Care ragazze,

so già in partenza che questo post non avrei dovuto farlo ma in questo momento è più forte di me!

Oggi mi sono svegliata con un'ansia tremenda, cosa che fino a ieri sera non avevo...perchè diciamo la verità...ogni tanto alcune cose le prendo un pò sottogamba,con superficialità.

Oggi invece sono pensierosa...

lunedì avrò un controllo perchè sono dieci giorni di mancato mestruo (non sono incinta!), non mi è mai successo, sono stata in tutta la mia vita sempre molto regolare.

Ho guardato i miei transiti e ogni pianeta in transito tocca punti particolari del tn.

Però...non volevo chiedere astrologicamente niente...solo un pò di...sostegno morale.

Grazie....se no...mi ha già fatto bene averlo condiviso.

Ale

Ciao Ale,
a me è capitato tre volte nella vita, in situazioni di "stress rimosso".
Nel senso che io pensavo di stare tranquilla e invece vivevo un periodo piuttosto frenetico e non me ne accorgevo.
Diciamo che ho lasciato fare alla natura e non ho usato farmaci o altro.
Ed è passato.
Io non so come stai vivendo ora, se sei tranquilla o meno, però se posso darti un piccolo consiglio fatti fare un piccolo controllo da una brava ginecologa. Non fare come me che mi trascuro.
Le brave ginecologhe o ginecologi di solito non si limitano a farti un controllo ma anche a chiederti che periodo stai vivendo.
In ogni caso ogni problema ha con se la soluzione.
dany

Ciao Dany,

in effetti è un periodo molto particolare e stressante sotto molti punti di vista.
Sarà per quello...
Ho letto che può essere dovuto anche ad anemia,prossima settimana faro' dei controlli, intanto lunedì ho l'appuntamento con il mio ginecologo.

Mi piacerebbe sapere da un punto di vista "alternativo" però questa mancanza a cosa potrebbe essere attribuita...Chiara Inesia...ci sei?

Grazie Dany!

Ale

Ciao Ale,
beh ....l'amenorrea può avere varie cause, non conoscendo la tua storia non posso sapere a cosa potrebbe essere attribuito.
Buona idea di farsi vedere dal tuo ginecologo, ma direi di andare un pò a fondo anche su altri fronti... penso possa esserti molto utile.

Quello che posso dirti è che molto probabilmente stai trascurando qualcosa di te di molto importante, altrimenti il tuo corpo non ti parlerebbe. Prova ad ascoltarti con sincerità.

Cari saluti!

Chiara Inesia

Chiara Inesia
ha ragione e questo mi fa pensare che il nostro corpo non mente mai, solo che non è molto facile riuscire a comprenderne il linguaggio.
A me è capitato in momenti di passaggio in cui qualcosa di me era molto bloccato, come se non volessi accettare il cambiamento o avevo paura di qualcosa.
Quando mi sono trasferita di città per esempio e ho lasciato la mia famiglia, oppure diversi anni fa quando avevo una storia sentimentale troppo stressante per me e soprattutto rovinosa per il mio equilibrio.
Sta di fatto che è una fortuna che il corpo ci mandi dei segnali, altrimenti sarebbe difficile guarire.
dany

Ciao Ale (Aletta... mi permetti che ti chiami così?)

Ha proprio ragione Chiara Inesia, segui il suo consiglio. Il corpo... è un gran chiacchierone che spesso non viene ascoltato.

Un abbraccio. Miriam

Care tutte,

vi ringrazio dei consigli...credo di essere un pò di coccio perchè in effetti dentro di me sento segnali di voler cambiare ma la direzione non riesco a trovarla...

Un'abbraccio a tutte!!!!!!

Cara Miriam, Aletta non mi aveva mai chiamato nessuno...ma per me va benissimo...ho avuto molto piacere a risentirti.

Ale

Ri-ciao, Aletta

sai perchè mi viene di chiamarti così?
Perchè, praticamente ogni volta che leggo un tuo post, vedo che ci metti quella faccina con le due ali e già ogni volta mi dicevo "ecco l'Aletta".
Oggi non le ho viste e mi son detta "forse è proprio giù!"

Ma adesso l'hai rimessa! Dai, un sorriso.

Cara Miriam,

mi hai fatto proprio sorridere...
anzi a dire la verità sto ancora sorridendo...grazie!!!

