Aiutatemi vi prego
Sto sprofondando nella disperazione più nera
E' molto tempo che non scrivo proprio per questo ma so che solo voi potete aiutami o forse solo da voi, da Arcangelo, da Bruna, Yuna, lidia, chi guardò l'anno scorso il mio tema e tutti coloro che mi sono stati vicini quando il 4 gennaio morì mia mamma, io voglio veramente farmi aiutare.
Vi prego
Avevo intrapreso una relazione con un ragazzo e stavo benissimo con lui,un amore che non avevo mai vissuto prima, così.Anche lui sembrava convinto. Nel momento in cui ha però definitivamentelasciato la fidanzata per me si è reso conto che forse non stava facendo la cosa giusta e mi ha lasciata(classico)
Sulla mia psiche questo ha avuto un effetto devastante, non so descrivervi che cosa mi ha provocato, anche perchè io ho lasciato a mia volta mio marito per lui, ed ho un bambino di quattro anni.
Pur avendo un caro amico psicologo che mi aiuta non riesco più a trovare nessuna forza di reagire. Porto mio figlio all'asilo, faccio il minimo indispensabile, poi devo prendere per forza dei tranquillanti e mettermi a letto. Passo dalla disperazione alla rabbia, senza sfumature. Mi maledico per essermi illusa. Non riesco più a recitare, e per la prima volta avevo delle proposte. Mio figlio mi dice di alzarmi dal letto e non ci riesco, ed in quel momento mi odio così profondamente da desiderare solo di morire.
Vi ridò la mia data non perchè io pensi che l'astrologia splendida che si fa qui mi possa 'salvare' ma perchè mi confortò tanto l'anno scorso il modo con cui Arcangelo e gli altri guardarono i miei transiti
Vi prego aiutatemi
Vi prego fatelo voi
Non ce la faccio più

15/10/1975 ore 11.30 AM Velletri

Cara Fiordillà
che stretta al cuore il tuo post e d'istinto mi viene di abbracciarti e di sussurrarti che i "lillà"nascono nel mese più crudele dell'anno-diceva Eliot- ma il loro intenso profumo APRE LE PORTE ALLA PRIMAVERA: LA RINASCITA
questa metafora per dirti che ho sbirciato il tuo tn e una cosa mi ha colpita:
il transito di Plutone,già da tempo,in 1à casa in opposizione al tuo Marte rx in 7à
Plutone è LA GRANDE SFIDA :ci vuole far capire,vuole che facciamo luce dove in noi non c'è chiarezza,è il "NOSTRO MAGICO LUCIFERO"
e questo Luicfero,siuramente ti ha messo alla prova con la morte della tua mamma....ne parlammo riordi...ma ,non so,ho come la sensazione che quella luce sia entrata CONFUSA nella tua anima,che abbia sì attivato la tua parte pulsionale più intensa,istintiva ma che ti abbia spaventata:
quasi che tu abbia sentito,con quel lutto,il tuo cuore fermarsi e che tu non abbia trovato la tua vera forza di ascoltare quel silenzio e
D'ISTINTO tu abbia reagito per FARE RIBATTERE IL TUO CUORE...intendo la tua nuova storia e tutto ciò che attorno a te ha cambiato
ma quel sentire la morte-il cuore che si ferma-e reagire dando vita subito a una nuova relazione ,forse, ha manipolato inconsciamente un tuo senso di impotenza:
il nostro cuore continua a battere anche se NOI NON GLI ORDINIAMO DI BATTERE..questo ci induce a capire Plutone,e forse quell'opposizione a Marte-asse 1à/7à ti ha spinta a cercare sopravvivenza in quell'amore...un impulso
Plutone usa molto il desiderio,la seduzione.la sessualità ma questo tuo transito,e ciò che per ora ha portato come eventi nella tua vita, ti vuole dire;
che ciò che finisce è perchè in TE è già morto come bisogno,e che anzi è proprio in quel "fine di una storia" che DEVI VEDERE- (lucifero usa luci soffuse e molto intime,quasi depressive-) come puoi rinascere
oggi ti senti a pezzi,e questo fa plutone,stai male,e ti senti vittima-marte è anche questo- ma lo fa per COSTRINGERTI A VEDERE che NIENTE CI PUO PORTARE VIA LA VITA...anzi rinascerà una vita più vera,più in sintonia con la tua verità interiore e
quel LILLA' sarà davvero un profumo di primavera..anche se nasce in un contesto crudele e difficile
Plutone opposto a Marte forse ti ha fatto proiettare su un amore una rabbia inespressa,quel lutto di una Simbiosi spezzata per sempre-la tua mamma -
rispetto al quale forse ti sei sentita impotente nell'accoglierlo....e spesso Plutone/Marte -che per primo ci costringe a tagliare ogni fusione per trovare in noi il ns potere personale di sopravvivere-se poco ascoltato ci porta a ricreare quella grande illusione

Non ti spaventare se senti in te questi toni spenti,bui,lenti...quel letto dove ti rifugi fallo diventare un " momento per" ascoltarti con verità:

Nel transito Plutone è in sestile con la tua luna e con Urano...che nel tuo radix sono in trigono entrambi con Marte
una grande energia di CREARE (a questo ti spinge Plutone) quei cambiamenti VERI E AUTENTICI che anche la tua Luna acquario e trigona in rx a Urano ti danno in DOTE come FORZA-marte- tua personale,autentica
Quella storia è forse la goccia che TI SEMBRA abbia fatto traboccare il vaso...ma forse ti vuole solo dire che quell'acqua era torbida,invischiata di rabbia inespressa mischiata a pulsioni,sessualità -quindi intimità col proprio corpo-ma dentro quel vaso LE MANI LE METTEVANO ALTRI...
Plutone per primo ci chiede di RIPRENDERCI LE NS PROIEZIONi... e non ci toglie nulla ANZI ci dà ricchezza perchè portiamo in noi quello che è nostro
avere avuto una bella storia-anche se è finita-ti ha fatto capire UNA TUA VERITA':
tu sai AMARE.hai AMORE dentro...devi solo mettere NUOVA ACQUA IN QUEL VASO...una acqua che il sestile plutone con la tua luna - se ti sforzi di sentirlo- è un "potente occhiolino" che Plutone e Luna fanno a quel tuo Marte ,che può essere forte se impara a perdonarsi ma non ABBATTENDOSI anzi
tirando a lucido quelle sue vesti leggere e da marte in gemelli.....senza ansia perchè è proprio quella tua creatura che ti viene vicino al letto e ti dice "mamma alzati"...è quello che tu hai creato che ti spinge a tirare sù il tuo marte per vestirlo con le VESTI FINALMENTE TUE che Plutone ti sta facendo scoprire
Prova ad annusare il profumo del Lillà-rinascita- e a concentrarti su quello e a sentire che anche se il terreno intorno sembra gelido e crudele...lui PORTA DAVVERO LA PRIMAVERA....devi crederci
un bacissimo
e spero di esserti stata dì aiuto...cmque al di là degli spunti astrologici magari inesatti,volevo stringerti la mano con affetto
naja

