Vorrei continuare ad apprendere e comprendere i segnali e i segni,le tracce e le orme "nascoste"nei sogni.
Lascio quindi,per avere un imput di riflessione personale,un altro mio sogno di circa 20 gg fà che mi ha colpito molto e che stento a motivare.
Sarò come sempre....lunga,lunghissima.
IL sogno:
Mi trovo con mio marito su un balcone enorme di una casa antica,signorile.Ricordo la balaustra nera di ferro molto ricca e decorata.
Il balcone si affaccia su un giardino,un parco,molto curato con molte siepi e aiuole che si estende a vista d'occhio.Non ci sono fiori,solo piante verdi.
Proprio sotto la balconata c'è una piccola piazzetta circolare ricoperta di ghiaia con un enorme quercia nel mezzo .Ai lati ci sono due strade piccole,non ci sono macchine quindi penso sia un passaggio pedonale.
Non c'è nessuno ma improvvisamente giungono in simultanea due donne.
Una da sinistra,donna sui 40/45 anni e l'altra da destra,una signora anziana con i capelli raccolti e con due borse della spesa di colore celeste piene e pesanti.
Noto la simultaneità della loro "apparizzione"Improvvisamente si scatena un vento violentissimo che,paradossalmente non provoca danni alle piante e alla natura.Cioè non vedo nè polvere,nè rami spezzati,nemmeno foglie svolazzanti.
Il vento è fortissimo.La donna più giovane riesce a proteggersi nascondendosi dietro la quercia mentre la donna anziana viene letteralmente sollevata da terra e scaraventata contro il muro.Proprio sotto i miei occhi ma essendo io,più in alto,non posso far nulla per aiutarla anche perchè da dove sono non ci sono scale per scendere.....
Ricordo lo sguardo pieno di terrore e i capelli,prima raccolti,adesso tutti scompigliati dal vento.Mio marito mi stringe forte,mi butta per terra proteggendomi e mi dice:attaccati alla balaustra perchè se no voliamo via.

Sento che ci sono molti segnali in un sogno cosi...da dove parto??
Grazie.

Ciao Meljssa, che bei sogni interessanti fai!
Non ho avuto tempo per intervenire sull'altro, quello dove nuoti sulle cime degli alberi, (dev'essere stata una sensazione molto piacevole)
però mi farebbe molto piacere confrontarmi con te almeno su questo.
Assolutamente non da esperta bensì da simpatizzante aspirante...
Ti dico quel che mi ha colpito di primo acchito:
l'ordine, la simmetria, le regole
unite ad una certa tradizione, gusto e sobrietà.
Forse un tantino, giusto un pizzico, di austerità.

E poi arriva il vento che sconvolge non l'ambiente non la donna giovane ma quella anziana, e questo è già un altro discorso.

Se sbaglio clamorosamente dimmelo pure, sono tentativi i miei, ovviamente.
Altrimenti proseguo.

Ciao ciao,

Costanza

grazie per lo spunto meditativo.
In effetti hai ragione perchè quello che io vedevo dall'alto era perfettamente-ordinato,lineare,inquadrato.La simmetria perfetta del giardino e soprattutto delle due stradine è un dettaglio che mi è rimasto molto impresso cosi come l'entrata in scena delle due donne che è stata simultanea.
Il vento CREDO sia il caos,una specie di terremoto sull'ordine e sulla linearità del paesaggio.
Mi incuriosiscono molto le due donne o meglio il destino-diverso nell'affrontare ,appunto,il vento...una si salva,proteggendosi l'altra ha conseguenze più drammatiche....e io osservo NON impassibile ma totalmente impotente.
Vediamo di arrivarci,pian-piano e con calma....con la brezza insomma

Approfitto di un po' di calma per riprendere l'argomento, Meljssa.
Sai che a pensarci mi sembra la scena di un film?
cerco d'immaginare questa coppia, te e tuo marito perfettamente inseriti nella cornice signorile, come la definisci tu.
La balaustra nera di ferro molto ricca e decorata mi riporta appunto ad una immagine di signorilità ma pure di tradizione e un po' di rigore direi.
Tant'è che i fiori non ci sono.
Mentre la grossa quercia al centro mi sa tanto di radici, robuste e solide.
Bene mi fermo qua, non vorrei metterci troppa fantasia..
attendo quindi le tue considerazioni.

