L’obesità è una patologia molto diffusa nel mondo occidentale, tanto che in america è considerata una vera e propria epidemia causando circa 300.000 morti all’anno e ponendosi al secondo posto come causa di morte dopo il fumo.
Il paziente obeso o sovrappeso si rivolge a medici, dietologi o dietisti con l’idea di voler diminuire di peso. Molto spesso ciò che ottiene è una restritissima dieta che lo porterà a diminuire di peso all’inizio, se riuscirà a mantenere il programma, e a riprenderlo successivamente.
Ciò che viene ancora troppo trascurato dai medici in primis e anche da numerosi centri che si occupano di tale patologia è l’aspetto psicologico del problema.
L’obesità è anch'essa un evidentissimo sintomo di una profondissima sofferenza dell’anima che “grida” in questo modo per essere ascoltata e “vista”.
Cosa ne pensate?
Come potremmo vedere questa tendenza nel tema?
Cari saluti!

Chiara Inesia

In un suo scritto Osho crea il parallelismo tra cibo e amore.
Dice che il bambino quando è appena nato non comprende ancora il linguaggio ma i gesti, e accoglie il nutrimento dal seno della madre come il primo gesto di amore.
Ecco che nel cervello è come se si creasse l'equazione cibo=amore
Crescendo tutto questo dovrebbe essere elaborato su un altro livello, diciamo spirituale.
E dovremmo apprendere che l' amore ha ache fare con lo scambio, con il donare, con il dare.
Proprio come fa la mamma con il suo latte.
Ma poichè spesso non acquisiamo la consapevolezza di ciò nei momenti di mancanza di amore,o quando siamo scontenti di quello che abbiamo e non ci sembra che ci arrivi tutto quello che ci serve, ci auto-nutriamo.
Aver bisogno continuo di cibo e come avere bisogno di essere continuamnete riempiti di amore!

mi sembra una bellissima e utile lettura , che ne dite?

baci

titti

Anch'io avevo letto quel passo di Osho.
Io devo ringraziare quell'uomo che non ho mai conosciuto, perchè lo devo anche a lui se ho iniziato a guardare me e gli altri in modo nuovo.
Questo rapporto con la madre mi ha spesso portato a riflettere perchè è centrale nella vita di una persona e nel suo cammino di crescita.
A volte me lo chiedo se potrei essere una buona madre, che sa dare affetto oltre che parole. Perchè negli anni mi sono accorta che in me c'è una specie di limite. Non riesco ad essere molto espansiva con gli abbracci e i baci.
Per tornare all'obesità, questo problema dipende da diversi fattori secondo me: la disponibilità di cibo(una persona del terzo mondo è difficile che diventi obesa), ma anche, come dice Chiara, il bisogno di essere amati.
Io non so che rapporto abbiate avuto voi con il cibo. Io per anni mi sono tormentata perchè volevo essere magra, attraente e scattante. E di conseguenza il cibo non me lo sapevo gustare.
A volte ci sono dei momenti in cui non mi piaccio, ma non scarico più sul cibo, che amo e che trovo un ottimo pretesto per stare con gli amici.
Faccio un bel respiro e lascio che quel pensiero così come è venuto se ne vada.
dany

cara Chiara Inesia,
indubbiamente anche l'obesità rientra in quelle che si chiamano "patologie alimentari" a pari merito con l'anoressia e la bulimia.
Indubbiamente non vi sono dubbi che tutte le problematiche alimentari siano legate alla relazione con la madre e quindi, all'equazione cibo-mamma-affetti.
Non a caso nella seconda casa troviamo X-Venere e Giove che rappresentano l'intero kit di nutrimento che dovremmo ricevere all'inizio della nostra vita.
Indubbiamente ci sono tesi interessanti circa l'obesità.. una di queste c'è su un articolo che c'è sul sito tratto da una conferenza che feci a Roma sulle dinamiche alimentari in cui riferisco che gli obesi.. è come se cercassero da un lato di "avere peso nella vita" e, dall'altra però, di allontanare gli altri da un corpo di cui non si fidano e che non amano e che quindi, non possono mettere in relazione con un'altra persona.
In genere c'è un vuoto, una fame che deve essere riempita e il cibo diventa il più naturale spostamento possibile.
Vi sono però anche altre motivazioni: per esempio vi sono bambini che ricevono sempre cibo.. per qualsiasi bisogno; ovvero, la madre che non è in grado di decodificare ciò di cui ha bisogno il figlio, tende a sanare ogni tipo di tensione con il cibo.. così, da adulti, continueranno a cercare di placare l'ansia, la tristezza, la sfiducia, il senso di vuoto, la rabbia e quant'altro, sempre con il cibo.
La fame vorace può essere riscontrabile nelle quadrature e opposizioni tra Marte e Giove.. ma ci deve essere anche una complicità di Venere e della seconda casa.. che, alimentano il vuoto e la difficoltà di gratificazione a livello profondo.

