Stavo ragionando poco fa su come le energie del tema natale "si attivino" (sempre se lo fanno con un disegno preciso, riferibile dai transiti, oppure se vengano decise al momento in base a cosa si voglia utilizzare) e mi chiedevo se nel tema natale quel tale pianeta venga attivato solo quando è in rapporto con l'unico pianeta nel tema natale.
Es: mettiamo di avere un marte quad plutone, o un giove trig a nettuno: gli unici aspetti di marte e di giove.
Giove verrà quindi attivato in generale o solo quando entra in gioco nettuno, suo lasciapassare e dogana per entrare "in circolazione"? E marte allo stesso momento, verrà attivato solo quando si rapporterà con plutone e quindi dovrà stabilire la sua forza personale, altrimenti castrata in azioni meno significanti di quello che potrebbe? (l'interpretazione è generalizzata a esempio naturalmente, ma tanto per capirci).
Poichè è facile che tale processo venga messo in luce proprio con un transito, mi chiedevo quale arbitrarietà ci sia nel caso invece di ipotetica "calma" di un pianeta che non è toccato da transiti, non ha il suo opponente toccato da transiti ed ha come unico interlocutore quel pianeta.
Saluti :)

ciao Archy

dunque...ma tu parlando di attivazione intendi dire TRASFORMAZIONE, EVOLUZIONE ???

Perchè io credo che noi "attiviamo"...cioè usiamo quotidianamente le energie che abbiamo a disposizione.....quindi se abbiamo un marte quadrato a plutone....vivremo l'affermazione di noi con difficoltà e frustrazione....magari provocando senza nemmeno rendercene conto....

Caso diverso invece sono i transiti, in cui le energie in "dotazione" , riflesse nel tema natale, vengono sollecitate a trasformarsi....o per meglio dire....nel momento del transito NOI ci sentiamo chiamati a RIELABORARE quella determinata funzione.

Nella vita ci sono periodi di grande trasformazione, altri periodi di assimilazione...altri periodi ancora di stasi....tutti riflessi dai transiti.

Che dici ?


ciao lara

se ho capito bene parli di vera funzione dei transiti relativi al progetto intero di un rx e nello specifico parlando di alcuni aspetti del rx a interagire con quelli proprio attivando il pianeta focale..
attivare vuol dire far esprimere l'energia planetaria ..per così dire "soffocata" magari da un quadrato come nell'esempio da te riportato?
molto vero ciò che dici ma secondo me da riportare a integrità del tema mai da perdere di vista per il tutto..
mi spiego con un es calandomi nel personale come mi piace per rendere meno frammentario un messaggio..
da tempo ho avuto transiti di urano quadrato al mio sole e mercurio..
so perfettamente cosa chiede urano con le funzioni che lo distinguono nelle case dove domicilia primario o esaltato..una casa è la 6 ..appartenente alla vergine proprio dove risiede il mio urano di nascita ..anche se cancro..
ecco non voglio dilungarmi per non appesantire ..eppure credimi,io penso che la mia quadratura a T del mio rx dove urano ..saturno e luna implicati abbia potuto trovare uno scioglimento non solo con urano in transito quadrato a sole e mercurio al quale si è aggiunto anche saturno ..ma da un sestile marte plutone che a me è servito per risvegliare un'energia assopita da marte in rx opposto a giove e a darmi quella autodeterminazione per poter ascoltare e condividere i messaggi di urano ..e saturno..
non a caso il mio sole e mercurio è in casa 5 ..il mio dirimpettatio e il sagittario casa 11 .ma territorio appartenente all'acquario...che è la mia casa 2 dove in transito pur nei pesci ..per estensione casa ..urano è .
...alla fine un transito smuove e attiva energie ma che mai vanno recluse a un aspetto ma alla globalità ..
che ne pensi?un sorriso a te e a aral