Ma sai perchè metto sempre l'angioletto?(quasi sempre), perchè quando entro qua' nel forum mi sembra di entrare in un mondo a parte...la mia realtà(ma credo un pò di tutti) è troppo terrena, quadrata, ultimamente ho bisogno di evadere tanto e senza far male a nessuno evado qui...
pensa che ultimamente attendo la domenica per andare in chiesa (ci porto le mie figlie e di solito delegavo ad altri il compito di portarle, ma dall'anno scorso ci vado molto volentieri)mi piace immergermi nei canti (non nego che mi piacerebbe essere tra il coro)e ascoltare l'omelia del nostro giovane prete che ogni tanto si intrippa in discorsi filosofici e anche politici ma è piacevole starlo ad ascoltare, mentre altri guardano l'orologio perchè si fa lunga, io vorrei che continuasse a parlare(strano per me...).
Non è che per caso...abbandonerò tutto e mi farò suora...vero?
Scherzo!...ma...la vita è strana a volte.

Lo sai che penserò seriamente a cambiare ALE70 in ALETTA? Solo che dopo non mi riconosce più nessuno...

Un caro saluto Ale

cara Ale

ho letto l'ultimo post che hai rivolto a Miriam.

Ti chiedo, hai mai provato a meditare...? la meditazione vera...quella di sedersi in silenzio e fare il vuoto dontro se stessi..

...visto quanto dici del bisogno di "trascendenza" che hai in questo periodo credo che potrebbe essere una grande esperienza per te....ti dona tanta serenità e senso di pienezza.

un bacio

Lara

Carissima Lara,

non credere che non ci abbia provato...ma sai, da sola è difficile, ho provato a seguire le indicazioni di riviste ma poi mi perdo...nel senso che perdo il filo e quindi non serve a niente.Dovrei farlo però, sento che mi appartiene tutto il mondo del "trascendentale" infatti mi sono sempre interessata ma mai praticato nulla a parte qualcosa, infatti le poche cose che sono riuscita a fare tutti quelli con cui ho avuto a che fare mi hanno detto che io parto...cioè rispondo molto bene agli stimoli fino al punto che chi sta praticando su di me va in "estasi" anche lui...magari ho poteri soprannaturali (scherzo ovviamente!!!!!!).

Sai che c'è devo acquisire un pò più di coraggio nell'affrontare cose nuove, perchè ho sempre molta diffidenza soprattutto se l'ambiente non lo conosco.

Ma tu forse intendevi praticare meditazione anche da sola...molto difficile, a meno che tu non abbia un metodo da consigliarmi.

Grazie cara.

Un caro saluto Ale

Cara Ale,
mi permetto di portarti la mia esperienza, premetto che concordo quasi sempre con ciò che scrive Lara, ma sulla meditazione avrei delle precisazioni da fare.

Io sono dell'idea che la meditazione sia una tecnica interessante, ma non è utile per tutti, anzi ....
E' sempre molto importante considerare in che momento si è e che cosa si vuole ottenere.

E' vero che può dare pace e pienezza, ma se non si è veramente molto molto a contatto con se stessi può portare ad un falso senso di pace e di pienezza.

Tu dici che in questo periodo hai voglia di trascendenza, ma il tuo corpo ti sta parlando e anche molto forte visto che non ti era mai capitata una cosa così in precedenza.

Io credo che la tua anima ti chieda, forse, ma posso anche sbagliarmi, invece di prestare più attenzione a quello che si muove dentro di te ....

Purtroppo la meditazione può inconsapevolmente portarci a rimuovere ciò che sentiamo, perchè abbiamo l'intenzione sì di andare dentro a noi stessi, ma i nostri meccanismi di difesa si oppongono a tutto spiano a quello che può davero esserci dentro di noi, a vedere la nostra ombra e, dunque, quello che rischiamo di trovare è ...un'illusione.

La meditazione è una cosa molto molto seria e anche molto potente, ma bisogna saperla fare, o meglio ancora, bisogna essere profondamente in contatto con se stessi, altrimenti ci può spazzare via ....è il famoso mondo di Nettuno che se non abbiamo radici, ci fa perdere.

E siccome ora tu ti trovi con un sintomo fisico importante mi sembra, dunque, che tu non sia nelle condizioni di massimo contatto con te stessa per avvicinarti a questa tecnica, altrimenti, dal mio punto di vista, il corpo non ti parlerebbe.

