IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
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DISCUSSIONE: SICUREZZA e FIDUCIA |
cari amici del forum,
Stefania ha chiesto di parlare del tema della SICUREZZA personale... non solo di autostima, ma delle sicurezze e della fiducia in sè stessi. Metto questa discussione in linea. Un saluto Lidia |
a cura di Lidia |
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RISPOSTE |
del 05/10/2006 13:39:36 |
La sicurezza e la fiducia affondano veramente le loro radici nella seconda casa, tuttavia è anche importante guardare la posizione di Giove che, come sappiamo, è il RE di questo tema.. Avere un buon giove nel tema natale, non vuol dire avere fortuna ma sicuramente vuol dire avere una buona dose di fiducia nel mondo, nella vita.. e nelle proprie potenzialità.. indubbiamente tutto ciò che serve per vivere bene, senza angosciarsi per ogni cosa che accade come se non avessimo risorse a sufficienza.
Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 05/10/2006 16:52:35 |
Cara Lidia e bloggers,
ammetto che non saprei dire quali sono le differenze tra autostima e sicurezza personale interiore. Forse la prima ha più a che vedere con i valori personali,le capacità,e l'altra con il "coraggio" di affermarle e quindi con le paure. Non sono sicura di queste definizioni... La mia 2 casa in Toro,con Venere sulla cuspide, mi sembra ben collocata,ma è quadrata a Plutone che mi fa pensare ad un freno autoritario (e penso a mio padre!) ed è sestile ad Urano,che mi fa pensare ad una sicurezza o stabilità,emotive o pratiche che,una volta raggiunte,subivano capovolgimenti,e mi hanno portata a non avere la consapevolezza di ciò che era effettivamente mio...perchè "sentivo" che,prima o poi,tutto sarebbe scomparso,improvvisamente e senza che io potessi ribellarmi o difendermi. In più,vorrei portare l'attenzione su Saturno,perchè comunque Saturno è struttura,regole,e io ho Saturno in Scorpione in VII-relazione di coppia e relazioni con gli altri- opposto al Sole in Ariete in I. Ed è su questo-ma forse mi sbaglio- che penso che dovrei lavorare,perchè è ciò che mi fa sentire giudicata e giudicante,sempre alla ricerca del dovere e sempre dubbiosa...diciamo che è paralizzante! Non è un caso che mio padre appartenesse al segno dello Scorpione e fosse autoritario e aggressivo,e il mio ex marito fosse anche lui Scorpione. Non basta:il Sole riceve anche l'opposizione di Luna e Nettuno sempre in VII,ma in Bilancia. Insomma,questo mio Sole,cioè il mio IO viene frenato sia dalla parte razionale che da quella emotiva e fantasiosa. Giove opposto a Marte,deve anch'esso "ridimensionarsi",ma questo aspetto mi è più chiaro grazie alla risposta che mi hai dato gentilmente sul blog. I miei dati,per chi volesse intervenire: 18-4-'54 h. 4,45 Agrigento Grazie a tutti e...scusate il poema! |
a cura di STEFANIA |
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del 05/10/2006 16:56:18 |
La sicurezza e la fiducia nascono dall'essersi sentiti pienamente liberi di esprimersi e di potersi fidare. Indubbiamente a volte, le cose sono sottili e magari i nostri genitori ci hanno semplicemente trasmesso un loro senso di fiducia verso la vita.. anche quando le condizioni non erano magari facilissime.. per esempio, nel mio caso mi è sempre stato fatto capire che dovevo credere nelle mie possibilità.. questo almeno da parte di mio padre.. mentre, non è stato così da parte di madre.. tuttavia, ho spesso sentito che quando c'erano difficoltà potevo comunque contare su qualcosa di interno che mi avrebbe illuminato.. ed è sempre stato così.. il mio Giove (credo) mi ha sempre dato risposte attraverso intuizioni e spesso anche "immagini e sogni" che mi chiarivano il percorso..