Costanza

se valuto istintivamente ti posso dire che la casa antica,signorile NON è la mia casa.Penso di essere in un luogo sconosciuto (ricordo lo stupore e la'mmirazione della vista sul giardino),come fossimo in vacanza e pensandoci bene credo proprio che l'abitazione cosi signorile ed austera fosse deserta quindi disabitata.Anche se ho la sensazione che non fosse abbandonata o diroccata come un rudere. manteneva anche nell'abbandono un'immagine dignitosa.Ecco....una dignitosa antica bellezza.

Penso siano importanti, anzi decisive, le emozioni che si avvertono durante il sogno.
La stessa scena può essere vissuta in modi diversi.
E il fatto che tu ti sia sentita a tuo agio in quel luogo mi pare già una gran cosa, non credi?
Poi lo sai te se in quella sensazione di solida e pacata dignità puoi riconoscere te stessa, il tuo passato o presente...
E' interessante anche il fatto che vedi le cose, come nell'altro sogno, sempre dall'alto...
non so se questo indichi distacco o capacità di tenere la situazione sotto controllo o cos'altro.
Sono curiosa anch'io di leggere altri commenti e, in primis, quello di Bruna.

Costanza

Cara Meljssa,
mi permetto anche questa volta, ma sentiti libera di non convenire con ciò che è la mia visione.

Ci sei tu sempre in alto, staccata un pò dalla situazione, tanto che non puoi intervenire su ciò che accade, non ci sono scale per scendere a terra, per venire a contatto con la realtà in parole molto più forti.

C'è una tua parte più giovane, quella che viene da sinistra, forse quella più immatura, legata più agli istinti infantili che sa come nascondersi, ripararsi dal vento, dietro un grande albero che potrebbe essere la tua vera essenza femminile ancora forse non totalmente sviluppata.
L'altra parte di te, quella matura e saggia, che viene da destra che rappresenta la donna che conosce, che sa, che è consapevole invece viene spazzata via da questo vento.

Tuo marito, la tua parte maschile, ti dice di tenerti alla ringhiera di ferro, materia, metallo, per non essere spazzata via.

Penso che non tu non abbia problemi con la tua parte maschile e razionale che ti consiglia bene sul da farsi: tenerti stretta alla materia per non volare via, ma forse la tua parte feminile è ancora in divenire, cioè qulla bellissima quercia che vedi al centro, perchè è ancora divisa in due e che quella parte saggia abbia bisogno dell'unione con la parte più giovane di te.
Forse queste due parti sono troppo separate ancora e così non possono collaborare insieme e aiutarsi, anche perchè chi dovrebbe unirle, cioè tu, sei in alto e non puoi intervenire sulla scena.

Però ricorda la grande quercia al centro, quella sei tu nella tua parte femminile, unite le due parti potrai essere la potenza e la forza che la grande quercia rappresenta, probabilmente sei anche una persona molto dedita al lavoro, ti puoi impegnare molto bene nelle responsabilità, ma l'unione si ha mettendo insieme le due parti, ancora troppo separate.

Il vento è una forza improvvisa, maschile che sconvolge un pò le cose, non so cosa può averti fatto perdere un pò la parte saggia di te, forse certi pensieri, il vento potrebbe rappresentare i pensieri e le parole, non credo i sentimenti, sarebbero stati rappresentati dall'acqua, dalla pioggia.
Forse potresti non sentirti molto salda nei tuoi pensieri, anche la tua parte maschile, tuo marito infatti si deve proteggere da questo vento improvviso, che però ha lasciato immutata la natura, ma solo ha coinvolto la parte più anziana.

