronto, ciao!!




Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X CILLI
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del 14/05/2009 09:56:10
Buongiorno a tutte,
bella discussione Cilli!!!!
premesso che non mi ritengo una persona particolmente emotiva...ma molto molto sensibile...
mi piacerebbe che questi due stati fossero rapportati all'Astrologia...
ad esempio quali elementi del tema o quali aspetti predispongono particolarmente all'una o all'altra condizione?
aldilà della ben nota predisposizione dei segni di acqua ad essere "emotivi" e ai segni di terra ad essere "sensibili"?
esiste inoltre un senso dei 5+1 che si mette in relazione con queste due istanze?

un abbraccio, Rossella


a cura di SOLEROSSELLA
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del 14/05/2009 10:10:04
cara Solerossella,
nel mio post ho spiegato la differenza.. e, di solito la fanno proprio gli aspetti che riceve la Luna..
Nel senso che la Luna è praticamente il modello di risposta emotiva che noi abbiamo.. e, quando essa è sufficientemente sostenuta nel tema possiamo avere molta sensibilità.. ovviamente i segni ci dicono quali che tipo di sensibilità..
Gli aspetti invece ci dicono come siamo riusciti a gestire il rapporto emozionale con le o la figura di contenimento.. e, in particolare.. determinati aspetti Luna opposta o quadrata a Plutone, Nettuno, Urano o Mercurio.. a mio avviso sono quelli più problematici in quanto hanno richiesto scissioni per evitare la troppa sofferenza, il troppo invischiamento, il senso di distruttività.. o semplicemente la scissione dalla razionalità.. e, in questi casi.. resta una fortissima emotività.. (che si manifesta in particolari momenti con Urnao e Mercurio), mentre c'è fragilità assoluta con Nettuno e con Plutone.. cosa che dovrà essere affrontata per raggiungere una stabilità interna.
Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
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del 14/05/2009 10:23:34
Ciao Rossella,
interessante ....tu dividi l'emotività dalla sensibilità.
Dici che i segni di terra sono "sensibili" ....forse ti riferisci al fatto che hanno "sensi" molto sviluppati ...e dunque, non credi ....come testimoni per altro tu stessa, che la sensibilità possa essere anche alla base dell'emotività?

Innazitutto allora vediamo di capire bene cosa vuol dire "emotivo" ...la parola deriva dal concetto di emozione ....a riguardo ho trovato quanto segue ...per chi è interessato:

"Emozione è una parola giunta in italiano nei primi anni del Settecento come adattamento del francese émotion. A sua volta la voce francese proveniva dal latino emotio, derivato da un verbo che significava smuovere, commuovere.
In francese, émotion indicava in genere il movimento fisico e più in particolare l’agitazione popolare, la sommossa. Entrambi questi significati si trovavano nell’italiano del Settecento, ma non sono giunti fino a noi. Accanto a questi, il francese sviluppò il significato di movimento dell’animo che è anche quello dell’italiano odierno.

Gli psicologi e gli scienziati del comportamento parlano di emozione quando degli stimoli, esterni o interni, causano una reazione affettiva e modificano il nostro stato di coscienza. Questa reazione è di natura psicologica, ma ha effetti anche sul piano fisico, e sono effetti difficili da controllare.

Pensiamo a quel che succede quando proviamo un’emozione forte, come quella causata da uno spavento o dalla vista della persona che amiamo: il respiro diventa affannoso, il cuore batte più forte, le mani sudano, gridiamo, piangiamo o ridiamo.

A differenza di altri moti dell’animo, come le passioni o i sentimenti, l’emozione è qualcosa di intenso ma breve, limitato nel tempo: in termini medici, potremmo dire che è un fatto acuto."

Dunque è una reazione ad uno stimolo ....ergo se abbiamo i recettori molto sviluppati per questi determinati stimoli (cioè siamo particolarmente sensibili) immagino potremo avere delle "sviluppate", "intense" reazioni agli stessi,cioè essere in qualche modo "emotivi".

Per questo io collego l'emotività alla sensibilità ...è come se l'acqua senza la terra non potese essere e così come la terra senza l'acqua non potesse esistere... a cui dobbiamo necessariamente aggiungere il movimento dell'aria e la capacità espressiva del fuoco.

I 4 elementi per "superare" lo stallo dell'emotività, intesa come esagerata "sensazione" o "reazione" ad uno stimolo hanno bisogno di interagire armoniosamente insieme.
Questo, a mio avviso, avviene quando uno è già predisporto caratterialmente(geneticamente) a questo equilibrio degli elementi oppure quando impara ad educarli, ad equilibrarli, impara a conoscere la propria emotività, sensibilità e via dicendo.

Vabbeh ...forse l'ho fatta troppo lunga... mi sa che sto diventando un pò troppo vergine minuziosa!!!! ...ahahaha


Però penso che sia importante distinguere bene le cose per comprenderle a fondo e poi poterle mettere meglio insieme ...sono comunque poi sempre e solo miei punti di vista, ciaooo!!!


Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 14/05/2009 10:47:49
Interessantissimo ciò che ha scritto Lidia .....la possibilità di una certa scissione con aspetti Luna mercurio o urano ...questo potrebbe vuol dire che invece che focalizzarsi sul "sentire" ci si focalizza sul "pensare"?
Così come invece quando la Luna è in aspetto a Plutone o a Nettuno ci sia "acqua" da tutte le parti ....e dunque ...una forte fragilità??!!!

Molto bello tutto ciò, grazie Lidia!

Vedo che non hai citato Saturno e Marte ....con l'aspetto a Saturno, se non sbaglio si ha la tendenza a "congelare" le emozioni, a non sentirle, a mettere una sorta di anestesia alle stesse ...perchè se tanto mi dà tanto ....l'unione di saturno con la luna, cioè di un elemento di terra con i sensi molto sviluppati con la sensibilità lunare, fa un bel mix di supersensibilità ed emotività ....così come l'aspetto con Marte mi fa pensare ad una modalità "maschile", attiva di reagire agli eventi, di sentire le emozioni ....non so ...
Cari saluti!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 14/05/2009 11:59:38
Cara Lidia,
questo tema, l'emotività, evidentemente mi crea imbarazzo...mi mancano ancora reali punti di riferimento, quando di tratta di relazionarsi all'emotività...
la mia luna fa tanti aspetti nel tema, si oppone a venere
quadra sia nettuno che giove,
fà un trigono precississimo con mercurio e uno largo con marte,
forse, tutta questa grande quantità di sollecitazioni che riceve dagli altri pianeti tende a confondermi, a creare barriere emotive...
aggiungi un sole ariete..che mal digerisce l'emotività...
e ecco servito il mio imbarazza sull'argomento...
creando dubbi e incertezze
a cura di SOLEROSSELLA
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del 14/05/2009 13:55:41
Vorrei aggiungere un piccolo particolare che fa la differenza fra la sensibilità e l'emotività, a prescindere che l'una può interagire con l'altra o essere indipendenti l'una dall'altra, e cioè che la sensibilità si esprime attraverso il "sentire" e per me è molto "aerea", l'emotività è "dentro", più di pancia e di conseguenza "acqua".

tutti possiamo avere un grado più o meno elevato di sensibilità, di fronte ad una persona, un fatto o un avvenimento... che ci colpisce ognuno di noi reagisce istintivamente con diverse modalità, dando risposte al fatto con altrettante diverse modalità, esempio:
c'è un terremoto....tutti, chi più e chi meno, restiamo colpiti nella sensibilità dal fatto, dal dramma, dal disagio....( non mi dilungo, credo di essermi fatta capire) ed ognuno cerca di partecipare con i mezzi a disposizione, chi direttamente, correndo in aiuto, chi indirettamente, con invio di materiali, di soldi...

ma solo le persone che hanno più sviluppata emotività hanno la capacità di "capire" il disagio, la sofferenza, il dramma interiore..delle persone che stanno soffrendo e questo, a parer mio, dipende dalla possibilità che ognuno di noi ha avuto dalla vita di poter "sentire e capire" le proprie emozioni, per potere poi confrontarsi con quelle degli altri.

Per curiosità posso dire che ho analizzato temi di persone che non hanno Acqua nel tema natale e vi posso assicurare che hanno avuto una vera e propria difficoltà a capire le loro emozioni fino ad una certa età; in genere sono scettiche e fortemente diffidenti verso i sentimenti, hanno difficoltà a "mettersi nei panni degli altri", anzi non ci pensano proprio, ma sono molto sensibili e reattivi agli stimoli esterni.


