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DISCUSSIONE: Amore materno
Ciao a tutti. Ho un problema con Alice*,la bimba che ho in affidamento.

Il tempo passa,ci stiamo conoscendo meglio,e lei ha iniziato ad aprirsi con me...a confidarsi e a lasciare andare un po' le difese.
Giorni fa le ho detto:"domani vengo a prenderti e stiamo insieme tutto il giorno".Lei mi ha risposto:"eh già,perchè mia mamma non vuole stare da sola con me".Io ho subito ribattuto:"Ma no,non è vero" E lei,molto seria e sicura,mi ha detto:"No,lo so io,è così".

La stessa cosa capita con suo fratello Pietro*,anche se la sua reazione è diversa. Mi ha detto"Sai,la mamma non VEDE L'ORA che ce ne andiamo in colonia,ma non perchè non vuole stare con noi,perchè è stanca". E io ho ribadito il concetto:"ma certo che non è per questo,è stanca,ha bisogno di riprendersi...le mancherete molto".

E adesso sono qua che penso...e mi accorgo che sono le stesse risposte che davano a me per "spiegarmi" le non attenzioni di mia madre,l'esserci fisicamente,ma non sapere esprimere affetto. E il mio senso di colpa cresceva.

E mi chiedo:che cavolo di risposte sto dando? Loro sanno benissimo qual'è la verità..ma cosa posso dirgli?
a cura di Cecilia
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RISPOSTE
 
del 12/07/2008 19:22:01
Che tenerezza mi fanno Cecilia i tuoi bambini, così piccoli eppure così disincantati. Costretti a dover capire gli adulti, la propria mamma, senza ancora aver capito di se stessi. Mi fa venire in mente quello che ho scritto poco fa a proposito di leggere negli occhi delle persone una "fame antica": fame d'amore, fame di necessità.....tu li stai nutrendo e loro devono imparare e "mangiare" da un desco che non è il loro e mentre si domandano perchè la loro mamma non è capace si dare loro quel nutrimento. Puoi col tuo amore placare quella fame e contribuire affinchè questi bimbi sappiano trasformare le loro esperienze in saggezza. Non so dirti cosa puoi rispondere loro anche perchè non credo che abbiano bisogno di risposte, gli occhi davanti la loro situazione li hanno bene aperti..purtroppo.
Però puoi colorare il loro mondo d'azzurro ed incoraggiarli e quanto più si apriranno a te quanto più potrai aiutarli a superare, vincere quel senso di non accettazione ricevuto dalla loro casa...questi bambini già grandi non hanno bisogno di "caramelline" ma hanno bisogno di essere aiutati ad accettare la realtà e convincerli malgrado tutto che si può tuttavia sognare, giocare ed essere amati.
Prendi con loro una pianta, piantatela insieme e mostragli il prox anno come avrà saputo resistere ai rigori dell'inverno e venire ugualmente forte e rigogliosa....
Un abbraccio d'azzurro per te cara Cecilia.
a cura di LUCKY13
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del 12/07/2008 20:08:25
Cara Lucky,hai visto che telepatia? I nostri post parlano lo stesso linguaggio...e così ci siamo scritte nello stesso momento.

Grazie delle tue parole,che mi fanno sentire profondamente compresa in questa mia avventura.
Un bacio
a cura di CECILIA
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del 12/07/2008 23:22:59
amica cara,
leggere il tuo racconto ..fa venire tristezza ..e io sono vulnerabile soprattutto per questi bimbi ..che nascono ... ...e si porteranno dietro la ferita dei non amati..
E' questa che puoi colmare ..
I bambini hanno le antenne ..percepiscono ogni cosa e sapranno quindi assaporare momenti di serenità .sono quelli che puoi offire loro ..li ricorderanno ....assieme al bene..e per quest'ultimo il loro fiuto speciale ..che assapora anche il tentativo di salvezza da parte tua per la loro madre naturale ..
un abbraccio forte
cilli
a cura di CILLI-CECILIA
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del 13/07/2008 10:36:27
cara Cecilia,
problema che si presenta spesso proprio alle persone che prendono bambini in affidamento e che, inevitabilmente, si trovano a dover dare risposte ai piccoli che si rendono perfettamente conto della situazione ed anche del desiderio dei loro genitori di "stare un po' senza di loro".
Il punto è proprio questo.. che, in genere, i genitori naturali se hanno dovuto dare i bambini in affidamento è perchè sono in panne, non ce la fanno più e men che meno con i loro figli che richiedono grandi energie e grandissima disponibilità.. che, se non si sta bene o se si è in crisi, non si può dare.

