So che c'è sempre un qualche motivo per vivere e a volte qualcuno per morire, però preferisco non vivere, abbandonarmi e abbandonare il mondo...
questa patologia a che cosa è possibile riferirla? (astrologicamente e non).
Grazie sara

cara Sara,
quello che dici è triste... cosa vuol dire abbandonare il mondo e non vivere?
Non si può non vivere.. questo significa arrendersi.. perchè?
Questa patologia si chiama DEPRESSIONE il che significa ASSENZA DI MOTIVAZIONE E DI CONTATTO CON LA VITALITA'.
Astrologicamente questa cosa si lega a particolari problemi con Plutone e Marte.. i due pianeti che, attraverso le pulsioni e l'iniziativa.. danno direzione all'energia vitale espressa dal Sole. Può trattarsi di un momento, legato ad un transito di Plutone.. che, di solito, agisce sul rapporto vita - morte..
In ogni caso... come mai non riesci a trovare nulla di bello nella vita? Cosa ha colpito così profondamente la tua anima?
Vuoi parlarne?
Un abbraccio Lidia

Ciao Sara ,stai qui con noi ....
Non abbandonare ne noi e ne' il mondo
Ti daremo una mano noi a superare il momento di depressione ..

A presto


arabello

ciao Sara
hai bussato ad una porta, che si è subito spalancata....adesso entra non andare via...
qui ci sono persone che ascoltano solo con il cuore
e con competenza e cuore ti parlano
kikòb-Bruna

Sara, ti prego apriti. Questo forum è una porta. Se si apre la prima se ne apriranno tante altre, come i petali di un fiore che sboccia in primavera.

Fermati .
Ti invito a riflettere ..
Ci sono persone che hanno perduto lavoro,casa,affetti in questo sisma Abruzzese eppure tra tanta sofferenza abbiamo visto una ragazza ,una studentessa poco piu' che ventenne rimasta per due giorni sotto le macerie elogiare la vita....le sue prime parole rivolte ai vigili del fuoco che l'hanno estratta dal sottosuolo sono state "Siete state forti ragazzi e vi Ringrazio" !!
Mentre tutti pensavamo a lei ,alle sue sofferenze Lei ci regalava un grande insegnamento,uno splendido elogio alla vita .
Nessuno soffre invano ,nessuna sofferenza e dolore (che sia affettiva ,reazionale,di vita ,di perdita)è sprecata ,inutile,nessuno soffre invano ;siamo tutti pulcini impauriti smarriti tra il voler comprendere e aver paura della vita ..
Quello che vogliamo da te Sara è cominciare a ..pensare ;ogni seme di sofferenza è storia ,una scoria di vita ersonale che lascia un passaggio che nessuno potra' mai cancellare .
Comincia a fare come ha fatto quella ragazza ....;vogliamo da te una scelta coraggiosa ,quella o di essere raccontati dalla propria sofferenza o - come ha fatto quella ragazza estratta dalle macerie- esprimerla nel racconto della propria vita .
Sara io devo andare ..ci sentiamo domani .
Ciao

arab

Cara Sara ci hai chiesto un aiuto e ora daccela la possibilità di aiutarti..rispondici insomma..da quando ho letto il post aspetto una tua risposta e finchè non arriva sto molto in pensiero..grazie fammi contenta baci miriam

non pensavo a questo interessamento..grazie miriam e grazie a tutti.
sono sempre sola e cerco di stare sempre nell'oblio, oblio dei contatti esterni e di me stessa. non so dire quando è cominciato, ma non ho voglia di uscire e non ho voglia di vedere nessuno.
Non ho divertimenti, e ogni tanto leggo un pò. cerco di limitare al minimo possibile i contatti esterni, dopo il lavoro mi chiudo totalmente.
so che è sbagliato, che non va bene, ci sono tanti motivi per cui non dovrei fare così, aprirmi alla vita ecc. ma sono così ed è così da un bel pò.non ne capisco di astrologia ma spero non sia una cosa grave?
sara

bene grazie per la risposta..credo che la prima cosa da capire ora è se questo stato di isolamento che tu stai vivendo possa comunque avere dei risvolti positivi..capisco che tu lo viva con disagio ma non credo ci sia niente di male a volte nello stare da soli, in solitudine si possono fare comunque tante cose..e poi non è detto che tu ci starai per sempre..magari è una pausa che ti sei presa dal mondo..dimentica lo stare da sola, che poi non ci sarai mai!! e dicci se c'è qualcosa che ti piace fare..magari anche l'astrologia?..se ti va dicci quando sei nata e vediamo un pò insieme ok?baci a presto miriam

