cari amici..

...ancora io....scusate ma propongo ancora un argomento di riflessione...se vi va..

...sto cercando di comprendere meglio l'asse I-VII....

Nel post "solitudine" avevo parlato di una mia conoscente con luna in VII e pltuone in I, asc.bilancia che ha serie difficoltà a stare da sola e ancora di più a stare senza un compagno.

..lei dice che quando è sola sente di NON ESISTERE.....


....questa cosa mi sta facendo riflettere su questo asse e i suoi significati...


Penso che qui si è alle prese con una ricerca di identità, quindi è un riflettersi nell'altro per trovare sè stessi.

Quanto su qest'asse si può avere reale consapevolezza di sè e dell'altro o il confine è comunque fittizio ?

Anche in base a ciò che vedo nel comportamento di questa mia conoscente penso che il conflitto che avviene in quest'asse sia abbastanza complesso perchè credo che si percepisca un senso di INCOMPLETEZZA che si cerca continuamente di colmare attraverso il rapporto con l'altro .....però quello che si cerca realmente NON E' L'ALTRO ma sè stessi....e credo che questa dinamica porti ad una sorta di ISOLAMENTE DI FATTO piuttosto doloroso.

Poi chiaramente, i pianeti coinvolti cambiano di molto la dinamica.

Cosa ne dite ?

saluto lara

Ciao Lara, ti porto la mia esperienza dell'asse I-VII anche nel mio caso importante (per me tutti e due gli assi sono però molto importanti).
Nettuno in I in Sagittario opposto alla congiunzione Giove-Luna Gemelli in VII casa.

Io ho un ASC Sagittario e una cuspide VII casa in Gemelli e sono stata sempre abbastanza sola.
Un desiderio di un compagno ideale, sicuramente idealizzato che non c'è ancora stato.
Inoltre, fino a poco tempo fa... sono sempre stati più importanti gli altri di me stessa, ai miei occhi intendo dire e ho sempre avuto la tendenza all'idealizzazione.

Di più non saprei.
Però vedi, generalizzare su un solo asse è rischioso.
Nel mio caso, in aiuto a quanto finora scritto bisogna considerare anche il mio Saturno in Leone in VIII casa che è molto autolimitante e magari altri aspetti, tipo la mia Venere arietina e il trigono che forma insieme a Marte a cui è congiunta proprio con Saturno.

Spero comunque di aver contribuito... ti lascio un caro saluto!

cara Lara,
ti risponde qualcuno con 3 pianeti in VII (tra cui marte) ma in Leone, con saturno in 5 e l'asc capricorno, venere quadrata a plutone.
Interagire con gli altri, avere relazioni sembra essere un destino per conoscersi meglio. Purtroppo le relazioni amorose per me sono da sempre un problema: quasi sempre le dinamiche di potere si intrecciano a quelle dell'indipendenza uraniana (ho entrambi i luminari, mercurio e saturno in aspetto ad urano). Sembra che il mio compito sia trovare un tipo di relazione che mi permetta di essere me stessa, ma allo stesso tempo con l'altro. Ti dico che non ho mezze misure, e il compromesso non mi piace (il leone e la settima non vanno d'accordo) quindi sono spesso sola! Anche se la guardo carmicamente, ho un nodo nord congiunto all'Asc (a 2 gradi) dalla 12: l'indipendenza è la mia strada.
Allo stesso tempo però l'idea di vivere sola mi terrorizza: ho comunque bisogno di avere famiglia e amici vicini.
Penso che il fatto di non riuscire a stare soli derivi dalla poca consapevolezza che si ha di sè, che quindi ti porta dover vivere per forza certi valori attraverso gli altri.
un saluto,
silvias

