IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
FORUM DI Astrologia |
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni |
DISCUSSIONE: proiezioni astrologiche |
Ragazzi ,cerchiamo di fare i seri ))-
Quando diciamo o accusiamo l'Altro di essere un nettuniano ,un uraniano ,un marocchino ..negro o altro in realta' noi ingenuamente ed inconsciamente "proiettiamo" le nostre configurazioni natali . Usiamo l'astrologia inconsciamente per esorcizzare la nostra Ombra . Dire all'Altro guardandop un tema " sei un nettuniano !!" "è nettuniano" !!naturalmente a chi come me o meglio ancora Lidia Fassio o Sandra Zagatti fa' sorridere ...Alla fin fine è il Nettuno natale ,l'urano e cosi via della persona che lancia il "je accuse "che ha un nettuno ,un urano...conflittuale . E l'accusa ci dice,ci spiega molto non dell'accusato ma dell'accusatore ... Il guaio dell'astrologia è proprio questo ,ognuno pensa che basta studiare ,immaganizzare dati e dati...di libri di astrologia che ci fa' diventare esperti di conoscenza ;non è una questione di conoscenza ma di altro ...e qui divento "determinista" nel senso che si nasce "astrologi" e secondo me non si diventa astrologi con la conoscenza o meglio è l'astrologia che ci sceglie e non viceversa . Hai voglia di assorbire libri non serve a niente !!! L'ha capito bene per esempio lavenere che ha scoperto che l'astrologia non è scopiazzamento dai libri --lei scopre che l'astrologia è difficile !! Un effetti lei vive scombussolamenti di vita ...trasformazioni ,un periodo che a scopiazzare le interpretazioni dei libri di astrologia risulta negativo..laborioso ...pieno di conflitti ed arabello qui le dice che è invece uno dei periodi piu' costruttivi e belli della sua vita - insomma sembrerebbe che arabello sia un pazzo,una sfida !! Quindi cerchiamo come da sempre insegna Lidia Fassio di non "proiettare" sugli altri cio' che è nascosto in realta' nella nostra psiche ;proiettare sugli altri la nostra Ombra è sicuramente piu' facile per "esorcizzare " il nostro proprio Male interiore accusando gli altri che ci allontana da noi stessi ,dal nostro Male . Noi non potremmo aiutare mai gli altri se non abbiamo preso coscienza ,consapevolezza dei nostri lati Ombra a cui per evolvere dobbiamo confrontarci !! Se non abbiamo questo coraggio di confrontarci con noi stessi ,con le nostre ferite riconoscendole interiormente ,con i nostri lati Ombra non potremmo mai aiutare gli altri . Quindi non "proiettiamo" sugli altri cio' che in realta' appartiene a noi stessi . Spesso usiamo le configurazioni dell'Altro ...sei Nettuniano!! e cosi via per allontanarci da noi stessi ,per accusare !! Non abbiamo il coraggio di riconscere in noi la radice dei nostri guai e in maniera vigliacca accusiamo,traslando gli Altri proprio di cio' che non riconosciamo in noi stessi !! Una via meschina di evitare di vedere il male in noi stessi proiettandolo vigliaccamente sugli altri !! Noi spesso nelle nostre risposte non la diciamo "tutta "a guardare un tema perche' ci rendiamo conto dalle configurazioni natali di chi abbiamo di fronte e sappiamo benissimo che non sara' di certo una spiegazione ,razionale,mentale e/o psicologica fatta di parole che fara' cambiare - trasformare - annullare- cio' che è sentito come male e guai della propria vita . :-) Con affetto arabello |
a cura di arabello |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
RISPOSTE |
del 13/08/2008 20:29:40 |
NON SO....un pò sono d'accordo... un pò mi sembra troppo poco..o troppo....RIPETO: non so..