a cura di LILLI 1
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del 14/05/2009 14:03:53
Per tutti
Cerco di andare con ordine e di reinserirmi
Innanzi tutto e , lidia l’ha ben supportato, alla mia certezza che sensibilità e emotività non sono sinonimi ,ciò non esclude che possano coesistere in un unico soggetto..e che possano essere separatamente presenti come iper o ipo…
In apertura al mio post io marcavo proprio sull’evoluzione di sensibilità innata in tutti noi ed emotività che dà origine a emozioni di due livelli-primarie e secondarie e che ci tocca comunque assaggiare per poter parlare di empatia..mi chiedo come si possano stabilire i confini se le emozioni non si conoscono- la propria sensibilità e quella altrui…qui entra in campo però non più l’ego che ha avuto nella sua fascia evolutiva cardini per fare ..fare pirolette e cercare di scindersi …per poter “entrare “in ciò che è distinto da me …L’ALTRO o GLI ALTRI ..con il loro bagaglio di sensibilità e il governo delle emozioni ..(nelle secondarie inserisco quelle degenerative ma comuque forse salutari a farle esprimere..”rabbia”-odio-risentimento etcc naturalmente con una giusta dose di equilibrio per evitare il patologico di cui non intendevo parlare)
Chi è empatico? Chi avendo una certa sensibilità..riesce a recepire messaggi di amore ( l’amore non deve essere condizionato perché si entra in altro discorso ….che riprendo per chiara.).,li nutre ,conosce l’importanza …è amore incondizionato per la vita ..ciò che ci permette di ascoltarci anche nelle esplicazioni di emotività e colloca l’amore nella culla dei sogni ,diventa come una pagina bianca e libera nella storia della nostra esistenza..
Alla fine credo che per raggiungere l’empatia ..grado elevato di sensibilità collettiva è salire in cima a una montagna ,riflettere sul mondo,capire i sentieri degli altri uomini e le vallate dei loro modi di essere ed essere ricettivi all’amore unico bene incondizionato….perchè ha confini di rispetto pe noi stessi e per gli altri-di fiducia ..e di unità ..nelle diversità
Il cuore di colui che non vede angeli e demoni nelle bellezze e bruttezze della vita e non perde la speranza,resta distante dalla conoscenza e la sua anima rimane un deserto privo di affetti al quale anche saturno storcerebbe il naso..
Credo che in qualsiasi funzione ci addentriamo con la psicologia che supporta l’astrologia nessuno dei simboli-pianeti nega l’amore e per incondizionato ..chiara ..non mi riferisco ad amore –a tradimenti-a schiaffi ricevuti porgendo altra guancia perché quelli altri non solo che incidenti di percorso ..ma che non devono far perdere il miraggio forse di amore universale..
“al di là della sofferenza e della morte,l’amore :unica libertà al mondo nel cuore dell’uomo..
A presto cilli..…
a cura di CILLI
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del 14/05/2009 14:47:15
Ciao a tutti. Anche io come Solerossella, non mi muovo molto bene nelle emozioni, pur essendo Cancro, forse per la mia Luna Vergine o forse per un ecceso di Mercurio nel TN!
Tuttavia mi sono posta spesso il problema, poiché sono sempre stata ipersensibile da bambina (tutto mi colpiva allo stomaco, in bene e in male, tutto ruotava intorno a me, al mio ego!). Ora, da adulta, so che per non essere ipersensibile (e trovare un equilibrio emotivo) per me è necessario pormi un po' ai margini, relativizzare la mia centralità, porre una giusta distanza tra me e gli altri, ma solo quel poco che mi permette di non precipitare nell'animo altrui quando vengo fatta partecipe di eventi emotivamente coinvolgenti per l'altro. Inoltre mi sono accorta che per essere davvero emaptici dobbiamo aver sperimentato e conosciuto le diverse nature umane, i diversi modi di sentire, conoscere e pensare che non ci appartengono, dobbiamo essere capaci di riconoscere ed accettare le debolezze nostre e altrui, senza farci prendere dalla rabbia e dalla paura.
L'empatia per un'ipersensibile è solo un contagio, non è un comprendere restando solidi e forti.
Io sono sempre sembrata molto empatica, ma mi sono accorta di non esserlo perché la disperazione o la gioia si dissolvevano non appena si allontanava la "fonte" che aveva suscitato il sentimento. Non avevo una "memoria emotiva", mi raffreddavo subito e diventavo indifferente nel profondo. Essendo mercurialmente duplice, una parte di me si dispiaceva di questa "infedeltà" al sentimento, alla persona che mi aveva "contagiata", così con il tempo ho lavorato su quelle parti di me che non funzionavano in modo "autentico": ho chiuso alcuni canali ricettivi, ho fatto un passo indietro rispetto a me e agli altri, ho aperto i canali "comprensivi" in cui la razionalità non mi serviva per raggelare l'eccesso di emozione, ma per capire e vagliare ciò che arrivava dall'esterno. Questo ha permesso l'immedesimazione che prima era immediata e totale, ma inutile e squilibrata.

Un abbraccio a tutti
Stefania
a cura di STE
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del 14/05/2009 15:36:13
cara Chiara Inesia,
in effetti, Saturno tende a difendere "congelando le emozioni, raffreddandole.. e rendendole meno efficaci", in alcuni casi si amputano proprio.. ed anche li', interviene l'intelletto che è tanto più rassicurante..

Con Marte le emozioni si accendono, diventano incandescenti e si velocizzano: il dramma di Luna Marte è l'impossibilità di trattenerle ma bisogna sempre esploderle.. e spesso assolutamente in modo non adatto alla circostanza.. Con questo aspetto bisogna però avere i guanti di velluto.. perchè ci sono tantissime cose dietro che devono essere valutate e che possono dare "eccesso di reattività" fino ad arrivare all'isteria e all'irrazonalità pura.

Vorrei però dire a Solerossella che ha ragione... nel senso che il termine "sensibile" è sbagliato.. perchè per quanto riguarda la Luna si dovrebbe usare il verbo "ricevere.. e parlare di ricettività" a ciò che si muove dentro.
La parola emozionare.. vuol dire "emo agere" ovvero agire sul sangue..ed è proprio questo che fa l'emozione.. ci informa che è cambiato lo stato d'animo.. e che dobbiamo occuparci di ciò che sta capitando.. in fondo le emozioni ci invitano ad agire.. e a muoverci..
Tuttavia, da sempre noi usiamo la parola "sensibilità" per esprimere il tono emotivo di una persona..che è molto diverso dall'avere sensi molto sviluppati che indicano avere una vista acuta, un orecchio altrettanto penetrante.. ecc..

In psicologia non si chiamano neppure in questo modo.. giacchè la psicologia non fa troppe distinzioni e chiama "AFFETTI" sia gli istinti, che le emozioni che i sentimenti.
In ogni caso.. è vero tutto ciò in quanto tutto deriva dai movimenti istintivi che mettono in moto le emozioni che ci inducono a capire cosa stiamo "sentendo" e quindi a lavorare poi sui nostri "sentimenti".

La terra però non c'entra niente con tutto ciò.. perchè il sentimento è qualcosa che riguarda l'acqua.. e, in particolar modo, arriva alla nostra coscienza attraverso la Luna..
Però, per capire che tipo di "sensitività... che deriva dal sentire" dobbiamo guardare la Luna, il segno in cui sta e gli aspetti che fa..
I sentimenti si presentano prima come BISOGNI e PULSIONI.. poi giungono a noi sotto forma di EMOZIONI che ci spingono ad agire.. e, infine diventano VALORI.. con l'aiuto della razionalità.
Un abbraccio Lidia
a cura di LIDIA
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del 14/05/2009 15:39:49
cara Ste,
ma guarda che empatia non vuol dire restare imprigionati dentro alle emozioni... anzi, esattamente il contrario.
Avere empatia significa "sentire con" e sentire ciò che l'altro sente... però ricordandoci pienamente che è dell'altro e che pertanto.. non ci appartiene per cui possiamo decidere di fare qualcosa, di non fare niente.. di aiutare oppure no..

Il segno che è più empatico in assoluto è quello dei Pesci e, per questo la tradizione ha assegnato ad esso la capacità di prendersi cura di chi sta male e del mondo. Però i Pesci sono anche assolutamente distaccati.. altrimenti non potrebbero mai fare ciò che fanno.. perchè si invischierebbero in tutto.
Un abbraccio Lidia
a cura di LIDIA
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del 14/05/2009 16:33:50
Cara Lidia, è' vero, anche io cercavo di dire questo ma non mi sono espressa bene!
Tra l'altro ho una componente Vergine forte, per cui non ho mai avuto una predisposizione al "lasciar andare": per me una confidenza dolorosa da parte di qualcuno era una richiesta fattiva di aiuto che sollecitava il mio impulso a risolvere il problema. Per me non esisteva la scelta di intervenire o meno: ciò che era dell'altro era mio e ciò che è mio va sistemato a tutti i costi! Una tragedia!
Tanto più che il mio stato d'animo altalenava tra il coinvolgimento totale e la mancanza di memoria di fatti anche gravi per chi si confidava con me.
So di non essere stata empatica davvero. Il distacco richiesto dall'empatia è quello della comprensione, non quello della freddezza, secondo me. Ora riesco ad essere empatica perché conosco meglio (e di conseguenza accetto senza troppa paura)le debolezze umane, che prima tentavo di eliminare dal mondo! Un Pesci lo sa fare istintivamente un Cancro-Vergine molto meno!

Un abbraccio
Stefania
a cura di STE PER LIDIA
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del 14/05/2009 18:43:09
Cara Chiara,
cerco di spiegarmi meglio,
come dicevo a Lidia non ho un buon rapporto con l'emotività, nel senso che...tendo a trattenerla...
quando una forte emozione mi coinvolge…la sento salire dalla pancia, ma di solito si ferma all’altezza dello sterno…e rimane imprigionata e quasi mi soffoca…
nel mio tema ho un solo pianeta in un segno d'acqua, venere in pesci, che riceve prevalentemente, come la luna, aspetti di tensione...
quindi non mi riesce naturale lasciare fluire le emozioni, che sento ovviamente...ma che come detto spontaneamente vivo come allarmanti…

questo credo dipenda da una sorta di negazione attuata dal mio ego (sole ariete) che le percepisce come fragilità…
respingendole…
se vado indietro nel tempo, tornando alla mia infanzia, ora, capisco bene perché respingo l’emotività…
il mio temperamento focoso non poteva permettersi il lusso di accettare la malattia (ho avuto crisi epilettiche – quadrato a T marte-sole-urano) perché questo avrebbe significato dover accettare il fatto di essere molto fragile…
allora il guerriero che è in me…ha sempre preso il sopravvento…ritenendo che certe emozioni erano nocive…
e da qui evidentemente si sono strutturate

per quel che invece riguarda il sentire…
lo distinguo dall’emozione perchè questa mi parte dalla pancia…
la sensibilità o ancora meglio le sensazioni…più o meno accentuate…credo invece che partano dal tatto e quindi epidermicamente dalla pelle…
credo che tuttavia la sensibilità, come diceva Lilli, sia anche una questione di testa…aerea…
poi non so…
forse stò andando in confusione