Cara Fiordidlillà.

Leggendo il tuo accorato messaggio, ho provato una stretta al cuore, e mi è tornata alla mente una canzone di Bob Dylan che dice in un punto più o meno così: “Quante strade deve percorrere un uomo, prima che lo si possa chiamare uomo?”
Quanto dolore dobbiamo attraversare, spesso, prima di giungere a un senso di pienezza che sia soltanto nostro, e che, proprio per questo, può essere condiviso senza aspettative?
Non ho la pretesa di giudicare né di guarire, né di interpretare: la vita è la tua, il dolore che senti solo tu puoi sapere quanto sia intenso. Non ho forse nemmeno tutta questa pluriennale competenza per poter fare da “consulente”, ma un’occhiata ai tuoi transiti ha fatto vedere con una certa chiarezza, quel difficile transito di Plutone in Sagittario opposto al tuo Marte in Gemelli, come già sottolineato benissimo da naja (a proposito…piacere di conoscerti!).
Certo, quando si sta male forse non si arriva molto bene a comprendere che Plutone ti ha chiamato a prenderti in primo luogo cura di te stessa, senza delegare tutto ciò a un uomo.
Teoricamente, nessuno dovrebbe portarci così fuori da noi stessi tanto da avere la sensazione di non riuscire più a “riprenderci”. Se questo succede, è perché qualcosa, dentro di noi, aveva voglia di perdersi, forse di rivivere sensazioni dimenticate e intense. Forse è stato lasciata fuori una parte di te per troppo tempo: quella che aveva voglia di vivere, di sognare e di amare, fino al punto di esplodere tutta insieme.
Ciononostante, sono una di quelle persone che, seppur non anelando all’incoscienza e all’inconsapevolezza (al contrario!), reputa cmq che la vita vada vissuta, anche quando ciò comporta qualche rischio. Solo così possiamo crescere, anche se ciò significa, alle volte, attraversare le “oscure notti dell’anima”.

Inoltre, nei transiti sello scorso anno, oltre all’opposizione di Plutone e Marte, vedo anche il trigono che Nettuno di transito ha formato (al grado) al tuo Sole in Bilancia. Potenza dell’idealismo, del desiderio di volare, di sognare il Grande Amore. Quello di cui una Bilancia ha bisogno più dell’aria che respira.
Hai avuto anche un transito di quadratura di Urano al tuo ascendente Sagittario, la congiunzione depressiva di Saturno alla tua Venere in Vergine e tutta una serie di quadrature di Giove di transito a tutta una serie di tuoi pianeti (Sole, Mercurio, Plutone, Giove), più un’opposizione dello stesso Giove di transito al “solito” Marte in Gemelli.
Bene, questi sono stati transiti davvero tremendi, e il fatto stesso che, nel 2009, il 90 % di essi terminerà deve già porti in una diversa attitudine.
In più, nel 2010 Urano di transito passerà trigono allo stesso Marte in Gemelli, a sancire un ulteriore test di autenticità rispetto al tuo rapporto col maschile, con possibili soluzioni di notevole sblocco.

Dunque, io credo che questa esperienza vada giustamente elaborata, come un vero e proprio lutto sentimentale, prendendoti tutto il tempo per sfogare il doloro, con tutti i suoi alti e bassi.
Ma sono altrettanto convinta che, alla fine, potrai salutare una nuova Fiordilillà. Più matura e consapevole.
Adesso magari la serenità può sembrare lontana, ma vedrai che, se saprai prenderti cura di te e della tua anima, presto capirai anche il “perché” di questa esperienza.

Un abbraccio affettuoso

Liz

Rettifico: il transito che Urano attuerà nel 2010 rispetto al tuo Marte radix sarà di quadratura, e non di trigono.
Resta cmq il bisogno di rielaborare il tuo rapporto con il maschile e con la tendenza a idealizzare l'amore, che, con questo transito, si mostrerà di nuovo, chiedendo una specie di verifica su quanto questo concetto sia stato correttamente elaborato.

Complimenti cmq a naja per la sua bella e approfondita interpretazione.

