cara Lidia,
leggendo la Morpurgo ho notato come lei non disdegni affatto la congiunzione saturno venere, ma anzi la preferisce a altri aspetti perchè scrive che è meno mielosa e soggetta a sentimentalismi, è più razionale più pratica, invece teme di più la quadratura e l'opposizione saturno venere.HO bisogno di sapere tu cosa ne pensi a riguardo perchè ti stimo molto...
baci

cara Barby,
come tu sai sono stata una delle allieve di Lisa anche se poi per alcune cose non sono in sintonia con lei.
Indubbiamente Venere Saturno indica un certo tipo di modalità affettiva.. appunto, c'è praticità, solidità ma, soprattutto è un aspetto che richiede assoluta indipendenza affettiva per cui, le problematiche della quadratura e dell'opposizione si radicano in una potente difesa che è stata posta a salvaguardia di una ferita narcistica sperimentata fin da piccoli.
In genere sono soggetti che, pur avendo un grandissimo bisogno d'amore.. in genere si difendono da esso e si negano la possibilità di superare il problema respingendo del tutto inconsciamente gli altri e chiunque volesse avvicinarli.
Il problema sarà quindi superare la paura, togliere la corazza e lasciare che il sentimento possa pentrare.. In genere vi sono problemi di autostima e di valore personale che impediscono in quanto il soggetto in qualcosa si sente non all'altezza della situazione.
In molti casi si è sperimentato rifiuto ed abbandono affettivo e la ferita è stata congelata all'interno.
Le difficoltà sono di questo tipo.. ma si possono affrontare.. mentre, nella visione Morpurghiana in genere vi è una sensazione di ineluttabilità e di determinismo che, a mio avviso, non esiste.
Un abbraccio Lidia

ciao lidia
ma il trigono saturno-venere invece cosa vuol dire?? avere una maggiore facilita' a raggiungere quell'indipendenza affettiva che dici???
un saluto

caro Alessandro,
in teoria si.. ma io ho sempre delle riserve perchè il trigono da un lato dà maggiori facilità ma resta pur sempre una questione di lavoro personale.. niente è "regalato" da un aspetto.
Un saluto Lidia

Lidia, scusami quindi tu non scindi per te anche saturno congiunto a venere dà le stesse problematiche? perchè per la morpurgo è un aspetto positvo la congiunzione!!!!

Non è questione di "positivo" o "negativo". Lo diciamo spesso ma vedo che non guasta ripeterlo: gli aspetti tra due pianeti presentano le stesse domande, la differenza tra una congiunzione, un trigono o una quadratura è nella maggiore o minore difficoltà a trovare riposte dentro di sè o a trasferire all'esterno la consapevolezza raggiunta. E molto dipende anche dai pianeti coinvolti e dalla persona che le vive.
La Morpurgo "preferiva" gli aspetti Saturno-Venere perchè LEI non amava la "mielosità", ma non è detto che sia così per tutti: ad esempio, chi ha valori Acqua e tende a desiderare un rapporto emozionale e fusionale, può vivere con fatica uno scambio Venere-Saturno... anche se è un trigono!

Concordo con lidia e Sandra e se non ricordo male la Morpurgo la da bene ma in caso di sedi particolari..nei casi in cui saturno è forte capricorno per esempio..voglio portare il mio esempio vivere la mia congiunta a saturno in cancro e in ottava casa significa viverla con sacrificio perchè nella sede dove amore e sesso a volte coincidono può costringere a trovare partner freddi e deludenti..non era lo stesso secondo me se era in decima li secondo me avrebbe sofferto meno vicino a saturno..

cara Miriam.
ma una Venere Saturno in Cancro in ottava non vuol dire "viverla male" ma è un percorso particolare che, ovviamente per un Cancro può essere difficile poichè, mentre la Venere Cancro ama la fusione.. il tema richiede invece di giungere ad una autonomia e ad un distacco.
Ma questo non ha nulla a che vedere con il fatto che si trovano partners freddi.. questo è perchè non si riconosce il prporio lato "difficile", "diffidente" e sicuramente difeso che viene proiettato all'esterno su partner che, per l'appunto mostrano un tratto del soggetto: quello difeso che non si lascia "toccare".
Nessun aspetto nel tema natale indica qualcosa che troviamo fuori: ciò che troviamo fuori è perchè è nostro, non riconosciuto e quindi penetrato.
Un saluto Lidia

cara Barby,
purtroppo, nell'osservazione e nel tempo devo dire che ho notato che non c'è un'enorme differenza tra quadrati, opposizioni e trigoni.. se non per l'energia che c'è all'interno. Tuttavia, se gli archetipi vogliono cose opposte come simbologia, gli aspetti indicano sempre un dover trovare qualcosa che inizialmente non è facile.. e che, quindi, richiederà sforzo e tempo. Un saluto Lidia

E' vero l'impegno più grande è riconoscere che parte tutto da noi..e soprattutto le scelte le facciamo noi..grazie..

cara lidia in che senso c'è poca differenza tra quad opp e trigono se non in termini di energia?
è come se il quadrato essendo meno espresso trattenesse di più e sia più difficile da manovrare proprio perchè lo si conosce di meno? questo da adito quindi a maggiori recuperi?
grazie sara

c'è qualcuno?