un inciso per Stè: anch’io ho luna in Vergine

un saluto collettivo
Rossella


a cura di SOLEROSSELLA
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del 14/05/2009 18:45:00
cara Ste,
si, in effetti.. si diventa empatici quando si è anche compassionevoli.. ma riguardosi degli altri.. e "distaccati" al punto da non interferire - come dicono i buddhisti -nel loro karma.
Voler aiutare a tutti i costi.. non è affatto positivo.. e spesso indica una persona affetta da sindrome da salvatore.
Un bacio Lidia
a cura di LIDIA
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del 14/05/2009 19:07:37
VERISSIMO!!!
Pure 'sta sindrome ho avuto! ... ma sono quasi guarita sai!
a cura di STE PER LIDIA
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del 14/05/2009 21:24:13
Ciao a tutte.
mi inserisco anch'io perchè è una discussione stimolante ed estremamente attuale in questo momento per me.
cilli parla di ricettività come espressione di amore incondizionato per la vita, l'umanità, il sentirsi in sintonia con l'universo ed io penso si tratti di una dimensione superiore, un'evoluzione sul piano spirituale che non può prescindere da una consapevolezza profonda di sè e della capacità di trascendere il proprio io.
credo che ognuno di noi abbia la possibilità di evolversi in questo senso, visto che tutti siamo dotati di sensibilità.
Il problema sta nella qualità di questa sensibilità e del grado di conoscenza delle nostre emozioni, del loro funzionamento, del loro motore.

nell'allineamento cuore mente anima.

E' una conquista...per alcuni, forse, più ardua...
non riesco a non parlare di me anche perchè Lilli ha toccato un mio punto "sensibile", tanto per restare in tema.
Non ho valori acqua nel mio tema, se si esclude nettuno in scorpione. Plutone è in vergine e la luna è in capricorno, in prima casa, congiunta a mercurio, trigona a Urano e in quadratura con Giove, signore del mio AC, in IV casa.
Forse perchè in prima casa e in relazione con la mia VIII in cancro, questa luna in capricorno è sempre stata sensibilissima, ricettiva, pronta ad accudire e a prendersi cura. Percepisco immediatamente, con istinto quasi animale gli stati d'animo di chi mi sta accanto e le vibrazioni dell'ambiente che mi circonda. Mi ha portata troppo spesso ad adattarmi ai desideri e alla volontà delle persone che amo...ma in tutto questo...troppa soggettività, troppo invischiamento nella confusione dei miei complessi, sentimenti, bisogni, da non essere stata in grado nel passato e, a volte, anche ora, di vedere situazioni e persone in maniera obiettiva.
La mia luna si è espressa sempre bene con i bambini, con le persone anziane e gli animali, ma spesso nelle relazioni paritarie ha funzionato male.
Nelle relazioni profonde entrano in gioco le emozioni incontrollate, la reattività esagerata, le proiezioni, la difficoltà di porre confini, in quelle più superficiali hanno invece il sopravvento il controllo, la maschera, la rigidità saturnina. Modalità che mi creano sofferenza perchè rappresentano una lacerazione interiore con cui sto facendo i conti da un pò e che mi mettono in una situazione di stallo, quando invece dentro di me c'è una spinta ad andare oltre, a salire sulla cima di quella montagna di cui parla Cilli. Questo mio rapporto squilibrato con le mie emozioni, di fatto rende difficile e ambigua l'espressione di quel tipo di sensibilità.
scusate la prolissità, ma l'argomento mi ha toccata da vicino.
a cura di WATERLILY
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del 14/05/2009 22:20:37
Cara Rossella,
ho ritrovato il tuo tema e allora .....auguri!!!!!!!
Nel pieno del trigono di Plutone alla tua luna!!!!!! Ti ci vogliono proprio gli in bocca al lupo!!!

Mi chiedevo a che grado avessi la Luna in vergine e poi ho ritrovato nel mio programma il tuo tema e così capisco perchè già ti rendi conto di come certi tuoi stati emotivi siano creati da una certa "fragilità" ....che adesso, per fortuna, avrai tutto il tempo di riscoprire e ricontattare, consapevole che ciò è bene, che finalmente potrai riappropiarti di una parte importantissima per te, la tua femminilità ...così tanto bistrattata da noi arieti!!!!!
Sono davvero felice per te, nonostante le difficoltà e le paure sono sicura che Plutone di lascerà dei grandissimi regali così come ha fatto con me .....e scoprirai che già lo sapevi... che sei sempre stata così ....ma che non ti eri mai data la possibilità di esserlo ....proprio per quel giudizio terribile che proibisce e mette al bando l'essere "fragili" che infondo non è nient'altro che l'altro lato di una graziosissima "delicatezza".
Io credo, per lo meno!!!
Sai, per me riscoprire e non vergognarmi di certi miei lati, di ciò che sento, ora che finalmente lascio arrivare dappertutto le sensazioni, la ricettività diciamo, è stata ed è una conquista meravigliosa ogni giorno ...quando mi consento pure di diventare rossa quando mi sento in imbarazzo, quando mi colpiscono tanto certe cose che prima tenevo tanto lontano ....per non "sentirle" ....e sia che siano belle o brutte, ora ci passo attraverso e vado oltre con serenità e consapevolezza ....non sai che liberazione!!!!!
E' proprio questo che io maggiormente sento ....la libertà di potere, di essere me stessa così come sono!!!!!
E a chi piaccio bene, a chi non piaccio amen .....non me ne faccio più un problema!!!!

Ti faccio ancora davvero tanti in bocca al lupo per questo che sarà probabilmente un periodo difficile, ma straordinario!!!!
Abbi cura di te, un abbraccio!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 14/05/2009 22:21:27
Grazie per le tue chiarissime e acute delucidazioni!!!
Un abbraccio!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X LIDIA
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del 14/05/2009 22:34:24
Cara Cilli,
comprendo bene ora ciò che intendi tu per amore incondizionato ....esattamente un'altra cosa da quello che intendo io.

Quello che intendi tu io lo chiamo Fiducia o anche Fede e una profondissima comprensione e consapevolezza di sè e del mondo ...è molto difficile raggiungere questo stato ....presume una grande saggezza e umiltà... però quando si è in quello stato e si capisce che tutti si è uno e che davvero non ci sono differenze e che tutto è assolutamente perfetto, senza essere presi da una "devianza troppo mistica" e poco reale ....è davvero una conquista, una sensazione meravigliosa ....sì ...è il vero Amore Divino che fluisce dentro di noi, in questo ti dò ragione!!!!

Però bisogna stare attenti con queste sensazioni ....ci sono pratiche, situazioni che esaltano molto questi stati senza che ciò sia applicabile alla realtà, senza un reale collegamento con la "terra" e dopo sì che sono guai!!!!!!!
Del resto è il mondo di Nettuno, simbolo così alto ...che è difficile percepirne le connotazioni reali mantenendo comunque il contatto con la realtà, mantenendo le proprie radici ben ancorate al terreno ...e quindi non cadere in illusioni con conseguenti disastrose delusioni!!!
Per lo meno questo è il mio punto di vista, ciaooo!!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X CILLI
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del 14/05/2009 23:37:54

Carissime tutte,
tante le motivazioni che mi hanno spinto a inserire questa discussione e mi fa piacere il confronto con ognuna di voi…
In realtà pensavo che il mio post di oggi pomeriggio scritto velocemente e nel poco tempo che avevo per potervi raggiungere potesse risultare poco chiaro..ma leggo in Waterlily con cui condivido asc sul suo sole e luna in capricorno accenni al mio stesso ..e chiara Inesia alla quale strizzo un occhio per ringraziarla della sua premurosa raccomandazione di non farmi cogliere da deliri nettuniani!!!.
Ma io il mio nettuno lo voglio ascoltare ,,del resto mi guida alla ricerca di quel lontano che per la tanta terra ..che ho mi ha fatto spesso esclamare quella parola quasi stupita come Cristoforo colombo!!terra-terra e chi la lascia? Bello è scoprirla questa terra così considerata arida ….ma dove luna –nettuno..plutone innaffiano …mercurio e urano soffiano incensi speziati..e provocano correnti d’aria e saturno -un portiere- pota piante gialle e giove- l’altro portiere- manda fulmini….
Scampata al fulmine rieccomi ..giove in trigono alla mia luna..opposta a urano quadrata da saturno e forse da nettuno(dipende dai programmi)…congiunta a chirone e ad acendente
Bene con tutte queste caratteristiche ma -anche senza quelle- come individuo mi sento di dire che sono sensibile come tutti ..del resto..che la sensibilità è comunque un dono che riceviamo ,che va a toccare certi ambiti che ci distinguono ..e che deve essere forse chiamata ricettività per avere quella marcia in più per raggiungere l’empatia di cui parla Lidia nel suo articolo(uno dei moventi alla mia discussone. apprezzato e condiviso come se l’avessi scritto io)… …
Spesso confondiamo le emozioni con l’emotività?(altro movente di questa discussione dopo l’analisi in corso dei tipi zodiacali rispondo in modo affermativo a domanda che pongo)… Direi che la differenza è la stessa tra esteriorità ed interiorità. Una persona emotiva vive le situazioni che ha intorno nella parte esterna di sè, resituendo immediatamente quel che prova. Una persona sensibile sente a livello profondo quel che le accade attorno, senza necessariamente far conoscere al mondo intero il proprio stato d'animo al riguardo.
La sensibilità acuisce vista e udito per far captare particolari che la gente"comune "non vede .L'emotività è invece un farsi prendere troppo dalle situazioni e non implica necessariamente una spiccata sensibilità.....ciò non ha nulla con le emozioni che le nostre lune catturano-censurano o lasciano fluire..
Ecco perché parlavo di essere ricettivi ai messaggi della natura, dell'uomo, dell'infinito.e chiara carissima ti do atto che non è facile..nè serve tecnica alcuna se non l’evoluzione che la stessa astrologia ci offre per conoscerci..
Non si migliora ciò che non si conosce…
Un sorriso a tutti…e a proposito di attenzione 2 lune capricorno-2 lune leone e 2 vergine
Non conosco la luna di stellina e me ne dolgo..
cilli

a cura di CILLI...
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del 15/05/2009 10:24:57
Cara Cilli, tu sai dei miei forti valori Pesci, della professione che ho fatto per tanti anni e della mia empatia nei confronti di chi soffre.

