i pianeti cosiddetti "lenti" di una persona sui veloci dell'altra abbiano una certa importanza (Saturno compreso); penso cioè che i pianeti transpersonali lancino delle possibilità in più (rispetto ai veloci sui veloci intendo) per far sì che le nostre funzioni psicologiche (magari ancora in ombra) vengano, o meglio, debbano ... mostrarsi e vedere un po' di luce, anche in duri confronti.
In sintesi, penso siano i pianeti lenti su quelli veloci a dare un certo "spessore" al rapporto facendo fluire anche le energie più sotterranee.
Con questo non voglio assolutamente sminuire l'importanza dei canonici Luna/Sole (che penso riguardino più una fusione di anime, soprattutto con la congiunzione) o Marte/Venere che però a mio avviso danno il "là" alla relazione.
Ma...arrivo eh...dopo una lunga discussione avuta su un altro forum ..sto facendo un po' di "statistica" sugli aspetti (soprattutto congiunzioni) di Luna e/o Venere di uno sul punto dell'AC e/o del DC dell'altro....
Pensate anche voi, come so di qualcuno, o avete esperienza, sul fatto che questi aspetti (relativi all'asse IA-VIIa) diano oltre che un'attrazione immediata e potente, anche un certo spessore al rapporto...nel tempo?
Io penso ci sia un appagamento dei bisogni "consci" ma forse non quello di bisogni più "inconsci"...; volevo avere anche altre voci su questo aspetto dei pianeti affettivi sui punti dell'AC/DC.

PS: Nell'esprimere la mia modestissima opinione infatti ho fatto scatenare un putiferio....sentendomi dare per risposta che "assolutamente" in sinastria valgono più di tutto il resto questo tipo di congiunzioni....mhà...secondo valgono come impatto fisico ... aspetto notizie!!

Ciao e BuonaPasqua.

cara Marina,
concordo perfettamente con te.. a questo proposito ti posto il testo di una mia discussione sul tema da te proposto:

"Premetto che la sinastria è uno strumento estremamente interessante e che, ovviamente, va redatta per entrambe le persone proprio perché è importante vedere cosa vanno ad attivare i pianeti dell’uno sui pianeti dell’altro. Ragio per cui è importante cosa fa A su B ma anche cosa fa B su A.
I pianeti che sono fondamentali sono i lenti sui veloci dell’altro poiché saranno proprio questi che evocheranno particolari temi che possono essere all’interno di noi.. e, sono questi che possono creare grandi possibilità e grandi problemi.

Nei testi di astrologia classica si trovano spesso indicati i rapporti tra Luna di Lei e Sole di Lui e tra Venere di Lei e Marte di Lui come grandi fattori relazionali: non voglio assolutamente sminuire la tonalità e l’intensità di questi incastri sinastrici, tuttavia desidero sottolineare che questi personaggi presiedono più che altro all’incontro e all’innamoramento, ovvero alla prima fase del rapporto allorchè è fortissimo il senso di complementarietà: sono infatti i quattro simboli che permettono alle due persone quell’attrazione forte che poi può far scaturire la voglia di incontro, unitamente ad una serie di reazioni chimiche e fisiche. Ciononostante, questi pianeti non sono invece essenziali per quanto riguarda il “se” la relazione si svilupperà e neppure sul “come” si svolgerà, ragion per cui, per comprendere questo sarà opportuno invece, lavorare su cosa fanno i lenti sui veloci dell’altro che ci possono invece dire cosa attiverà quella particolare relazione nell’altro e, in un certo senso, che cosa saremo chiamati a scoprire e ad elaborare attraverso quella particolare persona".

Un saluto Buona Pasqua. Lidia

Cara Marina...

desidero darti man forte sulle diverse possibilita' che offrono Venere/Luna sull'asse I-VII.

Nel mio caso, ho vissuto un'intensa ed appassionata attrazione, grazie ad entrambe le congiunzioni... la mia Venere scorpione congiunta al suo ASC (ed a Nettuno), e la sua Luna scorpione congiunta al grado al mio ASC. scorpione (oltre al suo Sole!)!!

Lo conoscevo gia' di vista... quando ci siamo reciprocamente "toccati" e' divampato un fuoco fatale...

Entrambi con Urano di transito trigono nei primi gradi pesci!
Ma si sa com'e' la sua energia.. al suo passaggio, porta via!
Distruggemmo tutto poco dopo... plutoniani entrambi!

Non potro' dimenticare mai quanto provato...

Luna

Se è possibile m'inserisco anch'io con i miei soliti dubbi, perchè più apprendo di questa disciplina e più la trovo complicatissima.

Il fatto di analizzare cosa fanno i lenti sui veloci per individuare se la relazione si svilupperà e che cosa si attiverà nelle due persone non è minimamente semplice, nel senso che ad esempio un saturno in congiunzione sulla luna e sul sole dell'altra persona potrebbe essere un aspetto positivo come anche negativo, quindi come si fa a stabilire se saturno sarà limitante a livello emotivo per quanto riguarda ad esempio la luna o invece sarà magari rassicurante?

ringraziandola sin d' ora per la risposta che mi dara'(se le sara' possibile) le vorrei chiedere come sia possibile che mi sia innamorato perdutamente di una donna mai conosciuta al solo sguardo (la cosa credo sia nettamente reciproca). Non abbiamo mai parlato se non solo ed intensamente con gli occhi. A sua insaputa ho scoperto che e' scorpione come me.Lei: ha venere in bil. e luna in cancro; io invece ho luna ed ascend.in bil. Entrambi, marte in capric.io 40 lei 39 anni. Grazie infinite e mi scusi se l'ho annoiata dilungandomi con questo sproloquio.

Cara Sonia,
penso che non sia tanto una questione di positivo o negativo.
Secondo me in sintesi, nel caso specifico di cui parli tu, cioè di Saturno di A che va a toccare Luna - Sole di B, dipende essenzialmente di come il soggetto che riceve Saturno vive il proprio di Saturno!
Cioè...se io ricevo sul mio sole/luna (come anche altri pianeti affettivi) il saturno dell'altro ma non ho ancora una mia autorità ed autonomia interna, reagirò malissimo, perchè mi sembrerà che quel saturno (che poi è una funzione psicologica) mi stia castrando, opprimendo o, peggio, giudicando.
Ma se io sono una persona già autonoma e "centrata" non fuggirò affatto da quel saturno perchè avendolo già integrato non lo troverò opprimente anzi, lo troverò rassicurante!
Quindi il tutto a mio parere dipende molto da come IO vivo il mio saturno interno e a che punto sono dell'integrazione...se io non lo sto vivendo, se io non sono autonoma, lo attirerò sempre dall'esterno ma poi, una volta incontratolo, lo fuggirò!
Spero di essermi spiegata!
Ciao.

Grazie Marina, sei stata chiarissima!
Io sì, ho usato i termini, impropri come sempre, positivo e negativo...ma intendevo proprio quello che mi hai scritto, ovvero che per chi riceve il saturno sui luminari non è detto che debba essere un aspetto per forza castrante, era quello che m'incuriosiva e faceva nascere ulteriori dubbi, grazie!