IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
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DISCUSSIONE: un problema di.. |
Ciao Chiara Inesia è con estremo piacere che ti rileggo. Scrivendo in un forum si sa che si può essere letti da molti ma credo che chi scrive come me ha bisogno di -sentire- la persona a cui propone il proprio quesito, come io a te. Ho un problema pesante che ha influenzato tutta la mia vita sentimentale: sono frigida! Ora ho una relazione stabile da 3 anni, quest'uomo è il primo uomo dopo TANTI TANTI col quale ho provato piacere ma solo per alcuni mesi poi più nulla.
Non posso permettermi economicamnete al momento un supporto psicologico e poi non so quanto sarei in grado di approfondire con un estraneo. So che sulla vita anche sessuale di una persona hanno influenza i genitori ma nel mio caso posso solo dire che sono stati e sono tuttora perfetti come coppia e come genitori. io sono profondamente in crisi, credo sia opportuno non tacere alcun aspetto se voglio ricevere il giusto consiglio e dunque devo dirti che questo mio stato di frigidità mi porta a subire la tentazione di nuove relazioni nella speranza di poter finalmente provare piacere, finora non ho tradito il mio partner perchè lo amo davvero ma impazzisco da non riuscire a trovare soddisfazione tra di noi soprattutto perchè è una cosa che almeno con lui ho potuto saggiare e.. Basta, credemi sono esausta, non so come esprimere la mia frustrazione. Come posso reagire in base al mio tema natale 24-04-1980 roma 05.05 Melania |
a cura di per Chiara Inesia |
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RISPOSTE |
del 05/01/2009 10:26:02 |
Scusa l'intromissione Melania ma vorrei una indicazione sempre se ti è possibile
darla qui per privacy . Tu parli di in rapporto diciamo stabile da tre anni . Ora siamo nel 2008 ,per te da tre anni significa 2005 o 2004? Se si...andiamo leggermente indietro di qualche anno,diciamo a cavallo tra l'ultima parte del 2002 al 2003 . Come hai vissuto con i partner la tua sessualita' piu'o meno in quel periodo ? Che tipo di esperienze hai vissuto? Adesso andiamoavanti saltiamo quei tre anni fa' del tuo rapporto stabile ;siamo piu'o meno nei mesi estivi dell'anno scorso in poi . Ecco - anche qui come hai vissuto con il tuo partner attuale considerando che hai un rapporto stabile da tre anni -la tua sessualita' ? Dico questo perche' da come scrivi è difficile intepretare quel tuo TANTI TANTI .. Ti dico questo perche' sinceramente non ti seguo e sopratutto non credo che tu sia frigida ;sicuramente ci sono elementi di freni a lasciarti andare sessualmente parlando ma non al punto come dici da considerarti frigida. Sicura che - a parte certo problemi di natura psicologica - quello che tu chiami frigidita' non sia dovuto ad altro? Con simpatia arabello A tois' arabello |
a cura di PER MELANIA |
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del 05/01/2009 10:36:34 |
caro Arabello,
ma la frigidità.. nel 99% è psicologica.. sono pochissime le frigidità fisiche.. tutte sono psicologiche e sono dovute a blocchi o morali o emotivi.. che bloccano poi la fisicità. Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 05/01/2009 10:47:42 |
Caro Arabello, il 2008 ce lo siamo lasciati alle spalle. Ho conosciuto questa persona alla fine del 2005. Le mie difficoltà a provare di nuovo piacere sono riprese a fine primavera del 2007.
Non ho certo svelato la mia carta di identità nè il mio indirizzo dunque mi sento di affrontare qui questo mio problema: la mia prima relazione amorosa l'ho avuta a 14 anni ma non c'è stato sesso, o quasi. La mia prima relazione sessuale l'ho avuta a 16 anni. Nel 2003 e 2004 ho avuto diverse esperienze, ho sempre avuto bisogno di cercare, di sentire, mi sono illusa di amare, poi cambiavo perchè comunque a livello fisico non riuscivo a provare piacere: e ricominciava la ricerca. Sono carina e attraente e non ho mai avuto difficoltà a trovare un ragazzo e tuttora è così. Tu dici che secondo te non sono frigida, io ti dico che mi piacerebbe che fosse un bluff, purtroppo invece è così. è come se iniziassi e sembra che sto mangiando un piatto prelibatissimo e finisce tutto che mi pare di aver bevuto acqua saponata..resto sospesa, ogni volta, di qualcosa che mi pare ad un passo ed invece non riesco ad afferrare. Melania |
a cura di PER ARABELLO |
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del 05/01/2009 11:12:23 |
Ho pensato ad un blocco traumatico di natura emotiva nel 2002/2003 anche se quel marte che governa la prima casa faceva pensare ad altro..
Urano di transito opposto allo stellium luna-marte-giove ;plutone opposto alla venere mentre nel contempo saturno di transito si congiungeva alla venere di radice opposta a nettuno . Secondo me tutto parte da quella congiunzione natale luna marte quadrata ad urano in ottava casa . Ringrazio Lidia e Melania e passo la parola a Chiara Inesia. arabello |
a cura di PER LIDIA E MELANIA |
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del 05/01/2009 12:16:33 |
In effetti mi ritrovo con i conti.