Questa è la mia esperienza personale e professionale, poi vedi tu ...ma quando il corpo parla, io credo proprio che ci chieda di vedere le nostre ombre e credo anche che un certo tipo di meditazione, quella che potresti fare tu non essendo esperta, non ci faccia vedere le nostre ombre, anzi.... per vedere le nostre ombre abbiamo bisogno di uno specchio, non possiamo fare il lavoro da soli, proprio perchè i nostri vecchi meccanismi di difesa boicotterebbero costantemente la ricerca dell'ombra.

E' anche vero che se fatta con congnizione di causa e profondo contatto con sè la meditazione può anche aiutare a tirare fuori le proprie ombre, ma poi da soli come si fa a sbrogliare il bando della matassa?
E' difficile gestirci da soli cose che di noi non abbiamo mai visto, è davvero molto molto difficile, ci vuole sempre una persona qualificata che ci possa aiutare a interpretare i messaggi.

Buona domenica .....oggi è una giornata meravigliosa, hai visto?
Io corro a farmi una passeggiata al mare!!!!!!

Chiara Inesia

cara Ale-tta,

guarda che ti parlo come una che come te sente MOLTO forte il richiamo spirituale ma poi il mio cammino in questo senso è un pò come fa il gambero...un passo avanti e tre in dietro...!

Comunque io medito così....

...mi siedo in una stanza silenziosa senza nessun genere di interferenza esterna e mi concentro su un PUNTO inteso proprio come il punto che si fa con la penna su un foglio....cerco di rimanere lì con l'attenzione....chiaramente i pensieri continuano ad emergere continuamente e appena mi accorgo di pensare ad altro, torno lì, al PUNTO....pian piano la mente si placa...

Il fatto è che la nostra mente NON VUOLE ESSERE PLACATA e quindi farà di tutto per assumere il controllo....comunque è un cammino, se non si hanno aspettative dona veramente tanta serenità e apre il cuore a qualcosa di più grande....

smack

lara

cara Ale,

ho scritto in contemporanea a Chiara Inesia....sicuramente è molto vero quello che dice....certo la meditazione POTREBBE essere anche una via di fuga, quindi bisogna essere molto vigili....

...ma credo che 10 minuti al giorno di meditazione, male non fanno...!

un bacio

Lara

care Ale

volevo aggiungere ancora una considerazione....

....sempre in merito alla meditazione e all'intervento di Chiara...

Credo che in realtà questo sia un punto importante....

Con la meditazione si può evadere, sì è vero....ma è anche vero che possiamo allontanarci da noi stessi prima di tutto con la testa, con i pensieri....in qualche modo i sintomi fisici sono un messaggio CHIARO E NON VERBALE proprio perchè ciò che ci dicevamo VERBALMENTE, a parole, con i pensieri non è più del tutto VERO....la meditazione, nel suo "obiettivo" (ma non è la parola giusta) di trascendere la mente ci porta più vicino a noi stessi e alla nostra VERITA'.

cosa ne dite ?

un caro saluto Lara

Cara Lara,
sono d'accordo con ciò che scrivi nel tuo ultimo post. Rimango un pò interdetta però sul "trascendere la mente", perchè la trascendenza è ciò che si rischia di fare con la meditazione classica e che può condurre a delle vere e proprie illusioni.
Credo comunque con quel termine tu volessi intendere altro, probabilmente l'andare al nostro interno, a maggior contatto con noi stessi, perchè giustamente certi pensieri ci distraggono un pò da noi.

Ma io ho una mia teoria sul pensiero.
Molte persone pensano che si debba cercare di eliminare i pensieri, i pensieri negativi per lo più e che si debba pensare positivo, ma io credo che bisognerebbe cercare più che altro di capire l'orgine dei nostri pensieri più che eliminarli, sopprimerli, negarli.
Perchè anche i pensieri negativi hanno una loro ragione di esistere.
Cioè, se pensiamo negativo è perchè abbiamo avuto delle esperienze, un vissuto che ci ha portato a determinate conclusioni e se vogliamo rimuovere questi pensieri, perchè negativi sarebbe come perdere una parte di noi.
Io credo che la guarigione sia per la maggior parte la conoscenza, la consapevolezza. Se noi conosciamo e sappiamo perchè ci vengono automatici certi pensieri perchè abbiamo avuto quel vissuto, quegli esempi, ecc... allora innanzitutto possiamo accettarli come tali e poi possiamo magari anche darci la possibilità di pensare in un altro modo.