carissima aral, prendo spunto dalla tue domanda per parlare della mia esperienza sulla settima..
difatti ho una luna in settima casa in capricorno opposta all'ascendente e al nodo nord in cancro.. in cuspide con la I casa
la luna come ho gia scritto nell'interpretazione del mio tn è sempre stata la mia parte sofferente..negli altri inconsapevolmente ho sempre cercato, anche se non l'ho mai dimostrato apertamente , fusione, rassicurazione , e nutrimento emotivo che non ho mai trovato.
d'altra parte la luna capricorniana mi chiede autonomia e indipendenza soprattutto a livello emotivo..difatti solo adesso sto diventando sempre più consapevole che in fondo sono in grado di nutrirmi da sola e che non sono poi cosi bisognosa come ho sempre pensato!
in cio mi sta aiutando il transito di plutone in VII che presto congiungera la mia luna natale in capricorno
in fondo ho molto da dare devo solo credere in me stessa e nelle mie risorse ( plutone in IV casa vergine congiunto allo stellium di sole urano e venere in vergine)
questa consapevolezza è arrivata non certo da un giorno all'altro ma attraverso esperienze molto dolorose..con conseguente senso di solitudine, di depressione ..lo studio dell'astrologia, della psicologia, mi hanno aiutato a comprendere più cose ed avere una visione più ampia delle delle vita.
la luna opposta all'ascendente e al nodo nord credo che sia in un certo senso "responsabile" delle mie esperienze dolorose ..le relazione di tipo fusionale ( luna in VII) che incosciamente cercavo mi facevano molto male perchè mi portavano a mediare troppo (per paura di perdere le persone care) con conseguente dipendenza dagli altri...e perdita della mia identita che oggi come oggi ho necessita di ritrovare (nodo nord natale è a mezzo grado dalla prima casa)..in fondo la VII non parla di fusione ma di rapporti più maturi dove due persone si confrontano in modo paritario.....giusto?
poi l'opposizione marte V bilancia con giove XI ariete conferma questa mia difficolta che tu hai ben chiarito nell'interpretazione del mio tn ( sei stata bravissima ) tra me e gli altri che da una parte ricerca identita e dall'altra condivisione.
però questa è un altra storia..
ti mando un abbraccio!
a presto
paola

care Sonia, Silvias e Paola

grazie dei vostri interventi....avrò modo di rifletterci su.


un baciotto lara

Ciao Aral!
Intervengo anche qui (ti perseguito!) ;))
Volevo portarti un paio di spunti, spero utili.
Secondo me il problema dell'identità per chi ha conflitti 1^/7^ è inevitabile, ma nell'analisi non si può prescindere dalla posizione del Sole, che può confermare o smentire la "dipendenza" dall'altro.
Poi ti porto la mia esperienza di cancerina con Luna in settima: io non mi vedo. Non mi sono mai vista con i miei occhi: non riesco proprio!!!
La costruzione della mia identità è stata assolutamente l'impresa più difficile della mia vita. Non che non abbia personalità, ma ... non so com'è: per vedere come sono devo "raccogliere tutti i pareri possibili" di chi mi vede da fuori (la Luna è in Vergine e il Sole in sesta!) per poi metterli insieme e ricavarne un'idea di ciò che posso apparire agli occhi altrui. Poi devo confrontare questa ipotesi con ciò che ho dentro e solo allora riesco a capire un po' di più di me stessa.

La settima è così...

Tornando un attimo all'esempio che facevi nel tuo post sulla solitudine, immagino che la presenza di due pianeti ingombranti come Giove e Plutone in prima, possano dare una sfumatura diversa alla cosa: intendo dire che se c'è un problema, non è la dipendenza dall'altro (che è solo una conseguenza), ma la necessità imprescindibile di occupare tutto lo spazio disponibile anche nella vita altrui ...
Detto così sembra una critica ... non vorrebbe esserlo. Intendo dire che la settima ti porta ad interrogarti su chi ti sta di fronte, anche sinceramente interessato a ciò che è e che pensa, indipendentemente da te (tranne nel caso in cui sia occupata da un luminare).
La prima invece è solo IO, IO, IO!
Se un individuo ha una prima così carica, la Luna in settima fa più fatica a comportarsi in maniera "sociale" e rischia di agire solo come uno "specchio emotivo", secondo me.
La solitudine che si sente in questo caso non è da mancanza di relazione, ma ... da "mancanza di pubblico"!
Credo che procuri una grande sofferenza in effetti...

Un abbraccio!
Stefania

Cara stefania

....incredibile quello che dici che devi "raccogliere tutti i pareri possibili" per vedere come sei....lo riconosco in questa mia conoscente.....

Poi quanto dici dopo è assolutamente vero....se la conosci un pò ti accorgi di come in realtà lei "non ti veda"....tu sei lo specchio dove lei vede solo se stessa.....ha bisogno degli altri PROPRIO per vedere, trovare, scoprire sè stessa.....e credo che questo sia il MASSIMO della solitudine.....un vero ISOLAMENTO....


un bacio Lara

La mia luna è in bilancia, in I. Il mio mercurio è in pesci in VII.
Per il discorso della settima casa che rende "inconsapevoli" è vero... non sono mai stata consapevole della mia intelligenza... cioè ho sempre bisogno di "sapere" di esserlo, di darne prova agli altri e di sentirmi dire che lo sono. O comunque se scoprissi di non esserlo la cosa non mi toccherebbe piu' di tanto, ne prenderei atto e inizierei a lavorarci su, credo.
La luna è abbastanza scomoda: è la luna della fame sociale, anche se per un sabato non esco mi sento fuori dal mondo e sono permalosissima per quanto riguarda le critiche alla mia persona, inoltre mi rende un po' primadonna... come se volessi essere sempre la migliore (nel mio intimo)... è estenuante perchè mi porta a una continua autocritica su me stessa per verificare se sono all'altezza di tutte le situazioni e spesso e volentieri ne esco sconfitta (autogiudicandomi).
Baci.

