nelle ultime settimane ho fatto un sogno con un'identica tematica: scabrosa e imbarazzante.
Sogno di dormire,anzi "giacere"in un letto e baciare,abbracciare,accarezzare un uomo .....morto.
Non una persona a me conosciuta"morta" nella realtà e nemmeno un cadavere ,secco e stecchito,nel sogno.
Ma una persona immobile,statica,ferma anche se morbida e calda ma che io capisco,alla fine del sogno,che è priva di vita.
E qui mi sveglio,non impaurita e terrorizzata ma "rassegnata" come fosse una situazione abituale.
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che ciò che mi circonda stia "morendo" ????
Aspetto con curiosità ogni idea brillante anzi-ironizzo-un lumino di luce -)

Cara L., nn sono certo brava ed esperta quanto Bruna a poter decodificare i sogni..però se questo sogno lo avessi fatto io avrei pensato, forse anche in maniera schematica, che ad essere morta è la mia energia maschile o quella energia maschile
(compagno, amico, padre) a cui per tanto tempo e fin qui ho fatto riferimento.
Per me il maschile è tutto ciò che è : conquista, decisione, forza marziale; contrapposta e/o integrata col femminile che è : accoglienza, comprensione, energia ricettiva e creatrice.
Il fatto che tu la stia baciando è come se in qualche modo ti stessi riavvicinando a lei e stessi cercando di svegliarla o confortarla.

Il fatto che poi nonostante i baci lei sia cmq morta potrebbe essere legato al fatto che il tuo vecchio modo di gestire la parte maschile, appunto, si sia concluso e tu debba integrare il maschile, l'energia maschile, in maniera completamnete nuova, da qui in avanti.
Senza paura, senza sentirsi divisa, ma accettando il fatto che siamo fatti di entrambi.
Il fatto che per rivolgerti a lei, cioè all'energia maschile, poi tu usassi il bacio, la coccola, in una parola l'accoglienza, metodologia tipicamente femminile mi fa pensare ad un modo di rapportassi al maschile ancora in maniera non paritaria.
Cercando l'attenzione, e usando armi tipacemnete femminili, archetipo forse di un mondo infantile.
Magari ho detto un sacco di baggianate pur se con perfetta onestà di fondo, e me ne scuso, ma vedi se ti risuona qualcosa.
Ovviamnete invoco il confronto di Bruna per avere delucidazioni io stessa sull'eventuale correttezza, o errore delle mia visione.
Buon lavoro a tutte!

Non so....io ho "visto" un confronto con qualcosa che.....ormai non c'è più.
Sicuramente può essere un modo di fare,di gestire e gestirsi,di rapportarsi che devo integrare oppure da cui devo staccarmi ma istintivamente,nel sogno,mi sembrava di tentare l'intentabile,di impegnarmi in qualcosa di totalmente inutile e vano proprio perchè il destinatario,il fruitore del mio impegno era.....un morto.
La cosa strana è che io lo sapevo ma continuavo imperterrita e non so spiegarmi il perchè .

Oppure potrebbe anche essere un'altra cosa ......rappresentare il mio lato maschile,battagliero-lottatore-determinato che è "morto" come fosse stroncato dalla fatica,dalla stanchezza,dalle delusioni,dalle sconfitte mentre "vive" anzi sopravvive ancora il mio lato femminile,quello accogliente,quello coccoloso che continua a "resistere"al sonno e all'addormentarsi.Come se non volesse rassegnarsi .....!!

Cara L., e cara Titti, anche.

Eccomi a voi.

Interessante sia l'intervento di Titti, con le diverse cose che ha detto e che non sono certo baggianate (proprio perchè quando ci sono onestà di fondo, partecipazione autentica, PRESENZA, non possono uscire baggianate, per forza di cose, per legge naturale); sia le puntualizzazioni di L.
Brave.

La tua precisazione, cara L., di confrontarti con qualcosa che non c'è più, la trovo corretta.
Che sia un modo di rapportarsi a, o un qualcosa, valori, modo di essere, idee, cui si resta ancora aggrappati pur sapendo perfettamente che per noi non è più vivo!

