IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
FORUM DI Opinioni a confronto |
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni |
DISCUSSIONE: il coraggio di..... |
Voi a quei puntini che "sostantivi" SOSTANZIOSI mettereste????
e secondo voi - è un pianeta .....che ci sprona o limita ad avere coraggio ????? -è un aspetto favorevole..... che più ci...alimenta ???? -è un sole -agguerrito.che-nonostante i percorsi-aspetti difficili- Ci aiuta e..???? -sono i transpersonali messi _bene-che ci spronano a questa "qualità" ????? -è Marte che.vuole finalmente far vedere "CHI E?"????? o invece e' una SINERGIA.....un canto polifonico in cui le voco di tanti pianeti mettono le loro NOTE.....???? e se così... quali pianeti e quali note danno VOCE AL CORAGGIO........ uno spettatore curioso a un concerto dal titolo" IL CORAGGIO DI".....sono curiosissima di CAPIRE CHI SUONA L'ORCHESTRA DEL CORAGGIO.... per caso vista entrare di soppiatto VENERE....spettatrice o protagonista????...certo ..sempre di soppiatto..visto una FILA DI LIMOUSINE DI DEI .....ma vetri oscuri... Tocca assistere al concerto per capire ...... INGRESSO GRATUITIO...POSTI ILLIMITATI.. caspita...allora il CORAGGIO e' DEMOCRATICO... andiamo a vedere?????? naja |
a cura di naja |
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RISPOSTE |
del 15/05/2008 22:50:46 |
Mah..non saprei; il coraggio può essere anche inteso come agire; come dire quello che si pensa; l'intraprendere una strada più consona a noi contro le opinioni correnti; fare un atto con sprezzo del pericolo salvando qualcuno e mettendo a rischio forse la propria vita. O anche vivere una vita pesante con determinazione, tesi a non cedere ma a sopravvivere per poi rialzarsi. Per alcuni, anche solo vivere.
Forse un pò di tutte queste cose; tuttavia, il legame inscindibile tra corpo e mente che fa questo può essere spesso legato all'azione di qualcosa, una disposizione interna, che crea un risultato oppure ambisce ad affermare una verità; molto più esercitante un diritto o un dovere "nobile" se mettiamo in campo l'azione più virtuosa, data l'accezione comunque positiva che ha il coraggio. Ritengo che comunque le circostanze citate ma anche tutte le altre necessitino di consapevolezza di sè mentre si agisce per poter essere espresse al meglio, e per far sì che non sia una coincidenza o che la nostra azione non abbia altri scopi o fini che facciano deviare da ciò che vogliamo esprimere. Mi sono documentato un pò: coraggio, derivante dal latino coraticum, aggettivo derivante da cor, cordis cuore; può essere fisico, morale, psicologico, ma anche il coraggio della speranza, il coraggio per la vita o contro la morte. (mi viene in mente che il coraggio era spesso imputato al leone- abbinato al cuore) Credo che il massimo coraggio sia guardarsi in faccia; guardarsi dentro veramente, accettare i lati di noi; conoscersi; accettare come siamo fatti e accettare la vita, il mondo così com'è.Quel coraggio che si tramuta poi nel distacco in compassione e spirito collettivo. Per quanto riguarda il coraggio dell'agire, penso che c'entri molto un discorso riguardo i nostri dèmoni interni; cosa ci blocca, cosa ci permette di fare, cosa viene censurato (Saturno), cosa viene fatto ribollire; in generale un tipo di coraggio che parte però sempre prima da una consapevolezza. E se si supera la colpa, e ci si assume la responsabilità, si arriva ad urano, che è quasi sempre un forma più elevata di coraggio: essere quello che si è. non so se ho risposto in parte alla domanda, mi dirai prossimamente. un bacio, arcangelo |
a cura di ARCANGELO - NAJA |
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del 15/05/2008 23:29:57 |
CHE BUFFO MODO SE....per "sentire una "parola" abbiamo bisogno del VOCABOLARIO....