Ma non credo che sia eliminando i pensieri negativi che si può stare meglio.
Analizzare quei pensieri, cercare di capire da dove partono, da quali vissuti della nostra vita originano, ci consente di essere più accoglienti con questi pensieri che sono come la parte bambina e impaurita di noi e dunque, accogliendoli, riconoscendoli e valorizzandoli potremo piano piano pensare di fare un altro tipo di pensiero, e far sì che la nostra realtà non sia per forza come è stato il nostro passato.

Se ci diamo la possibilità di fare un pensiero diverso, riconoscendo però che la nostra tendenza principale sarebbe di andare in un'altra direzione con la mente, allora potremo davvero piano piano cambiare la nostra realtà, il nostro quotidiano.

Penso che più che smettere di pensare sia molto importante riconsocere l'identità e l'orgine dei nostri pensieri.
Ma è anche vero che si può cercare per qualche minuto al giorno di fare un pò di pace in testa e "meditare" ...però penso che sia giusto che ognuno mediti nel modo che più gli si confà.
Magari uno medita tagliando delle verdure, l'altro lavorando a maglia, l'altro stando fermo e puntando un punto, l'altro suonando uno strumento ....ognuno ha il proprio modo.

Io ad esempio preferisco ballare o cantare, questo mi fa molto molto bene e nel contempo la mente sta un pò ferma perchè concentrata su una sola cosa ....ma se mi dici di fissare un punto, cosa che ho fatto varie volte ....non sai poi che cosa mi viene fuori ....ehehehe ....la meditazione per come la si intende normalmente apre molti canali e se non siamo ben consapevoli di questo può essere un pò pericoloso, per i motivi che ho già esposto.

Ciao a tutti, cari saluti!!!

Chiara Inesia

Cara Chiara Inesia e Lara,


Chiara Inesia,ma tu pensi davvero che il metodo usato da Lara possa nuocere invece che fare del bene? A me non sembrava che il suo metodo potesse in nessun modo nuocere,nè per il fatto di reprimere ombre,nè di problemi interiori ma semplicemente lo scopo potrebbe essere quello di provare a capire più noi stessi attraverso la riflessione...non so io l'ho intesa così, ma si vede perchè non ne ho mai avuto a che fare, infatti come ho già detto queste cose mi fanno un pò timore ma non a questi livelli!

Comunque se ho capito, il suggerimento di Lara era più verso ad un rilassamento e non ad una evasione dalla realtà che non credo mi interessi.

Questa giornata cara Chiara Inesia è davvero stata stupenda, io però me ne sono andata dal mare (ci abito praticamente a ridosso, attaccata alla ferrovia...altezza bagno 62) e me ne sono andata al parco a Villa Verucchio!

Care ragazze...grazie dei consigli, prenderò nota!

Bacioni Ale

Cara Ale,
non dico assolutamente che il metodo utilizzato da Lara sia sbagliato, tanto che se a lei fa bene, vuol dire che per lei è buono.
Ho solo voluto precisare che dal mio punto di vista ci vuole attenzione anche con una cosa che sembra così semplice.
Soprattutto quando vengono suggerite certe meditazioni di visualizzazione, ecc., perchè ho già scritto, che dal mio punto di vista in un certo stato di rilassamento si possono aprire vari canali e dunque, bisogna sapere molto bene cosa si fa e dove si vuole andare.
Il fatto stesso che ti facciano paura queste cose significa che c'è qualcosa che in effetti, forse per te, può essere non dico pericoloso, ma sicuramente da prendere con attenzione.
Tutto qua! Buona notte!

Chiara Inesia

cara Chiara Inesia

certo, capisco quello che vuoi dire...comprendere l'origine dei nostri pensieri è fondamentale e io con mercurio quadrato a plutone non posso farne a meno...scandagliare la mente è quasi un ...hobby...!