Un'altra interpretazione che mi viene in mente ora ....è che una parte di te, più rigida, più legata al vecchio, al passato, sta per subire un bella rivoluzione, ma la tua parte istintiva sa come ripararsi, però tu che dovresti governare il tutto sei distante, non riesci a scendere.

Queste le mie idee, scusa se mi sono permessa di interpretare, mi è venuto così, prendi solo ciò che ti corrisponde, perchè solo tu puoi ben sapere cosa ti succede, solo tu e nessun altro può conoscere la tua verità. Nessun altro a parte te!

Cari saluti!

Chiara Inesia

Chiara,concordo con la visione della scissione interna.
Sogno spessissimo due donne...una anziana e una più giovane...cosi come la grande quercia ricorre nelle mie fantasie oniriche.
Ciao

vorrei aggiungere un'altra opinione ,definiamola una visione-temporale che mi sembra di riconoscere nella....scenografia del sogno.
Passato=la casa
Presente= la terrazza
Futuro=il giardino
questo perchè sono nettamente separati (un'altra scissione!!!)nel sogno pur essendo conglobati in un'unica realtà.
La CASA è alle mie spalle,nei miei ricordi io sono già sulla balconata e girandomi,ho questa struttura alle spalle.Mi preoccupa (adesso)un po il fatto che sia chiusa e disabitata come se rappresentasse una mia chiusura con il passato che fù.Bello,elegante,sobrio ma...terminato.
La TERRAZZA è sicuramente il mio presente ....certo che la balaustra potrebbe rappresentare anche delle sbarre,una prigione insomma....un essere si protetti ma anche chiusi e senza via di fuga....mahhhhh.
Sensazione che si ripropone anche nell'impossibilità di scendere per aiutare la donna anziana...
IL GIARDINO è il futuro.Lo vedo bello,sereno,equilibrato,verde e mi crea stupore e ammirazione.
Poi.....c'è la quercia,imponente-forte che è proprio sotto me,molto vicina,potrei praticamente toccare le fronde sporgendomi dal balcone....che sia il futuro imminente????
Infine c'è il vento che giunte dal davanti,dal giardino,infatti le donne vengono scaraventate verso di me (dettaglio questo scoperto nella mia memoria,scrivendovi)e credo sia la mia paura nel non riuscire ad affrontare il domani,quindi il futuro.
Un po di fifa insomma.
Ironicamente chiudo dicendo che....meno male c'è la quercia e non un fico o una betulla

Già cara Melissa ....sei proprio una bella quercia!!! Puoi affrontare quel vento, vedrai che cambierà di te solo cose vecchie e stantie che non hanno più necessità di essere e che probabilmente ti verranno incontro proprio per essere lasciate...

In bocca al lupo!
Cari saluti!

Chiara Inesia

Cara Meljssa,

io vedo la quercia come simbolo del femminile e del materno, del radicamento alla terra.

La quercia è una pianta immensa, dal tronco forte e dalle ramificazioni che conquistano il cielo, pianta che può vivere anche secoli. Celebra dunque la vita, è sacra in molte religioni a molte divinità, sia celesti che terrene, in particolare alle dee madri.