Le risposte che puoi dare ai due bimbi devono essere giuste e chiare.. sottolineando il grande momento di difficoltà dei genitori.. e della loro mamma.. che, proprio per questo, ha richiesto un sostegno ed un intervento esterno che garantisse a loro quanto avevano bisogno ed anche quella riserva di affetto che, la mamma, in quel preciso periodo non è in grado di dare..
I bambini possono capire.. anche se soffrono (questo è inevitabile.. loro vivono la cosa come una sorta di rifiuto.. e lo stanno razionalizzando in base a ciò che dicono), tuttavia, se si fa loro capire che l'affetto.. non è una cosa che deve giungere solo da una parte.. ma che loro ne possono avere tanto.. basta che lo prendano dove lo trovano.. dove c'è salute e disponibilità..
Si può anche far capire ai bimbi che la madre in fondo vuole loro bene e proprio per non farli soffrire è disposta a lasciare che i loro bambini vengano amati da altre persone che li vogliono e che possono sostenerli e dar loro ciò che non potrebbero avere dai genitori.

Gli si può dire che la madre non sta bene e che per questo dice che è stanca.. e che devono sentirsi felici di avere invece dalla loro parte una famiglia che li cura e che li ama.. e che dà loro tutto ciò di cui hanno bisogno.

Quando poi la mamma starà bene ritornerà anche lei ad esserci di più..e loro così avranno l'affetto della famiglia ed avranno anche uno scrigno segreto con l'amore che le avrete dato voi.. e che li ha aiutati in un momento in cui loro e la loro famiglia erano in difficoltà.

UN abbraccio...forte.. con affetto.
Lidia
a cura di LIDIA
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del 13/07/2008 17:55:45
Cara Lidia,mi hai dato suggerimenti pratici ai quali non avevo pensato...almeno non nei termini chiari che mi spieghi.

Pensavo...quando saremo nel discorso(l'occasione non tarderà)potrei poi suggerire di scrivere su un foglio i nomi delle persone che ci vogliono bene....fare ognuno il suo elenco che poi si può colorare come si vuole,e che può restare segreto...oppure no...
Come ti sembra questa idea? Mi sembra che in questo modo le persone assumerebbero più peso,e contorni più precisi.Che ne pensi?
Grazie
a cura di CECILIA
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del 13/07/2008 17:59:01
Cara Cilli,grazie per esserci sempre in questa mia avventura e non solo.
a cura di CECILIA
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del 14/07/2008 10:04:02
cara Cecilia,
certo, quella che suggerisci è una bellissima idea..
Tutto, a mio avviso, deve tendere a far capire ai bambini che l'affetto è affetto.. e non importa da dove arriva.. ma è importante che capiscano che da qualche parte dell'Universo c'è sempre qualcuno per ognuno di noi...e quindi, per loro..

Se passerà questo messaggio allora sapranno portarlo nel cuore ed averlo a disposizione qualunque cosa accada fuori.. In fondo.. quelle famose "risorse" da casa seconda sono queste.. l'amore che abbiamo ricevuto..
In quella casa non c'è la MADRE LUNA ma c'è la X.. la "grande madre" che possiamo incontrare sotto forme diverse.. in tantissime figure.. che ci possono accompagnare nella nostra vita.

Io credo che quella X che poi va in SAGITTARIO e che diventa la nsotra speranza.. la fiducia nel mondo.. è proprio l'AMORE con A maiuscola che abbiamo ricevuto dall'universo sotto forma di "persone amiche.. e amorevoli" che ci hanno aiutato nei momenti difficili.. Quella che i cattolici chiamano la "provvidenza" che io chiamo semplicemente LA VITA.
Alice Miller dice che "basta un adulto sano e amorevole" per salvare la vita disperata di un bambino..


Ciao bella. Un bacio a te e ai tuoi piccoli Lidia
a cura di LIDIA
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del 14/07/2008 11:49:34
Cara Lidia,penso che quello che dici varrebbe un post a parte...mi solleva molto,non solo per i bimbi,ma mi tocca da vicino. E' una vita che mi chiedo come ho fatto a sopravvivvere con una madre come la mia.
Il rapporto con la madre è vitale,nel vero senso della parola,perchè da lei,fino a un certo momento,dipende la nostra esistenza...ma passato quel limite no.
Non voglio sminuire il rapporto madre-figlio,ma credo che sia importante spostare l'obiettivo al di fuori,cominciando dalla cerchia di parenti,amici...
In fondo credo che la foltissima schiera di mammoni (e mammone)troverebbe una buona motivazione ad uscire da quell'invischiamento,se smettesse di ritenere fondamentale questo rapporto,e se si dirigesse al di fuori...verso gli altri.
Le madri possessive creano queste difficoltà,impedendo l'andare verso la vita,verso gli altri,verso il mondo.

L'importanza di ricevere amore,da qualunque parte arrivi....questo è un bellissimo messaggio,e l'importanza di darlo...

Cara Lidia,un abbraccio a te.
a cura di CECILIA
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