Ciao a tutti ragazzuoli,
mi sorge una domanda.
Chi di voi ha il sole in un segno d'aria ha un rapporto contorto con le emozioni?
Io si. Anzi proprio con l'aggressività.
E più cerco di tarparla, più esce.
Vorrei sapere cosa pensate a questo proposito.
smakyyyyy
dany

Ciao Dany,

come credo tu sappia non sono di un segno d'aria, ma mi veniva in mente un suggerimento per la tua rabbia, perchè non provi a guardare invece com'è messo il tuo marte, magari se ultimamente poi sei più irrascibile forse c'è marte in transito un pò ostile...che ne dici?

Per le altre emozioni poi c'è di mezzo venere, la luna...

Solo un piccolo suggerimento.

Buona domenica, Ale

Ciao Ale,
grazie per la risposta.
Io ho marte natale in bilancia.
Magari è quello.
dany

Cara Dany,

beh! Se hai marte in bilancia, ora marte in transito in cancro è proprio quadrato al tuo marte di nascita e questo quindi più nervosismo a mio avviso lo può dare.
Comunque bisogna vedere poi se il tuo marte natale fa aspetti nel tuo tema e con chi, magari è proprio legato al sole o forse ad urano, parlo più specificatamente in quadratura.

Guarda, non vado avanti per non dire fesserie...

Ciao ciao, Ale

ciao dany..
ho sole in un segno d'aria ma le mie emozioni intense..
L'aggressività è l'emozione che sento meno ma non l'attribuisco al sole ..ma a una serie di pianeti che poi ci fanno vivere e dirigere il progetto del nostro sole..attraverso l'espressione di emozioni che incanaliamo in un certo modo.
Sicuramente l'aggresssività è una caratteristica della personalità che a buone dosi deve essere incanalata e non tarpita..per evitare accumuli che potrebbero poi dare spazio a risentimenti-rabbia-somatizzazione
Sull'aggressività ho teorie particolari che sono poi il risultato di esperienza-ricordi-vissuti.
intanto penso che esistono fasce d'età ..per fare dell'aggresssività un alleato perchè in grado di essere gestita come risorsa personale ..
mi spiego meglio ...esiste nel bambino l'aggressività appena alla luce:è istinto di sopravvivenza che lo fa piangere-per ricevere..
che cos'è l'aggressività se non questa forma primordiale archetipo stimolo-risposta ?
forse è da qui che poi possiamo poi seguire l'aggressività nelle tappe .che ci vede poi a tu per tu da adulti...
e che fa la differenza tra l'essere aggressivi per difesa-per difendersi-per innata predisposizione a sospesi che la fanno diventare isolata voce di non realizzazione...
Quando un equilibrio esiste perchè consapevole un percorso..l'aggressività può esistere ..dosata ..diventa l'essere diretti per qualcosa in cui si crede:se stessi e allora ..ecco che il sole aria-acqua o fuoco o terra ...entra in campo ..ma solo perchè splende e utilizza l'autenticità nelle varie forme..non curandosi di forme estreme che un essere aggressivo ha ma solo per irrisolti con se stesso....e le forme estreme possono essere l'attacco o il tacere..entrambe ..imputabili....
Vasto l'argomento....
Ritornando a te-tarpare l'aggressività?
non si può comandare ..ma dirigire e farla crescere con noi...
ciao dany..sono gemelli..a presto Cilli

Ciao ragazze,
innanzitutto grazie per le vostre risposte.
E' un periodo in cui la mia aggressività è rivolta verso me stessa.
E' come se mi sentissi trasparente davanti alle persone che mi circondano, ho la perenne sensazione di non essere cercata abbastanza.
E questo mi crea dei fastidi.
Nel mio tema natale il mio marte in bilancia sta in casa 11, quadrato a Marte, quadrato a Nettuno, trigono a Mercurio, sestile al Mediocielo, sestile a Urano.
Per me l'amicizia è sempre stata una risorsa inesauribile. L'ideale è un gruppo di amici di riferimento.
Purtroppo ho cambiato città e ho la sensazione che in questo nuovo paese in cui abito, le persone mi scrutino al lanternino, come se fossi un'invasore.
Io sono gemelli ascendente bilancia.
E per me relazionarmi è un pò il pane quotidiano. Mi piace scambiare opinioni, sapere cosa pensa la gente.
E quando avverto della diffidenza nei miei riguardi ci rimango un pò male, è come se mi avessero dato un colpo sotto la cintola.
So che ci sono stati periodi in cui anche se non avevo un folto gruppo di amici, stavo bene, mi sentivo bene, mi sentivo molto amata.
Allora mi dico: lo stare bene dipende da quanti amici hai, o da come sei strutturato dentro?
baciotti a tutte
dany

non dipende da quanti amici si ha o da come si è strutturati....quello che trapela dal tuo quesito è una profonda solitudine interiore...quella solitudine che può presentarsi anche in mezzo ad una folla di persone amiche o in una famiglia supernumerosa....Il tuo problema Dany è che trasferendoti hai perso i riferimenti che ti eri costruita nella prima fase della tua vita e probabilmente tra le amicizie del tuo compagno non trovi persone che ti sono affini-complici......Probabilmente anche tu inconsciamente hai pregiudizio a lasciarti andare e probabilmente solo il tempo può buttare giù le barriere (più o meno conscie) che senti intorno....Ma prima di tutto prendi dal tuo compagno il primo riferimento di amicizia e complicità e verifica perchè non basta a compensare la solitudine che senti.....Scusami se pensi che sono andata oltre o che ho detto czzte....non sto molto bene ma e mi è difficile esprimere il mio pensiero con lucidità anche se ci tenevo a farmi sentire da te. Ciao

Ciao Dany,

quello che credo io che ora questo Marte in cancro, quando tocca qualche pianeta chieda di risolvere certe dinamiche di dipendenza.
Se per te fin'ora stare bene dipendenva dalla presenza di altri ora credo proprio la vita ti voglia fare trovare il tuo modo di affermarti nel mondo, di emergere, affinchè sia ciò che ti riempia e che ti faccia stare bene e non più la presenza di altri.

Ma se prima non si sono chiarite certe dinamiche di dipendeza tutto ciò è molto difficile, perchè non si agisce, non ci si esprime, per paura di perdere le persone amate, per paura di essere rifiutati, per paura di non essere più nutriti.

Questo è il mio punto di vista.
Cari saluti!

Chiara Inesia

Grazie Lucky,
grazie Chiara per i vostri interventi.
Avete toccato due punti centrali.
Lucky ha centrato il fatto che qui non trovo persone con cui legare davvero, non mi ci trovo. Si parla di niente.
Io sono abituata a parlare di tutto con franchezza e mi piace moltissimo conoscere le persone.
Questo vuoto interiore nasce anche dalla paura di non riuscire ad ambientarmi davvero.
Col mio compagno parlo e mi confido.
E sto molto bene insieme a lui.
Solo che mi manca la possibilità di relazionarmi con altre persone.
Sono sempre stata così.
Tra l'altro mi è tornata un pò di ansia e sto tendendo al pessimismo.
Anche quando stavo a Cagliari comunque tendevo a isolarmi. Uscivo poco e spesso per conto mio. Anche quando parlavo con qualcuno, a parte con la mia migliore amica, mi annoiavo.
Credo sia un fatto caratteriale.
Non so se sia plutone congiunto all'ascendente e il sole e mercurio in casa VIII.
baci
dany
questi sono i miei dati
8-6-82, Cagliari h. 16.45