Quello che sicuramente per noi occidentali è NEGATIVO è lo spazio esagerato che diamo al pensiero...quasi quasi non VIVIAMO ma PENSIAMO...al passato, al futuro....la nostra difficoltà è essere qui e ora...quindi, semplicemente riuscire per 10 min al giorno a STACCARE credo che sia un regalo che facciamo a noi stessi.

baci baci Lara

Certamente Lara,
imparare a staccare può essere per molte persone davvero utile e di grande aiuto per la propria serenità, penso infatti che la maggior parte delle persone viva immersa quotidianamente in pensieri per lo più inconsapevoli e che sia un bel toccasana imparare a stare un pò "in silenzio", ma con le mei precauzioni non mi rivolgevo certo a questa maggioranza bensì a quella minoranza attratta particolamente da certe pratiche, che purtroppo a volte invece che avvicinarci più a noi stessi, ci allontanano ulteriormente, perchè eseguite magari per accedere a chissà che parti di noi, a chissà che potere ...e lì la mente ci sguazza e non vede l'ora di creare le sue illusioni.

Ma indubbiamente questa categoria è solo una minoranza.
Buona giornata!

Chiara Inesia

Cara Chiara e Ale,

in realtà ciò di cui parlo io si potrebbe chiamare in un altro modo, semplicemente SILENZIO.

...il continuo chiacchiericcio interiore è, secondo me, qualcosa che ci allontana molto da noi stessi....credo che sia molto diverso dall'ascoltarsi autentico che è possibile solo se plachiamo un pò il continuo brusio che ci "abita".

cosa ne dite ?

saluto Lara

cara Chiara

abbiamo scritto in contemporanea...più o meno le stese cose...!

baci lara

cara Ale,
leggo solo oggi il tuo post, ma volevo entrare nel gruppo delle sostenitrici.
Non è affatto detto che ci debbano essere complicazioni.. a volte.. succede, altre volte invece, magari è un preavviso di un'anticipazione di menopausa.. che, per certe donne, può iniziare presto.. ma anche a questo adesso è possibile rimediare.
Coraggio, facci sapere.. un abbraccio virtuale ma intenso.
Lidia

Ciao Ale,

ti leggo solo ora e forse stai andando o sei già stata dal medico ed hai già le risposte che cercavi.
Così, solo per starti vicino anch'io, non ti dico allora

...non preoccuparti, succede ogni tanto,
un po' di stress, la primavera in arrivo,...

ti mando invece un grosso grosso bacio, con lo schiocco.


Costanza

Care tutte quante,

lo sapevo che mi faceva bene parlarne con voi...infatti questa notte ho avuto la sorpresina...certo,sono ancora molto strane ma credo che a questo punto rimanderò la visita settimana prossima ma farò tutte le indagini possibili e poi sarà anche il caso che inizi a prendere un contraccettivo (mio marito si è presa una bella paura!!!).

Comunque, non ero disperata...preoccupata un pò sì ma non disperata...ci vuole ben altro!!!

Cara Lidia, sai che ci avevo pensato alla menopausa precoce, ho saputo di donne andate in menopausa anche a 39 anni (io quest'anno ne compio 38, ma il corpo è strano...ci parla, sì ma che difficile è comprenderlo!)

Brava Lara, ciò che intendevo io era proprio bisogno di silenzio per ascoltarmi di più...niente di più!

Costanza... ricambio lo schiocco!


Un abbraccio a tutte...se pur virtuale, spero lo sentiate ugualmente come sento sempre in voi molta partecipazione.

Grazie, Ale(tta)

...contenta per te!!!
era accaduta la stessa cosa pure a me, tre volte negli anni, mi par di ricordare.
E pure io non prendevo la pillola...
in due di quelle occasioni ci avrei sperato, in una no.
Sono convinta che talvolta siamo noi con la nostra ansia a produrre questi effetti, non credi? o almeno a prolungare il ritardo...



Costanza

Cara Ale,
sono contenta che si sia dimostrato solo un ritardo, molto probabilmente allora stai vivendo un periodo in cui sei più stanca del solito e dunque il corpo, come può cerca di risparmiare di perdere ulteriori energie, e con il ciclo normalmente se ne perdono.
Dunque, cerca di capire dove perdi energia e di rimediare a queste "perdite".
Un caro saluto!

Chiara Inesia

Ciao Aletta

allora tutto ok, vero?! Sono contenta per te ma non trascurare di "ascoltarti" un po di più.

Un sorriso. Ciao

Miriam

care ale

meglio così....stai serena

un bacio Lara

Quanto siete care....

Un bacione a tutte...

grazie,grazie,grazie.

Ale