Anzi, è come se fosse vivo, infatti il corpo è caldo, segno che comunque fa parte di noi, è presente ancora oggi, ma non si sveglierà vivendo di coscienza propria, agendo autonomamente, non crescerà, non si evolverà....è vivo ma come un vegetale.
Quindi dotato di sola vita vegetativa. Come una persona in coma irreversibile.

Benissimo che possa rappresentare la modalità maschile battagliera, che ci ha difeso, protetto, guidato, sostenuto, ma che oggi non dico che è da buttare via completamente (il corpo non è freddo), ma non può essere svegliata così, non potrà funzionare in quel modo che ci si aspetterebbe.

Il bacio nelle favole è il modo per svegliare a nuova vita. Ci si unisce per la bocca, ci si scambia il respiro, ci si introietta nell'altro e l'altro in noi, questo infonde nuova vita.
Il bacio in amore è una sublimazione del mangiare l'altro, cosa che infondo simbolicamente noi facciamo sempre, perchè ci nutriamo di quel che gli altri ci danno per crescere in consapevolezza ed altro.
Nelle favole il bacio è questa sorta di iniziazione, di dar vita, di passaggio. Qui il bacio non dà vita autonoma a quel morto, a quella via ormai nn foriera di sviluppi.

Per cui tu ci resti attaccata perchè finora hai fatto così, perchè vorresti da un lato mantenere il sogno di far vivere quella statua; e se fosse l'inverso di Pigmalione? la costruzione di un maschile ad hoc come noi lo vorremmo, caldo, coccoloso, ma privo di una sua parte volontaristica, vitale, quasi vegetale nella mani di un femminile che fa tutto lui....poi cerchiamo di dargli vita ma non funziona.
Forse perchè non dev'essere così.

Dunque, sicuramente c'è qualcosa di superato che non darà vita nuova, qualcosa da lasciar andare, illusioni,modalità, idee, forse persone e situazioni esterne, questo puoi vederlo tu;c dall'altro lato questo essere ha una sua vita vegetativa, abbiamo detto, per cui va anche recuperato, o forse fatto vivere in un modo diverso.

Forse appunto è anche un bisogno di integrare il maschile in senso differente, non più solo guerra e conquista per affermare un femminile che non ha altre armi (infatti poi il bacio, arma "attiva" del femminile, non è più efficace a svegliare questa specie di amante).

Ho la sensazione che questo sogno verrà ancora sviluppato, o dalle tue riflessioni o da altri sogni, meglio e probabilmente da entrambi.

Che poi il tuo lato femminile non voglia rassegnarsi ad addormentarsi, è simbolo anche della sua vitalità, ma forse anche di un suo atteggiamento maschile, appunto (resisto, combatto).
Magari nell'abbandonarsi ed affidarsi a un'intelligenza naturale superiore (non avulsa da noi, ma integrata nel nostro corpo fisico e spirituale) questo femminile potrebbe trovare una nuova strada. E il sogno avere un altro esito.

Il sogno appare ambiguo perchè contiene morte e vita, come tutte le situazioni più ricche di potenzialità, pensa solo a Plutone e allo Scorpione. Lui è morto perchè non si sveglia, ma vive, perchè è caldo, tra l'altro se fosse senz'anima non potrebbe a mio avviso essere caldo...che sia invece solo dotato di un'anima collettiva, immersa in un sonno di incubazione, morte/trasformazione? Passaggio? Nel modno matriarcale antico la morte era questo, assimilabile al sonno; nel ventre della terra di sepoltura la vita rinasceva dalla morte).
Che questo maschile indichi al tuo femminile la via del lasciarsi andare? Dell'affidarsi ...?

Come gli archetipi sono ambigui, perchè contengono sempre il lato buono e quello cattivo, quello chiaro e quello scuro, così questo sogno contiene davvero tanto...
per questo credo che lo puoi e dovresti sviluppare molto.

Ogni qualvolta, anche durante il giorno, ti vengono in mente cose, scrivitele.
(Scrivere è come arare la terra e mettere dentro semi; germoglieranno).

