Mi interesserebbe discutere del senso del possesso. Penso che,in un tema natale,occorra guardare la seconda casa,e pianeti come Venere,Giove e Marte,per la capacità di affermare e raggiungere ciò che si vuole...

Mi riferisco a "cose" "valori personali" e "persone".

...e a che età si forma,o meglio,si dovrebbe formare nel bambino il senso della "proprietà"?

cara Stefania,
il senso del possesso.. in un bambino comincia a costruirsi dai 2 mesi in poi..
E' l'età in cui il bambino comincia a percepire di "avere un corpo" che produce l'inizio della formazione del Se' corporeo.. quello che produce nel bambino la prima sensazione di "AVERE QUALCOSA DI PROPRIO", il che nasce dalla percezione di "ESSERE" ... e di essere importante per chi sta attorno.
Da li' nascono poi il senso di attaccamento, di valore e di possesso.. che formeranno anche il primo nucleo del senso di autostima.
Ovvio, se la sensazione di "avere-possedere" non è gratificato, mancherà un vero senso di "essere che allora andrà compensato con forme di attaccamento a cose..
Un saluto Lidia

Cara Lidia,
bisogna quindi guardare la prima e la seconda casa,e i pianeti che le occupano (con i relativi aspetti)?

Ho iniziato questa discussione perchè ho notato che il senso della proprietà è vissuto nei modi più vari...
Ci sono persone che,anche a casa d'altri,si comportano come se fosse loro...ed altre che a casa propria camminano in punta di piedi,fanno attenzione al volume della tv,e quant'altro,per non disturbare i vicini,ecc...

Lo stesso vale per i talenti:c'è chi non ne ha,ma si comporta come se ne fosse ricco...e chi non osa esporre i suoi.

E così via per le persone...

La mia domanda è:come fare a capire,dal tema natale,se c'è stata o meno questa "gratificazione",e in caso negativo,su quali aspetti o transiti puntare per guarire questa mancanza?

Chi vuole intervenire è,come sempre,ben accetto!

cara Stefania,
quello che però tu dici è un altro discorso.
Il senso di possesso è una cosa che si può verificare dalla secona casa, dal signore della seconda e da Giove che,ovunque si trova nel tema, collabora a dare un senso di fiducia interno.. che è alla base del "non aver bisogno di possedere" le cose.

Quello che riferisci tu.. che riguarda il sentirsi assolutamente padrone in casa altrui.. a mio avviso è invece un problema da 7a casa.. di non "rispetto degli altri" ed anche di difficoltà di riconoscimento degli altri... con tutto ciò che consegue. E' però una questione più da legarsi a problemi di iperaffermazione.. e a problemi - soprattutto - di mancanza di controllo e senso del limite.. (Saturno).

Certo, lesioni particolari sulla 2a - 8a possono dare una sensazione di deprivazione che possono anche indurre a comportamenti di "rivalsa" sugli altri, ma in ogni caso, è sempre comunque un problema da legge del taglione che ricorda un soggetto che non ha ancora elaborato e distinto i suoi problemi da quelli altrui.
Un saluto Lidia

cara Stefania,
per capire se c'è stata una gratificazione, io parlerei però più di "sicurezze" che devono avvenire nell'ambito del percorso di ATTACCAMENTO.. L'attaccamento è un delicato sistema di relazione che si forma nella diade "mamma bimbo" ma che diventa, nel tempo, una modalità di lettura del mondo.. Da qui l'equazione psicologica "madre - mondo".. e da qui nasce anche il senso della 10a casa come visione del mondo.. e del modo in cui si cerca di entrare in esso portando proprio quei valori che si sono creati nell'ambito di questa prima importantissima relazione affettiva.
Se il filtro materno è stato buono.. o sufficientemente buono come dice Winnicott.. allora il bambino sviluppa un buon senso del mondo.. una capacità di autoproteggersi ed una sensazione di avere "valore"; allora il mondo sarà visto come un luogo sicuro, in cui poterci stare senza dover mettere difese tragiche per sopravvivere..
Se tutto ha funzionato ha anche un ATTACCAMENTO SICURO il che significa che attraverso la madre sa comprendere i "segnali" che arrivano dal mondo esterno, li sa interpretare e sa dare risposte adeguate. Questo però è possibile solo se la madre ha interpretato i suoi bisogni (segnali), li ha gratificati e quindi c'è stata una assoluta congruenza tra i suoi bisogni e le risposte e questo gli ha dato l'impressione che "tutto funziona" che si hanno le risorse per affrontare ciò che il mondo porterà.. anche quando ci sono difficoltà.. ci sarà la sensazione di avere risorse a sufficienza.
Questo si legge nella seconda casa e nella relazione con la Luna nel tema natale.
Un saluto Lidia