Cara Fiordilillà,
come vedo Plutone in 1a non sta dando fastidi solo a me, nel tentare di tirare fuori una parte che crediamo davvero sepolta e impossibile, ma anzi cerca di spingerci con lanternino e zainetto prorio là dove non vorremmo andare.
Sai, credo che la tua sofferenza abbia un preciso scopo, e cercheremo di trovare qualcosa strada facendo. Andiamo un pò ad analizzare i tuoi trasiti, che ne dici?
Quell'opposizione Plutone-Marte dura infatti da più di un anno, e credo che ti voglia proprio far focalizzare quali modelli tu debba mettere in gioco per affrontare la vita di petto, attivamente, con le forze che tirerai fuori in questi momenti bui, quando proprio niente (ti sembra) possa aiutarti. Plutone infatti crea la sensazione di vuoto poichè cerca di farti imprimere, dalle tue profondità, un anelito vitale a ciò che darwinianamente, credo sia una sorta di selezione della specie. Evidentemente sta colpendo così pesantemente perchè sta cercando di ricordarti di usare la tua energia, che ultimamente è stata un pò imbrigliata, e (conoscendo le lune gemelli) un pò dispersiva, magari centellinando l'azione, seppur in molteplici progetti. Se ricordiamo bene, infatti parte dell'aspetto buio è iniziato quando saturno era sulla venere: già ti chiedeva di fare una scelta a livello affettivo. Vista l'iniziale titubanza, e probabilmente uno schema relazionale alla quale eri abituata ma alla quale non davi molte possibilità di sviluppo, anche Giove ci si mise e si puntualizzò garante di iniziali gratificazioni con un altro uomo, aumentando una scia vitale (Giove in Ia), che tuttavia ti diede la forza per lasciare la relazione con il marito.
A questo punto però, la situazione (sempre sotto l'opposizione Plutone-Marte) sembra stata creata di proposito per metterti nella condizione di rimanere finalmente sola e attingere dalle tue più profonde quella luce che adesso così tanto manca. Inizialmente con la dolorosa separazione della mamma (Saturno in 8a transitava stretto a Venere terminando l'opposizione con la Luna) che ti ha riportato antiche insicurezze, ma volendo insistere sull'autonomia emotiva, aggiungendo un nuovo obbiettivo a quella Fiordilillà che vuole rinascere, e che prende le consegne dalla sua mamma per diventare una splendida figura per suo figlio.
Il quinconce di Urano al Sole sempre dirci proprio questo: c'è bisogno di una persona e un'identità nuova, e in questo vi è quasi un "obbligo" delle circostanze, nelle quali l'individuo vi è quasi portato a spinta. Direzione sostenuta e coadiuvata da quel trigono al NN, che sicuramente aggiunge un pizzico di ampia visione ai tuoi futuri progetti (11a).
Quando ti trovi a letto, o ad avere difficoltà ad alzarti, vivi intensamente quei momenti di riposo e rilassatezza appaganti: non colpevolizzarti, perchè parte degli ultimi transiti ti ha proprio spinto ad una consapevolezza e ad un modo di essere che ha bisogno individualmente di tirare fuori energie per conto proprio: non lo potrebbe fare nessun altro e in questo Marte Plutone è molto chiaro. E allora tanto vale godere di questi momenti di pienezza in sè stessi, e vedere sè stessi, dentro sè stessi, non importa cosa, ma iniziando l'avventura.
Anche se all'inizio sembra piuttosto una ritirata, Tutte le grandi imprese iniziano con una sconfitta, vissuta e/o immaginata, poichè bisogna prima scendere dove la luce e l'energia pulsano, per poter portare fuori di sè qualcosa di autentico e di completamente nostro, il nostro potere.
Ogni tanto tienici aggiornata, siamo qui

Un salutone e un abbraccio, Arcangelo

Refuso: Sostituisco Marte in Gemelli al posto di Lune in Gemelli, parlando di eventuale dispersività.
Un salutone

Cara Fiordilillà,
mi dispiace tantissimo di come stai.
E' molto bello però che tu chieda aiuto, perchè finchè si ha voglia di gridare e chiedere, qualcosa deve pur succedere!!!
Credo di comprendere la tua disperazione e il tuo senso di perdita e di vuoto.
Non so come potrei aiutarti, sinceramente. Si possono dire molte parole, ma io in questo periodo sento meno il bisogno di non dire. Sento il limite di tutte le parole...
Intervengo qui solo per rispondere al tuo appello che per fortuna almeno ho visto (non vengo più tanto nel forum).
Ti abbraccio, forte, ti lascio la mia mail se ti servisse (bdevi2005@yahoo.it) se avessi bisogno di sfogarti... ..quella la leggo sempre....posso darti un pò di presenza, quello, non molto di più che un pò di presenza e comprensione per la tua disperazione, che mi risuona tanto (l'essere, il sentirsi, abbandonati).
Ho il tuo tema a casa tra i vari, proprio l'altro giorno l'ho rivisto passare....lo guarderò e se mi verrà da dirti qualcosa che sento buono per questa tua situazione te lo tornerò senz'altro a dire.
Solo questo posso fare, e pregare Dio che ti dia una mano (lo sto facendo molto per me, in questo periodo).
Cerca di coccolarti coccolando il tuo piccino, se puoi. Abbraccialo, tienilo vicino, non chiuderlo fuori....chiedi alla Madonna (Maria, madre divina, Grande madre o dea, affidati alla saggezza superiore dell'Amore, fidati di quella parte femminile divina, chiamandola come senti meglio per te) affidale te e il tuo piccino...
Tuo marito anche se lo hai lasciato può darti una mano, visto che stai così male? anche per il piccolo...magari può farlo....cercati aiuti anche vicini, fisici, di presenza....ei sola? hai amiche? anche una, una vicina, qualcuno compassionevole che ti possa un poco aiutare...non chiuderti....continua a cercare.
Ti voglio bene....che la luce torni a splendere! Ogni benedizione! (fai sentire la tua voce, sfoga il tuo dolore, se vuoi ripeto e se ti serve scrivi tanto quello che vuoi, ti presto il mio ascolto se vuoi qui o in privato).
Un abbraccio a te e al tuo piccolo
(i lillà stavano nella casa dei miei zii in campagna dove andavo da piccola dalla morte di mio padre per molti anni...sono fiori di una bellezza sconvolgente per me, e molto ne viene anche dal loro penetrantissimo profumo...)
Bruna

Ciao, non so se abbiamo avuto modo di parlarci prima .. quando ho letto il tuo post ho sentito il tuo dolore, perchè stato per certi versi il mio.. nell'anno in cui mio padre si è ammalato prima e poi morto ho chiuso un matrimonio decennale , nostra figlia allora aveva quasi 3 anni. Per un uomo alla fine che non ha scelto me, o meglio nn del tutto. E allora con umiltà e sottovoce posso dirti che io "so" .. bacchette magiche non ne ho e nemmeno soluzioni, posso raccontarti il mio percorso nn fosse altro per dirti che ce la si fa, sempre ce la si fa. Quando il dolore ti attanaglia ti senti morire e arrivi a desiderare di sparire.. ma piano piano cambia, nn passa o almeno nn subito , ma cambia e quando cambia arriva il momento per far in modo che nn sia vano e capire perchè ci è accaduta quella cosa, ma nn come una disgrazia ma come un'esperienza che se è arrivata è perchè ci sta porgendo una lezione fondamentale su noi stessi... ti lascio la mia mail.. se ti va di scrivermi altrove natalibera68@hotmail.com e da li se vuoi ti do le coordinate per arrivare su face book... giusto per avere un volto, oltre che delle parole. Se credi ci sono..