allora lascio a Voi...un ulteriore spunto... un dialogo fra un LUI -ipotetico- e ANIMA tratto da Hilmann-Le storie che curano- LUI: Adesso capisco: tutte le donne e tutti gli uomini,tutte le cose in cui mi sono addentrata,nelle quali tu,Anima,mi hai condotto,e che io ho chiamato PROIEZIONI,c'erano per darmi il senso di essere dentro,di essere più piccolo,inferiore rispetto a ciò in cui ero entrato.Ecco è sempre stato troppo.Ecco il segreto delle possessioni dell'anima: dimostrami che a possedermi sei tu e che tu sei più grande di me. Se posso darti questo riconoscimento....no, se posso conservare questa consapevolezza della mia inferiorità rispetto all'anima, che io sono sempre contenuto nell'abbraccio di uno stato psichico,allora non ho bisogno di essere posseduto per avere prova di essere abbracciato ANIMA: Io non posso garantirti nulla..non obbedisco alla legge di compensazione...sarebbe un rimettermi dentro qualcosa LUI : Allora, è soltanto un sentire la tua presenza,tutt'intorno a me ANIMA: Non è " soltanto ", e non è un " sentire" LUI : Che cos'è allora?? ANIMA: E' un essere. Essere nell'anima RAGIONE: E' questo che vuoi ? Quello che l'anima vuole? ANIMA: Fuori,dovunque, spazio LUI : Io mi muovo nel tuo spazio ANIMA: Io TI MUOVO nel NOSTRO spazio LUI : il NOSTRO spazio? Tu muovi me? ANIMA: Ti muovono le mie immagini, e tu, a meno che non ti muova nuotando nell'acqua, non avverti lo spazio. Lo spazio dell'anima viene ad essere soltanto attraverso i tuoi movimenti,non solo i movimenti delle braccia e delle gambe, ma i movimenti della MENTE e del CUORE. Se non agisci o non fai,se non hai un qualche comportamento,se non pensi,non vivi,non vuoi,se non desideri o non immagini, IO SONO VUOTA. Io non sono niente,se non ti muovi con me,come mio contenuto, sei tu il luogo della mia attività psichica,ma NON rinchiudermi nell'attività. L'anima non è mai le sue azioni. Io non sono il comportamento, ma sono l'immagine che è nel comportamento; tuttavia non cercare di portarmi fuori estraendomi dal comportamento. Io sono indipendente da ogni luogo in cui si cerchi di mettermi, e dipendo completamente dal muovermi dentro e fuori quei luoghi nei quali sono tenuta. La mia ampiezza dipende completamente dal poter uscire............" |
a cura di NAJA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2008 13:13:58 |
Be !! Hilmann era il preferito della mia maestra di astrologia tanto che non c'è una libro che ha scritto dove non lo menziona ....
Qui nel dialogo c'è un colloquio diciamo diretto tra l'Anima e l'Io ma la parte cosciente (l'Io ) per dialogare con l'Anima ha bisogno di "usare" altri personaggi .... E' un po' difficile che ci sia un confronto,un dialogo diretto tra L'io e l'Anima .... Un colloquio tra Lui e l'Anima senza emozioni ,sensazioni ,c'è solo ...pensiero ..... "ragione " ...razionalita'...mente .... arabello |
a cura di PER NAJA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2008 15:05:09 |
E' un dialogo tratto da un lungo percorso dentro a un sogno...immagini che...certo con fatica...tentano di parlarsi...
Buon ferragosto ciao naja |
a cura di NAJA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 14/08/2008 18:13:36 |
Ah ) ecco-
un sogno che fa' da scenario ,in cui come in un teatro L'io e l'Anima "pensano" di dialogare ,di incontrarsi . Qui Bruna - la nostra esperta di sogni -penso sia contentissima ;solo con un linguaggio particolare - il "liguaggio dimenticato" dei sogni come nel libro di Eric Fromm -è possibile appunto fare incontrare l'Io e l'Anima . Buon ferragosto a che a te . Io ho fatto gia' una dozzina e piu' di giorni di vacanze(vela,mare e terme) ,aspetto una altra settimana e riparto ... Baci arabello |
a cura di PER NAJA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
Tutti i diritti riservati - Copyright - Eridanoschool |