Mi ha colpita molto quello che dice Meg, sul prendere semplicemente atto di non essere all'altezza e iniziare a lavorarci su!
Idem per me!
Questa Luna in settima forse risente un po' di Saturno: analisi, concretezza e duro lavoro allo scopo di rendersi (emotivamente) autonomi ... senza dimenticare Venere, naturalmente!

Ciao a tutti!
Stefi

la 7a casa è molto complessa. La mia è abitata da luna, giove, saturno, con ttte le situazioni di disagio che ciò crea. Questa casa va dai 12 verg a 26 bilanc, e racconto una storia, della mia più cara amica (adesso excaraamica), nata il 22sett.

i miei dati pa09/06/1981 h01,15

Mi sono anch'io (Luna e giove in 7a opposti a Nettuno Sagittario in Ia e Sole in Toro in 6a che non forma aspetti maggiori) ritrovata moltissimo in quanto ha scritto Stefania circa il dover raccogliere quanti più spunti possibili per darmi una forma, come se riuscissi a conoscermi solo attraverso gli altri.
Nel mio caso credo che l'aspetto sia maggiormente accentuato da Nettuno posizionato in 1a che già da solo sfuma molto una personalità.
Il prenderne coscienza è vero che aiuta... ma il percorso è bello lungo prima di scoprire quanto si vale a prescindere dai giudizi altrui.

conosco l'asse 1/7 e le sue dinamiche per avere sott'occhio il radix di mia figlia( 20 anni..)
spero che ciò che vi dirò sia di spunto per ricerca casa io /tu e che qualcuno di voi mi illumini anche su particolari che a mamma attenta possono essere sfuggiti..
stellium in casa 1 gemelli-cancro con sole
venere-mercurio-chirone e luna(cancro)
e in casa 7 saturno e urano..
Da piccola una bimba vivace ,un pò schiva,scrutava attentamente ..piena di energia e molto ospitale ..il gioco importante ..l'adolescenza è il periodo dove alcune opposizioni tra gli assi ..si evidenziano e sono percepibili in mancanza di autostima e ricerca nell'altro..
E'stato il periodo di dipendenza da amicizie ..nelle quali ..cercava conferme ..e tipico per il non rifiuto erala disponibilità totale
- .
La sfiducia è leggibile in certi aspetti ..e che in adolescenza inoltrata ha portato a scontri con me ..
- provocazioni perchè io mi sostituissi a lei...
questo è stato un periodo intenso per me ..ho lottato il più possibile e in sordina perchè volasse ..e da sola..e sciogliesse alcune sue insicurezze ..
i risultati visibili..poi ...anche se attraverso una sua sofferenza alla prima relazione d'amore ..
nonostante urano e saturno siano congiunti entrambi oppongono luna-sole venere e mercurio..
quindi una voglia di libertà ..ma al tempo stesso una certa dipendenza che da amici si sposta al ragazzo amato..
In lui vedeva le sue certezze ...
in lui vedeva il sostegno
in lui vedeva il non poter essere senza..
il tutto con evidenti segnali di malessere ..perchè lei ingoiava comportamenti dell'altro ..piangendo o cercando di capire con me...
Credo che è stata l'esperienza che l'ha fatta rinascere...mentre era ancora in rapporto..
SI E'ACCORTA CHE SI PIACEVA E MOLTO
ha cominciato a non accettare più alcune prepotenze ..ma soprattutto a febbraio scrive momenti (lo fa spesso) ..in cui
una sua bellezza interiore emerge e urla ... . .e lo scopre dopo un mese -a rottura avvenuta-ma lutto già in fase di elaborazione perchè non più dipendente dall'altro..
E' stato un anno ricco in salti ..
non posso nascondere quanto mi preoccupava ..il suo malessere ...eppure il lavoro con sè pur così giovane notevole..
In consapevolezza ha ancora tanta strada da percorrere ...intanto sta stringendo la mano a se stessa e a un nuovo amico che la fa sorridere..poi...
un abbraccio cilli