luisa

cara Fiordililla,
ho letto solo adesso il tuo post e sono rimasta molto colpita da quello che, credo, sia una depressione in piena regola che non puoi e non DEVI in alcun modo sottovalutare.
Si tratta di una malattia che si insinua lentamente ma che poi non dà tregua.
Tu hai un figlio e non credo che possa permetterti di stare dentro a questo stato d'animo anche perchè lui si spaventerà moltissimo e non ho idea di quali pensieri si faccia e, anche se non dice nulla, sono sicura che è preoccupato e non sa che cosa fare.
Credo che tu DEBBA farti aiutare assolutamente. Ci sono momenti in cui i transiti devono passare in second'ordine perchè adesso devi agire.. e REAGIRE a questa situazione.
So che la tristezza e la situazione sono difficili, però in questo caso tu ti stai accusando e, di conseguenza, accusi la persona che non c'è più e la vita.. di averti abbandonato ma in realtà tu ti stai abbandonando e questo non è possibile.
Forse la vita ti ha messo veramente alla prova e, dietro a quello che sembra un fallimento, ci sarà sicuramente una spiegazione e qualcosa di nuovo in serbo per te.
Però devi onorare anche questo momento affinchè possa esserci una vera rinascita.
Tuttavia, tu non puoi farcela da sola.. e devi, almeno all'inizio farti aiutare. In alternativa prendi almeno l'IPERICO che è un potente antidepressivo naturale..
Fammi sapere di te.
Un abbraccio forte forte.. Lidia
Se hai voglia, scrivimi in privato così ti do' il mio numero di telefono per chiamarmi. lidiafassio@yahoo.it
Ci conto.
Lidia

Buon giorno a tutti, buon giorno Lidia.

Volevo solo permettermi una nota strettamente medica.
E' sempre meglio assumere rimedi fitoterapici, come l'iperico chiamato in causa, sotto stretto controllo medico ....non dobbiamo scordarci che anche se il rimedio è naturale agisce chimicamente ed è esattamente uguale ad un farmaco chimico con tutte le interazioni e le reazioni che un composto chimico determina quando assunto per via orale.
Nel caso specifico l'Iperico diminuisce l'effetto di alcuni farmaci e ne aumenta quello di altri, per cui non si può consigliare la sua assunzione se prima non si è almeno fatta un'attenta anamnesi farmacologica della persona, ovvero non si è chiesto quali farmaci assume.

Perdonami Lidia se mi sono permessa, ma mi sono sentita in dovere di intervenire, non si può scherzare con la fitoterapia, è esattamente equivalente alla farmacologia di sintesi, solo appunto che il farmaco chimico è sintetizzato ex novo, mentre quello naturale viene estratto dalle piante e dunque va consigliato solo da medici, dal mio punto di vista, e anche secondo l'ordine dei medici, che ha stabilito che si possono occupare di fitoterapia solo medici che hanno conseguito una specializzazione in questa disciplina.
Tutti vorremmo aiutare Fiordilillà e, Lidia, conosco e comprendo perfettamente il tuo buon cuore e la tua generosità nell'intenzione del tuo consiglio, ma purtroppo bisogna essere molto prudenti con certe cose ....
E cara Fiordilillà, anche secondo me è il momento di chiedere aiuto ad un serio professionista, in certi momenti così tanto difficili non ce la si può fare da soli ...probabilmente ora oltre all'aiuto psicologico hai proprio bisogno anche di farmaci sia che siano di sintesi, naturali o che siano rimedi omeopatici, dunque affidati ad un bravo medico e potrai forse affrontare meglio le dure prove che la vita ti pone.
Se non conosci nessuno dalle tue parti, se mi scrivi la città in cui vivi, posso provare ad informarmi.
Cari saluti a tutti!

Chiara Inesia

cara Chiara,
so perfettamente che niente può essere preso così.. in libera assunzione tuttavia mi è sembrata una situazione difficile.. e credo che Fiordilillà debba fare qualcosa e subito.. perchè se non riesce ad alzarsi dal letto.. bisogna correre ai ripari.. senza indugiare.
Lidia

Grazie aiutatemi ancora
Lo sapete mi sono alzata e ho trovato tutti questi messaggi sono commossa.
Voglio chiedervi un parere.
Parlare mi aiuta
Vi prego continuate a rispondere
Come è possibile che unapersona diventi una ossessione per me? Se lo diventa è perchè la devo fare uscire del tutto dalla mia testa?
Non mi era mai accaduto.
LUi, un ragazzo apparentemente essenziale, semplice, molto bello ma senza fronzoli,(nato il 7/06/1971 alle 11.30)con una vita estremamente moderata ma con un forte potere di seduzione che senza agire mi ha attitrato comunque su di lui e fui io ad intraprenderee la relazione.
Sapete, io mi rendevo conto di una sua freddezza di fondo e dopo che avevamo fatto l'amore tornavo a casa e piangevo!!! Mi rendevo conto che era assente, che per lui non era sesso ma neanche amore. UN limbo.Un mondo dove lui stesso si perdeva. Rimanevamo entrambi sconvolti per giorni, ma in modo diverso.Lui continuava a dire " Non riesco a pensare ad altro!"
e aggiungeva "Mi sembra impossibile che lo abbiamo fatto. Che una bella ragazza come te voglia proprio me!" E lui è molto bello, naturale,si cura ma il minimo indispensabile. Inoltre è un professionista ed uno sportivo a livello agonistico.Perchè tutta questa 'depressione''?
Quando poi ha definitivamente lasciato la ragazza per me hanno cominciato ad emergere i peggiori lati, quelli che lo hanno portato ad allontanarmi. Improvvisamente si è rivelato una specie di mostro. Il viso un ghiaccio.
Soltanto due settimane prima, per il mio compleanno si era scapicollato per uscire dal lavoro in tempo, portarmi dei regali, e mi aveva addirittura telefonato la mattina presto per essere il primo. Mi aveva detto " E' il tuo compleanno!!!Il primo insieme!!!Ti rendi conto??? Devi essere felice!!! Lo so che ti manca tua mamma"
Come si fa a non impazzire?
In alcuni momenti la ragione , anzi sempre, mi suggerisce di non fare niente e cercare, ovviamente, soltanto di dimenticarlo. Questo lo dovrò fare di sicuro. Però in altri frangenti penso che gli dovrei dire come minimo tutto quello che penso di tutta questa sua scissione, anche perchè (e forse è per questo che sto così) ho dimostrato un certo self control , forse pure troppo.
Se almeno fossi autentica nel dimostrargli il mio dolore almeno ci sarebbe una verità a concludere una vicenda, e non un finale così, senza sbavature, tipo puntata di Beautiful.
Vi giuro che non è per tentare di riavvicinarlo
Scusate la lunghezza, ma come potete immaginare le cose che penso mi possano far bene sono tentata di agirle.
Grazie tante...vi prego continuate a rispondermi.