Posso dirti in assoluta onestà che per me è sempre stato "normale" capire lo stato emotivo delle persone con cui mi relaziono, non è stato sempre semplice, in passato, mantenere "il distacco" necessario e a non farsi "invischiare" nelle emozioni degli altri.

La cosa più comune che la gente pensa è che, per dimostrare la propria sensibilità ( spesso confusa con l'emotività), sia necessario "farsi carico" dei problemi degli altri, ma non è così.
Farsi carico dei problemi degli altri non aiuta nessuno, anzi spesso è deleterio per sè e per le persone di cui ci si vuole fare carico.

Per farsi carico dei problemi degli altri senza coinvolgimenti emotivi di sè stessi, richiede una assoluta consapevolezza delle proprie capacità, delle proprie debolezze, dei propri limiti, dei propri sentimenti..., e fino a dove può spingersi senza provare amore, odio, invidia, risentimenti, protezione, senso materno...o ogni qual sentimento può essere alimentato dalle situazioni emotive che possono smuovere questi coinvolgimenti.

Come dice Chiara Inesia l'amore incondizionato è la massima espressione della spiritualità, non è facile raggiungerla se non con un lavoro continuo su sè stessi, imparando a scindere tutti i sentimenti, elaborandoli, e portandoli alla loro massima espressione di creatività.
Come dire che bisogna saper trasformare tutti quei sentimenti "negativi" che fan parte dell'animo umano ( odio, rancore, invidia, cattiveria, perfidia...) che di fronte ad uno stimolo emotivo possono prendere sopravvento su tutti gli altri sentimenti nobili, quale l'amore.

La sensibilità personale è come la chiavetta che avvia il motore dell'auto, l'emotività è il motore, i sentimenti è il carburante...deve essere tutto in ordine per far partire la macchina, e il carburante deve essere buono, se qualcosa di questa dinamica non va bene, l'auto cammina ma non nella maniera giusta

Il processo in astrologia si può leggere nel tema natale, i transiti di Plutone, Nettuno e Giove credo giochino un ruolo importante, però ci deve essere una forte volontà di elaborazione di sè stessi.

Spero di non avere fatto un minestrone (genovese anche con il pesto) e che capiate il mio pensiero, ma è quello che mi è saltato in testa quando leggo che "essere ricettivo è la massima espressione "dell'amore incondizionato"


un caro saluto
a cura di LILLI 1
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del 15/05/2009 13:34:05
care amiche,
La Luna c'entra con l'amore incondizionato che, prima si manifesta nella sede Cancro sotto forma di "materno" e poi, si manifesta nella sede Pesci, sotto forma di "amore universale" che, è sempre frutto del raggiungimento di un'elevazione spirituale..
L'amore incondizionato è quindi un prendersi cura senza avere nulla in cambio e, questo è lunare.. ma raro.. perchè, quando si esce da questo..(tipo l'amore di coppia) materno.. non esiste al mondo altra manifestazione di questo amore.. in quanto, quando si esce da questa forma si va tra le braccia di Venere che, invece, è molto diversa, mentale, riflessiva ma fortemente desiderosa di SCAMBIO: l'amore incondizionato non prevede scambio e quindi, neppure ritorni.. (esattamente come dovrebbe essere l'amore materno di chi ama le sue creature perchè sono sue e non può scegliere); l'amore venusiano e tutte le altre forme sono invece "condizionate" da affinità e da condivisioni e sono subordinate al "mi dai, ti do).

Tra l'altro, l'amore spirituale - per intenderci l'amore universale da casa 12a - come dicevo non prevede scambio, non qui sulla terra e non tra umani, perciò è molto difficile da attuare in quanto ciò che si fa lo si fa per il mondo, per avere un futuro migliore e per sollevare la sofferenza totale di cui si è comunque parte e che, pertanto, viene avvertita; tuttavia prevede molto distacco e, soprattutto, aver risolto le proprie debolezze e fragilità, altrimenti si vorrà ancora qualcosa.. in cambio e, a volte, il confine con il potere è molto sottile.

Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
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del 15/05/2009 13:38:59
cara Lilli,
condivido tutto ciò che hai detto. In effetti, tutti noi siamo portati, soprattutto quando siamo giovani e fragili, a pensare che dobbiamo intervenire nei problemi degli altri.. e questo è profondamente sbagliato in quanto bisogna essere fortemente discriminanti e capire quando è giusto aiutare e quando, invece, bisogna stare alla larga da ciò e, soprattutto, quando l'aiuto prevede un tornaconto per noi (e non intendo in forma materiale.. ma di bontà, generosità, di forza: solo chi è forte sostiene e quindi, chi si fa carico di tutto.. deve per forza essere forte) e quando, invece, viene fatto per autentico AMORE per l'altro.. (vi assicuro che è rarissimo) soprattutto tra le persone che fanno volontariato spesso la molla che spinge è di tutt'altro tipo.. e non è l'AMORE PER LE PERSONE che dovrebbe essere l'unico scopo.
Per questo bisogna pensare molto bene ai propri bisogni.. finchè c'è bisogno non c'è AMORE..

Un bacio Lidia
a cura di LIDIA
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del 15/05/2009 14:19:49
cara lilli..
mi spiace .ma leggerti ...non è che si discosta da ciò che sto scrivendo.
sensibilità ed emotività sono distinte ed essere emotivi fa fare un uso ..particolare della propria vulnerabilità....

"essere ricettivo è la massima espressione dell'amore incondizionato"affermazione azzardata e qundi che doveva essere seguito da ????
ma ho spiegato cosa intendo con AMORE INCONDIZIONATO ...che è esattamente un percorso spirituale che ci migliora ..e la stessa astrologia NON MIRA A QUELLO?

ok esempi per capirci -non mi sento capita e capita spesso pur se non lo dico...
anche la mie professioni ..hanno avuto valenze di trasporto verso gli altri..
insegnare comporta capire una fascia di adolescenti ..e tante dinamiche che esistono anche nel retroscena...
Va da è che mi ritengo una insegnante che ha svolto il suo lavoro con l'amore incondizionato ..e vale a dire con quella sensibilità e empatia che ..avendo alle spalle una conoscenza personale e che avendo fors'anche annullato i propri bisogni per gli altri ..poi è riusacita ad essere d'aiuto agli altri ...senza SOSTITUIRSI e quindi mantenendo confini ..che è rispetto...
Leggere tarocchi è la stessa cosa se non con maggiori e diverse implicanze...
e tutti i gg mi imbatto in chi ..tenta di ..minare certezze in me salde:"ognuno si prende cura della propria vita"io posso solo illuminare-far capire ...ma tenendo un distacco che se non ci fosse sarebbe deleterio PER CHI MI STA DI FRONTE ...e poi per ME ..
In ultimo non credo che il percorso spirituale senza fanatismo o ...altro se non la conoscenza e la consapevolezza viene spesso ...preso di mira..insomma ..trovo comunque che sia un controsenso per chi attraverso simboli astrologici cerca ...se stesso..con bisogni e imprinting ..da modificare o da rafforzare..
Parliamo tanto di viaggio...di casa 12...SIMBOLICA ..per cosa? ..se poi antepone la difficoltà e il miraggio ..e la difficoltà?
un abbraccio a tutti
a cura di CILLI
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del 15/05/2009 14:56:17
Grande Lidia!!!!!!

FINCHE' C'E' BISOGNO NON C'E' AMORE!!!!! (Amore da 12°)

Sono assolutamente d'accordo con te!!!!
E sinceramente, con tutto il rispetto che ho per tutti i presenti ...penso proprio che nessuno di noi non abbia bisogni!!!!
Avere bisogni è umano, è normale, è naturale ....è pensare, cercare di non averne che è deleterio!!!!!

Anche secondo me, come scrive Lidia, l'unica forma di amore che può essere incondizionato è quello della mamma per le proprie creature, ma anche riuscire a raggiungere ciò è difficilissimo, perchè i figli sono i primi che mettono alla scoperto le nostre fragilità, debolezze, dinamiche non risolte ...che ci mettono in scacco ...e dunque, riuscire a sbrigliare la matassa e elevarsi con consapevolezza e conoscenza e appunto Amore al disopra di tutto ciò senza negarlo o respingerlo è davvero difficilissimo!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 15/05/2009 19:09:09
A me sembra che siamo tutte d'accordo su un punto e cioè che l'amore incondizionato, non condizionato cioè al tornaconto personale e ai propri bisogni, sia un processo evolutivo complesso che richiede consapevolezza e quindi, profonda conoscenza di sé e una continua attenzione alle proprie motivazioni.
Dicevo che per qualcuno è più difficile, non tanto raggiungere questo stato di grazia, quanto fare il passo fondamentale e cioè quello di lavorare davvero su stessi, con onestà ed umiltà.
Perchè questo vuol dire solitudine e sofferenza ed anche chi è animato dlle migliori intenzioni, non ama soffrire e tende a svicolare, anche inconsapevolmente. Naturalmente parlo di me.
Il confine tra altruismo disinteressato ed esercizio del potere personale è davvero sottile ed è a queste dinamiche che occorre fare attenzione e per molte persone è difficile vederle. E qui entrano in gioco le diverse sensibilità, credo.
penso che, a parte rari casi di Persone che hanno raggiunto un livello altissimo di evoluzione spirituale, questo non sia uno stato permanente, ma un esercizio continuo di osservazione ed ascolto di sè, degli altri e del mondo, una forma di contatto che richiede comunque anche spazi di solitudine e meditazione, oltre all'azione nel mondo.
non sono riuscita a trovare l'articolo di lidia e mi piacerebbe molto dare una "veste" astrologica più approfondita a questo argomento.
Oltre ai tre pianeti d'acqua Luna, Plutone e Nettuno, alla loro posizione ed aspetti natali ed ai transiti, riflettevo anche sul percorso attraverso le case corrispondenti, IV, VIII e XII che trovo piuttosto complesse nei loro significati sottili relativi all'anima.
un caro saluto a tutte
a cura di WATERLILY
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del 15/05/2009 20:05:55
Cara Waterlily,
sono assolutamente e pienamente d'accordo con te con quanto hai esposto così chiaramente.