La donna che viene da sinistra si unisce alla quercia, si rifugia in lei ... la sinistra è il lato femminile, istintivo, la madre, il passato (su cui ci radichiamo)...
La signora anziana con le borse della spesa, quindi con dei cibi che ha acquistato, ben pettinata e compita, forse è un lato più...rigoroso, signorile, formale, se vuoi, basato su tradizioni ... ma...magari un pò "vecchio"...? superato...? io non vedo tanto una vera e propria tua scissione, anche perchè animus e anima possono esssere rappresentati anche da più personaggi....
ma forse tu guardi verso il futuro con un'attrezzatura un pò scontata, sorpassata; le borse della spesa, la signora anziana e il suo atteggiamento serio, per bene, relegato a un ruolo preciso, incanalato, condizionato...lei fa spesa, si procura il cibo, è razionale, seria, precisa, ma questo non la salva dal grande Spirito (il vento è sempre anche un elemento Spirituale e fecondatore), ... mentre l'altra, la ragazza, si radica alla quercia...la donna anziana può essere una mentalità sorpassata, una forma di modello femminile basato su una razionalità (lei viene da destra) che non regge più alle grandi trasformazioni...
il femminile e l'istinto sono la via...
adesso, con il radicamento che ne consegue.

La casa signorile ma non più tua può indicare il mutamento nella tua personalità; se non è tua può però anche suggerire che non conosci tutto di te...o riferirsi ai contenuti ricevuti, ereditati, anche valori e cose belle e curate....che non senti più totalmente tue ora.
Sei sul balcone, quindi affacciata alla vita.
L'animus, tua parte maschile e attiva che raffiguri tramite tuo marito, ti aiuta e consiglia a tenerti sulla balaustra, per non venire spazzata via dal vento della trasformazione...anche tu, come la donna giovane hai dove appigliarti e radicarti.

Io direi che ci sono grandi trasformazioni in corso....che ti portano a un femminile molto radicato, a una fecondità e creatività futura, e alla scoperta e rafforzamento delle tue radici, rinnovando ciò che c'è da rinnovare finchè di quella bella casa signorile ma appartenente al passato nn avrai fatto tue le parti...

IL fatto che c'è molto verde mi fa pensare ugualmente alla vita vegetativa, alla natura che si rinnova. ...l'aspetto curato di tutto signifca un ordine, che il vento non tocca, lui tocca solo le persone...

Che mi dici?

Un abbraccio,
Bruna

(la donna anziana ha le borse della spesa di colore celeste, richiamando così il maschile e il colore del cielo; ciò può confermare il significato delle "regole" razionali acquisite, l'educazione basata su schemi mentali, sempre di stampo maschile patriarcale, oppure "raziocinante"....ora lo Spirito fecondante del Vento rinnovatore ti invita ad affidarti maggiormente al tuo femminile, e a radicarti, aggrappandoti a ciò che è solido: la balaustra di ferro, maschile prodotto dal seno della terra e lavorato dall'uomo, riccamente decorata dell'antica e bella casa).

C'è anche molta ricerca di armonia, amor per essa.
Può essere interessante vedere quali sono i tuoi transiti in questo periodo, fammi sapere.

Ti abbraccio,
Bruna

Cara Meljssa,
mi piacerebbe se ti va avere i dati del tuo tema per vedere se troviamo conferme di un qualche tipo.

Nel Laboratorio abbiamo inserito il lavoro che propongo sul mio sogno del volare, fatto dopo aver vissuto la bella immagine di te che nuoti sulle cime dei pini,(ritengo mi sia stato stimoltao anche da questo; propongo come esempio la mia autoanalisi, con i vari passaggi; fammi sapere che effetto ti fa, se ti va mi fa piacere.

Un abbraccio ancora e a presto
Bruna

Bello ciò hai scritto Bruna, da una parte l'ho interpretato anche io come hai detto tu, il razionale maschile vecchio, ormai un pò sorpassato e il femminile radicato che sa come salvarsi ...bello!!!

In bocca al lupo ancora a Meljssa!

Chiara inesia

purtroppo adesso NON ho il tempo necessario per rispondervi.Lo farò domani.Grazie comunque tantissimo di tutto.
L'unica cosa che mi fà sorridere è che,stranamente,credo di dare un'immagine giovanile di me....ancora in crescita....ma Donne.....ho 47 anni

Cara Meljssa,
il sogno non mente,
ragazza, dice, e ragazza sei.
La vecchietta, carina, per carità, ma hai visto no che fine ha fatto!?!