cara Fiordilillà,
la nostra mente e la nostra ragione spesso sono anche "trappole" e costruiscono logiche che non solo non sono attuabili ma che sono dannose per noi.
Io credo che se tu ti sei resa conto dei "non sentimenti" di questo ragazzo non abbia senso volergli dire quello che pensi.. ma ha molto più senso che tu scriva tutto quello che pensi di lui cercando di portarlo fuori. Io ti ho detto che sono disponibile a sentirti e, soprattutto ad "ascoltarti" perchè, credo, di questo tu abbia veramente bisogno.
Ritornare su ciò che tu già senti chiuso è qualcosa che potrebbe riportarti per un attimo indietro.. e le speranze si nascondono anche dietro alle più clamorose evidenze.
L'unica cosa vera è che devi portare fuori il dolore.. tutto, urlandolo e, soprattutto la rabbia che deriva dall'impotenza e dal senso di fallimento.. il DIMENTICARE può venire solo dopo.. non si può dimenticare quello che è ancora dentro.. la nostra psiche non è affatto attrezzata in questo modo. Il dolore va buttato fuori.. devi liberarti e, in un certo senso "SVUOTARTI"... IN POCHE PAROLE, bisogna fare SPAZIO affinchè possa esserci qualcosa di nuovo che ridia senso e significato alla tua vita così provata in questo momento.

L'ossessione è sempre qualcosa di Plutoniano e tu, se non vado errata, hai Marte all'ultimo grado dei Gemelli e questa tua storia mi sembra tanto legata al transito di Plutone in opposizione che, come sempre, aveva il solo scopo di portarti a conoscere la tua personale forza.. e a prendere direzioni importanti ma per te stessa; quasi sempre, quando con questo transito si incontra un uomo, indica che si carica di energia questo soggetto e sembra che la vita, il senso e la direzione vengano ritrovati grazie a questa persona. Purtroppo non è così.. bisogna lottare per ciò che si vuole perchè quel Marte è il tuo e questo transito indica che tu hai bisogno di cambiare rotta e di trovare veramente ciò che da dentro spinge la tua vita.. e questo non può essere un'altra persona.
Hai anche Nettuno in trigono al tuo Sole e questo bisogno di innamorarti e di trovare scopo.. anche questo è stato visto attraverso di lui..
Ora è tempo invece che tu ti liberi di questa ossessione per trovare la vera Fiordilillà: so che è difficilissimo e il fatto che tu abbia perso da poco la mamma non aiuta perchè sicuramente ti fa accumulare dolore su dolore. Forse eri già tanto fragile e quella piccola fiammella che hai intravisto in quel ragazzo ti è sembrata un grande sole pronto a scaldarti.
In ogni caso, le forze ci sono.. e ora devi lottare con tutta te stessa per uscire da questa situazione.. buttando fuori ciò che, se continua a sedimentare, veramente ti può far entrare in una depressione profonda.
Un abbraccio forte forte. Lidia

cara fiordililla..anche io ho provato i transiti di plutone.. prima nella mia settima casa poi nell'ottava.. congiunto al sole e quadrato al rx.. parliamo di anni.. e come ti accennavo ho vissuto qualcosa di molto simile e anche di più. Mi viene da suggerirti di smettere di chiederti perchè lui ha fatto quello o si è comportato così' o ha detto cosà... perchè ti costringi così in un circolo mentale vizioso e deleterio al massimo . Già è tanto difficile capire noi e le nostre di motivazioni, figurati quelle degli altri. Io ho passato mesi a chiedermi COME AVESSE POTUTO FARMI QUELLO CHE HA FATTO.. mesi fiordilillà.. e non ne venivo fuori . Fino a quando il mio analista mi ha suggerito di iniziare a chiedere a me stessa perchè avessi scelto quella persona, perchè nononstante tutto ancora la vedessi, perchè avessi voluto ignorare certe cose. Facendo così ho spostato il punto di vista, non ero più una vittima passiva ma potevo diventare parte attiva della mia rinascita. Non posso sapere se vomitargli addosso tutto il tuo dolore e sconcerto e i tuoi interrogativi servirebbe, a me nn è servito nel senso che risposte che possano soddisfare davvero in questi frangenti temo nn ce ne siano... valuta tu.