Quando ti ho detto di andare indietro mi riferisvo al 2007 con saturno di transito che si congiungeva al tuo marte-luna . Aspetto diciamo di congelamento ;ma sicura che tutto è dipeso da te? A me quel saturno di transito sul tuo marte mi fa pensare che in quel periodo era pure il tuo partner un tantino congelato !! Al posto tuo non la prenderei tutta intera la colpa . Continuo a pensare che proprio frigida non lo sei..; Ciao arabello |
a cura di PER MELANIA |
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del 05/01/2009 13:23:43 |
Ciao Melania,
grazie per avere chiesto il mio aiuto, ma anche io concordo con Lidia che il problema è sicuramente di origine psicologica, dunque non è proprio il mio ramo e sicuramente Lidia saprà darti consigli molto utili in merito, ma visto che hai chiesto il mio parere, ti dirò il mio punto di vista. Allora, innanzitutto bisognerebbe capire bene come vivi tu l'orgasmo, cos'è per te e a che tipo di orgasmo ti riferisci e dunque, sapere che conoscenza ne hai in merito, se conosci bene il tuo corpo e sai bene come e quanto stimolarlo, questo è un punto abbastanza importante. Ma non basta assolutamente, puoi conoscere benissimo il tuo corpo e ugualmente non provare piacere. Però dici che inizialmente il piacere c'è stato e allora mi chiedo io ...cosa è successo dopo che ti ha bloccato, congelato? L'orgasmo è un passaggio, una liberazione di energia attraverso tutto il nostro corpo, se ci sono dei blocchi molto forti, l'energia non può passare e liberarsi. I blocchi energetici corrispondono a dei blocchi psicologici, emozionali e per mia esperienza i blocchi più frequentemente associati a questo disturbo sono a livello del 4° chakra, ovvero cuore, e del 2° chakra, ovvero apparato genitale e riproduttivo. Il blocco al quarto chakra avviene quando non ci si riesce a sentire in totale sintonia affettiva, amorosa, di profondo sentimento con il partner, quello al secondo quando la mancanza di sintonia è a livello sessuale. Bisognerebbe capire quale è il tuo caso. Potresti dirci ad esempio, se per caso soffri di claustrofobia, se hai mai sofferto di attacchi di panico, se hai mai sofferto in passato di problemi vaginali o di cistiti. Insomma bisognerebbe capire da dove arriva il blocco per potere aiutarti meglio a prendere consapevolezza del tuo problema. Che gli psicologi dicano che la frigidità dipenda dal rapporto con i genitori, non so, so che dai genitori impariamo dei modelli relazionali, che sicuramente poi perpetuiamo incosciamente, fino a che qualcosa forte parla per farci cambiare quella modalità che non è propriamente nostra, evidentemente. Ma da come descrivi la cosa sembra che tu abbia delle grandi aspettative in merito, come se ti costruissi tutto nella tua mente e poi nel momento di concretizzare la cosa ti sfuggisse di mano, allora mi viene da pensare che forse questa tua modalità proprio ti induce a vivere la vita più a livello mentale che fisico ....e da toro, non puoi permettertelo assolutamente, mi sembra, che Lidia mi coregga se sbaglio. Mi viene da pensare che forse tendi a idealizzare un pò troppo le situazioni, non so ...e poi lo scotto con la cruda realtà è sempre molto duro. Non so se può essere questo il caso, ma la congiunzione tua Luna-Giove e il trigono della stessa a Nettuno potrebbero portarti a "evadere" un pò la realtà e la tua modalità gemelli di venere, di vivere quindi i rapporti in maniera mentale potrebbe confermare ancora questa mia tesi, non so ...poi la luna leone è anch'essa molto creativa, molto immaginativa, ha bisogno di crearsi l'immagine e di desiderare ...forse all'inizio, nella fase dell'innamoramento c'era tutto questo e anche il tuo corpo ti seguiva, poi forse non hai più trovato lo stimolo giusto e tutto è caduto, nonostante dici di amare il tuo compagno, ma forse ....non lo desideri più come prima, non so .... e quindi saresti tentata di rivolgerti al "nuovo" perchè tutto ciò che è nuovo e sconosciuto sollecita e stuzzica la nostra fantasia, ma dopo averlo conosciuto già ci stufa. Questo però a mio avviso potrebbe riflettere una necessità tua di conoscere più te stessa, piuttosto che gli altri, di andare più in profondità in te stessa, di spaziare nella tua mente e nei tuoi sentimenti, piuttosto che cambiando partner ....non so... Poi c'è quel sole in prima che chiede molta affermazione, per cui se non ti riconosci la tua identità, il tuo ruolo, se non emergi come il tuo sole e la tua luna chiedono, sicuramente ti senti schiacciata e "muori", e il tuo corpo te lo trasmette non provando più "piacere". Inoltre probabilmente dovresti fare chiarezza anche sul tipo di relazione che vuoi e che è giusta per te, la tua luna è anche quadrata a Urano, che rivela forse una certa difficoltà a rimanere libera all'interno dei rapporti ...ma che per te credo sia una componente indispensabile, anche se sei toro. Chiedo comunque conferma a chi del mestiere per tutto ciò che ho detto sopra ....non sono ancora così esperta di astrologia. Non scordiamoci comunque poi che il raggiungere l'orgasmo è anche e soprattutto un lasciarsi andare, per cui penso che possano essere coinvolte tutte le tematiche del controllo, che da toro, con cuspide della seconda toro e cuspide dell'ottava scorpione e con pltuone in VII credo che ti possano decisamente riguardare. Non so, spero di averti dato spunti utili, quando vuoi sono a disposizione con grande piacere. Un caro saluto! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 05/01/2009 14:45:21 |
Grazie Chiara Inesia per avermi dedicato attenzione. Dunque cerco fare mente locale di quello che mi hai scritto, se dimentico qualcosa aggiungerò poi. Sì soffro di cisti ovariche continue infatti faccio spesso cure ormonali per tenerle sotto controllo.
Il blocco che ho avuto nel 2007 col mio attuale compagno dipende da una delusione che lui mi ha dato nel non dimostrare carattere determinato in occasione di una decisione importante che coinvolgeva noi e non solo. Da allora ammetto è stato un crescendo del mio sottolineare le sue continue inadeguatezze come uomo nei miei confronti e nel farci rispettare come coppia autonoma ma: comunque alla fin fine indipendentemente da lui non è nient'altro che riemerso un problema che mi porto dietro da sempre. Ho avuto tanti partner, coetanei, più giovani e anche molto più adulti, esperti o meno il problema di fatto è mio. La mia sensazione? Conosco il mio corpo. Non riesco ad abbandonarmi. Come se sorgesse una sorta di pudore, quasi vergogna, mi è difficile spiegare. Resta la domanda: come posso uscirne fuori? C'è astrologicamente una risposta nel mio tema per riuscire finalmente a trovare soddisfazione oppure resterà per me sempre e solo un miraggio? |
a cura di MELANIA |
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del 05/01/2009 15:15:24 |
cara Melania
Ho guardato il tuo tema e mi permetto di inserirmi nella discussione, sperando di farti cosa gradita. In effetti secondo me sono diversi gli aspetti del tuo tema che potrebbero essere collegati al tuo problema. Venere è quadrata a saturno e opposta a nettuno, il che fa pensare che in qualche modo la dimensione del piacere è un area complessa per te....da una parte c'è molta idealizzazione...fantasia....sogno....ddall'altra, la realtà concreta, il quotidiano ti costringe a scendere a patti con una realtà che percepisci spesso deludente, frenante limitante. Nello stesso tempo la luna quadrata a urano ti fa concludere che AFFIDARSI è rischioso....perchè hai già sperimentato (nell'infanzia) che quando ti sentivi AL SICURO e potevi lasciarti andare....all'improvviso tutto cambiava e le tue sicurezze vacillavano. Poi hai anche plutone in VII in aspetto con venere....forse ABBANDONARTI al piacere dentro di te significa anche sentirti VULNERABILE...sentirti in SUA balia, in qualche modo.... Credo che sostanzialmente questo "sintomo" riguardi una sorta di DIFESA dal coinvolgimento TOTALE che reputi rischioso su vari livelli. La tentazione del tradimento (dove potrebbe darsi che il problema non si presenterebbe) evidenzia proprio la difficoltà di APPROFONDIRE IL COINVOLGIMENTO in questa relazione....probabilmente quando non sei molto coinvolta affettivamente il problema non si pone, come è accaduto all'inizio della tua relazione....più il legame si fa stabile più tu da una parte temi di PERDERLO....dall'altra temi di RIMANERNE LEGATA in modo permanente. Credo che tu debba calibrare dentro di te le GIUSTE DISTANZE emotivo/affettive....devi capire quanto sei disposta a farti coinvolgere pur mantenendo la tua libertà interiore.... dimmi cosa ne pensi ciao lara |
a cura di ARAL |
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del 05/01/2009 16:23:15 |
Trovo l'interpretazione di Lara molto valida, infatti avevo tralasciato quell'aspetto di Venere con Saturno e Nettuno, dove venere governa proprio il piacere.