MA ora vorrei chiederti: perchè introduci il tutto parlando di tematica "scabrosa e imbarazzante?".
Tenendo conto che nei sogni tutto è possibile, cosa ti fa vibrare in questo modo?
Cerca di approfondire questa definizione che dai perchè ho la sensazione che potrebbe contenere dei fili conduttori interessanti.

Ti aspetto, ovviamente, per gli sviluppi.


Cara Titti,
come vedi le cose che hai detto sono tutte qui contenute.
Non esiste mai una spiegazione sola, soprattutto per un sogno, ovviamente.
Tu dando il tuo contributo hai creato stimoli a lei (e a chi legge) e hai elaborato quel sogno come fosse in parte tuo, ossia parlante al livello della tua persona. Hai tirato fuori veirità che rispecchiano te, ma al tempo stesso anche chi altro è coinvolto, in quanto si entra in risonanza reciproca.

Alla fine poi ognuno deve trovare la sua verità, sentendola nelle sfumature più giuste per lui con tutta l'onestà possibile in quel momento.
Così cresciamo.

Lavorare insieme con i sogni comunque dà delle opportunità formidabili, come possiamo vedere.

Una cosa ti chiedo, cara Titti. Quando dici "rapportarsi al maschile in maniera ancora non paritaria", parlando del femminile che usa le sue armi....mi viene in mente, vedi tu se è una solo mia cosa che risuona o se può essere anche utile a te, a una sorta di confusione su come non solo rivolgersi al maschile (come se i mezzi femminili insomma non fossero...consentiti, o buoni, o leciti....) ma anche circa il senso della parità, intesa facilmente come dover essere uguali nelle specificità, perdendo così le preziose differenze, e non uguali come valore proprio di quelle differenze. (A me questa cosa parla molto, ripeto, è mia esperienza essermi dibattuta in questi lacci e ora la sto mettendo a fuoco qui con te).

Il lavoro insieme fatto in questo modo, mi viene da dire, non solo è una cosa meravigliosa, ma oso dire SACRA (del resto il re del sogno Nettuno è simbolo della spiritualità e sacralità, quindi....).

Un grosso bacio ad entrambe,
Bruna

Cara Bruna, grazie per le tue precisazioni e il tuo contributo, come sempre ricco di spunti per ognuno di noi.

Riguardo alle precisazioni che mi chiedi, ti rispondo.
In questo ultimo periodo io e un gruppo di amiche in cerca dell'anima gemella, ci chiediamo spesso se su questa affannosa ricerca, spesso infruttuosa o nn soddisfacente, non abbia un peso rilevante sia il rapporto con il padre sia l'archetipo femminile e maschile che la nostra linea femminile ( madre, nonna , zia) ci ha tramandato.
Molte di noi stanno facendo un percorso personale da cui sono uscite fuori molte cose interssanti che abbiamo visto essere spesso vere per molte.
Sono così usciti fuori gli schemi mentali legati al maschile fortemente influenzati dalle storie personali delle madri.
Erano spesso maschili sfuggenti, a cui le donne cercavano di avvicinarsi unicamente attraverso le armi seduttive.
Non c'era mai uno scambio reale, un integrazione delle differenze, una consapevolezza piena e vera dell'altro.
E una consapevolezza di sè.
Era tutto molto confuso.
Abbiamo pensato che forse, ma magari sbagliamo, un diverso approccio e una maggiore chiarezza avrebbe aiutato anche a noi a capire bene le differenza tra maschile e femminile.
A migliorare anche il rapporto di coppia
a cercare nell' altro, nel maschile, un mondo sconosciuto da cui imparare ad integrare comprensione e azione, accudimento e indipendenza.
Va da sè quello che il maschile avrebbe potuto imparare/acquisire da noi.

un abbraccio

Buon giorno Titti e Bruna (e anche a chi altro legge)
Ho dato solo una rapida lettura dei vostri scritti per conservare la spontaneità e non farmi condizionare eccessivamente dalla mente razionale.