Qualche tempo fa ho scritto come tutti sanno in questo forum in preda alla tua stessa disperazione!!
Il sostegno straordinario di Lidia e company mi ha dato molto sollievo.
Le loro parole lontane fisicamente ma così partecipi!
Pensavo di avere tutti i motivi per morire.
Morte, abbandono, solitudine...
Eppure grazie a dei blandi aiuti farmacologici e al fatto di riuscire a parlare oggi mi sembra piano piano di poter ricominciare. Devi assolutamente èpiangere ed arrabbiarti, io ho anche allontanato delle persone che pur essendomi vicine mi rendevo conto che anzichè darmi dell'energia me la succhiavano.
Ti prego continua a scriverci e dicci come va

Sto' depresso anch'io ..Sara non c'è

arabello

Cara Sara,
non abbatterti! ognuno di noi attraversa dei momenti buii, di apatia, di tristezza... fa parte del nostro crescere.
Madre Teresa di Calcultta diceva: "La vita è una sfida: accettala.".
Non conosco te e la tua situazione personale, ma il consiglio che posso darti è quello di trovare un hobby, un interesse, che ti stimoli, ti riempia la giornata dopo il lavoro e ti permetta, quando te la sentirai, di condividere questa tua passione con gli altri.
Un caro abbraccio... come vedi questo è un blog composto da persone che sanno essere molto presenti e trasmettere un grande calore umano.
Giulio

cara Sara,
so che quando si è depressi è più facile lasciarsi andare che cominciare a pensare di reagire.. eppure, io penso che tu debba guardare alla vita per quello che offre, per quello che ti ha comunque dato.. anche se poi magari ti ha negato delle cose.
Vivere è verissimo.... è una sfida.. non possiamo non accettarla e non metterci alla prova. Di fatto tu, come tutti noi, hai delle grandi potenzialità e non può essere che non abbia il desiderio di metterle in moto e in pratica.
A volte, si è provati, eccessivamente provati e si vorrebbe stare nel bozzolo perchè non si trova più il senso delle cose. Credo che ci siano motivazioni che hanno portato a questo stato.. ed è da quelle che devi partire.. ogni dolore ha uno scopo.. scoprirlo produce la possibilità di crescere.. di andare oltre e di superare qualcosa..
Se vuoi possiamo parlarne..
Un abbraccio

cara sara,
non è facile, quando si è in uno stato depressivo, trovare la forza di scuotersi. Però quello che tu hai fatto, scrivendo qui è un piccolo passo per uscire da questo stato, perchè SEI viva e la vita ti chiama da dentro.
Anch'io ho vissuto e vivo tutt'ora un momento che preferisco chiamare di ripiegamento e ciò che mi dà forza, è proprio ricercare le cause di questo dolore. nel mio percorso di ricerca ho trovato l'astrologia e tanti altri sentieri di comprensione di me e del mondo...non pensare al tuo stato come a una patologia, ma come a un'opportunità di crescita.
Chiedi, scrivi, racconta qui: ci sono tante persone che sanno.

x Sara
Carissima se dici " spero ",vuol dire che non è ancora così grave.....
Se tu speri vuol dire che non vuoi abbandonare,non vuoi arrenderti ancora del tutto.
Qualcuno per morire ,.....ma tantissimi per vivere.
E allora forza....Alimenta questa piccola scintilla di speranza ,rendila, insieme a noi,un grande fuoco che possa illuminare il buio di questo momento..
Rispondi però,parlaci di te...
Astrologia o meno ci saremo.

la mia ultima frase è incompleta: persone che sanno ascoltare.
ciao sara

Cara Sara, poche parole, le tue, scarne e parche… gettate nella rete. Sembra il messaggio di un naufrago: il sos nella bottiglia.
Il dolore non ama le definizioni. E’ essenziale, come un Osso di Seppia.
Mi approprio del tuo dolore stasera, ma lo lego a Lidia, al suo richiamo all’Anima, aldilà di transiti o progressioni.
Al grido della tua Anima.
Accoglilo e ascoltalo perché ha molto da dirti. Persino nell’abulia, in quella Noluntas, che solo in apparenza è resa alla Vita.
Accogli il tuo dolore e cerca di non averne paura. Sei sola , smarrita nel labirinto , ma ci sei col tuo cuore, coi tuoi pensieri, persino con le notti senza stelle. Cerca di respirarne ogni attimo e se si confonde col lavoro o le pareti bianche, non importa. E’ quello che c’è ora. Prendilo, plasmalo , trasformalo, come i vecchi Alchimisti. Trova in tutto questo motivazione, perché persino il dolore ne ha. Persino se è lotta, persino se è pianto, persino se nessun “perché” ha in apparenza un senso. E’ la tua sfida ed è atroce la lotta con Sé, è un’Anima che lotta..
Ma Cara Sara, la Vita ama celarsi, come un paesaggio carsico.C’è la Vita e un universo sconfinato sotto le doline. C’è l’acqua che crea stalattiti , proprio là dove ti aspettavi di trovare uno sterile nulla.
Accogli il grido dell’Anima. Fa tesoro delle tue fragilità, sanno trasformarsi in forza. Ne uscirai, cara Sara, più forte e più luminosa.
Sei viva, Sara, hai un’Anima che grida.