La fiducia nasce dal "potersi affidare" e credo che in qualche modo sia frutto di una percezione positiva della vita. Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 06/10/2006 02:02:54 |
cara Stefania,
hai ragione, Venere quadrata a Plutone rappresenta sempre una revisione dei valori che sono stati imprintati dall'esterno e che, devono essere scoperti invece all'interno. Il non riconoscere bene i valori.. non depone a favore della fiducia.. nelle proprie possibilità..e quindi dovranno essere ripresi e sostenuti. Saturno è un altro pianeta che spesso produce disastrini quando è opposto al Sole ma in modo diverso.. sicuramente ci sono state difficoltà sul piano dell'autorità che non ha premiato,ma in un certo senso ha frenato. E' vero che con questa segnatura si crede poco nelle cose che si fanno.. e li' quello che deve essere ricontattata è proprio la "fiducia solare".. ovvero quel senso di naturalezza nell'esprimere il proprio potenziale e le proprie capacità..che potrà sicuramente aiutare a diventare maggiormente competenti e quindi a sentirsi più forti interiormente. Però, proprio il discoro della "fiducia" parte da Giove.. che, guarda caso, è l'anticamera di Nettuno vero signore dell'affidamento.. che deve essere fatto a qualcosa di "superiore" o di profondo.. che ha molto più a che fare con il SIGNIFICATO da dare alla vita e alle cose.. In questo è molto importante il CREDERE in sè stessi perchè questo aiuta a vivere.. indipedentemente da quello che si fa. Giove è la sensazione di potersi fidare, di sè, degli altri; è l'essere certi che tutto ciò che viviamo ha un senso.. e che non è buttato li' .. io credo che sia legato a quello che io chiamo "senso spirituale" che è un fortissimo sostegno.. per chi lo ha.. e che diventa invece un vuoto o un'assenza quando non lo si trova.. E' un senso di appartenenza.. al mondo, all'universo..è sapere che si è importanti.. perchè si è "parte" di un tutto.. ed è in un certo senso un concedersi un diritto ad essere. Un saluto.. io sarò fuori per il mio corso di Milano, ma vi leggerò e risponderò. Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 06/10/2006 09:16:33 |
Preavvisata da Stefania sul contenuto della discussione,
ieri sera ci ho pensato un poco su. Sono nata a Trieste il 25/01/53 alle ore 05.50. Quindi ho Venere e Marte in 2a Casa, Pesci, congiunti fra di loro ed in trigono ad Urano in 7a. Giove è in 4a, Toro, ed è sestile ad Urano e quadrato al mio Sole. E' da poco che studio l'astrologia perciò non sono in grado di spiegare chi e come sono in base ai pianeti ed aspetti contenuti nel mio T.N. Posso solo dire come mi sembra di essere e mi farebvbe piacere avere una spiegazione dal punto di vista astrologico per cominciare a capire. Da bambina mi sentivo diversa dal resto della mia famiglia, vicina solo ad una sorella con la quale tuttora ho alcune affinità. Ho sempre voluto bene, ovviamente, ai miei genitori , sorelle e fratello, però (anche per alcune circostanze e fatti accaduti) talvolta mi sono chiesta se per caso non fossi stata adottata o che altro. Per la notevole differenza di mentalità fra me e gli altri componenti, da giovane ho fatto difficoltà ad affermare il mio modo di pensare in famiglia, poi è andata meglio, ora sta riemergendo la mia "diversità". Questo senso di non appartenenza si è fatto sentire ogni tanto nella mia vita e, certamente, non ha contribuito a farmi sentire sicura di me. Altro punto importante: ho attribuito, da sempre, una grandissima importanza alla cultura, agli studi, all'intelligenza. Provenendo da una famiglia umile, non ho potuto realmente frequentare l'università. In seguito, per tanti nni, ho avuto un compagno laureato, benestante, ecc che mi ha introdottto in un ambiente più elevato anche culturalmente. ;;;e mi sono sempre sentita "inferiore" per i miei studi mancati. Questo per quanto riguarda le mie "insicurezze". Nella vita pratica ho fatto sempre da me(vuoi per carattere vuoi perchè costretta) e l'aver raggiunto gli obiettivi prefissati mi ha reso sicura in questi settori. Allo stesso modo nelle amicizie: quelle vere resistono da sempre. Scusate se mi sono dilungata: riuscite a darmi una spiegazione in base al mio T.N.? Grazie e saluti cari a tutti, Costanza |
a cura di COSTANZA |
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del 06/10/2006 09:18:06 |
...scusate, non intendevo definirmi "star" è solo che mi piacciono le stelle e ci ho cliccato sopra per vedere quel che succedeva...