E' vero lavorare su se stessi con onestà ed umiltà implica, per lo meno all'inizio, molta solitudine e anche molta sofferenza .....e a volte quando i bisogni chiamano così forte è davvero dura e ci si chiede se davvero questo sia giusto per noi ....ma come dice Carotenuto ...l'uomo del sottosuolo ha scelto questo, può solo fare questo, per arrivare in superficie, dico io, con un sacco di tesori ...tesori interiori che sempre lo accompagneranno.

Sapete ....quando ho letto dell'amore incondizionato nel post mi sono venuti i capelli dritti ....perchè ve lo confesso io sono quella che ha creduto di potere amare senza condizioni .....ahahaha ....ora mi vergogno pure di questo ...non so se era un moto di presunzione assoluta e superegoica oppure una misera conseguenza del non amore per me stessa, dell'impossibilità di contattare i miei bisogni ....di pensare che io avevo dei bisogni e che era giusto, umano ed anche "cristiano" cercare di soddisfarli!!!!!

Scusate se mi permetto, ma in questo senso il cristianesimo e certe altre religioni credo che possano fare dei danni incredibili ...con questa storia che dobbiamo sempre mettere l'altro davanti a noi, che non dobbiamo essere egoisti ...è tutto vero ...ma sapete cosa penso??
Che è come chiedere ad un bambino di quinta elementare di discutere la tesi di laurea!!!!!!!!!!!!!
Se uno ha dei bisogni, se uno ha delle necessità che siano anche di essere focalizzato e centrato solo su di sè ...non gli si può chiedere di decentrarsi e di mettere l'altro avanti a sè ...questo è un processo che dura una vita intera e pure più di una vita per certe anime!!!!!!!

Quanti danni fanno i dogmi ciechi ....quanti danni fanno i proselitismo acritici!!!
Quanti danni fa l'idealizzazione ....del mondo, di sè, dell'altro!!!!!
Davvero sono pericoli grandissimi ...siamo sempre nell'ambito di Nettuno e il rischio di veri e propri deliri è sempre dietro l'angolo!!!!!

Poi anche oggi ...anche alla tv ...parlano di mistici, di veggenti ...molti di loro, secondo me, sono solo persone in delirio di potere!!!!!
Di veri mistici e veggenti credo ce ne siano davvero molto ma molto pochi!!!!
Ricordiamoci sempre che si parla di Nettuno e ci dice sempre Lidia quanto sia difficile esprimere pienamente in questa terra questo simbolo, quasi impossibile e chi si spinge così in là ....più che vero mistico secondo me è un vero e proprio malato psichiatrico ....il confine è sottilissimo!!!!!

Portare dei poteri così grandi necessita, secondo me, di una personalità talmente salda e forte dentro, talmente autentica e in connessione così precisa con se e con l'universo intero .....non credo che certi "poteri" siano per tutti ....anche se tanti lo fanno ...ma poi tanti che usano certi "mezzi" si ammalano ....è come volere usare la ferrari e non avere mai avuto la patente ...io credo sia così!!!

Io personalmente ora sono proprio arrivata a diffidare di chi predica l'amore incondizionato ....sarà che ho sempre la frase di Richard Bach in testa: "Tu meglio insegni, ciò che più hai bisogno di imparare!!!"

Anche perchè secondo me chi davvero è in grado di amare in maniera elevata non lo predica in giro ...ma agisce ...è con le sue azioni, con il suo esempio che "insegna" al mondo, non ha bisogno di dirlo, io credo!!!!

Scusate ho fatto un pò di deviazioni dal tema ....mi sono lasciata prendere ....comunque questi sono sempre e solo miei punti di vista, immagino che molti di voi nonla pensino come me, è giusto così!
Ciao a tutti e complimenti a Cilli e a tutte per questa interessantissima discussione!!!!


Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 15/05/2009 22:53:00
Arriva il sagittario: io....

Mi sono messa alla finestra e letto i vostri interventi....mi avete rischiarato un pò l'orizzonte. Ho riflettuto sulla sensibilità e l'emotività...avete detto tante cose tante giuste e per me resta di fatto che la sensibilità vera è legata molto alla comprensione dell'altro...l'emotività invece come dice Lidia è quello che abbiamo nella pancia....molte persone usa la sensibilità impropriamente per farsene un alibi....

L'empatia poi: è legata al raccogliere e trasmettere.....
c'entra anche la propria capacità di comunicare...una persona può essere molto sensibile .....quindi capace di accogliere l'altro senza pregiudizio ma i trasmettitore della empatia può non funzionare....può entrarci mercurio retrogrado nel tema?

Eccomi e...se ho fatto un pò di confusione.....sono un sagittario l'ho scritto prima..e..un poco pasticcione
a cura di LUCKY13
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del 15/05/2009 23:07:25
appunto l'ho giusto scritto che sono un sagittario pasticcione e ho scritto che alcune persone fanno della sensibilità un alibi in realtà volevo scrivere che fanno dell'emotività un alibi
a cura di LUCKY13
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del 15/05/2009 23:16:48
Purtroppo la mia proposta di “discussione si sta allargando e le diramazioni non sono a me gradite..nonostante abbia tentato di spiegare cosa sia l’amore incondizionato..forse quella percezione così sottile che ci fa vivere il flusso ..ed essere sereni in momenti anche bui della vita dalla quale io non indenne..

.

.Sono qui per capire come …l’astrologia può condurci a comprendere meglio il nostro viaggio….
Chiamiamolo mondo-unità-assoluto ..amore incondizionato …ma noi comuni mortali..che viviamo sconfitte-successi-amarezza-gioia-rabbia nella routine della vita quotidiana che forse dimentichiamo di ricordare in post che sembrano a volte essere avulsi dalla realtà ..ecco noi che ci nutriamo di bisogni..miserie e luce , interessati al significato dell’esistenza che può non finire mai…intraprendiamo un percorso di conoscenza anche attraverso l’astrologia .. non mettiamo in pratica un cumulo di chimere se non caliamo nei nostri temi non: come diventerò mistico o profeta? ma come essere in pace ..e in armonia nel mondo e col mondo . noi feriti…..caduti..rialzati…
Come raggiungiamo la casa 12 col nostro bagaglio …in casa 12 il connubio è nettuno-luna –giove
Così in alto..così in basso ..

“Nell'aforisma della Tavola di Smeraldo
ritroviamo la legge delle corrispondenze
che fa dell'uomo un cittadino del Cosmo.”
Sono un viandante in ricerca da sempre ..con dubbi ,certezze ..non ho però mai dimenticato di essere autentica cosa che mi ha veramente onorata nei miei 18 anni di insegnamento..avevo un motto

“Non si insegna quello che si sa o quello che si crede di sapere: si insegna e si può insegnare solo quello che si è.
Jean Jourès
Ed essere autentici vuol dire essere se stessi ..sempre pur con le proprie fragilità………

