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DISCUSSIONE: Charles Baudelaire |
Ieri a Che tempo che fa si è parlato dell'ultimo libro di Calasso: la Folie Baudelaire. Calasso come al solito è riuscito a dare un'immagine curiosa attraverso questo scrittore di un'epoca che ha lanciato i semi dell'oggi.
Vorrei sapere se qualcuno conosce il tema natale di Baudelaire, che non sono riuscita a trovare. Solo so che è un ariete-cancro. Ho notato che il cancro, al segno o all'ascendente, sforna da sempre un numero impressionante di scrittori. E nel mio piccolo ho conosciuto molti cancro che scrivevano molto bene e avevano un taglio stilistico onirico. Cosa ne pensate? dany |
a cura di dany_82 |
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RISPOSTE |
del 04/11/2008 19:01:10 |
Ciao, i dati di Baudelaire dovrebbero essere: 9/4/1821, ore 15.00, Parigi.
Con questi dati l'Ascendente è in Vergine, in Cancro però c'è la Luna, in trigono con Mercurio in Pesci. Comunque puoi dare un'occhiata tu stessa ora che hai i dati. Un saluto |
a cura di ASTRO |
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del 02/06/2011 08:24:59 |
Charles Baudelaire era figlio di un ex-sacerdote, capo degli uffici amministrativi del Senato. All'età di sei anni Baudelaire restò orfano del padre. In effetti, nel Tema Natale di Baudelaire, il Sole si trova in 12^ Casa ed è leso pesantemente. Il Sole in 12^ Casa generalmente indica un padre “diverso o un padre assente“, che non adempie ai propri compiti di genitore e, in effetti, il padre non poté farlo perché morì quando lo scrittore era ancora molto giovane. L’anno successivo alla morte del padre, la madre decise di sposarsi con Jacques Aupick, un tenente colonnello che, a causa della sua rigidità, si guadagnò ben presto l'odio del giovane Charles. L’aspetto negativo tra i Luminari (che coinvolgono la 3^ e la 12^ Casa) indica che il cattivo rapporto con la madre (nonché l’assenza di un vero padre) può aver generato in lui una lotta interiore o dei conflitti con il prossimo, oltre che una scarsa socievolezza.
Nel 1833 Charles entra nel Collegio reale di Lione, città dove si trasferì la famiglia a causa del lavoro del patrigno. Baudelaire inizierà a frequentare il collegio "Louis-le Grand", con risultati altalenanti. Venne espulso nel 1839, nonostante il suo buon profitto, per indisciplina. Dopo aver ottenuto la laurea, il giovane si appassiona alla carriera letteraria, che lo porta a conoscere artisti e scrittori dediti ad uno stile di vita bohémien, che lo spinse per altro ad accumulare debiti e a condurre una vita dissoluta da cui contrasse malattie veneree. Nel 1841 nacque la passione per l'esotismo che si rifletterà in seguito nella sua opera di maggior successo: I fiori del male; ma sempre più pressato da debiti e dalla salute cagionevole, dubbioso sul proprio futuro, solo e con una condizione psicologica precaria, Baudelaire tentò per la prima volta il suicidio. Nel 1860 venne colto da una prima crisi cerebrale e nel 1861 tentò per la seconda volta il suicidio. Per quanto concerne la salute, troppi Pianeti concentrati in 12^ Casa e quindi Opposti alla 6^ (che rappresenta anche la salute), fanno si che la salute sia più fragile; come ha citato anche la Signora Fassio, questa Casa così appesantita può creare sensazioni di paura e di morte che possono poi agire come condizionamenti a livello inconscio senza che il soggetto ne abbia una precisa consapevolezza. Le lesioni Sole-Nettuno-Luna, spengono la vitalità o la affievoliscono. Questi aspetti sono sicuramente la causa delle sue nevrosi. La 12^ Casa in Pesci rappresenta anche la prigione: è molto probabile che lo scrittore si sentisse come imprigionato, concependo il suicidio come un tentativo di liberazione. Per quanto riguarda le malattie veneree, Venere che è Signore del Toro (che è, secondo me, il suo Ascendente) presenta un cattivo aspetto con Urano e Nettuno (in 8^ Casa). Nel 1866 a causa di un attacco di emiplegia e di afasia rimase paralizzato nel lato destro del corpo; ormai malato, “l‘artista maledetto“, cercò sollievo nelle droghe ma nel 1867, dopo una straziante agonia, morì a soli 46 anni. Giove che si trova in 12^ Casa indica, generalmente, un soggetto poco propenso a parlare, ma più propenso a scrivere (e qui è supportato dal buon aspetto con Venere), ma le lesioni subite da Nettuno (che si trova in 8^ Casa), fanno si che si sia lasciato andare, con atteggiamenti di indecisione e con desiderio di provare nuove sensazioni (alcool e droga) per trovare l‘ispirazione. Sicuramente, la Luna, in 3^ Casa, assume una carica mercuriale e quindi ha orientato le sue percezioni verso le novità e tutto quanto potesse stimolare la sua curiosità e l’intelligenza in modo diretto, facendone così un grande poeta e scrittore. |
a cura di CAT |
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