Dove impera l'amore non c'è desiderio di potere e dove il potere predomina manca l'amore.L'uno è L'ombra dell'altro. ( C.G.Jung )

cara Ele,
fantastica.. semplicemente fantastica.
Un saluto LIdia

Come jung del resto...!!ciao!

Veramente a guardare il tema di Jung proprio tutto rosa e fiori non era...;deve la sua fortuna alla sua amante Sabina Spielrein che secondo me era molto meglio di Lui...piu' sciolta ,piu' credibile )-
Insomma a me piace piu' Sabina .


:-)

Il vissuto delle relazioni è sempre un pò diverso da una frase rettilinea.
Diciamo che le relazioni vere sono sempre un miscuglio di azioni che seguono una parabola.
Sono d'accordo con Paolo Villaggio quando dice che nessuno è veramente buono...nemmano Madre Teresa...
Cercare un buono, un perfetto, un santo, un amore senza ombre...è come sbatterci fuori da noi stessi...
dany

Immagina Jung ;ha avuto una sola amante e ha scoperto L'ombra ...e tante altre cose .
In realta' senza la sua amante non avrebbe scoperto quasi nulla .
Peccato che Jung abbia avuto uan sola storia ...se avesse fatto il giro di tutte e 12 i segni zodiacali (meglio le 144 combinazioni ) dove sarebbe arrivato....
Ma forse in tal caso avrebbe avuto poco tempo per passare a noi i suoi insegnamenti .

:-)

arabello

Che poi io ho visto la storia tra Jung e Sabina nel film.
Quello che mi sfugge è perchè, se l'amava tanto, non ha lasciato la moglie e ha cercato di stare realmente con lei.
Secondo me era un pò intimorito da lei, dalle sue intuizioni. Perchè mentre lei ha sperimentato il manicomio come paziente e ha toccato il fondo, quindi ha sperimentato su se stessa la nevrosi, Jung ha dovuto passare attraverso lei per i suoi studi...
Continuo a pensare che certi grandi nomi hanno dato ottimi consigli per gli altri, ma hanno conosciuto poco se stessi.
dany

Ma su siamo seri. Te e quello delle 144 combinazioni.
di certo senza jung la spielrein non si saprebbe nemmeno chi è.
inoltre senza jung non si saprebbero nemmeno milioni di cose che sappiamo oggi.
jung ha aperto finestre impossibili. Per tutti. che poi lui magari sia stato un beone, un fissato o un pavido in vita sono fatti suoi. a noi ha lasciato un patrimonio senza tempo.
Ciao

Mi ha colptio la tua frase ...che certi grandi personaggi abbiano dato ottimi consigli per gli altri, ma abbiano conosciuto poco se stessi ....sai ...diceva Richard Bach ...tu meglio insegni ciò che più hai bisogno di imparare...

Mi viene da pensare che quando ti conosci, hai poco da dire alla gente, quando hai imparato chi sei e perchè sei qui, allora credo che pensi a goderti la vita e dispensi saggezza in ogni gesto che fai, non c'è bisogno di grandi parole ....a volte penso questo, e anche che tutti questi grandi personaggi non hanno fatto altro che dare delle parti di verità, delle parti di realtà, che ciò che è veramente forse non lo sapremo mai ...ma solo chi si è convinto che quella era la verità l'ha predicata tanto, credo ....forse quando ti rendi conto, che siamo così piccoli davanti all'immenso, allora forse ci si ritira e e si pensa solo a godersi i meravigliosi attimi che la vita ci dispensa nel bene e nel male.
Non so a volte penso questo....

Saluti!

Chiara Inesia

condivido pienamente quanto dteto da chiara inesia. più conmosciamo noi stessi e meno abbiamo voglia di giudicare e dispensare consigli agli altri come fossimo "Gesù nel Tempio"...perchè il giudizio ha lasciato gradualmente posto alla comprensione e accettazione di sè e dell'altro nella sua diversità

stellina

quoto

Per Angelo..per tutti .
Il mio consiglio è di leggere un libro :"Diario di una segreta simmetria" di Aldo Carotenuto .
Alla fine esce fuori un Jung ambivalente ,diffidente,incoerente ..per tratti anche un tantino vigliacco ;la vera protagonista è Lei ,Sabina l'amante di Jung ,l'Alcesti ,Donna coraggiosa;senza di Lei oggi non avremmo conosciuto oggi tante cose ...nemmeno il concetto junghiano di "Anima" )-
Non è che sia stata una storia d'amore da imitare ,da Romeo e Giulietta anzi secondo me un po' terra terra ma tra Freud e Jung la meglio ...era proprio la Sabina Spielrein ))-
Sara che a me piacciono le Donne )-