Sto studiando il mio tema in concomitanza proprio di tanti dubbi e di …risposte che anche l’astrologia ,questa …non può dare…
Un abbraccio a tutti cilli
a cura di CILLI
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del 15/05/2009 23:24:13
ciao lucki..
wwwwwwwwwwwwww
la sintesi..
è che io penso che tutti possiamo trasformare la sensibilità o la ricettività in empatia e volevo sapere come?
chiedo e appoggio waterlily che ..forse la teoria comincia a "rompere"-mi cra noia
intelligenti sensibili ..e con emozioni che tratteniamo o elargiamo..l'empatia ..si può raggiungere ..ed è il primo passo in questa vita per assaggiare nettuno..in modo non indigesto..
smack
cilli
a cura di CILLI
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del 15/05/2009 23:38:08
ho cercato di rintracciare l'articolo..per darti suggerimenti per come trovarlo..
ma ahimè..
è non è la prima volta..
non lo trovo più.........
chiederemo a lidia come cercare articoli..
già letti...a presto cara
cilli
a cura di PER WATERLILY
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del 16/05/2009 00:21:35
Buonasera a tutti
Mi spiace non aver potuto condividere questa discussione come portavoce di un empatico
Sono Pesci
A grandi linee sono d’accordo con quanto detto da tutte anche se colgo con rammarico che gli entusiasmi si incrinano e non posso essere che solidale quando si chiedono spiegazioni per migliorare e i discorsi migrano.
Allora ho pensato di darvi un suggerimento..Inseguire la proposta di Waterlily che saluto anche qui e di procedere a verificare nelle case di competenza come la sensibilità può trasformarsi in empatia.
A tale proposito..lascio i miei dati 19-2-1954 Ravenna .h 18 perché magari possiamo anche scoprire che il pesci poi tanto empatico non è.So poco di astrologia ma luoghi comuni abbondano e capisco chi chiede di confronto verificabile.Non parlo di altro che di sensibilità e emotività dicendo comunque che il pesci è emotivo,molto emotivo.
Quel distacco citato da Lidia a volte è cinismo puro
Saluti giorgio
a cura di VISITATORE
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del 16/05/2009 00:50:34
cilli...poche parole, perchè non riesco a trovarne adatte.
i simboli aiutano molto di più a trovare senso e risposte in questa ricerca che condivido.
purtroppo non ho ancora la conoscenza di molte di voi e ...nella teoria mi perdo, forse il mercurio in capricorno ha bisogno di calarsi nella "realtà" di un tema, ha bisogno di sentire la voce del simbolo.
Prima ancora del transito di plutone sulla luna, è stato il transito di nettuno su venere(che dura da un pò) e di giove lo scorso anno su tutti i miei pianeti personali ad attivare un processo irreversibile, credo e spero.
a presto anche a te.
ciao visitatore! bentrovato.
a tutti...buonanotte
a cura di WATERLILY
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del 16/05/2009 09:27:29
carissima,
hai colto nel segno e io infatti proponevocome spaesso dico DI CALARE nella realtà alcuni simboli che devono pur parlarci ma che anche io sto vivendo un pariodo dove LA TEORIA non mi basta più..Ho bisogno di dare un volto concreto all'astrologia e come se non ..solo parlando ma concretizzando riuscissi a sciogliere molti dubbi che comincio ad avere..
Non scrivo mai di mattina...e sono naturalmente in ritardo ..per il mio tram tram ... il mio gemelli..si esprime in questo senso ma con la gioia di dare una priorità a qualcosa che mi piace molto:la ricerca ..
A tale proposito un flash che comunico a te e A TUTTi..
quante volte mi capita di imbattermi in persone che sono disperatamente alla ricerca d'amore..dopo delusioni e rimpianti...
ma non è un potenziale di amore incondizionato ..se scercano l'amore con possibile cud allegato...e cxiè l'amore in queste persone ha il fardello del materile dietro con la candida domanda:"è ricco o ha soldi"?
ne provo un grande ribrezzo anche se poi prendo per mano ..con tutte le cautele di non inceppare nel voler cambiare una persona ..ma di condurla ad ANDARE OLTRE il visibile
quindi il mio amore incondizionato a cui ho dato valenze ..esiste comunque come potenzialità nel nostro dna astrologico..il rx!!!!
un sorriso a te a tutti



a cura di CILLI-WATERLILY
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del 16/05/2009 11:29:32
Cara Cilli,
ognuno ha il proprio concetto di amore incondizionato ....e visto che di questo si parlava nel post, anche se a te le divagazioni non piacciono, dovresti pensare che comunque il confronto anche su modalità diverse di intendere quello che tu dici potrebbe essere un arricchimento.

Ciò che tu dici è così sublime che è molto molto difficile parlarne ...lo abbiamo fatto comunque ....anche io stessa ho parlato in merito ...poi se non ti va che gli altri tirino fuori argomenti che secondo loro sono connessi a ciò di cui si discute, beh .....allora scrivilo prima, metti i tuoi bei paletti e così non avrai sgradite sorprese!!!!!
Ciao!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X CILLI
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del 16/05/2009 13:13:00
carissima..
allora innanzi tutto nessun paletto..anzi..
ti spiego terra terra cosa intendevo proporre in quest pos..
la differenza tra sensibilità ed emotività
le emozioni che si confondono con l'emotivià ..
la sostituzione a sensibilità con rivettività in senso più accessibile a ciò che poi è empatia..
in questo percorso così delineato so perfettamente che l'amore incondizionato -da casa 12 o assoluto-o unità è difficile da realizzare come umani ..ma pur sempre l'astrologia ci parla di un ipotetico viaggio dove noi siamo noi con tutto il fardello che abbiamo perchè a livello mataforico il nostro viaggio è in casa 12 che ci deve portare..
allora tornando ad amore incondizionato ...e all'essere recettivi ai richiami dell'universo e della ntura tu non sei d'accordo che l'amore ha spazio in questo e in ciascuno di noi la purezza di questo sentimento non può essere determinato dal partner che ha soldi..perchè in quel caso chi cerca amore sta cercando solo di soddisfare alcuni suoi bisogni(che non contesto nemmeno)ma dell'amore vivrà il surrogato..
cara chiara ,..io tra l'altro penso che tutti coloro che sono qui hanno una marcia in più rispetto alla banalità che c'è in giro..ci chiediamo tante cose..ci evolviamo..
e sono certa che matrici nel ns rx di una potenzialità che avrà bisogno di non so quante vite esiste sia per dirci come era il rapporto con i fratelli o con la madre (sto banalizzando per rendere esempi)ma anche per altre funzioni: colpo d'occhio a chi è già predisposto -non a mò di Gandhi- .a porsi nei confronti della vita sicuramente salvaguardando i propri bisogni e non solo primari e amare è un bisogno sublime
io non ho avuto delusione per come ..sta andando la conversazione..anzi!!!
so di certo che pur dando significato diverso a amore incondizionato che poi abbiamo visto che confluisce nella massima espresssione di nettuno,difficile e non ho dubbi-ho un gran bisogno di "toccare con mano" ciò che a volte diventa solo teoria..e cominciare da questo argomento mi sembrava ok -come lo è-
e quindi capire se di fronte ai ma ci si deve arrendere..
es tu sensibile come tutti gli arieti ..hai una certa vulnerabità nel manifestare emozioni....quindi potresti diventere emotiva ..ma hai un grande contatto con te ..l'empatia per il lavoro che fai ti può appartenere limandolo di tutte le sovrastuture che avanzano e che farebbero annullare te ...
sei ricettiva ..puoi innamorarti di qualcuno a prescindere dal suo conto in banca..
etccc ...questi sono in sintesi e solo citati per esempio ..i tre ambiti ..in cui la nostra ricerca astrologica si muove..e i piani sono il materilale-lo spirituale e il divino...
avere un contatto col divino ..può essere comprendere ciò che ciò di bello e puro ..e stupirsi anche di fronte a un cuore che batte..
un abbraccio cilli
a cura di CILLI-CHIARA
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del 16/05/2009 13:18:51
dopo surrogato aggiungi il punto interrogativo
altrimenti cambia completamente significato..
grazie e scusa per l'omissione
cilli
a cura di PER CHIARA
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del 16/05/2009 17:10:07
leggo molto gli interventi sul forum, ma partecipo poco, sempre per la mia maledetta insicurezza e per l'emotività che non so gestire ancora bene...ma...questa è una discussione che ha toccato corde vibranti da un pò.
anch'io nel mio tema cerco risposte a questo bisogno che sento, ma al quale non so dare un nome...ma non mi raccapezzo..perchè... tutta quella terra, tra I e II casa...sembra lasciare poco spazio a certe...emozioni a certo candore e ingenuità che mi riconosco...a fatica, alla distrazione nei riguardi di ciò che dovrebbe essere essenziale a un capricorno...la sicurezza materiale.
e non sono una persona benestante, preciso. vivo del mio lavoro di insegnante.
Ciò che cerco è un altro tipo di sicurezza, quella che niente e nessuno può portati via, e lo cerco attraverso la conoscenza di me.
L'astrologia è uno strumento, ma affrontata in un certo modo, quello che proponi tu, Cilli, lo sento mio.
Nonostante le batoste della vita, da sempre so che quello che accade ha un senso e quel senso posso leggerlo in certi simboli difficili da leggere in solitudine, ma si schiudono nella lettura collettiva. Perchè è anche in questo condividere che c'è quell'amore di cui parli, quel tipo d'amore difficile da dire, ma che mi sostiene da dentro e che mi ha fatta sempre risollevare dalle sconfitte.
Ciò che tanti chiamano illusione, ideale, sogno, che nei momenti più bui mi ha offerto un barlume tremulo, ma concreto attraverso piccole cose...La sensazione del vento sulla pelle, l'odore di terra bagnata, la luce che si accende negli occhi di un alunno, un sogno rivelatore, un'anziana signora incontrata al parco che mi racconta di sè, un'emozione condivisa.
non sono riuscita bene a spiegare...passiamo ai simboli, và
a cura di WATERLILY-CILLI-CHI VUOLE
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del 16/05/2009 22:49:15
Guarda Cilli
che io sono perfettamente d'accordo con te ....ma quello lo chiamo in un'altro modo, come ho già detto Fiducia, fede, o meglio vero e proprio amore divino ...il Divino, ecco!!!Certo che sta nella natura, certo che è nei richiami dell'universo ...li vedo e li sento ogni giorno, ogni istante, mi sconvolgono, mi sorprendono ...ma li temo anche un pò ...ho sempre un pò paura che possano essere illusioni ...io che sono andata troppo di là già in passato.

Certo il contatto con il divino è ciò che ti fa apprezzare le piccolissime cose ....sì, ti fa stupire di fronte ad un cuore che batte, certo ...sono totalmente d'accordo con te.
E credo che questa condizione, quando la si raggiunge è sublime, ti fa toccare davvero il paradiso con un dito, per alcune persone questo contatto è costante ....e qui parliamo forse proprio di puri nettuniani, con radici, però ...per altri costituisce attimi della giornata, che magari aumenteranno sempre più.

Io personalmente sento molto tutto questo dentro me e mi dà tantissima forza, fiducia e positività ....ma a volte anche un pò paura per i motivi suddetti.

E comunque io certo che sono emotiva, io sono supersensibile ...e sono anche emotiva, nel senso che mi emoziono, che magari divento rossa in situazioni imbarazzanti ma ora so quello che sento, e non ho più paura di quello che sento ...e non cerco più di controllare le reazioni del mio corpo, come magari facevo anni fa, ora non mi vergogno più delle reazioni del mio corpo, delle mie emozioni e caso strano non sono mica poi così terribili e devastanti, sento, provo l'emozione, mi lascio attraversare da questa e nel fare ciò essa come se n'è arrivata se ne va ...