Cara Fiordilillà,

l'ossessione amorosa e la depressione associata alla perdita di una persona "amata" è una situazione difficilissima, devastante, destrutturante e lacerante direi ....scava a fondo con furore e poi piano piano ancora, poi forte e poi piano ancora ....ti lascia nuda, sfinita, senza niente ....nel deserto emotivo e fisico.
Non so bene perchè ciò accada ad alcune persone, forse questi transiti di Plutone così come ha mostrato Lidia servono proprio per scavare nel più profondo, per fare piazza pulita di tutto quello che non serve e per ritrovare quella minuscola e piccola fiammella che è la nostra vera identità, che è il nostro vero nucleo, che chiede di vivere nella sua piena autenticità.
Certo prima che questo nucleo possa avere consistenza e forza ci vuole tempo e ancora più ci vuole tempo per liberarsi di tutto quello che non serve ....l'ossessione mi dà l'idea che sia solo l'estremo tentativo della parte vecchia di noi di non morire e ossessivamente si attacca a quell'ultimo gancio, a quell'ultima speranza per non morire, per non cambiare.
Ma il cambiamento è chiesto ....perchè dopo un'esperienza così non si è più quelli di prima e anche se quell'atroce sofferenza ci farebbe preferire davvero la morte alla vita, bisogna scegliere, scegliere se lottare per quella piccola ma autentica fiammela di noi che chiede di esistere oppure rinnegarla per rimanere legati al vecchio e quindi inevitabilmente lasciarsi morire.
Sei fortunata in un certo senso ....hai tuo figlio che ti tiene in vita, quello che non faresti per te, un certo senso materno te lo fa fare almeno per lui.
So che il momento è terribile, noi che ti scriviamo sicuramente ti capiamo tutte benissimo ....l'abbiamo passato sulla nostra pelle e l'abbiamo superato, per cui abbi fede ...è difficilissimo, devastante e anche ingiusto forse, ma passa ....così come domani il sole sorge di nuovo e poi si farà sera, ma poi il sole sorgerà di nuovo e mai smetterà di farlo ...lui ci appoggia, ci mostra sempre che al buio poi seguirà la luce, il giorno la gioia ....ma la notte è lunghissima e sembra molto spesso molto più lunga del giorno, ma tu abbi fede e soprattutto come ti abbiamo già consigliato, fatti aiutare.
Sono d'accordo anche io che hai bisogno di tirare fuori tanto, anche se un certo rimanere sugli stessi argomenti può in un certo senso forse alimentare il nucleo dell'ossessione, se vogliamo così chiamarla, ma devi provare tutte le strade per liberarti dal tuo dentro che ha bisogno di essere eliminato, rinnovato, rigenerato.
Scegliti davvero dei seri professionisti che possano aiutarti.
Nei casi ossessivi io ritengo molto molto valida la psicoterapia strategica breve, vari miei pazienti sono guariti del tutto dalle loro ossessioni e anche in tempi piuttosto brevi, ti lascio di seguito il sito, con l'elenco di tutti gli studi affiliati, sicuramente troverai un professionista anche nella tua città o in una città limtrofa: http://www.centroditerapiastrategica.org/ita/affiliati%20prof%20ita.htm
Ma nel caso in cui non volessi chiedere questo tipo di aiuto almeno rivolgiti al tuo medico per avere un supporto farmacologico di qualche tipo, in certi casi i farmaci sono salvavita non dobbiamo scordarcelo.
Un caro abbraccio ....e non temere anche Plutone passa!!!

Chiara Inesia

Inoltre sono giorni interi che non fa altro che piovere, qui da me.
Sapete oggi sono stata ospite in una trasmissione televisiva, un pò mi sono sentita meglio. Ho anche riso, sdrammatizzato. lo sapete cosa odio adesso?
La mia bellezza! Odio gli uomini che mi vorrebbero e non sono lui.
Odio il fatto di poter essere desiderata. Forse ho spesso manipolato gli altri con il mio fascino e avevo qualcosa da imparare.
Voi non lo sapete maio sono stata la seduttrice in tutta questa storia!!! Che mi aspettavo? Forse è logico che sia stata usata.
Però siete straordinari, unici.
Da lontano riuscite a capire quanto sto male.
sapete che non mi ricordo più che giorno era ieri, cose banali tipo cosa ho mangiato.
Sono improvvisamente tornata al quattro gennaio 2008. Quando chiusero la bara di mia madre mio padre mi telefono per dirmi se volevo esserci, ed a me non importava niente, era morta. Non era lì. Invece sono corsa da lui, ed ho fatto iniziare la storia! Ero diabolica ora me ne rendo conto! E lui biondo, così apparentemente indifeso!!!
E' stato uno strumento per salvarmi da quella perdita, è vero
Avete ragione.
Improvvisamente
mi sento come avrei dovuto sentirmi un anno fa

Cara Fiordilillà,la tua "salvezza",l'amore incondizionato,totale,unico,che cerchi è sotto i tuoi occhi:è tuo figlio. Lui merita,ha diritto al tuo amore,a tutta la tua attenzione. Cercare di volere un uomo "complicato" è la strada migliore per una sicura depressione.
Cambia subito percorso.

E'ora di pensare al Natale:tu sai come i bambini adorino il Natale. Andate in giro a cercare addobbi nuovi per l'albero,impacchettate regali e dolci,andate per le strade addobbate e illuminate a festa.
Regalagli un Natale felice. Non lasciarlo nell'angolo. Non è giusto.

Un abbraccio a te e al tuo bimbo.

cara fiordilillà...
ti ho seguita fin ora nella drammaticità di una depressione che sento comunque sotto controllo perchè ne parli ed è quindi un voler correre ai ripari..pur ricevendo supporto ..anche da me ...ma che nulla sarebbe se tu non a contatto con il tuo dolore e con te stessa ...
ciò che dici rispetto a seduzione ...inconsapevolmente usata per colmare un vuoto ...non è una sola tua prerogrativa-forse ciò ti può aiutare..
il maschile ....emerge ..come oggetto di rivalsa e di punizione ....
poi ....l'epilogo di una storia dove tu avevi riposto la salvezza ...
ma si tratta di salvezza ....effimera ..ed emerge da tuo lutto dal distacco ..perchè è questo che devi elaborare...il vero lutto affettivo ma senza usare un uomo come tramite ....
ora riapri gli occhi..guarda tuo figlio e la tua bellezza che non sarà solo esteriore e poniti come obiettivo ..la rinascita ..partendo dall'essenza delle cose e senza confondere l'amore col desiderio di rivalsa ..e di potere ...
io credo che se questa storia è finita ....sia ..sì una avversità ma "che contiene il beneficio equivalente se non maggiore"...
con molto affetto
cilli