lo so e...mi arrendo all'evidenza...succede più spesso di quello che si pensa... E io che volevo togliere a SIGNORA ASTROLOGIA LA BRIGA DI SUCCHIARSI IL DITO E SFOGLIARE IL VOCABOLARIO..... volevo lasciare che LEI......SENTISSE....RISONANZE...ECHI....di SUONI potenti e tutti per noi da TRADURRE:. Non è forse Signora Atrologia anche....LA CHIAVE DI VIOLINO DEL NOSTRO PENTAGRAMMA INTERIORE??? PRIVATO E COLLETTIVO..... lì dove le NOTE SI INCONTRANO E SENTONO...... SE producono...... SUONI O RUMORI tutto qui...per iniziare a parlare di CORAGGIO DI... |
a cura di NAJA |
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del 16/05/2008 00:11:07 |
Cara Naja, ti vengo a trovare qui, per ricambiare un po' i fuochi d'artificio che mi hai regalato poco fa!
Dunque ... il coraggio di...? Bhe, il coraggio di AMARE, cara Naja! Difficilissimo! Poi il coraggio di guardarsi dentro e non mentire.... Poi ... il coraggio di prendersi la responsabilità di un'altra vita .... Ed ora ... il coraggio di rischiare, di avere FEDE! .. io sono qui...sono partita da Venere e Saturno (mi servono entrambi per amare davvero!), sono passata per Urano (non so perché, ma è stata energia uraniana che mi ha tolto la paura di guardarmi dentro!), ho accolto con entusiasmo il Sole e Plutone (fare un figlio per me è stato come capire a cosa serviva davvero un corpo! Mi sono sentita come un fiore che matura, diventa frutto e poi ... scompare serenamente perché da sè ha tratto la vita un nuovo seme e questo stranamente produce gioia ... gioia per la vita di un'altro!!!) Ed ora cara Naja sto a Nettuno ... moooolto difficile per me!!! E tu? Cosa metti dopo i puntini? Baci Stefi |
a cura di STE |
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del 16/05/2008 01:01:17 |
Che BELLE EMOZIONI DI VITA VERA hai scritto,cara STE...sai....mi sono emozionata a vedere i tuoi percorsi..davvero....non so ORA Nettuno cosa ti porterà.....
Intanto desidero provare a risponderti...cosa metto dopo i puntini: provo Nasco con CORAGGIO-ascendente ariete..così dicono "gli esperti"...un coraggio d'istinto e d'istinto prendo Marte e Plutone a braccietto per accompagnarmi nel coraggio di vivere.... faccio un pò di passi in casa 1à,cambio segno-dall'ariete al toro-ma non casa e.. incontro GIOVE:non ero pronta.aihimè-troppo presto per..elevarmi...nutrirmi il coraggio-mi suggerisce una vocina...ma IO NON LO SO SENTIRE...giove è quadrato alla luna ,quella che mi ha spinto nel mondo..con coraggio malnutrito avanzo e,scrollate le spalle ancora inconsapevoli arrivo-sempre piena di coraggio in 3à e lì-attrazione fatale-incontro il mio Sole e la mia Venere-abbracciati mi esortano a guardarmi INTORNO.. il mio CORAGGIO ancora mette a fuoco male,vacilla alla confusione e forse si trastulla un pò nel suo narcisismo.... un calcio del destino lo porta in 4à..e caspita quel calcio era un PRESAGIO..lì incontra URANO E MERCURIO stretti stretti a LITIGARE SUL CORAGGIO....ne sapevano una più del diavolo e per loro IL CORAGGIO era un vero EROE...ma facevano troppo frastuono-mi sembrava appena entrata in casa 4à e allora appoggiai il mio Coraggio ai bordi della casa dove incontrai la Luna-non la mia personale-quella che alla casa 4à dava le Chiavi e con lei stava Mnemosine-la memoria...sentivo che loro davano spinte al mio coraggio ma STRANE....lo volevano più solido...meno spettinato.....di nuovo scrollai le spalle e...patapunfete in 5à....la mia casa dove FAR VEDERE IL MIO CORAGGIO: e lì incontrai la Luna -quella MIA abbracciata a Plutone... il mio coraggio...ci pensò un pò..la luna vista prima in 4à con mnemosine erano diverse ma....poi convinto che teneva quegli insegnamenti sottobvraccio si mise al centro della ribalta-...e in casa 5à inventò lo splendido e terribile flamenko LUNA-PLUTONE...si entusiasmò di quel ballo e ancora ..strascichi di