Per il resto non so bene cosa dire ....l'amore che ti fa scegliere un partner con i soldi non è meno vero di un amore che ti fa scegliere altro ...nel senso che nell'amore, o meglio nella relazione d'amore ci sono sempre delle esigenze, il rapporto si basa sui nostri valori e se per qualcuno il valore materiale è importante non significa però che l'amore per quella persona sia meno vero o meno puro ...è questione di valori, di priorità, di scelte ...tanto poi l'amore è amore ...ma magari si sceglie tipi di persone simili o con certi requisiti per delle esigenze che sono importanti secondo i nostri valori.

Per il resto ....non so ...mi sa che sto sentendo già Nettuno opposto alla mia Luna ....sta incominciado una fase difficile per me ...mi sa che mi "isolerò" per un pò ....non so ...tante cose mi si stanno muovendo dentro e questo argomento e anche l'altro nell'altro post ...è evidente che qualcosa di forte si sta muovendo dentro e fuori di me ...ne sono felice, ma ho anche paura ....e sai cosa mi fa paura più di tutto???
L'ILLUSIONE!!!! L'altra medaglia del SUBLIME!!!!!
Nettuno è così ....o provi il sublime o provi la più terribile delle delusioni!!!!
Ma se è vero che si hanno delusioni solo quando si hanno aspettative, vedrò di non crearmi nessun castello in aria ....molto difficile per la mia natura sognatrice ....e allora prego Dio che mi tenga comunque ben radicata alla terra!!!! E chissà che i SOGNI non diventino REALTA'!!!!!!

Ciao cara Cilli, grazie ancora del confronto, un caro saluto!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X CILLI
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del 16/05/2009 22:55:36
Cara Cilli…
E tutte amiche del forum,
credo sia giusto come sottolinea Cilli, riuscire a penetrare la materia anche quando abbiamo di fronte concetti assoluti da 12a casa…credo anzi che provarci sia una grande opportunità, che ci viene offerta…
evolvere la materia attraverso lo spirito…tanto da pensare che il Divino esista…
se dimentichiamo questo, allora tralasciamo la magia che la vita ci offre…
una grande opportunità…
non mi vergogno ad asserirlo…perché credere è il regalo più grande che la vita possa farci…
e ringrazio il cielo per avere l’opportunità di confrontarmi con voi di tutto questo…
portare nel quotidiano tanto distacco è decisamente difficile…la vita ci spinge continuamente a lottare contro noi stessi…
cercare di dominare le pulsioni è difficilissimo…
ma credo anche sia il mezzo migliore per avvicinarci al Divino
l’Eremita dei Tarocchi insegna proprio questo…
quanto il silenzio possa avvicinare lo spirito!!!
Per chi invece deve ogni giorno cercare di sopravvive…
non è facile raggiungere quella condizione…
Ma nonostante ciò…chi si avvicina tanto come noi a questa materia…è comunque alla ricerca di Senso…
Per me è facile…non lo nascondo…sarà la congiunzione di giove-nettuno in 12a sagittario che mi aiuta a sconfinare nello spirito…
Sarà la mia venere in pesci che mi spinge a credere all’Amore Ideale…perfetto…utopico .. forse per gli esseri umani…
Riuscire nel compito di amare il prossimo…come noi stessi…tanto da dare la vita per un tuo simile…come ci insegna Urano…a credere che siamo tutti uguali senza distinzioni di nessun genere…
Sono cose che nobilitano la nostra specie…
Crederci è tanto difficile quanto doveroso…
Ma…tanto per essere terreni…in questo momento della mia vita ritengo che il compito più difficile che ci venga dato sia quello di affermarci seguendo la propria vocazione…
La ritengo una sfida che vale la pena vivere!!!!

Rossella



a cura di SOLEROSSELLA
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del 16/05/2009 23:03:34
...sarà che Saturno tra poco entra nella mia 10 casa...
andando ad opporre il mio sole???
a cura di SOLEROSSELLA
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del 17/05/2009 14:58:20
Solerossella scrive che il compito più difficile che ci viene dato è quello di affermarci seguendo la propria vocazione……………mi chiedo quanto in ciò è necessario però prima di tutto saper elaborare e convivere con le nostre debolezze….Non siamo pietre…siamo anime che come piante di nutrono di tanti elementi e per ciascuno di noi diversi come ogni specie di pianta o fiore nasce e resiste solo con un certo habitat, clima , terreno……l’uomo che pianta l’albero da frutta ne deve conoscere le criticità e lo cura e preserva intervenendo sui punti critici della pianta. La nostra anima è la nostra pianta…..conoscere le nostre debolezze e intervenire curandole è il nostro modo per arrivare il divino…..a parole è semplice ma poi riporta al quesito non a caso scritto sul tempio dell’oracolo di Delfi:- conosci te stesso-…..Dunque la verità e quindi il divino sono dentro di noi…..Chi cerca risposte è già un passo avanti…ma tutt’intorno abbiamo un mondo di persone che ci dimostra quanto deleghiamo la conoscenza di noi stessi in funzione dell’altro…..Può dipendere questo da come il seme di ciascuno si è sviluppato (archetipi genitoriali)…in che terreno ha attecchito (ambiente) e poi quanto sole, acqua..aria…nutrimento (inteso come dialogo, esempio, insegnamento) ha ricevuto…..e scrivendo questo spiego il perché siamo qui in questo forum ad interessarci di questa astrologia, a cercare questo confronto….. e ripeto…non arriveremo al divino…difficilmente riusciremo a compire la nostra 12_ma casa…….ma almeno abbiamo capito che c’è un oltre aldilà di quello che vediamo e di quello che sappiamo…e non è poco ……almeno siamo sulla buona strada per evitare che le nostre sconfitte ci rendano indolenti e privi di esempio per coloro che ci conoscono.
a cura di LUCKY13
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del 17/05/2009 18:17:48
Mi rienserisco in confronto e attraverso le vostre testimonianze di vita che sono quelle che in questo momento scaldano il mio voler” toccare con mano” l’astrologia e che mi giungono dritte al cuore capendo perfettamente ciò che ciascuna di voi vuole esprimere..
Dalla difficoltà dovuta a insicurezze di Waterlily che per parlare di astrologia qui con noi potrebbe invece coglierlo come un’opportuna sincronicità per farle sciogliere ..l’emotivo che la fa credere non sufficientemente all’altezza…
Piacevole leggere la sincera .e apparente contraddizione di quella corazza capricorniana che dovrebbe far stare a terra e quel godere del flusso emozionale che fa star bene a sentire richiami della natura. del silenzio e nello specchiarsi negli occhi felici del bimbo alunno…Ieri sera ho divorato il tuo post .e ha nutrito quella parte sensibile di me per tenderti una mano di solidarietà per quanto sia sublime ..essere comunque a fare i conti con i nostri vissuti eppure a voler intravedere una via di uscita che Rossella indica nella speranza e nella fede
Due cose emergono chiaramente da questo rapido sguardo alla concezione dell’amore nella storia e nel presente. Innanzitutto che tra l'amore e il Divino esiste una qualche relazione: l'amore promette infinità, eternità — una realtà più grande e totalmente altra rispetto alla quotidianità del nostro esistere. E che d’'altra parte, l'uomo non può neanche vivere esclusivamente nell'amore oblativo, discendente. Non può sempre soltanto donare, deve anche ricevere. Chi vuol donare amore, deve egli stesso riceverlo in dono ed è un meccanismo che non inneschiamo solo in rapporti d’amore con l’altro sesso ..ma in tutti quelli che viviamo con chi amiamo .. La sensibilità ha grande posto nell’ambito spirituale, è la porta che si apre davanti a noi per raggiungere il piano di coscienza superiore, quello che corrisponde alla ricettività.. . La sensibilità è ugualmente legata all’Amore, ma si trova su un’altra frequenza vibratoria rispetto ad esso. La sensibilità può far commettere errori di valutazione o di appannamento di vedute che come dice Chiara poi generano illusione o disinganno e che ringrazio per l’apertura dolce e alla quale invece direi di non isolarsi ..e di vivere transito –luna-nettuno con la consapevolezza raggiunta che viene da ferite e esperienze che forse invece possono far scomparire la paura dell’illusione possibile. con quello stato risonanza, di ricettività, senza l’ interferenza con il livello di coscienza inferiore, quello della emotività e della sensibilità…è la grande porta spero perché tu possa realizzare i tuoi sogni