Quello che mi sembra emergere, da ciò che racconti, ma è solo una mia impressione e che però mi sorge collegandomi anche alla tua Luna-Marte e al tuo sole in I, è che mi sembra che tu sia una persona molto forte, o meglio apparentemente molto forte e che tu pretenda anche questa forza dal tuo partner e quando poi scopri delle fragilità, dei comportamenti non così determinati o decisi in lui ecco che cala il tuo interesse. Forse questo rispecchia l'esigenza di riconsiderare e ricontattare la TUA natura FEMMINILE. Già il problema delle cisti ovariche denota normalmente un problema con l'enerergia femminile, che proprio poichè non ben incanalata, non ben consapevolizzata e realizzata si blocca a formare cisti. C'è anche un aspetto della tua creatività probabilmente che trascuri, qualcosa che parte da te, dalla tua ispirazione, dalla tua fantasia e immaginazione e che chiede forse di essere materializzato, non so se è qualche aspetto artistico o cosa. Comunque io mi soffermerei su questa tematica del femminile perchè la tua luna è fortemente maschile (nel senso che leone, marte, giove sono di fuoco e il fuoco è un elemento maschile ...è il seme per il frutto) ...e tu sei comunque donna e devi portare avanti qusto frutto, nutrirlo, accudirlo... forse pretendi da un uomo che sia molto uomo e non riesci ad accettare la sua natura femminile (fragile, delicata) proprio perchè non sei bene in contatto con la tua, con le tue debolezze, le tue fragilità e forse anche con le tue capacità di nutrire e di donare, ma prima ancora che agli altri, forse proprio a te stessa. La ciste parla anche in alcuni casi di conflitti di autostima, come se tu non ci credessi molto in questo tuo aspetto femminile, nelle tue potenzialità, capacità creative e ancor più, forse, di nutrire e accudire. Questo normalmente parte da delle paure e le paure non sono altro che nostre fargilità ...prova a cercare di riconsiderare il tuo aspetto debole, fragile, perchè una volta che le conosciamo le nostre debolezze, allora queste possono diventare esattamente il nostro punto di forza ...ma se la forza tu la valuti solo in modo maschile, ti stai perdendo la parte più importante di te ...perchè tu sei donna e donna vuol dire FEMMINA ...e la femmina è debole, fragile, passiva, si fa conquistare e non parte lei per nuove conquiste, si fa corteggiare, si fa desiderare, è mutevole, è emotiva, è sensibile e mamma ...sei a contatto con tutte queste caratteristiche di te? Non so se ti può rispecchiare quello che ti ho scritto, se non ti ci ritrovi fa come se non l'avessi scritto. Ciao, cari saluti! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 05/01/2009 16:48:45 |
Ciao Aral, mi parli di paura dell'abbandono legato all'infanzia ma credimi non riguarda me questa cosa, veramente la mia forza e le mie certezze derivano dal fatto che sono stata amata, coccolata, messa al centro dell'attenzione, i miei genitori hanno seguito le mie inclinazioni e non le loro. Io non ho mai vuto problemi di inserimento sono sempre stata in primo piano in famiglia e tra le amiche e gli amici.
Chiara Inesia io amo il mio corpo e la mia femminilità,lo curo molto e quando esco mi piace essere ammirata, oltretutto il mio compagno è l'unico che non mi fa paranoie di gelosie ed è lui che spesso mi fa anche osare perchè posso permettermelo. Da un anno circa ho investito nel professionale e faccio il lavoro che mi piace e per quanto ho potuto ho seguito le mie inclinazioni artistiche, non ho poi un particolare talento e dunque le porto avanti come hobby. Dunque ragazze questa è la facciata di una donna che ha avuto tanto, fortunata ma sempre schintata e schiava di un piacere che non c'è. Potete immaginare quanto questo influisce sul proprio equilibrio? quante frustrazioni porta? quanto è difficile far finta che va tutto bene? mentre invece c'è una parte di te che grida, che vuole essere ascoltata, che vuole essere appagata, perchè non mi sento di solo spirito, perchè mi sento incompleta, perchè con l'uomo che amo manca la parte che ci renderebbe unici, a volte la frustrazione è talmente forte che la delusione si legge negli occhi e per far finta di niente e non soffrire per giorni poi ci trattiamo come fratello e sorella. |
a cura di MELANIA |
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del 05/01/2009 17:17:02 |
cara Melania
Indipendemente da quanto tu ti possa essere sentita amata dai tuoi genitori (che dipingi come esseri perfetti...e forse questo desta un pò di sospetto....i genitori sono pur sempre umani....fallibili....imperfetti, come noi) evidentemente hai colto anche ALTRE cose che sono diventate un modello condizionante dentro di te. La luna urano che tu hai, evidenzia una certa INSTABILITA' LEGATA ALLE EMOZIONI....è come se tu avessi colto una MANCANZA DI CONTINUITA'....magari tua madre si sentiva un pò STRETTA nel suo ruolo....visto che dici addirittura che i tuoi genitori hanno seguito le TUE inclinazioni e non le loro... Anche saturno che quadra venere e nettuno fa pensare che l'amore...la relazione e quindi il piacere sia soggetta a grandi ENFATIZZAZIONI...o IDEALIZZAZIONI che però poi cozzano con la realtà....con i limiti....con le mancanze...le imperfezioni..le necessità....umane. Ma, a parte il piacere sessuale....cos'è per te il piacere....cosa ti appaga...cosa ti fa stare bene.....cosa ti appassiona...??? Credo che dovresti interrogarti su questo perchè in ogni caso le risposte sono dentro di te, noi possiamo darti solo degli spunti di riflessione. un caro saluto lara |
a cura di ARAL |
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del 05/01/2009 17:31:47 |
Cara Melania,
