Spero di avere fatto bene a scrivere in questa sezione.

L'indifferenza secondo voi può essere ascritta a qualche pianeta, segno, o aspetto in particolare...?

Secondo me l'indifferenza ce l'abbiamo quando siamo troppo chiusi in noi stessi, sulla difensiva...

Ciao, Chiara

cara Chiara,
non ho la possibilità di poter scrivere e rispondere come vorrei perchè ho una situazione difficile per quanto riguarda il collegamento a Internet..
L'indifferenza è una qualità che riguarda soprattutto l'aria.. per quanto riguarda la modalità ma, gli esseri umani diventano indifferenti quando si devono difendere.
Quando arrivo a casa sarò lieta di parlare di questa cosa.
Un saluto Lidia

Cara Lidia,... sì penso anch'io:
diventiamo indifferenti quando viviamo chiusi e viviamo chiusi perché ci vogliamo difendere.

E'proprio vero che gli opposti si toccano... l'aria così legata all'ideale, a ciò che dovrebbe tenere insieme le persone, all'apertura verso gli altri, la comprensione ecc, può essere poi molto indifferente.

E così l'acqua, così sensibile, percettiva, delicata e poi di un'indifferenza e chiusura... da non credere.

E' tutto un cerchio, ma ci sarà anche un po' di linea retta?

Ciao,
chiara

Scusate...a mio avviso bisognerebbe distinguere indifferenza legata a una mancanza d'interesse piuttosto che di difesa rispetto a quella rientrante nel modo d'essere puramente dei segni d'aria (principe il segno dei Gemelli) che hanno attitudine a distaccarsi da tutto ciò che potrebbe toccare l'emotività e lo hanno come principio di vita verso tutto!vivono di testa, portando tutto ad un livello razionale e pratico! tutt'altro x i segni d'acqua che l'indifferenza possono provarla solo quando chiudono la porta a qualcosa o qualcuno che li ha toccati particolarmente, provocando una sofferenza viscerale (propria dell'acqua!) rimuovibile solo con cancellazione del ricordo e reazione di indifferenza appunto!!! Invidio molto i segni d'aria...io come acqua vivo tutto e troppo e come dici tu cara Chiara...sono mazzate perche' così come viviamo le emozioni in modo totale e viscerale nel bene così ci toccano nel male ossia nelle delusioni!!! Uffi

L'indifferenza...credo che sia il risultato di una volontà - conscia o inconscia, non saprei - di mantenersi lontano dalle 'emozioni' forti che potrebbero far vacillare quel senso di stabilità che tanto ci fa sentire al riparo.
Stante che di sicuro non c'è nulla e che passiamo la vita a sperare di sovvertire questo principio, aggiungo tuttavia un'altro termine che potrebbe aprire prospettive differenti: il distacco.
In questa parola, invece, percepisco delle qualità importantissime. La prima è che si presuppone comprensione per l'emozione - che generalmente è stata vissuta e rielaborata -, la seconda è che si hanno gli strumenti per 'partecipare e dare aiuto' senza che quell'emozione ti soverchi e ti condizioni.
Si potrebbe cercare di riflettere su questa differenza...
Un saluto evi

Se ognuna fosse profondamente in linea con sè, non saremmo indifferenti, non credete?
Come potremmo?

Un saluto,
Chiara

Forse si confonde "Indifferenza" con "Distacco".
Una persona con forti valori aria che arriva ad una certa empatia, arriva a conquistare l'empatia, ... non significa affatto che è indifferente, anzi, al contrario.
L'indifferenza io personalmente la associo più ad una mancanza di vitalità e di interesse per la vita stessa; è una sorta di scollegamento.
Può essere anche l'anticamera della depressione.
No?

Indifferenza come anticamera della depressione, è molto vero, secondo me.

un saluto,
Chiara