Voglio ringraziarvi e continuare a partecipare a questo forum.
La cosa che mi ha spaventato di più riguarda mio figlio, il 'sensitivo'.Sapete lo chiamo così perchè è plutoniano al 100 per cento, e ne ho continue conferme. Lidia nel 2007 ha guardato il suo tema gentilmente, forse può capire di cosa parlo.
Stamattina, alle sette era sul divano del salotto e mi ha detto.
Mamma, non ci si butta dal balcone, vero? Se ci si butta ci si butta con mamma e papà. Mi è venuta la pelle d'oca perchè io ho pensato di buttarmi più volte nell'arco di questi mesi e soprattutto di queste ultime settimane.
In particolare il 31 ottobre.
C'erano momenti in cui mi odiavo perchè non lo riuscivo a fare.
Soprattutto perchè non riuscivo a trasformare la sofferenza e l'unico modo per sfuggire al dolore per chi è così fragile, nella mia mente era creare o morire.Non riesco a creare ed ho un copione qua davanti da imparare.Mi sento legata da tre metri di spago ed odio chi mi ha ridotto così.Io conosco solo l'estremità oggettiva e drammatica dei sentimenti. Per me tutto il resto è un deserto.
Odiare e amare. Perchè?
Mio figlio ha capito che mi volevo uccidere o che ero già morta, che già lo sono.
Voglio ringraziare tanto tutti ma in particolare natalibera ed arcangelo.
Cosa ti sta procurando Plutone in prima? Vorrei conoscervi di persona, spero che possa accadere un giorno.
Un bacio grande.

Voglio ringraziarvi e continuare a partecipare a questo forum.
La cosa che mi ha spaventato di più riguarda mio figlio, il 'sensitivo'.Sapete lo chiamo così perchè è plutoniano al 100 per cento, e ne ho continue conferme. Lidia nel 2007 ha guardato il suo tema gentilmente, forse può capire di cosa parlo.
Stamattina, alle sette era sul divano del salotto e mi ha detto.
Mamma, non ci si butta dal balcone, vero? Se ci si butta ci si butta con mamma e papà. Mi è venuta la pelle d'oca perchè io ho pensato di buttarmi più volte nell'arco di questi mesi e soprattutto di queste ultime settimane.
In particolare il 31 ottobre.
C'erano momenti in cui mi odiavo perchè non lo riuscivo a fare.
Soprattutto perchè non riuscivo a trasformare la sofferenza e l'unico modo per sfuggire al dolore per chi è così fragile, nella mia mente era creare o morire.Non riesco a creare ed ho un copione qua davanti da imparare.Mi sento legata da tre metri di spago ed odio chi mi ha ridotto così.Io conosco solo l'estremità oggettiva e drammatica dei sentimenti. Per me tutto il resto è un deserto.
Odiare e amare. Perchè?
Mio figlio ha capito che mi volevo uccidere o che ero già morta, che già lo sono.
Voglio ringraziare tanto tutti ma in particolare natalibera ed arcangelo.
Cosa ti sta procurando Plutone in prima? Vorrei conoscervi di persona, spero che possa accadere un giorno.
Un bacio grande.

cara Fiordilillà

scusa se te lo dico...ma credo sia terribile quello che ti ha detto tuo figlio....credo che lui stia vivendo un dramma SUPERIORE al tuo dal momento che lui è un bambino e non ha che te e suo padre su cui appoggiarsi.

Sei consapevole di questo ?

Credo che sia assolutamente indispensabile in questa situazione che tu ti preoccupi di proteggerlo...anche da te stessa....non mettendolo in condizioni di vivere una situazione di estremo disagio che lo condizionerà pesantemente.

un caro saluto lara

Certo che lo so
Sto cercando di andare avanti in tutti i modi possibili con aiuti di tutti i generi
Sto facendo tutto quello che posso per scaricare l'angoscia nelle ore in cui lui è a scuola ma forse non sempre ci riesco.
E' stato tutto troppo duro, esattamente un anno fa il 18 dicembre mia mamma tornò dalla chemio e svenne per le scale di casa, non me lo riesco a scordare....poi è crollato tutto in poco tempo ed ognuno di noi si è vissuto il suo dolore individualmente, senza riuscire a condividerlo...io mi sono sforzata di sopravvivere anche allora
Ma la vita continua ciascuno vive le sue giornate con i suoi piccoli problemi
con i suoi se ti serve qualcosa chiama
Ma ormai la dimensione è cambiata, si è irreversibilmente trasformata.

E ed il dolore è il nostro ognuno fa quel che può per sopportarlo e quel che deve per non distruggere chi lo circonda
E mai ci riesce!
Lo sai che mia mamma e mio figlio gli ultimi tempi dormivano insieme il pomeriggio in un letto matrimoniale e si davano la mano?
Proprio di questi tempi.
Poi forse il due o tre gennaio lei mi disse' No, no, portalo di la', non voglio che mi veda così, sto sempre male!'
L'ultima volta che l'è andata a salutare aveva il cappello con il pon pon in testa, me lo ricordo benissimo. Però l'ha salutata di fretta, infastidito.
Scusate non riesco più a spiegare

Cara Fiordilillà,ti prego,prendi le redini di questa situazione.
Mi sono venuti i brividi leggendo di tuo figlio.
In tutti questi anni di partecipazione al forum,e soprattutto nell'analisi che ho fatto con voi del mio tema natale,l'ho sicuramente già raccontato,ma mi ripeterò.
Mia madre è sempre stata una persona depressa:questo è stato(ed è)il suo modo di sfuggire a situazioni che non le piacciono,ed è,soprattutto il suo modo di manipolare gli altri.
E mi ricordo che una delle sue frasi ricorrenti era:"ma adesso basta....un giorno o l'altro mi butto dal balcone,ma non preoccupatevi(rivolta a noi figlie)prima butto voi,e poi mi butto io...ah,non vi lascio da sole!!!!"

Riesci a immaginare cosa provavo?...l'angoscia che mi afferrasse mentre dormivo...o che prendesse prima le mie sorelle...o di tornare a casa da scuola e trovarla stesa sul marciapiede.............

Ora,ti prego,devi evitare in tutti i modi di restare in questa situazione. Trovati buoni dottori,una buona terapia SUBITO. Lo so,sono perentoria,ma ti voglio bene già da tempo,sei come di famiglia,ed è per questo che mi permetto di parlarti così.