quell'entusiasmo sono per me coriandoli belli e brutti di...coraggio per vivere... insomma il mio coraggio in 5à capì che..per vivere da coraggio protagonista non bastava BALLARE IN PALCOSCENICO...bisognava misurarsi col MESTIERE DI VIVERE..e...dopo varie serate di pubblico zero e pochi applausi si trovò catapultato in 6à....a cercare il suo mestiere di vivere....all'inizio casa 6à...deserto...un silenzio...poi con coraggio inoltrandosi ecco Saturno..quasi appoggiato al discendente...in bilancia e LUI seduto sul perno e i due piatti bilancia vuoti....con uno cchietto sornione ma comprensivo mi spiega a me CORAGGIO che sono IO a dover mettere sui piatti della bilancia i miei ferri del mestiere... il mio mestiere di vivere..... lì in quel compito il MIO CORAGGIO sembrava avere perso tutto lo Charme...niente exploit.tutto a sottrarre LUI::CHE ERA ABITUATO AD AGGIUNGERE....GONFIARE.... credo che lì il mio coraggio abbia... oddio mi devo interrompere......la vita vera mi .... volevo raggiungere NETTUNO PER risponderti...dopo o domani continuo... ciao e...spero non ti annoi 2à puntata naja |
a cura di NAJA X STE |
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del 16/05/2008 01:20:12 |
dopo i puntini ti formo la frase dalla quale io parto
IL CORAGGIO di............ VIVERE... Il sole cara naja per me non è agguerrito per percorsi difficili-crea la differenza dal vegetare ..per un progetto che vuol far risplendere che è la vita...e che è singolare per ognuno di noi poi entrano in campo i pianeti che danno voce al coraggio che è altamente democratico ..il coraggio di.. si può perdere strada facendo..può capitare non ti pare? allora entrano in campo altri pianeti.. allora io differenzio. Forse è un pò più complesso ..perchè pur perdendo il coraggio non è detto che non torni ..e il ciclo si ripete...perchè altri pianeti danno una voce... un abbraccio cilli |
a cura di CILLI-NAJA |
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del 16/05/2008 22:07:54 |
Ridefinendo un concetto più "pulp" ma allo stesso tempo per me molto più vero, per me il coraggio che trova la parola seguente tra i puntini, è il trovare un motivo per vivere.
Quella mozione, quel sentimento interno che spinge alla vita; non alla distruzione nichilista (parte ombra di marte-plutone),ma alla vita ovunque si presenti; condotto interno per quell'energia che serve per arrivare ad uno scopo migliore; pura concentrazione; abnegazione, forza in condizioni estreme. Ma anche, come detto prima, il coraggio dell'essere, che riassume quello di amare, di perdonare, di accettare e di comprendere. Il coraggio della creazione. E il coraggio di morire. |
a cura di ARCANGELO |
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del 16/05/2008 22:24:04 |
woooh mi ritrovo con tutti!!!
Appoggio in pieno quello che dice Ste, condivido quello dice Cilli, e poi quello che ha detto Arcy specie nell'ultimo post..... E con questo non è che voglio esimermi dal dire la mia, tutt'altro, ma è che voi esprimete i miei stessi concetti e talmente bene! Naja, il coraggio è la sinfonia che suona il nostro tema al completo...... Non so se vado fuori da seminato ma vorrei sapere da voi: nel mio paese nell'ultimo anno 2 suicidi di 2 ventenni ed un mancato suicidio di un diciassettenne...poi altre persone che negli ultimi anni (comunque un numero cospiquo di persone) che si sono tolte la vita..... Come si può? Per me ci vuole più coraggio ad uccidersi che a vivere. Ma in quel momento di "follia" perchè chi decide di finirsi non vede quella mano che li salverebbe, li aiuterebbe, li perdonerebbe, li accoglierebbe...... Coraggio di chiedere aiuto: forse è questa la cosa più difficile? |
a cura di LUCKY13 |
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del 16/05/2008 22:34:11 |
Ho un attimo di "confusione in casa"...prendo il DDT-X-UMANI e....