non posso capire la tua frustrazione perchè non vivo il tuo stesso problema, ma so bene cos'è la frustrazione ...so bene cosa vuol dire apparentemente avere tutto, ma non avere la cosa che più ti appagherebbe, che più ti gratificherebbe ...e quindi a questo punto posso dirti che io, a parte le supposizioni che ho fatto precedentemente, non so proprio perchè ti stia capitando tutto questo e l'unica che potrà scoprirlo e che lo scoprirà mano a mano sarai tu ...non so quanto ti occorrerà, ma sarà il tuo percorso ...forse questa è la tua sofferenz, il tuo cammino per scoprire qualcosa in più di te ...sai, quel nettuno in IX, la casa della vocazione ha attirato molto la mia attenzione ...il tuo dire ci trattiamo da fratello e sorella mi ha colpito ...forse ci sono persone che hanno bisogno che tu le tratti così, forse ci sono molte persone che possono giovare del tuo essere, della tua solidarietà, del tuo amore, che tu invece ti stai trattendo dal dare? Hai comunque una luna in VI e quel nettuno in IX mi fanno pensare molto al "servizio" per gli altri, non so magari mi sbaglio ...ma sono queste le sensazioni che ho ora. A volte "Dio" ci fa passare dal deserto affinchè possiamo tornare a riaprezzare in modo diverso ciò che abbiamo, affinchè possiamo scavare tanto infondo a noi da tirare fuori tutti i nostri doni e non negare il mondo di quello che dobbiamo essere. Non so ...indubbiamente provare ad accettare quello che ti sta accadendo e non accanirtici contro io credo sia il primo passo per prendere bene consapevolezza della cosa per poi riuscire anche a modificarla ...mi chiedo ...oltre alla rabbia e alla frustrazione cosa emerge di te con questa condizione? Quali begli aspetti emergono di te? Ed anche, che vantaggi può darti questa situazione? Inoltre forse i tuoi segni toro e leone sono molto legati al sesso e forse ti hanno portato fino ad adesso ad investire molto sul sesso facendoti mettere in secondo piano altri aspetti ...quale quello della fratellanza, dell'amore per il prossimo, della dolcezza ...non so, magari sono tutte sciocchezze che ti sto dicendo... purtroppo possiamo utilizzare tutte le parole del mondo, alcune faranno centro altre no ...ma solo tu e tu solo, attraverso questa esperienza potrai capire in futuro a cosa ti serviva passare per queste esperienze così frustranti. Un caro in bocca al lupo e un saluto! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 05/01/2009 19:08:52 |
Aral e Chiara, voglio riflettere su quello che avete scritto. Spunti interessanti, soprattutto certi interrogativi che mi pone Aral. Non so se stasera potrò ricollegarmi e dunque avrò davvero modo di mettere insieme le vostre opinioni. Perchè davvero se un minimo posso arrivare a trovare uno spiraglio per avvicinarmi alla soluzione, ci provo e spero che continuerete ad inteloquire con me.
Chiara riguardo il mio nettuno e la luna che mi vogliono al servizio degli altri devo dirti che la mia attività offre appunto un servizio benessere per gli altri dove riesco davvero a dare beneficio anche proprio con le mie azioni. a presto e complimenti per la vostra capacità di elaborazione. |
a cura di MELANIA |
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del 05/01/2009 19:35:37 |
cara Melania
questo è l'atteggiamento giusto....le risposte sono dentro di te perchè questa tua difficoltà TI APPARTIENE....non accade per caso...non è una condanna o una punizione.... Ma è piuttosto un opportunità per conoscerti meglio, per comprendere meglio chi sei. un caro saluto lara |
a cura di ARAL |
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del 05/01/2009 19:46:17 |
Volevo chiedere a Melania, ma anche a chi ne sa di più, se si fanno cure ormonali non succede che diminuisce la libido? così avevo sentito dire da alcune amiche, non s0....
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a cura di MARA |
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del 05/01/2009 20:35:22 |
Ecco Mara ti sei collegata ad una della mie ipotesi per Melania ..
:-) Benedetti ormoni !! Ciao arabello |
a cura di PER MARA |
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del 05/01/2009 20:42:19 |
cara Melania
volevo aggiunger ancora una cosa... Mi ha colpito la descrizione che fai dei tuoi genitori...di questo prodigarsi per te...di questo metterti al centro dell'attenzione...di cui non dubito affatto... Ma mi chiedo, hanno sacrificato se stessi per questo ??... Hanno dovuto accantonare i loro sogni, le loro aspirazioni per renderti felice ? Hanno rinunciato al LORO PIACERE ??? Cara Melania, spero che tu capisco il senso delle mie domande ...ti sto chiedendo di riflettere su quanto proprio il loro PRODIGARSI PER TE magari facendo rinunce e adattandosi alle necessità pur di darti il "meglio", siano diventati un MODELLO condizionante dentro di te.... Ti davano IL MEGLIO o ti davano ciò di cui avevi veramente bisogno...ciò che ti rendeva veramente FELICE ??? Avevi paura di deluderli...??? Melania, da quello che ci hai detto della tua vita, sembra che tutto fili lisci....ami l'uomo con cui stai, che ti rispetta e ti stimola...hai un lavoro dove sei soddisfatta....eppure manca IL PIACERE....la forma è perfetta ma manca l'ingrediente fondamentale .....è come se tutto sia PERFETTO IN SUPERFICIE....ma tu sei veramente soddisfatta della tua vita...??? cara Melania....sono solo spunti di riflessione.....domande che devi fare a te stessa..... lara |
a cura di ARAL |
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del 05/01/2009 22:07:31 |
Cara Lara,
io da una parte e te dall'altra, facciamo una coppia meravigliosa ....stiamo bombardando la povera Melania ...ahahaah ....che forse si starà pentendo di avere chiesto il nostro aiuto ..ahahahaha .... ![]() Scherzo ovviamente ....era solo per dire che è bello potere aiutare, offrire degli spunti alle persone ed è bello che ognuno di noi colga certi aspetti e glieli possa mostrare ...bello questo scambio, bello questo approfondimento, grazie Melania che ci dai questa possibilità.... così tutti quanti questa sera rifletteremo sul NOSTRO PIACERE ....ci chiederemo se anche noi siamo felici in superficie o anche in profondità! Un caro abbraccio Lara e un carissimo saluto a Melania ...e in bocca al lupo!!! ...noi siamo qui ....come vedi ...pronte a mangiarti ...ahahaahah .... ::mrgreen:: Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA X ARAL |
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del 05/01/2009 22:10:04 |
Ah ...non ti ho detto la cosa principale ...belle e molto intelligenti queste cose che stai cogliendo da Melania, davvero!