Inizio subito dall'ultimo quesito:
"scabroso e imbarazzante"...Perchè?
Perchè ho la vaga sensazione di non aver "solo" baciato,accarezzato,abbracciato nel sogno ma di aver proprio fatto sesso
con il morto.
E questa cosa mi fà ridere perchè la ritengo fuori luogo e priva di senso!!!

Vorrei lanciare un'altra ipotesi ma so che sarà difficilissimo spiegarmi.
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metto come SOGGETTO del sogno NON le persone protagoniste ma la MORTE stessa.
Forse il sogno mi vuole indicare una cosa:
che davanti alla morte sopravvive la nostra Anima,intesa come vera essenza,Verità,il nostro essere puro e incontaminato,il nostro vero IO staccato dalla mente e anche dal cuore.
Quindi la vera parte che di me soppravvive NON è quella maschile,battagliera,decisionista e marziale ma quella femminile,accogliente,ricettiva e comprensiva.
Morendo resta la mia Anima e-penso-che il sogno mi stia indicando proprio qual'è la parte di me più sincera,più spontanea e quindi più vera.
Quello che resta di me è la dolcezza e la tenerezza.....racchiuse in un bacio,in un abbraccio e in una carezza.
Mi sembra un consiglio bello

non so per quale motivo ma leggendovi e scrivendo il post precedente ho avuto un'intuizione anche se non riesco a collegarla razionalmente al sogno.Ma è una percezione.....!!!!
Non è collegabile perchè NON c'è una base reale di contatto fisico ,di Amore inteso come relazione o sessualità ma è l'unica cosa che riesco a collegare con un mio impegno emotivo quotidiano.Di anima per essere chiari e schietti.
Nella realtà ho un rapporto di amicizia con una persona (maschio) che dura da una vita.Nient'altro che un semplice bene amicale reciproco ma molto sentito e coinvolgente.Insomma quelli che si definiscono "gli amici del cuore ".
Questa persona da alcuni anni ha un'esistenza allo sbando perchè soffre di depressione,ha perso il lavoro,ha mille difficoltà economiche-famigliari-relazionali.Un macello esistenziale insomma.
Confesso candidamente di averci messo l'anima per aiutarlo.Di avergli dedicato tempo,risorse,impegno sfoderando una pazienza e una calma inimmaginabile.
Ma forse ora sono stanca.
Stanca di aver dato cosi tanto senza ricevere nulla in cambio (intendo una minima riconoscenza e nulla più )se non -attualmente-un atteggiamento ostico,ostinato,duro e molto-molto chiuso.
Come se il mio incitamento alla speranza,all'ottimismo,alla fiducia nel domani rimbalzasse contro un muro .
Mi sembra che tutto lo sforzo profuso sia vano.....inutile.

Come appunto dare ,io,speranza e quindi vita a una persona morta dentro.

Ci può essere un collegamento oppure no ??

Magari si..

Nel senso che forse potrebbe essere che il fatto che questo tuo amico nn reagisca minimamente con coraggio , decisione, scelta, qualità che magari tu reputi inconsciamnete debbano appartenere ad un uomo, ti hanno fatto vedere come " morto" il maschile.
Ma mi chiedo se forse nn ci sia qualcosa nel passato del maschile che hai incontrato, che nn ti abbia suo tempo deluso, e dove avevi riscontrato una mancanza di quelle qualità, che ora vedi spente nel tuo amico.
Come se questo avvenimento avesse fatto usccire fuori una cosa che avevi dentro e avevi già notato e che in qualche modo ti aveva deluso del maschile.
Direi che il fatto che lo baci è cmq segno di amore, dedizione, forza e voglia di aiutare.
Sotto la luce di questa tua aggiunta mi sento anche di rettificare ciò che scrissi a porposito del bacio, in cui forse vedevo un attaeggiamento si femminile, ma forse piu orientato ad attirare attenzione.
Come vedi anche per chi sogna è importante riscostruire e dire tutto altrimenti si finisce per avere considerazioni nn pertinenti.
Ovviamnete ti ripeto che io sono solo una curiosa e appassionata e nn ho una preparazione in merito.

baci

Ma Titti sei bravissima dai !!!Ti ringrazio davvero tanto