sai Archy...e sono comprensiva di dire una stronz..ta.... ma io SENTO CHE LE CHIAVI DEL CORAGGIO forse IN MANO LE HANNO URANO E NETTUNO ......marte a quel tipo di combattimento non è attrezzato anche se...sempre serve il suo apporto. MA LE CHIAVI: la possibilità per la nostra PSICHE di addentrarsi dentro il "labirinto del coraggio"...io li vedo in mano a URANO E NETTUNO..... PROVIAMO A PARLARE CON LORO per vedere se CI RACCONTANO MEGLIO.... PRONTO URANO???? PRONTO NETTUNO???? Archy...rispondono??!!!! .....scusi...sono un misero ed insicuro essere umano che....vedi la vita che scherzi che fa...mi sono trovato a dover rispondere ad una domanda..... cosa è il CORAGGIO..... non commento i suoni arrivati nel ricevitore,,,, " SCUSATE...è l'ansia per la risposta...lo so che è posta male...ma.per pietà-non mi prendete per scemo....ALLORA VI PROPONGO: SE IO PRENDO APPUNTAMENTO CON VOI E VI ...PORTO UN PO'DI UMANI CHE su questo argomento...VOI;;;;CI DATE UDIENZA....?? Sai Archy....un boato...credo che fossero contenti alla moltidudine di noi umani,,,,LORO_DEI CHE SINTETIZZANIOI SIGNIFICATI GENERALI AMANO CONFRONTI....APERTI E CON TANTI..... sai che il centralinista mi ha spiegato che.....LORO DEI IN BUONA FEDE PENSANO CHE TANTI UMANI -INSIEME hanno più idee,meno arroccate su ...insomma MENO MONARCHIA E PIU' POLITEISMO....... in fondo il nettare degli DEI.... LA LORO LINEA TELEFONICA-dicono-è aperta.... ci proviamo..... CHI VUOLE PUO' TELEFONARE URANO E NETTUNO ...rispondono |
a cura di NAJA X ARCHY |
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del 16/05/2008 23:07:50 |
Naja, a volte mi chiedo se sei normale
e la risposta naturalmente è no, perchè urano ci spinge a essere noi stessi, non da 6a casa introiettata male... e tu con quell'urano ci fai il bagno ed è il tuo amichetto di giochi... (per la cronaca anch'io penso di non essere normale del tutto ) cmq ti appoggio in queste iniziative.. ma tuttavia ricordo che urano, nettuno, plutone esprimono energie veramente dirompenti e, in un qualche modo, essendo transpersonali, "divine" o metafisiche, sicuramente trascendenti. E quindi qui il loro potere di andare oltre è molto forte, perchè escono dalla dogana e dalla forma deputata a saturno. Qui forse non si parla più neanche forse di coraggio; utilizzano comunque i pianeti personali, che sono i nostri bottoncini che ci garantiscono una funzionalità e un'espressione, appunto, "personale". Ma quella è un'altra musica..i trans-saturnini suonano un mottetto che è una sorta di "reunion" zodiacale che prescinde da una forma sola...c'è sempre un grande progetto, e quindi c'è anche una mobilitazione di forze metaumane; forse c'è quel "transumanar" di cui parla Dante. vederla in termini di coraggio (e qui come al solito con la lingua ci si mette in buca perchè è troppo "definita"; ci vorrebbero più sensazioni e immagini tridimensionali) è un pò limitante..perchè se coraggio vuol dire cuore o se ha radici simili, urano e nettuno vanno proprio oltre qualsiasi classificazione; se urano è l'architetto, dove si inserisce un progetto collettivo, nettuno è proprio una summa, una coesione metafisica e