....ma come sei brava maestrina mia .....smack, smack!!!! ![]() Ciao! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA X ARAL |
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del 05/01/2009 22:57:14 |
cara melan ia,
ti porto il mio piccolo contributo con la speranza che possa essere di aiuto anche se sono certa –come anche aral ti dice-che le verità le custodiamo dentro..ma parlarne fa comunque agire quella parte che si ribella a una situazione o problema che sta stretto.. ecco..melania la prima riflessione che mi viene spontanea è la domanda che tu stessa …ti poni e esprimi con :”ma perché devo far finta che va tutto bene?” è proprio a questa domanda che devi darti una risposta definitiva cercando di valorizzare i tanti aspetti del tuo rx ….. esiste secondo me ..l’asse 3-9 tra venere e nettuno che ti creano una vena di sogno-protagonismo che una venere in casa tre e in gemelli rafforza perché come tu dici al centro dell’attenzione e quindi da sempre probabilmente abituata a utilizzare venere come espressione nei primi contatti ….e quello stelium che mi parla avendo per di più una luna leone portata sicuramente alla cura del tuo corpo e alla ricerca del “bello”..che si ferma in superficie anzi se provi ad addentrarti più in profondità le quadrature di saturno su luna e nettuno è come se ti facessero tornare a vivere antichi bisogni ai quali hai rinunciato inconsapevolmente ma che il tuo inconscio ha registrato per timore di tradire l’amore dei genitori –i sogni –l’espansione-la fiducia e l’ottimismo e quindi dando solo all’apparenza un segno di gratitudine ….a chi sicuramente ti ha amata… ma ora devi prendere atto che esiste qualcosa che ti fa urlare e ribellare e che dal tuo rx io osservo da quel trigono sole-luna e da aspetto di marte con luna …e tutti quei marchi uraniani in casa 8 ..che forse… ti stanno chiedendo di rivalutare il tuo femminile-maschile …..con una forza (marte in ariete in casa 1)che va incanalata …e urano ti fa aspetti quasi in contrasto o in rafforzo a quelli di saturno.. io credo che il tuo problema sia risolvibile se cominci a cercare in te la femminilità che non sia solo apparenza e che potrebbe inibire la tua intimità ..proprio perché non ti permette di lasciarti andare quasi a timore che al tuo partner tu possa recare delusione .. parlando oltre le righe ..vestite o nude non siamo uguali e tu devi cominciare a guardarti oltre lo specchio ..dell’apparenza-del trucco ….se ci provi…vedrai che comincerai ad accettare il tuo corpo ..per donarlo al tuo amore….è un dono reciproco l’intimità e a questo devi abbandonarti..senza timore …e con fiducia..sempre che il compagno te la dia…..Urano da casa 8 ti chiede ..una rinascita ..e spazza via le sovrastrutture assicurandoti nel suo aspetto con la luna che libertà personale e amore possono convivere…difficile ma raggiungibile … un sorriso cilli |
a cura di CILLI-MELANIA |
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del 06/01/2009 08:17:24 |
cara Chiara
è vero è bello poter "aiutare" (nelle nostre buone intenzioni) gli altri.... ....ma ti devo dire la verità .....io sono EGOISTA perchè mi accorgo che OGNI CONFIGUARAZIONE ASTRALE che guardo e che riesco a "tradurre" con la collaborazione dell'interessato.... ...getta una NUOVA LUCE sul mio tema...sulle MIE oscurità....sui MIEI limiti....sulle MIE infelicità....sulle MIE finzioni.....sulle MIE paure.... E' incredibile come da una parte, ogni tema mi sembra un UNIVERSO a sè stante ...dall'altra ho la sensazione che stringi....stringi....SIAMO PROPRIO TUTTI UGUALI.... ...siamo tutti UNO.... baci...baci...baci... ![]() lara |
a cura di ARAL |
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del 06/01/2009 11:03:16 |
Sì, cara Lara,
anche io sono EGOISTA come te, esattamente!!!! Infatti ogni tema rispecchia qualcosa anche di noi ....ed è incredibilmente bello che attraverso gli altri e proprio magari anche attraverso l'aiuto agli altri possiamo aiutare e capire sempre più anche noi stessi. E' una vera fortuna e io sono la prima a rendermi conto di che regalo mi fanno quando chiedono il mio intervento ....anche perchè si sa che insegnamo meglio ciò che più abbiamo bisogno di imparare ....per cui.... prego sotto con le domande ...che ho da imparare!!!!! ![]() Baci! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA X ARAL |
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del 06/01/2009 11:37:57 |
mi permetto di intervenire perchè ho trovato la discussione davvero interessante. porto la mia piccola e personale esperienza. per certi versi un po' mi sono rispecchiata in Melania, a proposito dei genitori "splendidi". Anche io li ho e dopo anni di lavoro su me stessa, posso dire che quello splendore attraverso cui vedevo i miei, seppure inconsciamente e seppure in modo assolutamente incontrollato, mi portava fuori strada. quel modello che loro hanno sempre rappresentato (vicino alla perfezione anche come coppia) influenzava me e i miei comportamenti nei confronti dell'Altro seppure quei comportamenti e quei modelli non mi appartenessero più del tutto. In quella coppia vedevo il mio ideale di coppia, ma probabilmente non è quello il mio. E' stata durissima persino cominciare a pensare di ammetterlo. ma a volte, i principali nostri nemici sono più a portata di mano di quanto possa sembrare. questo ci porta a dare agli altri la colpa dei fallimenti e a perdere di vista che probabilmente siano noi, con le nostre paure, con i nostri schemi educativi, con i nostri timori di essere "altro" rispetto a come gli altri ci vorrebbero e hanno cercato di insegnarci ad essere, a non sapere cosa veramente siamo e cosa veramente vogliamo. finiamo per perderci perciò in esperienze fallimentari, in dolori, sofferenze che non sono vane se, prima di ogni cosa, riusciamo a leggerle "per noi" e per cosa prima di tutto hanno voluto insegnarci "di noi". I fallimenti possono avere diverse facce (quello di Melania è solo uno dei tanti): separazioni, divorzi, solitudine, mancanza di autostima, mancanza di benessere, castrazione delle proprie potenzialità, ecc.
