Il mio tema natale presenta una Grande Croce con le due opposizioni Luna-Mercurio e Saturno-Nettuno. Confesso che fino a 25 anni circa in effetti ero ben lungi dall'essere una persona equilibrata, ma che, a seguito di dure esperienze (specie interiori) che mi hanno fatto crescere, a partire da allora sento molto meno il peso di questa Croce, e anzi direi che oggi sento questo groviglio di quadrature e opposizioni pesare sulle mie spalle molto meno di quando forse non avvertirei per esempio una singola opposizione Luna-Mercurio...Sono giunto alla conclusione che quando la Grande Croce viene in qualche modo "risolta", i pianeti che la formavano non possono più considerarsi lesi, o almeno non più come prima, visto che la configurazione costituisce un unicum. Questa ipotesi mi è stata confermata dall'esame del tema natale di alcuni miei amici..si trattava di temi apparentemente messi molto meglio del mio, e invece...invece ad alcuni di costoro capita una disgrazia dopo l'altra, e soprattutto molti di loro non stanno affatto bene interiormente. Non solo: a volte gli scherzetti vengono proprio da pianeti che nel loro radix erano magari legati da un bel trigono, e che invece sembrano comportarsi assai peggio dei miei pianeti in quadratura o in opposizione nella Grande Croce!
Come spiegare tutto ciò? Vi risulta plausibile la mia ipotesi?

Una volta ho letto una bellissima analisi del tema natale di Josephine Backer, Gemelli asc. Leone mi pare, un tema disastrato, terribile, che corrispondeva in effetti a condizioni di nascita dure e che avrebbero spezzato chiunque, ma lei con le sue scelte, con la sua forza, con il suo arbitrio è riuscita a trarre dai suoi "pianeti" tutto ciò che c'era di meglio e ha avuto (si è costruita) una vita straordinaria volgendo in positivo ciò che la vita le aveva portato!

Ciao!
Stefania