metamorfica superiore che condivide TUTTO; va oltre il proposito, molto spesso è semplicemente un'appartenenza universale. Ma in questo forse ci sono tutti i tipi di coraggio... Questione complessa: tuttavia penso che per un'olismo compreso anche nella nostra accezione di "semplici" esseri umani coscienti (anche se siamo molto "oltre") ci debba essere un'interdipendenza accettata e armonica tra queste due forze, transaturnine e non. A livello superiore, il coraggio costituisce una forma di missione..e se la vocazione è in 9a, anche la stessa missione e anche lo stesso incarnarsi costituisce un atto di coraggio.. (sempre seguendo il filo di nettuno) però come ci insegna lui, non salviamo nessuno: possiamo salvare solamente noi stessi compiendoci, e aiutare gli altri a rifocalizzarsi; a inserirci nel disegno "programmato" dall'architetto urano, e poi tornare ad essere quell'Uno che siamo sempre stati, e a considerare il fatto che siamo sempre qui sulla terra, che abbiamo una storia di milioni di anni di convivenza, e che sarebbe stupido fare la guerra a noi e alla terra, e non considerare un progetto di sviluppo comune che impari anche da tutto ciò che abbiamo vissuto. A questo punto, uranianamente e nettunianamente parlando, cos'è il coraggio in quegli ambiti? a volte è semplicemente svelare il mistero (urano) o semplicemente andare oltre e vedere una forza superiore assisterci, nel nome dell'entità collettiva (nettuno), in una fede condivisa personale...ma rimane un atto di fede. e credo sia uno degli aspetti più nobili del coraggio, che non sia solo marziano o solare (Che rappresenta il coraggio di compiere il progetto e di illuminare/rsi). Bacio, Archy |
a cura di ARCHY - NAJA |
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del 17/05/2008 01:20:02 |
BACIO....e hai ragione...non sono normale....
mi rinormalizzo e rifletto sulle belle cose che mi hai scritto... un piccolo spunto.....IO CREDO CHE I TRANSATURNIANI...URANO_NETTUNO E PLUTONE.....è vero...dove li portiamo se i nostri pianeti personali non li aiutano ma così...da non normale... sento che LORO TRACCIANO PER NOI ,,QUELL'ORRIZZONTE A CUI AMBIRE..... e non solo collettivo anzi..proprio loro CI INSEGNANO che è il colletticvo che energizza il nostro individuale e anche e putroppo....lo rende mediocre ed omologato...,,forse per questo penso che il coraggio....ben strumentato dai pianeti personali,,,poi sono LORO AD ACCENDERLO DI LUCE AUTENTICA.... basta...hai ragione...non sono normale e....chissà cosa sto cercando.... forse solo un pò di "mediocrità" in meno....una spugna per ...spazzarLA VIA....ma so che...non ci riuscirò..... baci baci......a un giovanotto a cui auguro tutta l'arroganza-in senso positivo-del futuro che si merita...e... vedi di non deluderMI |
a cura di NAJA X ARCHY |
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del 17/05/2008 01:43:34 |
Sai..qual'è il problema (e ti posso capire) con urano, il problema è che bisogna sempre accettare il fatto di essere diversi; ma ci sono sempre delle mollette che premono per tenerci ancorati a un qualcosa che riteniamo (a torto, ragione?) importante, forse condivisibile.