:-)

arabello

E' invece proprio il contrario ;se Jung non avesse incontrato la Sabina Spielrein Oggi Lui non sarebbe ..nessuno))-
Ti Auguro - caro Angelo - di incontrare anche tu tante Sabine - tutte diverse - tanta quante combinazioni astrologiche ci sono in giro..12 segni ...144 combinazioni ...)-

:- )

arabello

Vorrei dire ad Angelo di moderare la lingua...e se ha qualche problema con la vita...di risolverselo altrove.
dany

Scusa Dany ma perche' te la prendi con Angelo...)-??
Ha solo fatto le sue considerazioni .
Giustamente ,secondo l'astrologia si è ariete,toro,cancro..gemelli e cosi via e gli riesce difficile pensare che ognuno di noi io sia tutti e 12 segni zodiacali messi insieme ))-

Ciao

arabello

Non mi è piaciuto il modo in cui ha parlato.tuTTO QUI.
dany

Mi dici il titolo del film su Jung? Grazie in anticipo cara

Non l'ho visto, ma mi sa che s'intitoli "prendimi ( o strappami) l'anima".

Orsù non ci mettiamo a lapidare Jung!
Nemmeno a esaltare... solo a cesare quel che è di cesare.

E' problematica che nasce se prima si esalta. Ma se non si esalta (vedi il budda sulla strada che va ucciso)nemmeno si lapida.

Della sua vita privata (limiti, sbagli ecc.) ... sinceramente fatti suoi!
Un uomo.

chiara

Aggiungo: non si può dal di fuori avere la pretesa di stabilire il perché uno si dedica a una certa professione o dedica la vita, che so, alla psicologia o altro.

La libertà personale va rispettata.

Anche quella di Jung.

Io personalmente quando sono più felice meno uso il lambicchio del mio mercurio in 8a e tutti i suoi cari aspetti.
Anzi uso il lambicchio proprio quando sono infelice. Il lambicchio mentale è l'effetto dell'infelicità.

Ne farei volentieri a meno.

E farei anche a meno di far crollare il mio sole in 8a.

Ma quando capita, siccome non posso esprimere me stessa alla luca del sole, diciamo così, la mia percezione cambia e così il modo di stare sul pianeta terra.

Il mio sé e la mia visione in tal caso invece di estendersi felici in orizzontale, siccome non hanno il giusto spazio di espressione, vanno in giù e affondano.

E da lì vedono e ragionano, poveretti.

Ciò non significa che

-anche se questo è solo il risultato di una mia mancata spressione personale -

quello che scaturisce da questa "cupa" visione sia tutto da buttare, no?

Magari anche a Jung gli è successa una cosa del genere. Magari voleva fare tuut'altro, chi lo sa!

Ma secondo me quello che ha lasciato, ha tutto il diritto di esistere, a prescindere dalle difficoltà che lui come uomo avrà di sicuro avuto e si sarà trovato a dover passare sul pianeta.

Magari se avesse imparato a fare il calzolaio o il portiere di una squadra di calcio, sarebbe stato più felice e realizzato... allora mi dispiace per lui, perchè capisco il dilemma di cuore e mente (che crolla in giù).

Ma secondo me questo non deve inficiare la grande utilità e anche bellezza delle sue ricerche e visione dell'uomo.

E se non avessimo bisogno di incensare nessuno, avremmo più rispetto per lui, compresi i suoi limiti.

ciao,
chiara

scusate la sparata... eh!

ciao,
chiara

titolo del film: Prendimi l'anima.

Per Chiara:
io mi sono limitata a constatare che Jung ha affermato cose che poi non ha nella sua vita messo in pratica.
bacio
dany

Io mi riferivo a l'opera junghiana, non a lui in quanto persona, non lo conosco, non siamo amici.

scusta el'errore ortografico...