E' un cammino lungo quello dentro noi stessi che richiede una specie di morte e poi di rinascita (non ha caso questo percorso di consapevolezza è iniziato con il transito di Plutone nella mia VIII casa). Ho scritto di istinto. spero di essere utile alla riflessione interessante del post. |
a cura di CURIOSA |
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del 06/01/2009 12:53:43 |
intanto a curiosa ...beh abbiamo scritto le stesse considerazioni ..e spero che melania dia voce a tutte che hanno portato un contributo..
a proposito.. per melania.... ho dimenticato di chiederti se hai fratelli ....o forse da te detto e sorry mi è sfuggito... a presto a te e tutte che come vedi....in solidarietà con te cilli |
a cura di CILLI-MELANIA E TUTTI |
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del 06/01/2009 13:27:45 |
Ciao Melania, ho letto con attenzione quello che hai scritto e le risposte che ti sono state date. Mi sento di risponderti in quanto ho vissuto in parte il tuo problema, questo è il motivo per cui mi sento di, senza presunzione, se non darti consigli, dirti come la penso. Credo che aldilà dell'astrologia e del tema natale...tu debba scavare dentro te stessa.. smettendola di penalizzarti, di chiederti il perchè, da cosa sia dipeso. Questo non ti è di nessun aiuto.Se anche scoprissi che possa essere stato uno che ti ha molestato, tu madre che..tuo padre che..alla fine scusa cosa ti cambia? Niente il problema l'hai lo stesso. Allora cerca di essere costruttiva guarda avanti, lavora su te stessa sulla tua fisicità, impara ad amare ed a conoscere il tuo corpo. Smettila di compiangerti e cercare soluzioni fuori da te stessa. Tu sola hai la soluzione dentro di te. Devi, ripeto, devi imparare ad amarti, a lasciarti andare al piacere, ma non insieme ad un altro, ma prima di tutto con te stessa!! Non fare di questo tuo problema il solo problema della tua vita, perchè più ci pensi e meno ti lascerai andare al piacere. solo imparando ad amare te stessa in senso totale potrai imparare a condividere questa cosa con un altra persona. Sai penso che sia come andare in macchina: non è che puoi andare a 200 la prima volta ci vuole un po' di tempo. Poi lo so meglio di te che ad altre è stato fatto questo regalo ed a loro non costa nulla, ma non devi fermarti a questo. Oggi siamo anche bombardati da questa sessualità che si percepisce anche nel bere un succo di frutta!!! ma non è così...molte donne hanno i tuoi problemi non credere..come pure tanti uomini ed allora su coraggio! Leggi dei testi seri e trova una tua sessualità, una dimensione che è sicuramente diversa dalla mia e da quella di tante altre. Ognuna di noi ha una sua identità ed uno suo modo di esprimere la propria sessualità, basta trovarla!! Lascia perdere se saturno è quadrato a venere, ma chi se ne frega...tu solo tu puoi fare il miracolo e te lo dice una che sa di cosa tu stia parlando..Ti faccio i miei migliori auguri e se hai bisogno io son |
a cura di MARIKA |
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del 06/01/2009 14:19:25 |
cara Marika
ho trovato un pò di confusione nel tuo intervento.... ...consigli a Melania di "scavare dentro sè stessa"....ma smettendola "di chiedersi il perchè, da cosa sia dipeso".... Quindi...in cosa consiste esattamente lo scavare il sè stessi...??? Io credo che non bisogna cadere nell'errore che guardare al nostro passato significhi ATTRIBUIRE DELLE COLPE.... Le COLPE (se ce ne sono) potranno essere, eventualmente, un inizio di un percorso di consapevolezza.....ma il senso vero è quello di COMPRENDERE. Se io comprendo che mi comporto in un certo modo perchè dentro di me c'è QUEL modello....passo da una posizione di inconsapevolezza e passività....ad una posizione di LIBERTA'....di scegliere e trasformare la mia vita. Io credo che AMARE SE STESSI significhi prima di tutto conoscere se stessi....e per conoscersi non si può prescindere dal nostro passato....è li che sono state gettate le basi di quello che siamo oggi. E al fine di conoscerci certo l'astrologia è UNO dei tanti strumenti....ce ne sono altri...sicuramente....ma visto che siamo qui.... un caro saluto lara |
a cura di ARAL |
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del 06/01/2009 15:17:40 |
Buongiorno a tutti,
io a differenza di Melania ho avuto un'infanzia disastrosa a dir poco, una famiglia inesistente, lei invece splendidi genitori, ma il risultato mi sembra identico!Non ho detto che bisogna colpevolizzarsi: Io per anni ho cercato di capire e magari ci sono anche riuscita quanti e quali potevano essere stati gli eventi, ma ero sempre al punto di partenza. Ora da un anno vado da un psicoterapeuta che fa ipnosi,(utilizza l'ipnosi con gli sportivi, che mi ha detto la prima volta: non ti serve sapere il perchè, ti serve trovare le soluzioni per stare meglio. Anch'io all'inizio ero scettica, mi dicevo: se non so perchè non potrò stare meglio. Non è stato così. Ho iniziato a metabolizzare atteggiamenti diversi. Ho imparato ad amarmi per come sono. Ora mi apprezzo veramente per la mia unicità, per i miei difetti e le mie splendide qualità. Ho smesso di guardare gli altri e confrontarmi con loro. Io sono così punto.Melania la sessualità è solo una parte di un'intero che siamo noi. La frigidità o l'anorgasmia sono solo la punta di un iceberg che coinvolge tutta la ns persona. Ecco perchè è importante accettarsi profondamente e veramente. La parola fondamentale: autostima. Credere in se stessi!Alla fine del film: la bestia nel cuore, uno dei protagonisti dice questa bellissima frase:"ci sono dolori da cui è impossibile guarire, il ns. è uno di questi, ma questo non ci impedisce di camminare insieme agli altri con le spalle dritte ed i piedi fermi a terra. Una cicatrice è un segno indelebile, ma non una malattia. La vita, quello che pensavamo ci avessere tolto, possiamo riprendercelo anche se per farlo abbiamo dovuto cancellare per sempre il ricordo dei bambini che eravamo" Ecco io ho fatto mia questa frase. La mia infanzia non è esistita, la mia adoloscenza neppure..ma oggi io sono un'adulta forte e consapevole di quello che ho costruito attraverso il mio dolore e niente e nessuno potrà mai farmi tornare indietro.Il dolore l'ho digerito e metabolizzato e non mi è servito sapere da dove arrivava: c'era e basta. Sono andata oltre ho costruito su questa grande sofferenza la mia personalità.Ecco perchè dico a Melania: guarda dentro te stessa, per trovare le risorse per cambiare marcia e costruire una nuova Melani, che si ami che conosca profondamente la propria fisicità. Preciso che non voglio insegnare niente a nessuno e non voglio fare la saccente. Il mio è stato solo un contributo ad una persona che so che vive. Melania se vorrai comunicare con me fammelo sapere io sono felice di darti il mio piccolissimo aiuto. ciao a tutti |