Ma urano non conosce mezze misure, e per lui è importante renderci parti illuminate da lui, non tanto essere comprensibili. Per urano ognuno deve essere come è e come è "architettato" senza deviazioni dal suo progetto, ma in questa ricerca di sè e risposte nuove, possono sorgere problemi nella coincidenza generale in cui si vive (infatti l'11a è la 6a della 6a) e ciò provoca trasformazione, nell'uno o nell'altro senso. Ma per urano tutto ciò deve avere senso di noi, non per forza negli altri. Qui diventa importante più di tutto esserci, riconoscerci; e si realizza per la prima volta una consapevolezza personale di disegno superiore; in ogni caso è sempre un pò difficoltoso e a tratti anche un pochino arduo. Per me, ognuno può scrivere ed essere come vuole; astrologia docet, ognuno con essenza interiore, fine e tema diverso, e quindi ognuno (a proposito del forum) scrive come vuole.. si attueranno cambiamenti solo se vuole essere capito o se permette agli altri di capirlo, ma non è un obbligo..l'uraniano tende ad essere sempre libero: la sua lotta non è di andare contro, ma di andare per; e in questo assume sempre ideologie nuove, innovative. Ma non permettiamo a saturno di soffocarlo: tanto poi urano non ci sta e dopo un pò rivoluziona qualcosa. Quindi io accetto qualsiasi forma lessicale o grammaticale o di contenuto che mi paia davanti..poichè come la persona è libera di scrivere, io posso essere libero di leggere o meno..questo un insegnamento liberamente tratto da Urano. Sono d'accordo con la tua ideologia di "contingenza e collegamento" con un qualcosa di collettivo riguardante questi pianeti transaturnini molto potenti, e questo potrebbe sicuramente cambiare qualcosa dentro di noi..per questo è importante sapere usare bene prima i pianeti personali; anche se molto spesso si va in tandem, dove per conoscere uno ne sperimenti un altro. un salutone e notte, archy |
a cura di ARCHY - NAJA |
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del 17/05/2008 13:58:42 |
carissima hai toccato una interssante variante su coraggio
di chiedere aiuto.. questo cela un momento difficile forse con il quale in contatto o in contrddizione con la forza che si crede di possedere e che non permette di chiedere aiuto e che un sole si aggurrisce non per superare ma per terminare ...una brutale esasperazione dell'accanirsi che dà proprio l'altra faccia del coraggio.. alcuni considerano vile l'atto.. io considero vile chi non ha ascoltato qualche manifesrtazione che precede la "follia"di un attimo.E? un attimo!!!! colgo l'occasione per dire a te e tutti di quanto interesante sia l'argomento e di quante valenze possa avere a livello astrologico.. ma nel contempo credo che per dsiscussioni debba esistere un metodo.. il vero motivo per cui tanti post vanno persi ..non è nel dire con stile proprio un contenuto..ma non seguire un metodo perchè lo stile passi in secondo ordine-i contenuti evidenziati e proposti anche a chi non segue scuola di astrologia e soprattutto concentrazione...e voglia di cominciare e terminare un lavoro.. chiamo spesso i post di naja .."furia francese e ritirata spagnola"al primo tentativo di raccogliere le forze ..per un cercare democratico..elevandosi di livello o abbassarsi quando serve...Allora l'obiettivo è la RICERCA scevra dalla propria e da casa 11 ETEROGENEA... un sorriso a tutti..e ben felice di contiunuare questa conversazione..scriverò momenti in cui entra in scena il coraggio di..... cilli |
a cura di CILLI-LUCKI-TUTTI |
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del 17/05/2008 14:36:34 |
posto un articolo interessante su coraggio..
SCORPIONE LALLA ROMANO il coraggio e il piacere di non dimenticarsi mai " La definivano severa, aspra, scontrosa, capace però d'improvvise tenerezze. Una delle sue migliori amiche la chiamava "selvaggia"; un insegnante ai tempi dell'Università, ammiratore che tentò di sedurla e respinto s'informò se per caso fosse lesbica, l'aveva soprannominata "cardo selvatico". Lei sosteneva che l'artista deve essere intollerante con la stupidità, che non c'è pietà senza spietatezza. La definizione che dava di se stessa fin dalla giovinezza? Severa e spregiudicata, allegra e solitaria, razionale e fantastica. La sua vita è stata, si può dire, sempre alla ribalta. Favorita dall'essere nata in una famiglia che, consideriamo che si trattava dell'inizio del '900, le aveva permesso di studiare e laurearsi, frequentare ambienti intellettualmente validi, entrare in contatto con personaggi che facevano