cari amici,

spesso parliamo della valenza trasformativa di plutone nelle sue varie espressioni...l' VIII casa, l' aspetto con i pianeti personali...

...Ma cosa si intende veramente con questo termine..TRASFORMAZIONE..

...per esempio in cosa consiste la TRASFORMAZIOE che è "progettato" a fare un sole in VIII casa ? o un mercurio - plutone ? o una venere - plutone ?

In realtà chi possiede valenze plutoniche sa MOLTO bene quanto poco si è disposti a cambiare nel senso di cedere ciò che si percepisce come un POTERE se pur limitato e circoscritto.

CAMBIARE quando c'è di mezzo plutone significa proprio affrontare quella VULNERABILITA' che mai e poi mai vorremmo riconoscere e farcene carico....plutone in un primo tempo CI PROTEGGE proprio da essa ma poi ci impedisce di mostrare la nostra autenticità perchè pare sempre troppo misera, banale e inadeguata.

Quindi, se ho bene capito, questa TRASFORMAZIONE potrebbe anche non avvenire mai se non siamo disposti a riconoscere ed accogliere la nostra vulnerabilità.

Cosa ne pensate ?

un bacio lara

cara Lara,
è vero, infatti i plutoniani devono imparare proprio a lavorare sulla loro vulnerabilità contro la quale hanno impostato meccanismi di difesa molto sofisticati.. tesi a non essere più vulnerati, tranditi ed abbandonati.

Purtroppo quando fanno questo indicano che, al di la' di ciò che mostrano, non sono padroni del loro potere.. perchè è proprio questo che li renderà sicuri.

Certo.. la trasformazione non può avvenire se non siamo pronti a riconoscere vulnerabilità, mortalità e impotenza.
Trasformare vuol dire AGIRE SULL'ESSENZA.. quindi arrivare a cambiare qualcosa di molto profondo.
Un saluto lidia

Ciao Lara,
molto interessante il tuo intervento...
Anch'io mi sono spesso chiesta qual'è la trasformazione di un sole in casa 8...di temi così ne ho visti molti, alcuni di persone a me care con le quali ho potuto discutere profondamente delle loro vite.
In una di queste c'era "nascosto", alla sua coscienza, il significato di suoi atteggiamenti dove il CONTROLLO era quasi un imperativo nella sua vita. Qualcosa si è smosso dopo un anno di terapia psicologica...dove il CONTROLLO ha assunto l'aspetto della paura di sbagliare, della non accettazione, della poca stima di sè,ecc.ecc. In questo caso specifico tutto girava attorno ad una madre poco accogliente,sminuente,anaffettiva...il padre invece sempre assente...poi morto quando la persona aveva circa 23 anni.
In un'altro caso analogo al primo si sono verificati molti lutti nel corso della vita: morte per malattia di un fratello, morte per suicidio di un cugino a lei caro,morte di un figlio poco prima di partorirlo....insomma vite che toccano con mano la sofferenza e la perdita di persone care. La trasformazione in questi casi è quasi obbligatoria poichè la vita li strapazza come stracci...

Insomma: come hai detto tu, la casa 8 ha a che fare con tutti i significati racchiusi nel simbolismo di Plutone...e che dio gliela mandi buona!!!
Baci cara
Fabiola

carissime aral e fabiola una domanda ..la tasformazione vale anche per un sole plutone in IV in vergine?
mi sono ritrovata in molte cose che avete descritto, la vulnerabilita ..ricordo che a partire dalla mia infanzia fino a pochi anni fa ( oggi ho 44 anni) tendevo a portare tutto all'esagerazione,ogni fatto minimo e leggermente preoccupante lo vivevo come un disastro previsto.
a volte riuscivo a controllarmi, quindi a essere ragionevole ma c'erano alcuni periodi in cui ricordo l'angoscia e l'ansia prendevano il sopravvento...era come vivere in un inferno e non riuscivo a comprendere che io stessa ne ero l'artefice.
paradossalmente il fatto di preoccuparmi mi faceva sentire protetta..quando poi verificavo che tutto era andato bene, che ero salva!
poi ..ascoltando le mie paure ho capito che tutto ciò aveva origine dal messaggio che i miei genitori ma più da mia madre ,( seppur brave persone che mi hanno curato e voluto bene ) mi hanno passato e cioè che il mondo è un posto pieno di pericoli.
premetto che la vita dei miei genitori era stata colpita da un evento luttuoso, la perdita della loro prima figlia...da qui sono iniziate le loro difficolta a riconcilarsi con la vita e il mondo intero.
come dici tu aral forse si tratta di accettare e comprendere che tutti siamo mortali e impotenti ..mentre io da piccola ricordo che per me era difficile accettare la mortalità e sognavo, nella mia ingenuità, quanto sarebbe stato bello se tutti saremmo immortali!
credo che in tutto ciò c'entra plutone che, quando non è agito in modo corretto, quando non si riesce a usare il proprio potere personale, rende le persone schiave e sottomesse da paure irrazionali e illogiche..fino a diventare anche distruttivo.
cari saluti

cara Paola,

però in quello che racconti io ci vedo molto il tuo sole vergine (o asc.?)....è tipico della vergine agitarsi e vedere il peggio proprio perchè avrebbe bisogno di tenere tutto sotto controllo....lo so perchè mia madre è della vergine e conosco bene questo temperamento.

Certo un plutone in IV potrebbe essere ricollegato alla perdita di una figlia da parte dei tuoi genitori e questo senso di morte tu l'hai percepito molto bene nella tua infanzia, cosa che ha accentuato le tue insicurezze.

Credo che alla fine plutone ci chieda di FARE LUCE proprio dove non vorremmo mai guardare ....solo così possiamo lasciare andare le nostre antiche ferite.

un bacio Lara