a cura di MARIKA |
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del 06/01/2009 16:04:42 |
Marika cara,
anche a me come ad aral risulta poco chiaro il tuo chiedere a melania di smettere di darsi risposte .. in un percorso di consapevolezza e di elevazione ,..tu esprimi una realtà completamente diversa ..da ciò che melania sembra aver colto dal passato e da figure comunque importanti per il nostro vivendo e i punti problematici con i quali ci tocca imbatterci… Non sottovaluto la tua melanconia che traspare e il lavoro che sicuramente ne è seguito per colmare vuoti di un’infanzia inesistente ed è proprio per questo,invece,che anche io non immune da problematiche che nel corso della vita mi si sono presentate ..invito invece melania ad andare in profondità e l’astrologia umanistica può essere veramente di aiuto.. Credo che per melania la medaglia è rovesciata..da lei traspare una sicurezza di amore ricevuto..e non ne dubito..i genitori amano incondizionatamente ma usano strumenti che non sempre son poi quelli idonei a far sì’ che il bimbo registri..ciò che comunque il suo subconscio ..dice e il rx stampa.. Io credo per melania ..che abbia sì ricevuto certezze ma non quelle che erano per lei prioritarie e la conseguente intimità penalizzata nei rapporti con il sesso maschile è un trasferimento di …ciò che il passato gli ha consegnato..una facciata e quindi l’andare a fondo(intimità)..spaventa ..come se si protraesse nel compagno la difficoltà di non superare il vivere senza che il volto vero venga fuori e quindi l’antico terrore di deludere prima i genitori ora il compagno..mentre sta deludendo se stessa perché insoddisfatta dell’unica verità che emerge da se stessa e cioè il “far finta che tutto va bene” Cara marika,non fraintendermi,credo che confronto e voci a chi inserisce un post siano tutti degni di allargamento di prospettive ..perchè confronto aperto e non prevaricatore ..un sorriso cilli |
a cura di CILLI-MARIKA-TUTTI |
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del 06/01/2009 16:36:05 |
non era nella mia intenzione prevaricare nessuno e dare alcuna lezione, ma semplicemente dare un aiuto attraverso il mio vissuto. Per me le problematiche della vita sono fatte di soluzioni non di belle parole: chi ha fame cerca cibo, stop. Vedi tesoro io non ho detto di non essere stata amata dai miei genitori, ma che ho avuto una famiglia disastrosa, il che è ben diverso!! Loro mi hanno amato tantissimo, ma c'erano un mare di problemi...vedi com'è facile arrivare a giudizi e conclusioni azzardate..cmq per la pace dell'astrologia e per non innescare inutili polemiche: anch'io ho venere quadrata a saturno, ma il saperlo ed avere analizzato negli anni il mio tema natale non mi ha aiutato. Mi ha aiutato lavorare sodo su di me. Ho imparato che l'abito non fa il monaco!Ed anche quelli che hanno, apparentemente, sono stati molto fortunati avendo avuto una vita felice e lineare non sempre magari lo hanno percepito ed assimilato. Altri molto più sfortunati, nati senza camicia come si dice(e non parlo di me) hanno saputo affrontare le cose e raggiungere grandi traguardi..un bacio a tutti
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a cura di MARIKA |
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del 06/01/2009 17:03:12 |
Credo che quello che volesse dire Marika sia l'espressione anche di alcune scuole psicologiche ...c'è un libro che si intitola: "Guardarsi dentro rende ciechi" e l'ha scritto un professionista che ha elaborato una metologia terapuetica molto valida, secondo me, per alcune problematiche psicologiche, ma sicuramente non per tutte.
Altri filoni della pnl ti dicono ....quando sei caduto in una buca non ti chiedi PERCHè sei caduto, semplicemente CERCHI UN MODO PER USCIRNE... dunque credo che vari approcci possano comunque essere utili in determinate situazioni e io, per lo meno, quando parlo di guardarsi dentro mi riferisco a cercare di essere consapevole dei modelli che abbiamo e non di conoscere se è stato tizio o caio che ci ha fatto quella cosa ....bensì di comprendere quali situazioni abbiamo sempre vissuto nella vita, quali con maggior ripetizione ...allora rendendoci consapevoli di questi schemi coatti che si ripetono inconsapevolmente potremo finalmente cambiare la nostra vita. Io personalmente non credo tantissimo nell'ipnosi, cioè ci credo e so e ho visto ottimi risultati su determinati problemi, ma mi dico io ....se non si modifica il modello alla base, quello in un modo o nell'altro si ripresenta e se mettiamo a posto una cosa poi se ne guasta un'altra ....infatti ricordo una trasmissione in cui una signora aveva risolto la sua fobia degli uccelli con l'ipnosi perchè aveva rivissuto che l'uccello era l'aquila del nazismo a causa del quale era morta nella camera a gas nella vita precedente, ma poi a distanza di tempo era tornata dal medico per l'insorgenza di un'altra fobia. L'ipnosi sicuramente è valida, è valida da un certo punto di vista perchè noi diamo una ragione, un senso a quello che viviamo e questo è in un certo modo prendere coscienza e già questo ci aiuta tanto, ma ...se non si dirige, secondo me, al vero fulcro vero da cui parte tutto ..rischia di essere una terapia palliativa e basta come tante altre. Alla base di queste mie teorie c'è il concetto secondo il quale, per una parte noi siamo "animali abitudinari" e viviamo di abitudini e se ci siamo forgiati in un determinato modo, con determinati schemi familiari per decenni e più (perchè alcune nostre modalità comportamentali sono scritte nel nostro DNA) ...allora immaginate quanto siano radicate in noi certe modalità, certe crendeze? Per questo io non credo sia così facile modificarle, per questo non credo che un tocco "magico" possa davvero cambiare le cose alla base. Mi sono occupata per vari anni di terapie che vantavano il merito di eliminare i conflitti rivivendo traumi infantili, pregressi o di vite precedenti perchè una volta che si era compresa l'orgine del trauma e la si era rivissuta ciò corrispondenva alla risoluzione del problema... ma l'esperienza mi ha mostrato