Cara Lidia,mi piacerebbe capire,per quanto riguarda i transiti,come calcoli tu il raggio di azione,diciamop cosi'.nel post che mi hai scritto parli di 4 gradi,che quindi si potrebbero,da quello che capisco,gia' considerare influenti.quindi ricapitolando 4 gradi prima e anche 4 gradi dopo,oppure diciamo che quando comincia ad allontanarsi definitivamente lo dobbiamo considerare un transito gia' esaurito?Spero di essermi spiegata.
grazie
un abbraccio
Elisabetta

Cara Elisabetta, quello che dici è giusto. Tieni conto che i transiti veloci si sentono più vicini al grado del pianeta che vanno a toccare, proprio perchè sono veloci, quelli lenti si iniziano a sentire a circa tre quattro gradi di distanza. Poi quando se ne vanno definitivamente, per esempio Plutone, anche dopo due gradi già si sente che l'effetto inizia a scemare, anche perchè sai che Plutone sta su un grado molto tempo! Un caro saluto Maurizia

Grazie mille,
ciao
Elisabetta

cara Elisabetta,
il transito in qualche modo si esaurisce dopo due gradi e quando non torna più indietro.. tuttavia, bisogna prendere in considerazione che transiti come quelli di Plutone, Nettuno e Urano sono così incisivi che creano una sorta di "effetto domino" che continua a lungo.. nel senso che ciò che hanno cambiato dentro costringerà ad ulteriori elaborazioni per cui sembrerà che le cose continuino a cambiare anche dopo.
A volte con Plutone ci si rende conto magari dopo tre anni di cosa è cambiato veramente perchè ci accorgeremo che in una situazione particolare.. in cui tendevano a rispondere in un certo modo, ora rispondiamo in modo diverso.
Un saluto Lidia

Cara Lidia,bentornata e grazie per la precisazione.
un caro saluto
Elisabetta