Cara Lidia,
mi farebbe molto piacere conoscere il tuo punto di vista riguardo alle problematiche legate alle ginocchia.
Quali pianeti, funzioni vi sono legate?
Quali le potenziali difficoltà?
Grazie mille, un caro abbraccio!

Chiara Inesia

cara Chiara Inesia,
le ginocchia sono notoriamente assegnate come simbologia ai gradi centrali del Sagittario; in effetti sono punti di collegamento della gamba e permettono il movimento e, in particolare ammortizzano i colpi quando dobbiamo saltare e muoverci..

La tradizione le associava al Capricorno ma non è così.. in effetti ciò era dovuto al fatto che molte delle problematiche delle ginocchia dipendono dalla spina dorsale e da certe compressioni..per cui c'era un po' di confusione.

Dall'inginocchiarsi nasce però l'idea che il ginocchio abbia a che fare con un certo senso di umiltà.. che ognuno di noi deve trovare. Quando essa non c'è ho potuto verificare tante volte infiammazioni alle ginocchia.. così come le stesse possono infiammarsi quando non c'è centratura tra il bacino (direzione) e le gambe.. allora il punto di maggior tensione è proprio il ginocchio che mostra che non c'è coerenza tra la direzione interna e quella esterna. E qui è veramente una scissione del Sagittario che è il segno che ci deve dare direzione..
Un abbraccio Lidia

Cara Lidia,
grazie per la tua risposta ...immaginavo potesse avere più o meno il senso che hai esposto, ora mi è ancora più chiaro.
Dici Sagittario, difficoltà a seguire il proprio cammino quindi ...cioè direzione effettiva diversa rispetto al vero cammino interiore, quello che il nostro Sè vuole, e sono d'accordo, la vedo anche io così.

Da un altro punto di vista problemi alla ginocchia sono spesso collegati ai meridiani dello stomaco, della vescica urinaria o della cistifellea e quindi ai rispettivi organi e quindi, dal punto di vista emozionale, rispettivamente a qualcosa che non riusciamo a digerire, a conflitti nell'ambito della sfera sessuale, e della relazione con il partner e alla rabbia.

Comunque anche io collego sempre il problema a un non essere in coerenza e in direzione con il proprio cammino interiore ....potrebbe quindi essere che si stanno "sopportando", "digerendo dei conflitti che non si devono sopportare, o meglio che non si è in grado di digerire, potrebbe essere che ci si trova in una situazione affettiva, relazionale che non è quella "giusta", o che non si affronta nel modo giusto, secondo il piano del nostro Sè. Così come la rabbia che ci indica che probabilmente non riusciamo a gestire bene il nostro potere o perchè lo attribuiamo troppo all'esterno, agli altri, o perchè lo esercitiamo troppo.

Ad esempio il problema relativo al meridiano dello stomaco si genera quando c'è una tensione lungo questo meridiano che passa centralmente nella coscia e giù nella parte anteriore della tibia, questa tensione crea tensione nel muscolo quadricipite e nel muscolo tibiale anteriore, creando una compressione del ginocchio che si trova così a lavorare in uno spazio articolare ridotto e che quindi porta a facili lesioni meniscali, cartilaginei ...ecc...
Ma ci sarebbe molto da dire su questo e ogni caso comunque è sempre a sè.

Grazie comunque per la tua visione e per il confronto sempre molto interessante ... e, sai, penso che in certi casi potrebbe forse anche significare un'eccessiva umiltà, cioè un piegarsi troppo, "piegandosi" troppo le strutture articolari sono sottoposte ad uno stress meccanico da eccessivo "lavoro", che poi può sfociare in infiammazione, ecc.

Comunque mi trovi molto d'accordo attribuendolo al sagittario ....sia anche perchè appunto lo ritroviamo nelle cosce dove passa il meridiano dello stomaco, sia perchè se continuamo a pensare di potere digerire cose che effettivamente non siamo in grado di digerire, finisce che ci intossichiamo, finisce che ci "avveleniamo" sempre più e che poi il fegato, organo deputato alla disintossicazione (che io correlo sia al sagittario che anche allo scorpione per un certo "masochismo" di base), non è più in grado di elaborare le tossine e così finisce che si ammala pure lui ...mostrando la massima espressione di intossicazione e di incapacità di disintossicazione.
Grazie, un caro abbraccio!

Chiara Inesia

Sinceramente non vedo molto bene la definizione riferita al sagittario..che il capricorno governi l'autonomia, lo stare in piedi, ci può stare; tuttavia non si capisce quindi cosa faccia stare in piedi: di sicuro la spina dorsale; tuttavia ci deve anche essere uno sforzo da sotto, dalle gambe. Le ginocchia penso siano deputate al camminare, al "lasciare spazio dietro di sé", allo spostarsi, e anche al correre. Interviene la simbologia della gamba in sè come arto per il sagittario, anche se a livello generale. Si distinguono poi le parti. Tuttavia l'irrigidimento è spesso una condizione capricornica che vuole stare "in piedi" a tutti i livelli, spesso esagerando: si diventa monolitici quando si tenta in ogni modo di spingersi verso l'alto.
Anche appunto questo spingersi verso l'alto, non è vero forse che il capricorno governa l'MC?
l'alzarsi lo vedrei come (saltare, meglio) congiunzione appunto tra sagittario e capricorno, che guarda caso sono i due segni più "alti" dell'oroscopo. sicuramente governano gran parte delle gambe. non escludo che il capricorno governi i polpacci. ho visto spesso ragazze con veneri in capricorno e un marte in scorpione avere ottimi polpacci, fuori dalla norma, più sviluppati di un uomo, sicuramente estetici. Per finire, direi che la predominanza ossea delle ginocchia riguarda alla larga anche il capricorno.

Comunque il problema alla fine è sempre più vasto, o meglio bisogna sempre considerare i singoli casi, perchè i problemi alle ginocchia sono anche pesso correlati ad un'alterata postura o meglio ad un'alterata deambulazione ...quando non si appoggiano bene i piedi a terra ....si creano dei compensi a livello superiore e quindi si creano contrazioni che determinano poi il problema alle ginocchia ....dunque ...se pensiamo al fatto di non mettere bene a terra i piedi a che pianeta pensiamo?
A un Nettuno forse non ben funzionante? che ci fa vivere in un contatto non giusto con il terreno?