Cilli mi chiedevo se puoi spiegare come affronti questo arcano nel caso in cui devi estrarre la carta riferita al consultante ed esce appunto la Papessa.
di fronte a te hai una ragazza giovane..

Caso invece in cui hai di fronte una donna di circa 35...

nel caso invece di una donna più matura?

e se il consultante invece è un uomo?
ed ugualmente puoi dirmi come valuti se di fronte hai un ragazzo, un uomo giovane o un uomo maturo.....

cosa emerge del\la consultante se la carta che lo rappresenta è la papessa e come varia dunque in base all'età del\la consultante?

Sono domande lecite?

A presto presto.

Toc toc..
La mia valutazione è di tipo diverso..
Ma io sono una rivoluzionaria..si sa
Quando si estrae la prima carta...non si deve mai prescindere dalla domanda...
è li la chiave...
la matassa si comincia a dipanare..solo se il cuore del consultante è pronto a raccoglierla..
Comunque aspetto la risposta di cilli e poi dico la mia
***vi abbraccioooooooooooo***

Per lucki e nunzy..
Innanzi tutto grazie a lucki per far uscire da letargo il laboratorio.
Poi con il mio post abbraccio entrambe con la mia valutazione ,,,che è personale e che è basata su metodi che alla base spero non tanto discrepanti …
La papessa arcano 2 è un’cona archetipo femminile-“grande madre-“e la simbologia archetipale sono le stesse sia se il consultante abbia 35 anni.sia 28 …sia 50….
Io ho un metodo di consultazione “primaria” dove con gli arcani maggiori il consultante è invitato a prenderne tre ..e questo nel sistema terziario mi serve per avere conoscenza di chi ho di fronte ..e posso parlare fors’anche per venti minuti perché le immagini mi danno attraverso una decodifica di icone che posseggo ..la possibilità di essere arriccchite col sentire del momento e quindi calate rispetto a ciò che nunzy chiama domanda che per me è invece un ambito di problematica più pressante al momento e che dopo che emerge tra il passato-il presente già si delinea come movente per potere aprire gli occhi al domani ma libera da interazioni inchiodanti che rendono poi cliclè o imprinting che non vengono dal nulla..
Quindi le domande di cui parla nunzy sono un secondo passaggio e che può dopo il mio primo approccio far capire al consultante ..i problemi che emergono se si parla ad ambiti …
Dopo il sistema terziario di conoscenza io faccio tagliare poi il mazzo intero dei tarocchi :lo divido in tanti mazzetti a disposizione di chi mi sta di fronte e procedo ..ma pur sempre ..con gli arcani a disposizione e che sempre col sistema terziario illuminano il responso più dettagliato del mazzettto che sarà scelto …per es se la DOMANDA AMBITO ..si riferisce ad amore…a lavoro-..etcc
In questo contesto e torno a lucki …
E immaginando che la papessa apra la seduta di impatto in primis e conoscenza …da sola …non serve ..ma da comunque imput per comprendere che una figura femminile …condizionante per l’evoluzione del soggetto nel bene o nel male ..nel bene se il simbolismo rievoca una presa di posizione …e quindi ruolo materno o di una nonna ..autorevole a salvaguardia di figure maschili assenti o effimere o a lutti….etcc
Parlo di “nel bene e nel male” perché comunque una figura dominante apre già una conversazione proficua …e apre comunque un solco…da afforontare..
Spesso ho riscontrato rifugio in questa figura di sostegno inconscio ma che poi rivelava una grande insicurezza nei conforonti dell’opposto “l’uomo” e quindi una serie di inconsce dinamiche ..per ovviare a …ciò che il passato ha impresso(28 a 35 a o 50 non fa differenza)e che diventa poi al presente problematiche di rapporto ..(vari i casi e diversi)
La papessa a parte quello su scritto ma con altre carte ….vicino può rappresentare anche conflitto tra una donna “ la madre o nonna CONFLITTO AL FEMMINILE registrato dall’inconscio che porta poi a disistima e a cercare comunque relazioni con l’altro sesso che non deviano da imprinting ricevuto e quindi un trasferimento in questo caso di figura che agirà nello stesso modo …e che risvegli problematiche come nel primo caso …
Spero di aver reso ciò che volevo esprimere e comunque in primis che nel mio modo di far parlare i tarocchi io non parto mai da domande come inizio ma che vengono subito dopo il primo approccio.
Ciò non vuol dire che le domande non debbano esistere ANZI!!!!
E che nel secondo round ..con la stessa persona quel primo processo …terziario diventa :”a che punto sono “ e di lì si riparte…
Un sorriso cilli