(Anche io ho la tua età, ma ti assicuro che ho sia il fisico che l'atteggiamento interiore verso la vita di una giovane ragazza/donna; in particolare, sarà che sono un Capricorno, ma è verissimo che sono nata vecchia e ora sto ringiovanendo nel cuore e nell'anima, e il corpo certo, passa i suoi anni, ma risente mirabilmente anche di questo flusso in controtendenza, tanto che io mi aspetto che ancora le cose migliori della vita debbano arrivare, e comunque oggi mi sento molto più piena e felice di ieri).
Che poi, se ci pensiamo, dovrebbe essere così, che vivendo si possano godere i bei doni che la vita può dare e quindi essere via via più pieni e realizzati, quindi felici!

Un bacione,
Bruna

Cara Chiara Inesia,
in effetti occorre libertà di associare, un minimo di riferimenti simbolici, da sviluppare pian piano, e una buona, buona dose di flessibilità mentale....
Ricordandoci poi che comunque i significati possibili, come per il simbolo, non si esaurisono, ma possono sempre presentare nuovi lati e sviluppi.
Proprio come nella vita, che non si è mai arrivati, ma sempre in viaggio (e questo è il bello).

Un caro saluto
Bruna

soddisfo le curiosità astrologiche.

I transiti attuali sono zavorre...li definisco ironicamente nodi-per-l'impiccagione :
Saturno congiunto a Plutone-Marte
dopo aver congiunto Luna-Urano-Nodi

Nettuno opposto Luna-Urano

Plutone opposto Mercurio.

Però stanno arrivando ,tra poco
Urano trigono Sole
Giove congiunto Saturno-Giove
e Lidia mi ha invitato a sorridere.

I miei dati comunque sono
15/07/1961 ore 11.40 Lecco

Melissa ciao,
senti...stamattina di fretta ho riletto la descrizione del tuo sogno e, stranamente, l'ho visto in un modo diverso.
Molto probabilmente non centra nulla con la tua vita, però...
fosse un film, ...
mi son detta che forse la donna sulla balaustra oggi come oggi è soddisfatta del suo presente e si sente padrona della situazione, possiede il controllo su tutto.
Però...teme che arrivi qualcosa d'improvviso a sconvolgere quest'ordine (il vento) oppure potrebbe anche essere che teme d'invecchiare...

E un'altra interpretazione ancora che mi viene a mente, agganciandomi alla presenza forte e protettiva dell'uomo vicino a lei, è che la donna abbia raggiunto uno stato di benessere, di dignitoso equilibrio, proprio grazie all'uomo e forse teme che la vecchiaia in un certo senso le sconvolga questo equilibrio...

Ti auguro una buona giornata e perdona la mia inesauribile fantasia che trova sfogo in queste interpretazioni...

Costanza

dunque Costanza,credo questa volta di NON essere d'accordo con te e mi spiego:
non c'è nè soddisfazione della realtà nè tanto meno pura,timore e terrore del futuro.
Guardo l'orizzonte,quindi il giardino con ammirazione e stupore perchè vedo una cosa nuova...diversa,verde,ariosa,libera e armoniosa al tempo stesso...l'esatto contrario di ciò che ho alle spalle (la casa antica disabitata)
Il vento che sopraggiunge non mi spaventa per nulla,anzi...è come se lo aspettassi con trepidazione e ansia.
Infatti ,nel sogno, io resto a guardare i guai e i disastri provocati dalla furia del vento:noto le donne e guardo il giardino.Non scappo,non fuggo,non mi riparo ma mi limito ad osservare senza preoccuparmi minimamente di proteggermi.
Infatti è mio marito che mi trascina giù,verso terra.è sempre lui che mi invita ad attaccarmi alla balaustra.
Quindi non mi sembra di riconoscere nell'incoscio del sogno,una sensazione di un mio timore o spavento.
Anzi,io vorrei intervenire per aiutare la donna anziana,ma non posso perchè mancano le scale e la possibilità fisica di scendere.Ma resta la volontà,il desiderio e la determinazione del poterlo fare.
Questo è quello che sento e penso.
Potrei chiaramente sbagliarmi.Ovvio.
Buona giornata.