Costanza |
a cura di COSTANZA |
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del 06/10/2006 13:16:27 |
eccomi nuovamente qua,
stavo pensando ad una cosa: forse, oltre alle sicurezze potremmo estendere il discorso anche alle paure? Le nostre paure derivano da mancate sicurezze? Grazie, Costanza |
a cura di COSTANZA |
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del 06/10/2006 13:51:54 |
Ciao Costanza,anche secondo me è importante parlare della paura. Avere sperimentato la paura,frenerà successivamente l'agire.
E se la sicurezza e la fiducia in sè,una volta espresse,venivano ripetutamente punite,anzichè premiate,nasceva la paura. Quindi la paura può anche non dipendere da mancanza di sicurezze. Se la paura è legata alle reazioni punitive degli altri... indipendentemente dalle nostre sicurezze,allora bisognerà "comprendere" e spezzare questo legame: mi fido di me,quindi agisco,quindi vengo punito. Bisognerà fidarsi di sè e agire:potremo essere criticati e mal giudicati,ma non sarà più la stessa paura che ci vedeva impotenti a subire. ...ovviamente stavo parlando di me... |
a cura di STEFANIA |
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del 06/10/2006 16:14:34 |
Ciao a tutti, in tema di sicurezze e paure, penso almeno nel mio caso, che ci sia una causa di razione all'ambiente circostante. Mi spiego meglio. Mia sorella, un'ariete con ascendente Cancro, è cresciuta con tutte le paure e le ansie formatele da nostra madre, che però è morta qundo io ero molto piccola, quindi lei è stata per come una madre. Io invece secondo per un moto di ribellione alle sue ansie(Urano strettamente congiunto all'ascendente in leone trigono al sole in sagittario è dominante nel mio tema) sono diventata immune da qualsasi tipo di ansia e paura tanto da essere giudicata incosciente e superficiale. Ma forse c'è anche lo zampino di un marte in pesci opposto a Giove, che mi rende troppo arrendevole e tollerante e come sempre i suggerimenti di un tema natale, si piegano al vissuto o quantomeno vi si adattano. Non so se il mio esempio sia probante ma credo proprio di sì.
Un abbraccio a tutte A. |
a cura di MAGICAMELA |
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del 07/10/2006 13:50:38 |
Cara Lidia,
quando dici che dobbiamo concederci "il diritto di essere" ...parli esattamente di quello che cerco! Da sempre vado alla ricerca di questa sicurezza e,nelle confidenze con amiche-dall'adolescenza fono ad oggi,spiego che mi sento come se mi mancasse un "documento",con tanto di timbro,che dica:tu hai il diritto di vivere! Penso che sono nata,che ho il certificato di nascita,come tutti,ma sento questa mancanza,come se stessi usurpando qualcosa,che il posto che occupo in realtà non mi spetti... Hai messo il dito nella piaga,e questo è un altro passo avanti per conoscermi e guardarmi con occhi diversi. Un grande abbraccio! |
a cura di STEFANIA |
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del 07/10/2006 23:08:45 |
cara Stefania,
il diritto di essere dipende anche tanto dai rapporti plutoniani.. infatti, ho spesso riscontrato questa strana difficoltà nelle persone che hanno aspetti complicati di PLutone.. come se lui togliesse la vera gioia di vivere.. o meglio, a volte non la si sente.. questo strano rapporto vita morte spesso è difficile da superare. In ogni caso sto scrivendo un articolo proprio su questo argomento.. credo che martedì al massimo lo metterò in linea.. spiego proprio questa difficoltà..che, a mio avviso nasce dal non avere fiducia di avere ciò che necessita per vivere. Un saluto.. a lunedi'.. domani sono ancora a Milano per il seminario. Lidia |
a cura di LIDIA FASSIO |
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del 09/10/2006 09:41:38 |