invece, nella maggioranza dei casi, che non c'era nessuna risoluzione, nessuna guarigione, che in molti casi, sicuramente poteva essere molto utile per portare alla conscienza qualcosa che era nel subconscio e che voleva venire alla luce, ma per cambiare davvero e quindi guarire la strada è spesso lunga e impegnativa, talvolta un pò più breve e semplice, a seconda del nostro grado di consapevolezza probabilmente, a seconda di quanto più siamo in sintonia con il progetto del nostro sè. Tutto questo perchè sono fortemente convinta della presenza di MODELLI COMPORTAMENTALI in ciascuno di noi che spesso agiscono oltre la nostra consapevolezza e di cui dobbiamo arrivare ad avere coscienza e piena consapevolezza se vogliamo davvero darci la possibilità di cambiare modo di vivere. E' anche vero che alcune terapie psicologiche anche solo palliative all'inzio, aprono poi magari curiosità e la strada ad altre indagini e ad altre ricerche, per cui non sono certo io che condanno nè l'ipnosi nè altre tecniche ....ma se le devo pensare davvero risolutive, e con questo intendo nel cambiare la modalità relazionale della persona, questo mi riesce davvero molto molto difficile. Cari saluti a tutti! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 06/01/2009 17:31:34 |
grandissima Chiara Inesia, chiunque tu sia. Sono contenta che tu abbia risposto in questi termini, mi sei piaciuta tanto, perchè oltre ad essere concreta,parli di ciò che conosci bene. Io non faccio ipnosi regressiva. Faccio una volta al mese due ore di psicoterapie(mi devo recare in un'altra città) e l'ultima mezz'ora lo psicoterapeuta mi fa una seduta di ipnosi in cui mi fa visualizzare delle determinate situazioni e mi da degli inputs, ma alla fine sono io nella seduta che scelgo la strada che devo prendere.Lui mai nei miei racconti ha espresso giudizi o mi da dato indicazioni. Attraverso questo operare ho modificato il mio modo di pormi nei confronti degli altri e sono diventata molto sicura di me stessa. Lui utilizza l'ipnosi con gli atleti della nazionale per abituarli a ricreare ogni volta la stessa condizione psicologica in cui erano quando hanno vinto. Avrei un esempio da raccontare (ma qui non è il luogo) di una paura che avevo e che ora non ho più. Io so soltanto che grazie a questa persona sono riuscita a camminare con le mie gambe. Oggi se che ci camminavo già anche prima, ma non ne avevo la consapevolezza. Volevo dare il mio contributo a chi vive certe situazioni e crede di essere solo...non è così siamo in tanti...coraggio.un saluto a tutti
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a cura di MARIKA |
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del 06/01/2009 17:42:56 |
cara Marika
sono d'accordo con te che le parole a volte lasciano il tempo che trovano... ....ma credo anche che a volte siano POTENTI....le parole sono un mezzo di comprensione...di comunicazione...di elaborazione....di trasformazione.... Sapere che nel tuo tema hai venere saturno non serve a niente....COMPRENDERE cosa significa può fare la differenza...comprendere il modello che sta dietro...trovare quelle parole che lo RAPPRESENTANO profondamente dentro di te, nel TUO unico e personale vissuto...quelle che ti toccano profondamente....può fare veramente la differenza.... Dici che solo l'aver lavorato sodo su di te ti ha trasformato.... Certo, Marika....nessuno qui crede che basti la famosa CONSAPEVOLEZZA per cambiare le cose....la consapevolezza è un inizio ....è una base di partenza, ma se non si è disposti a FARE QUALCOSA DI NUOVO per noi....niente cambierà..... Poi dici che bisogna trovare soluzioni concrete alle problematiche della vita e scrivi "chi ha fame cerca il cibo, stop".... Ok....ma non credi che fermarsi un attimo a chiederci cosa stiamo facendo e perchè lo stiamo facendo sia utile... Magari uno ha fame perchè ...ha SEMPRE fame....perchè non è mai soddisfatto....non è mai appagato....o un'altro ha fame...perchè non è in grado di tenersi un lavoro che le permetta di guadagnarsi il pane....o ha fame perchè il cibo lo rassicura, lo consola come faceva la mamma.... Quindi, Marika, si, credo indubbiamente che limitarsi a mangiare quando si ha fame ci eviti un sacco di domande inquietanti e impegnative....!!!! ciao lara |
a cura di ARAL |
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del 06/01/2009 19:51:33 |
cara ma io assolutamente non pensavo a te come prevaricatrice ...
e ciò mi spiace perchè mi rendo conto come lo scritto può essere frainteso.. io parlavo di confronto tra noi per condividere ..un problema posto ...ma al di là di prevaricazione .. |
a cura di CILLI-MARIKA |
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del 06/01/2009 20:17:28 |
scusami Cilli..se ho inteso male, ne sono veramente dispiaciuta! Purtroppo alle volte le parole hanno questo limite. Volevo spiegare che la frase: chi ha fame cerca il cibo,stop.non era riferito a noi esseri fortunati, ma a quelli che non hanno di che sopravvivere..loro non si pongono tante domande: devono mangiare e basta. L'esigenza va oltre ad ogni cosa. Cmq il messaggio che volevo passare a Melania era: non esiste niente di irrimediabilmente perso nella vita. Tutto è nelle nostre mani, bisogna solo crederci!!Una bella serata a tutti
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a cura di MARIKA |
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del 07/01/2009 10:34:54 |
ok cara ...e sono contenta
![]() ![]() vorrei segnalarti un autore peter Schellenbaum, psicanalista junghiano di fama mondiale che ha scritto tanti libri interessanti ma te ne cito uno"la ferita dei non amati" ciao a apresto con la speranza he melania ricompaia...cilli |
a cura di CILLI-MARIKA |
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del 07/01/2009 13:35:46 |
Sulla scia del testo consigliato e nella speranza che Melania ricompaia, mi sento di consigliarle di leggere Alexander Lowen un grande della bio-energetica in particolare: "Amore, sesso e cuore" ed "il piacere" testi bellissimi che fanno riflettere. Mi sento poi di consigliarle un bel corso di training autogeno (io lo avevo fatto in una sede del Coni con un insegnante che era uno psicologo con questo specifico indirizzo). Attraverso il training uno impara a sentire parti di sè che normalmente non ritiene importanti(un esempio i piedi). Ciao a tutti
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a cura di MARIKA |
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