Meljssa, aspettavo la tua risposta perchè temevo di essermi espressa male e conseguentemente di venire fraintesa.
E' ovvio che io non ho alcuna competenza in merito, però mi son sentita di scrivere egualmente proprio per chè ho riflettuto su quante ipotesi si possono fare nella interpretazione del sogno NON conoscendo la persona. Come ho già detto questo dei sogni è un mondo talmente affascinante che sto un po' approfittando di questo spazio per vedere fin dove arrivo...e, anzichè starmene solo a guardare, come faccio la maggior parte delle volte, mi metto un pochino in gioco. Senza pretese.

Buona giornata,

Costanza

ma Costanza....non ti ho sgridata...
ho solo ribadito che questa volta non ero d'accordo con quanto hai scritto...è chiaro poi che ogni idea,ogni opinione può far nascere uno spunto meditativo...credo sia sempre molto positivo proprio perchè chi si esprime è "fuori" dal sogno e dalla realtà del sognatore e quindi vede le cose in modo distaccato e diverso.
Ma non per questo sbagliato.
E scusami se hai intravisto nella mia risposta una vena polemica...non c'è assolutamente.
Ciao

Assolutamente nessuna polemica Meljssa, ci mancherebbe...purtroppo, anche e soprattutto per mancanza di tempo, a volte scrivo di getto e probabilmente non riesco a trsmetttere il mio pensiero
chiaramente.

A presto, ciao!

Costanza

Care amiche,
mi sembra molto bello esprimere le sensazioni che arrivano, infatti questo ha senso in un laboratorio in cui si partecipa!

Vincere la nostra paura di sbagliare (e il vecchio stereotipo del giudizio negativo della "maestra")è una grossa sfida per tutti noi (sapeste quanto capita pure a me! ahi ahi), ma è certo che intanto un pò di verità sta dappertutto, che inoltre magari un'osservazione è utile per approfondire, che, ancora, gli scambi servono sia a chi li riceve che a chi li fa.

Il problema non è mai esprimere ciò che si sente, semmai si crea a volte se uno dovesse farlo con modalità che so, aggressive, o poco rispettose, il che trasmette ovviamente altri messaggi, come abbiamo a volte visto qua nel forum, e non è questo il nostro caso.

Magari ognuno di noi coglie meglio quegli aspetti che più lo toccano, e al contempo la persona interessata può, grazie a questo, meglio focalizzare le sue percezioni.

Ad esempio, Meljssa, hai espresso che tu osservavi tutto e non temevi nulla, che anzi quel vento ti piaceva, e questo nella precedente descrizione io non lo avevo colto appieno...anche il particolare che volevi aiutare la donna e non ti rassegnavi mi pare importante...

Vedete quanto è importante descrivere le nostre sensazioni, esplorale fino in fondo?
Ma quando mai nella vita ci concediamo di fare ciò?

Cara Costanza, non ti trattenere e, con la misura e capacità che hai dimostrato, esprimi pure, il tuo contributo, che è sempre arricchente.

Grazie a tutte voi, così onorate molto questo mio contributo e insieme onoriamo il sogno e il mondo dell'interiorità.

Un caro ed affettuoso abbraccio a tutte

Bruna

Grazie a te, Bruna.

...la parola giusta al momento giusto...apprezzo tantissimo.
Sai che da quando ti leggo sembri sempre più saggia e soprattutto serena? piena e morbida, direi.

Un caro caro abbraccio a te ed a Meljssa, naturalmente.

Costanza