Care ragazze,
nel parlare di paure intendevo dire che mi piacerebbe anche specificare quali paure, da cosa sono motivate e quali configurazioni nel proprio T.N., vanno a confermare tali "propensioni". Però, più vado avanti più mi rendo conto che sono molto indietro rispetto a voi nella pratica astrologica. Sarebbe certamente preferibile che , al momento, mi limtassi a..leggere, anzichè intervenire. .....però così è più interessante (per me!) Allora vi racconto pure che le mie paure più grandi sono quella della povertà (ciò non significa che io aneli alla ricchezza) delle malattie invalidanti, quelle che ti rendono dipendenti da terzi, e pure (sotto sotto) della Legge, dell'Autorità, non saprei come spiegarmi: sono una che paga tutto e subito, che se prende una multa sta in ansia, che quando riceve una lettera che sia intestata Comune, Provincia, Ag. Entrate, ... corre immediatamente a verificare la propria posizione. Ecco, amiche mie, cosa in un T.N. può indicare tali ansie? ...conto su di voi, bacioni Costanza |
a cura di COSTANZA |
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del 09/10/2006 13:18:39 |
Ciao Lidia e ciao a tutti,la mia piu' grande paura e' la salute,e col passare del tempo mi rendo conto che peggioro in questo senso,parlo di paura,ho paura delle malattie che possono colpire la mia famiglia e me.purtroppo su questa paura faccio molta fatica a ragionarci.forse un aiuto mi puo' venire da Lidia o da qualcuna di voi,tenete presente che ho giove e venere in leone in sesta casa,nn congiunti pero'.
grazie 30/6/67 ore 23.55 bologna |
a cura di ELISABETTA |
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del 09/10/2006 14:08:58 |
cara Costanza,
perchè mai non dovresti intervenire? non importa se non conosci bene l'astrologia, questo è un luogo di discussione aperto a tutti e non solo per "addetti ai lavori". Ritieniti dunque libera di scrivere quello che vuoi, e quello che senti.. Se non sbaglio, ci vediamo a Padova sabato? Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 09/10/2006 15:49:17 |
Ciao Lidia, sì ho confermato per sabato.
...ma perchè non mi hai dato una rispostina anche se piccola, piccola alle mie domande?.... così, tanto per darmi qualche indicazione.... affettuosamente Costanza |
a cura di COSTANZA |
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del 09/10/2006 16:13:33 |
cara Costanza,
avevo intenzione di rispondere dopo aver guardato il tuo tema.. perchè altrimenti la risposta sarebbe stata troppo generica. Ora sono risalita al tuo tema: tu hai un Sole quadrato a Saturno che comporta un non aver mai potuto contare molto sulla fiducia e sul supporto esterno.. Inoltre, il tuo saturno è opposto a Giove che, a sua volta fa un quadrato al Sole.. mi sono avviluppata.. diciamo che hai una croce a T che comprende Sole Saturno e Giove e questo indica che proprio dalla tua famiglia e da tuo padre arriva una sorta di messaggio del tipo "vorrei ma non posso"... l'immagine è quella di un uomo con immense possibilità.. ma che non ha mai creduto veramente in sè stesso e che così, ha finito con l'imprigionarsi dentro a limiti molto più angusti di quello che avrebbe potuto conquistare.. Questo ti è stato passato.. come se nel tuo DNA ci fossero tutte le sue paure.. che proprio tu sei chiamata a superare in modo da poter finalmente essere libera come vuole quel sole in acquario.. Forse ci sono state precarietà nella tua vita.. che hanno lasciato la percezione della difficoltà nei cambiamenti e nelle svolte.. ma credo che in realtà tu abbia per altre corde al tuo arco.. che non farti bloccare da paure che in realtà sono interne e non esterne. Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 09/10/2006 16:32:11 |
Lidia grazie...