Chiedi di Plutone in I casa.....ne abbiamo già parlato,ti ricordi?
Plutone richiede una tua trasformazione, ti dice che è ora di tirar fuori la tua forza,la tua essenza. Trovati con le amiche,proponiti un programma da seguire.....non stare a casa a rimuginare,esci,togliti da questo giro vizioso. Capisco quello che hai sofferto....e tuo figlio non ha sofferto?non sta soffrendo?
Come ti ho scritto nella risposta precedente,la tua salvezza è lui,ed è lì,che ha il diritto ad una vita serena e ad una madre che lo rassicuri.

Non so più cosa dire per aiutarti...posso solo dirti che la scelta di mia madre ha causato problemi gravissimi.
Non fare anche tu la stessa scelta,e non uso a caso questa parola:è una SCELTA,conscia,inconscia,quello che vuoi,ma lo è.

Io sono qui,con la forza e la disponibilità di cui sono capace.
Un abbraccio a te e al tuo bimbo.

Cara Fiordilillà,volevo ancora dirti una cosa.
Forse ,nel tuo pensiero,iniziare a vivere serenamente,vuol dire,in qualche modo,"tradire" tua madre...mentre il pensare in continuazione alla sua morte,alla sua sofferenza,in modo quasi ossessivo,ti sembra più giusto,più doveroso come figlia,più affettuoso.

Io non credo che sia così. Credo che la scomparsa delle persone che abbiamo amato,o che ci hanno amato sia da trasformare-e qui sì che c'è di nuovo Plutone:trasformare il dolore in forza,iniziare a fare silenzio intorno e sentire che sono ancora più dentro di noi,e questa volta PER SEMPRE,con quello che c'hanno insegnato,c'hanno regalato.
Questo è il modo in cui io "vivo" le persone che non ho più.....sentendo VERAMENTE l'eredità d'amore che mi hanno regalato.

cara fiordilillà...
mi piaccerebbe avere una bacchetta magica per far sì che tu apra gli occhi e guardi il tuo bambino....con occhi diversi ...lo chiami sensitivo e saà tuo figlio non può vivere col terrore che può< succederti qualcosa ..rifleii sulla sua domanda e ti prego....ritorna in te ...te lo dico col cuore anche se non ti sembra un brusco rimprovero...ma semplicemente un ritorno alla vita con una forza che devi tirar fuori perchè c'è...forza..un pizzico di amore ...che condito con fargilità ...ti renderanno ..a fare marameo all'occasione che ha fatto scaturire questa tua crisi..
non è il fatto in se per sè..pensaci ..una serie di sospesi che con quell'epilogo sono emersi..
guardali in faccia e affrontali per te e tuo figlio...lui assieme agli altri ...ti sta supportando sperando che ti accorga che lui c'è!!!!un sorriso .....cilli

scusami cars ma il mio post precedente ..un pò scorretto ..per lo scrivere in fretta ...ma il senso si capisce....
un grande abbraccio......cilli...

ecco ho dimenticato un particolare...ho sempre pensato a mia madre..nei momenti bui...e sai cosa ha funzionato per me?
visualizzarla che mi scrollava la testa e quindi mi incitava ....a vincere ...cioè a non rinunciare..mia madre l'ho persa presto...e i miei lutti comunque mi hanno fatto conoscere ...paura e altro genere di impotenze che la mente genera paralizzata....ho guardato i miei figli serrando denti...ma sapendo che mai potevo lasciarli soli..non serve morire per lasciar solo qualcuno...
prima e questo ci tengo a ripetere ti dicevo di non prendere ciò che ti dico come rimprovero-non lo è-....ma ti prego....NON RINUNCIARE MAI!!!!!!

fiordililla..
torna a raccontarti...io oggi ho pensato a te....e ti giungano i miei auguri ...
oggi si festeggia una nascita importante per la storia dell'umanità .....
che presto tu possa dare la tua voce di ritorno alla vita.....!!!!
con affetto cilli

Come sei cara...
Sto ancora male, ma cerco di sopportare.
Il fatto è che le persone care che mi circondano non sanno nè chiaramente devono sapere che sto male per un uomo, perchè la mia storia era ancora clandestina.
Quindi sono costretta a mascherare con amici, parenti, che si aspettavano che stessi male l'anno scorso e per mia mamma, non adesso di certo, o comunque non con questi picchi.
Inoltre ho purtroppo incontrato lui con la fidanzata la vigilia di natale, quindi è stata una bella coltellata di conferma a tante illusioni.
Era la prima volta in cui avevo una vera storia con una persona che mi piaceva davvero e non con una persona a cui piacevo io e con cui sapevo che non avrei mai sofferto.
Invece a quanto pare è così, non credete? Spesso addirittura sposiamo persone che ci fanno sentire al sicuro, ma con cui non ci sentiamo pienamente noi stessi, sulla scia dei famosi bisogni della luna...
Il fatto è che l'angoscia non mi passa ed ogni giorno spero che quello successivo il dolore sia un pò più sopportabile...so solo che non mi voglio più innamorare, che solo mio figlio potrà a vere tutta me stessa
Grazie cilli grazie tutti

cara Fiordilillà

dici di non volerti più innamorare e di volerti dedicare solo a tuo figlio.

Comprendo che in questo momento non puoi dire altro, ma, volendo guardare un pò oltre, questa tua frase rispecchia l'opposizione luna/venere...un opposizione che credo ti abbia fortemente condizionata nelle scelte affettive.

Esse madre, in qualche modo ti fa sentire al sicuro....tuo figlio non ti abbandonerà mai...e tu non smetterai mai di amarlo.....e la stessa stabilità e sicurezza cercavi nel tuo matrimonio....ma come vedi....non può andare così....la sicurezza non ti basta....tra l'altro la tua stessa luna vuole ben più che sicurezza...vuole libertà, da schemi e condizionamenti.

Cara Fiordilillà....evidentemente ti innamorerai ancora...ma se vuoi che le cose siano diverse, devi cominciare a trovare sicurezza e stabilità dentro di te....devi diventare madre di te stessa...solo così potrai essere anche donna che ama e che può correre il rischio di essere amata.

un bacio lara