tendenza, viaggiare, inizia il cammino artistico come pittrice. Bella donna, paragonata e soprannominata Minerva o Pallade dal color dell'ulivo per la sua fisicità da dea, nel 1929 incontra Innocenzo Monti, impiegato di banca, che la conquista parlando di Modigliani. Si sposano tre anni dopo e cinque anni dopo nasce l'unico figlio, Pietro. Nel 1941 pubblica Fiore, primo libro di poesie. Qualche anno dopo lascia la pittura e l'insegnamento e si dedica interamente alla scrittura. Nel 1969 vince il premio Strega con Le parole tra noi leggere, un diario poco clemente del legame madre-figlio che procura la rottura tra lei e Pietro, il figlio. Nel 1984 rimane vedova e accusa pesantemente il colpo, dichiara la sua vita finita, ma ecco accanto a lei un amico, di quarant'anni più giovane, che la fa uscire dal vicolo della solitudine e diventa il suo compagno. Lei gli dedicherà le sue ultime opere. A chi le chiedeva se non avesse timore dei giudizi della gente, Lalla Romano rispondeva che se ne era sempre, letteralmente, con molta naturalezza, infischiata. Com'era Lalla Romano Dietro lo Specchio dell'Astrologia? Fortunata è l'unica indicazione, senza il rovescio, il resto è all'insegna degli opposti come, del resto, grazie alla sua critica e intuitiva Luna nella Vergine aveva ben capito da sola. Il lato femminile, sentimentale, affettuoso? Inesistente. Mentalmente era virile, e lo diceva lei stessa, se c'era qualcosa di sentimentale in lei era riservato a sé, al proprio ruolo di figlia, ai ricordi. Egoista in modo spontaneo, dunque, snob, intelligente, sanamente diffidente nei confronti degli altri, sceglieva per non essere scelta. Adorava il ruolo di bastian contrario, era critica ogni oltre dire con il prossimo, le piaceva per temperamento essere arrogante e lo era in modo intelligente, grazie anche all'educazione e alle frequentazioni. Il suo affermare di non essersi mai piaciuta, di avvertire l'ammirazione altrui, ma di non voler essere ammirata per la bellezza fisica bensì per l'intelligenza? Un vezzo e una naturale aspirazione, in realtà amava soprattutto se stessa, scavarsi dentro, ritrarsi sia visivamente nei numerosi autoritratti, sia psicologicamente nei libri. È stata felice Lalla Romano? Penso di sì, in fin dei conti ha fatto quello che ha voluto: essere ammirata come donna, apprezzata per l'intelligenza e aver vissuto da uomo. Anche se c'è un lato del suo carattere che indica che avrebbe voluto essere sempre dove non era, anche se c'era andata da sola."da L.Bonomi..stralci IL CORAGGIO di essere diversi! la letteratura internazionale offre tanti spunti.. che l'astrologia potrebbe interpretare.. |
a cura di CILLI-TUTTI |
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del 19/05/2008 10:16:08 |
cara Naja,
per me il vero coraggio, soprattutto oggi, è ESSERE SE' STESSI.. credo che sia la cosa più difficile al mondo... perchè siamo bombardati da migiaia di cose.. da persone che si arrabbiano, che si offendono che si sentono tristi.. e tutto sempre riferito ai nostri comportamenti.. e questo spesso devia la nostra strada.. e ci vuole tanto CORAGGIO a volte per dire ad un'amico.."no, non ce la faccio", oppure "non me la sento perchè questa cosa mi fa stare male".. poichè ognuno si aspetta delle cose.. e quindi, anche noi dovremmo partire dal CORAGGIO di vivere senza aspettative che riguardino gli altri o che coinvolgano la vita degli altri.. Come diceva Kipling.."un uomo che non ha niente è più leggero".. è un messaggio da casa 12a.. dove, infatti dovremmo lasciare le aspettative sugli altri.. e imparare ad essere noi stessi.. questo ci renderà LIBERI. a MIO AVVISO questo è ciò che richiede più CORAGGIO. Un bacio grande. Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 19/05/2008 13:48:52 |
Cara Lidia
infatti è proprio così. ed è una "vita" che l'uomo guarda meravigliato e perplesso l'oracolo di Delfi: " conosci te stesso" e in fondo il "viaggio a cui ci tende la mano lo zodiaco" cosa è se non questo??? quindi d'accordissimo...volevo solo provare a focalizzare meglio alcune tappe astrologiche...almeno per prendere consapevolezza quando in viaggio ci sentiamo "smarriti" bacietti naja |
a cura di NAJA X LIDIA |
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del 20/05/2008 08:29:07 |
cara Naja,
concordo perfettamente.. il viaggio è sempre difficile e in certi momenti occorre veramente coraggio per evitare di lasciarsi nuovamente fagocitare.. Bacio anche a te..Lidia |
a cura di LIDIA |
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