Effettivamente mio padre è una persona dalle mille qualità, che non sto ad elencare, ma che ha dovuto rimboccarsi le maniche per tirar su dignitosamente la sua numerosa famiglia. E' un uomo che ha sempre visto la società a caste ed ha sempre reputato troppo difficile, anzi impossibile, uscire da quella in cui si nasce. Sai che non ci avevo mai pensato? cioè al fatto che le mie paure fossero le sue? attribuivo più "colpe" al rapporto con mia madre che, perlatro, è invece combattiva ed ambiziosa. A presto... Costanza |
a cura di COSTANZA |
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del 09/10/2006 23:31:08 |
Cara Lidia,
aspetterò con grande interesse il tuo articolo su Plutone. Grazie! |
a cura di STEFANIA |
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del 10/10/2006 12:14:24 |
Ciao a tutte.
Trovo molto interessante questa discussione anche perchè Giove mi riguarda in prima persona. Lidia ha parlato ampiamente durante il seminario delle sicurezze che leggiamo bene sull'asse 2a-8a e... di Giove che giustamente è il RE del "fidarsi". Cio' che mi ha illuminata durante il seminario è quando Lidia ha collegato Giove a Nettuno (in nona casa noi troviamo prima Giove e poi Nettuno). Giove come fiducia e Nettuno come affidamento...giustamente direi, perchè se non ci fidiamo non siamo nemmeno in grado di affidarci al mondo no?? Ho Giove in ottava, gemelli, esattamente in quinconce con nettuno in prima, 22° scorpione. Sono una pesci, di conseguenza nel corso della mia vita è come se avessi avvertito PRIMA Nettuno e POI GIOVE...nel senso che mi sono sempre "affidata" a qualcuno o a qualcosa prima di credere... IN ME STESSA e NELLE MIE CAPACITA'. Non so se riesco a spiegarmi...; inoltre Giove quadra il mio sole ed è in trigono alla mia luna di XIIa. Anche qui...l'eredità che ho ricevuto dai miei genitori...al contrario di Lidia, ho avvertito sempre una grande fiducia nel mondo tramite mia madre ma di completa sfiducia da parte di mio padre... che infatti si ritiene REALISTA (per me invece è semplicemente un uomo che ha avuto grande sfiducia in tutto quello che ha fatto)MA NON PESSIMISTA!! Quindi ecco io ho proprio la percezione di aver "scambiato" i tempi di questi due grandi signori...prima Nettuno e poi Giove...ora sto invece conquistando prima Giove che deve aprirmi poi le porte al mio Nettuno. Ed il quinconce forse mi segnala proprio questo... Ciao! |
a cura di MARINA |
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del 10/10/2006 14:03:59 |
cara Stefania,
l'articolo su Plutone lo trovi nella pagina "articoli di astrologia" menù centrale in alto. Un abbraccio Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 10/10/2006 14:12:24 |
Perfetto:lo leggerò e interverrò con le mie considerazioni e/o chiarimenti.
Un saluto a tutti! |
a cura di STEFANIA |
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del 11/10/2006 07:11:18 |
cara Marina,
quello che sottolinei con Giove e Nettuno è ciò che ho compreso nella mia lunga vita astrologica. E' molto importante cercare di capire i segni e le funzioni che appartengono ai segni, ovvero come i pianeti collaboano a determinare le qualità di un certo tipo di segno. Se noi guardiamo il Sagittario appunto,universalmente riconosciuto come un segno fiducioso, quasi ingenuo.. molto portato a CREDERE... ad avere FEDE.. allora vediamo che dentro ci sono Giove XENA e Nettuno; chiaro di Xena sappiamo pochissimo, però sappiamo che è molto vicina al principio della vita.. in quanto è il contraltare di Plutone ed è quella che l'assicura la vita e la fa crescere.. (utero, terra).. è anche interessante che questi primi due pianeti del sagittario siano già in Toro.. come se vi fosse un passaggio di testimone tra la fase simbiotica che accoglie nutre e consente di avere fiducia che, nonostante noi non abbiamo ancora alcuna volontà e alcuna indipendenza, qualcuno si occupa di noi e noi non possiamo che sentirci sostenuti e nutriti... in una parola, la figura di riferimento.. ci permette effettivamente di vivere se possiamo fidarci di lei.. Poi questi due pianeti si spostano in