Ti abbraccio.
La Strega.

Scende la sera ,il sole lentamente sparisce all'orizzonte ,l'aria imbruna e Sara non...c'è ..

Cara sara stavolta sono più fiduciosa perchè ho visto che anche l'altra volta ci hai messo un pò ma poi hai risposto..capisco che questo stato ti impedisca di essere tanto partecipe ma non importa aspetteremo..prenditi tutto il tempo che vuoi..non aver paura di farti aiutare..il nostro aiuto potrebbe essere un primo passo verso qualcuno che ti segua da vicino.. un terapeuta che ti faccia parlare e arrivi al punto farmaci o meno..ps mandaci i tuoi dati baci miriam

sara io sono stata roba come due mesi a letto!!!
Non posso descrivere lo stato in cui ero in parte ho ancora ricadute ma non c'è obiettivamente paragone con adesso stavo malissimo
Loro lo sanno in questo forum.
Ti devi assolutamente sfogare parlando o scrivendo, poi nei momenti in cui hai un leggero miglioramento fisico che ti senti un pò più di energia devi fare qualcosa per la tua persona, andare dal parrucchiere o comprare un vestito, nei momenti in cui hai un minimo stimolo, coglilo.Il mio parere è questo anche se nn conosco la situazione.E poi sappi riconoscere in questo momento le persone che ti vogliono veramente bene, sono quelle che non ti abbandonano

Sono così depressa, nell'oblio che quasi non riesco neanche a rispondere al forum..a voi, che invece mi manifestate solidarietà e spirito di aiuto. Il disinteresse verso il mondo è totale, starei ore a letto, come fiordilillà (grazie della tua testimonianza) o a guardare il soffitto, ignara..non vi ho risposto in questi gg perchè oltre tutto questo mi è anche venuta la febbre: ho cercato di curarmi con il minimo indispensabile, tanto nello stato in cui sono non cambia più di tanto..avrò bisogno di un terapeuta forse, ma mi sembra tutto uguale, che tanto non cambia niente..ma è normale questo stato? a me sembra di vederlo anche in altre persone..spero cmq di uscire un giorno, di notare la differenza, magari anche grazie a voi.

Chi ti ha abbandonato Sara?

Ciao Sara..è importante che ti prendi tutto il tempo necessario per riprenderti.. non ti scoraggiare se all'inizio ti sembra tutto inutile e impossibile vedrai che facendo un passo alla volta ce la farai..le crisi a volte servono..credimi i sentimenti che tu provi sono molto più comuni di quello che pensi..leggendo ogni post ti rendi conto che se la vita fosse così facile nemmeno ci interrogheremmo..non vorremmo risposte.. e invece è un gran casino per tutti..chi l'amore chi il lavoro e chi peggio la salute..conoscerai senz'altro la storia del personaggio che porta la sua croce in piazza per lasciarcela e quando si rende conto delle altre si riprende la sua..è giustissima!!Sara un passo alla volta..e hai già iniziato!! ::smile::baci

Credo Sara, che quando siamo depressi ci allontaniamo da noi stessi, dalla nostra parte più intima e profonda: non la sentiamo più. Credo anche che questo avvenga a causa di un grave "oltraggio" subito, nei modi più diversi, magari molto indietro nel tempo. Credo che tu debba produrre un atto di volonta forte e cercarti un buon terapista, perchè guarire si può e il rimedio al nostro male è spesso più vicino di quanto pensiamo, e più accessibile. Per trovare la motivazione a questo primo e importante passo ricordati che hai un dovere: diventare profondamente compassionevole verso te stessa e amarti consapevolmente e apprezzarti. Devi restituirti tutto quanto ti è stato in qualche modo portato via. Il diritto alla tua integrità è nato prima di te. Io faccio il tifo per te, e ti abbraccio. Peonia