E per terminare a lucki.. ..
penso che rossella alludesse a scelte che dobbiamo compiere per necessità o condizionamenti famgliari che ci vede poi impegnati in un'attività che forse è distante dalla vocazione ..del quale poi il ns rx ci parla..
non che l'autorealizzazione sia per forza legata al lavoro (il MC è autorelizzazione)ma se ciò avviene anche attaverso quello meglio..
in questo senso carpivo dal suo intervento intanto il contatto profondo di rossella mi dirai!!!)con il transito di plutone sulla luna..e il suo prox saturno su sole che sicuramente la vuole tastare in capacità di autonomia e di scelte consone al suo sole..
ma a parte ciò il non perdere la speranza ..e quel filo col divino per interagire anche per transiti particolarmente vulnerabili perché fanno porre tante domande ….
sinceramente con giove-nettuno in casa 12 ..e una luna in casa 9 abbattendo tutto il superfluo che a luna vergine si appioppa(grande maggioranza di lune terra nel forum)..rossella aspira a realizzarsi con il mondo nettuniano che è vero che può creare illusioni o .distorsione di vedute ..appannamento...ma ho sempre pensato che un'energia planetaria prima di esplicarsi col sublime (la vera faccia di nettuno)debba quasi per una serie di concatenazioni far intravedere il nefasto ..
beh io sono tra quegli umani che di illusioni mi son nutrita con quel pizzico di ingenuità che nettuno per giunta regala a chi poi si proietta film irreali…ma reali per se stessi..
eppure cascata-rialzata ..guardo il mio nettuno in casa 9 ..il mio MC in scorpione e medito come voi..e usando parole di gibran..vi esorto a guardare il sole senza batter ciglio ,afferrare il fuoco con dita che non tremano e di udire l’eterna melodia dello spirito universale al di là delle chiassose e frastornate grida di ciechi…
..possiamo far parlare simboli e case come Waterlily suggerisce e altri hanno appoggiato..
Come si segue la nostra sensibilità –emotività nel ns rx ..e i risvolti per contenere la
seconda e far evolvere la prima che porta all’empatia
un sorriso a tutti
a cura di CILLI...TUTTE ....
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del 17/05/2009 22:11:07
Cara Cilli,
grazie per le tue parole ...ma davvero è molto difficile questo momento ...perchè nella nebbia non mi piace proprio stare e non so cosa mi si potrà svelare al di là dalla fitta coltre che invade ora una parte della mia coscienza ....e, sono sincera, ho molta paura ....e vorrei che mi si chiarisse tutto subito, ma ciò non è possibile, ci vorrà il suo tempo ...ma avrò il coraggio di vagare nella nebbia per andare a recuperare i miei tesori, con la grande paura che lì ci sia solo fango e melma e che niente troverò e che peggio ancora, qualcosa perderò ....ma come ben sappiamo se qualcosa è nostro nessuno ce lo potrà mai portare via e se non è nostro ...meglio perderlo!!!!!! Ovvero potremo sempre e solo perdere ciò che non ci servirà più ....e quindi non dovremo mai dispiacerci troppo per questo ....ma essere felici di avere eliminato una pesante e ingombrante zavorra!!!!
Ah, come è facile parlare!!!!!!
Ciao Cilli, ciao a tutte!!!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X CILLI
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del 18/05/2009 00:11:41
sto cercando attraverso il mio rx le possibili tracce di emotività e secondo le indicazioni di Lidia ho guardato i 3 pianeti d'acqua :luna in casa 1 vergine-nettuno in casa 3 bilancia e plutone in casa 12 leone
la luna ha un sestile con urano e questo potrebbe voler significare una ceta vulnerabilità che modifica il mio umore e quindi la reazione emotiva che ne segue?
Esulo un pò da discussione e noto comunque che il maschile del mio tema è abbastanza penalizzato;ciò a motivare il mio intervento nel segno della vergine (segno di mio padre e mio ascendente) opposizione plutone-sole che è quadrato anche da marte che occupa la casa 4 che waterlily indicava come inizio di indagine.
Cara amica io a digiuno completo ma mi sto documentando al punto che ero visitatore e ho deciso invece permanenza col mio vero nome,quindi se vuoi,se puoi dammi elementi perchè questa interessante converazione diventi operativa sui nostri temi.
Invito che inoltro a tutte
grazie Giorgio
a cura di VISITATORE-TUTTI
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del 18/05/2009 10:04:46
care amiche,
non è così facile - in questa sede - calare l'astrologia nella realtà.. in quanto, l'astrologia pratica richiede di tener conto di un numero imprecisato di variabili che, solo nella lettura sul campo si può comprendere. Quando si fa interpretazione a lezione insegno ad affrontare tutto il tema.. insieme e ad assaporarlo, a cominciare a percepire una "personalità" dietro a quelle righe.. non mi piace che si vedano gli aspetti singoli, o piccole parti.. proprio perchè ciò che è difficile cogliere è la visione d'insieme.. esattamente come quando incontriamo una persona.. non è che guardiamo solamente gli occhi o le mani.. o il colore dei capelli.. i nostri occhi colgono un insieme.. una serie di sensazioni che, alla fine definiscono in qualche modo quella persona..
Guardando un tema natale.. deve accadere la stessa cosa.. l'occhio deve cadere sull'insieme e quindi, deva "afferrare" una certa personalità.. dopo di che si possono poi mettere insieme gli ingredienti.
Questo è difficile farlo sulla carta.. in quanto, in questa sede il compito è quello di apprendere nozioni.. che, apppunto sono abbastanza separate..
Chi inizia su questo forum impara a leggere dei simboli.. che, poi, applicherà.. ma questo passaggio, a mio avviso, richiede un minimo di aiuto.. un essere seguiti, un vederlo sul campo.. non è facile da trasferire in poche righe.
Per questo molti, dopo aver letto tantissimi libri... non sanno tuttavia interpretare un tema.. perchè, bisogna vederlo fare.. insomma, bisogna fare un TRAINING.. altrimenti mancherà sempre qualcosa.
Sarebbe come studiare recitazione senza aver mai visto un vero attore recitare..

Credo che ci sia proprio un passaggio dalla teoria alla pratica che comunque va affrontato con qualcuno che la pratica la conosce e bene.
Non credo che questo possa essere fatto in questa sede che è e, a mio avviso, deve rimanere un luogo dove si discute molto del simbolo.. e si apprende questo, lo si raffina.. e lo si fa parlare.. ma oltre.. restano dei limiti.
Un saluto Lida
a cura di LIDIA
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del 18/05/2009 14:49:47
sì lidia comprendo ciò che vuoi dire e in parte concordo..
io penso che anche qui nel forum anche aspetti circoscritti possano essere calati nella realtà di ciascuno di npoi ed è successo tante volte in altri post..di discussione circoscrivendo un ambito ..
so che il tema va letto nell'interezza ma cercaqre di capire le case interessate all'argomento del post e alle funzioni pscicologiche dei pianeti da te stessa indicati non possa recare alcun danno..anzi!!!
comunque grazie..cilli
a cura di CILLI-LIDIA
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del 18/05/2009 15:07:21
anch'io concordo con Lidia, infatti, avendo iniziato a studiare l'astrologia solo da un anno e mezzo, non mi azzardo a fare interpretazioni qui, a persone che non conosco.
mi esercito però con delle amiche adulte e consapevoli che si tratta di esercizi e si offrono da "cavie" e più che interpretare, discutiamo.
in questo senso è utile calare nella realtà la simbologia.
e partire dalla propria esperienza, da come "sentiamo" quel pianeta o quell'aspetto è importante per sviscerarne l'essenza.
ad esempio sto riflettendo sul mio sole e luna capricorno in un modo nuovo, proprio partendo dallo stimolo che ha offerto cilli nella sua discussione.
questo è uno spazio davvero prezioso per chi vuole imparare, tenendone sempre presenti i limiti, naturalmente.
grazie a tutte
a cura di WATERLILY
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del 18/05/2009 15:26:40
forse io non riesco a farmi capire ..
è mercurio r ..?????
SONO DA SEMPRE UNA FAUTRICE DI DIALOGO DI SIMBOLI...ed era questo che proponevo rispetto a un tema circoscritto..e che mi sembrava condiviso..
un sorriso..cilli
a cura di CILLI-WATERLILY-LIDIA E TUTTE
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del 18/05/2009 16:34:25
si, mi sa che mercurio r ci fa fare confusione. io poi ce l'ho retrogrado di nascita! concordo con Lidia sul fatto che il tema vada letto nel suo insieme, ma sono convinta che per quanto mi riguarda, l'unico modo per imparare sia partire dalla realtà di ognuno di noi. mi spiego (spero di riuscirci)parlando di empatia, emozioni, emotività, guardiamo i tre pianeti d'acqua di ciascuno di noi. questi pianeti si trovano in case, fanno aspetti, quindi assieme al simbolo specifico, c'è modo di guardare il tema nel suo insieme e di come viene vissuto dalla persona in relazione a quel tipo di argomento specifico.
esempio: se io ho un problema con la mia emotività, e ciò è rappresentato dalla luna che è in una tal casa e riceve tali aspetti, come posso raffinare, far evolvere, questo lato di me con le mie risorse, le mie specifiche energie, le capacità da sviluppare o riconoscere? come posso arrivare all'essenza di nettuno? cosa mi chiede il mio nettuno?
in questo modo, partendo da me, e dalle esperienze di altri qui, posso comprendere meglio me stessa e l'astrologia.
Insomma, spero che il mio linguaggio terra terra sia stato chiaro.
mando il mio miglior sorriso
a cura di WATERLILY
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del 19/05/2009 00:26:35
chiarissimo ..e
e stessa procedura che intendevo io..
ci attrezziamo ..di lente di ingrandimento ..e scaviamo...
sono certa che far dialogare i pianeti rispetto a nostre manifestazioni di emotività per esempio possa veramente aiutarci a capire l'astrologia ma anche a andare oltre la teoria...
quando dicevo di calarci nella realtà ..e lo dico spesso mi riferivo alle tante volte che non si va in fondo a una problematica perchè per reticenza il problema non viene espresso..
quindi il mio post era proprio mirato a questo e quale migliore se non riferendoci a ciò su cui vi ho invitato a confrontarci?
a volte capita che ..persone come noi ..proiettate verso l'alto qualitativo si perdono in bicchier d'acqua se coinvolti a livello emotivo e questo livello è per me molto importante per evoluzione e crescita ..perchè connesso a sentire più in profondità...
anche io spero che mercurio si sia raddrizzato ..però ho da osservare che io sto avvertendo mercurietto in gemelli e quindi in me ..come un invito a riconnettere cioè a non disperdere ..
a recuperare ...da dentro..
bella immagine ,vero?..
ciao carissima e sai ...uno slancio da luna a luna ..sono felice di averti incrociata qui!!!!
a prestissimo cilli
a cura di CILLI-WATERLILY
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