IXa casa.. insieme a Nettuno ed è proprio sulla base di questi due pianeti che possiamo arrivare al terzo.. Se CREDIAMO che la vita sia comunque un principio superiore.. e che in qualche modo abbia senso la nostra vita.. se qualcuno ci ha nutriti e ci ha protetti, forse anche la vita ci proteggerà e nutrirà; se crediamo in questo sicuramente ci sarà molto più semplice poterci anche AFFIDARE a noi perchè in qualche modo l'universo ci sta dicendo che anche la nostra singola individualità ha valore perchè collabora all'universalità. E' anche interessante il fatto che il Sagittario crede di avere una MISSIONE.. da portare a termine..(parliamo del simbolismo più profondo del segno): io credo che la MISSIONE in fondo sia proprio quella di "vivere" e di affidarci anche quando non abbiamo ancora la possibilità di capire. Affidarci non vuol dire concederci a chiunque ma CREDERE che esiste un grande PROGETTO di cui noi siamo inevitabilmente parte. Affidarsi vuol dire anche liberarsi dalle PAURE; solo se siamo soli ed isolati e se temiamo che non ci sia NULLA abbiamo paura e quindi ci sentiamo allo sbando; se cominciamo a pensare in termini di "unità di cui siamo parte", sappiamo anche che non ci può essere un progetto di annientamento. Purtroppo noi arriviamo da codici culturali che ci hanno profondamente scavati all'interno e, soprattutto siamo sempre pieni di paure, ma anche pieni di divisioni interne che generano divisioni universali. Anche il rapporto con la malattia a questo punto cambia perchè pian piano possiamo cominciare a pensare ... se non altro a contemplare...che esista una logica globale e che questa debba andare verso il superamento delle tensioni e delle divisioni. La sesta casa,casa così detta della salute.. che poi non è così.. perchè la vera casa della salute sarebbe la 12A in quanto in sesta leggiamo "cosa può andare fuori ordine" e quindi ci può togliere la salute.. Però, l'ordine è prima di tutto unità.. unità corpo mente,, unità individuo mondo.. unità mondo univeso.. mettere in relazione le cose questo è il vero significato della sesta.. se le cose non sono in relazione tra loro NON FUNZIONANO.. Se dentro di noi le cose non sono in relazione, se prevale la logica della divisione, noi ci ammaleremo.. anche perchè la società stessa sarà ammalata fino a quando non capirà questo. Ogni sinbola cellula del nostro corpo deve sentirsi parte di qualcosa... il senso di appartenenza.. (XENA E GIOVE) sono il vero punto di svolta.. credo che questo sia legato al supeamento della paura e quindi, alla salute. Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 11/10/2006 13:01:21 |
Interessante il tuo commento Lidia. Leggendoti sembra davvero così GRANDE il "tutto" e "noi"...così PICCOLI!
Dalla Divisione all'Unione, infatti. Forse, per quanto riguarda me, e quindi il mio tema, la percezione di "unirmi" al tutto l'ho sempre avuta, .... forse perchè Nettuno è dominante nel mio tema, forse perchè appartengo al segno dei pesci. E questa percezione di potere sempre passare gli ostacoli e le "barriere" io l'ho da sempre. Nonostante abbia un Giove leso, ma in contatto con la mia luna, ho sempre avuto uno sguardo DI FIDUCIA verso l'infinito e non tanto verso il dettaglio e le piccole faccende che mi capitavano in quel momento della mia vita. Perchè la vita è anche quello, smazzarsi i guai ed andare contemporaneamente oltre l'apparenza, senza guardare solo il nostro piccolo giardinetto.. E ancora oggi faccio fatica a comprendere da dove traggo questa "forza", visto che io in quel senso, del nutrimento di fiducia, non ho avuto molto....se non quel quinconce e se non da mia mamma!! Ciao Lidia. |
a cura di MARINA |
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del 11/10/2006 14:13:09 |
cara Marina,
ma io credo che Giove Luna sia veramente un profondo senso spirituale "nella vita"... come se si sentisse che l'essenza è accanto a noi. Poi, il fatto che tu sia Pesci dovrebbe rendere ancora più semplice giungere a questa partecipazione. Un bacio Lidia |
a cura di LIDIA |
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