Un saluto Lidia

Grazie Titti e Dany dei vostri interventi e grazie anche a Lidia.

Concordo con il vuoto d'amore che si cerca di riempire, del resto capita a tutti noi, credo, di premiarci con qualche buon pasto quando ci sentiamo un pò giù, no?
Questo è normale, diventa patologico quando è una costante ricerca di piacere in qualcosa che in effetti non può sostenere il vero piacere.

Una cosa interessante è notare dove maggiormente si accumula il grasso.
Non in tutte le donne si accumula nel bacino ad esempio, ho notato infatti alcune donne sviluppare soprattutto un amumento dell'addome rispetto al bacino.
Qua credo ci si possa ricolleggare ai centri energetici che governano questi segmenti del corpo.
Il grasso addominale credo si potrebbe più attribuire ad una mancata capacità di esercitare il proprio potere sul mondo, il proprio esserci, diciamo anche una difficoltà ad essere il proprio centro del mondo delegando soprattutto il potere all'esterno.
Quello del bacino ovviamente si può collegare ad una situazione relazionale in cui potrebbe essere che la persona vive male il suo aspetto sessuale, potrebbe essere che sia una persona possessiva che invece si comporta in modo libertino oppre una persona che si lascia troppo facilmente "abusare", non riconoscendo il proprio valore.
Non so, comunque è un discorso ampio e ha senz'altro caratteristiche diverse in ogni singolo individuo.
Grazie ancora per i vostri contributi, buona serata!

Chiara Inesia

cara Chiara Inesia,
interessante l'interpretazione della posizione in cui si accumula il grasso.
Possiamo fare dei ragionamenti rispetto a questa cosa..
Ho anche notato che esistono fondamentalmente due tipologie di donne; quelle che tendono a diventare molto grosse sulle natiche e sulla anche.. e quelle che, invece, diventano grosse sull'addome e sulla pancia.. mentre mantengono le gambe e le coscie piccole..
C'è qualche riferimento con le costituzioni?
Un saluto Lidia

Cara Lidia,

più che costituzione direi proprio come ho spiegato sopra la corrispondenza con il problema del terzo chakra nel caso dell'addome ...è il centro del potere sociale, infatti se si indebolisce molto si può avere molta paura della malattia (da qui il termine ipocondriaco che indica esattamente l'ipocondrio) perchè quando un soggetto si ammala perde anche il suo potere in società, al lavoro, ecc.
Per il problema di glutei e fianchi direi proprio si colleghi più al secondo chakra legato all'aspetto riproduttivo e sessuale e anche territoriale in un certo senso, e coinvolge anche il discorso dell'abuso in senso generico anche se non propriamente sessuale.
Per il tipo di costituizione che conoscono io: Fuoco, Aria, Acqua e Terra, direi che il fuoco essendo più collegato al potere potrebbe sviluppare più facilmente adiposità addominale, se non riesce ad esprimerla, l'aria invece difficilmente ingrassa, la terra è molto legata al territorio, alla materia e al trattenere e penso che potrebbe più sviluppare adiposità sui glutei e fianchi.
L'acqua invece è per natura tonda e tende a essere sempre più in carne delle altre costituzioni, e se ingrassa normalmente lo distribuisce uniformemente, ma questi individui anche se sono grassi sono molto agili ...sono i classici tipi grassocci che vedi ballare e che si muovono benissimo e ci si chiede come facciano ...per loro è molto facile, è nella loro costituzione appunto.

Ma forse hai fatto anche tu queste associazioni con i segni.
Direi che comunque non dipenda tanto dal segno solare, quanto dal tipo di energia del proprio tema che si fa fatica ad integrare.
Dunque se vedi una donna grossa nell'addome puoi pensare che faccia fatica ad integrare il proprio potere il proprio sole, direi, invece se è più nel bacino allora direi che questa è più un'energia femminile e dunque, magari potrebbero esserci più problemi con luna, perchè comunque il secondo chakra è anche legato all'aspetto emozionale in generale.
Ma forse anche questo lo sai già e magari l'hai anche già approfondito meglio di me.
Per quanto riguarda invece le costituzioni omeopatiche io tendo sempre a riportarle a quelle 4 perchè per me sono molto più semplici.

Cari saluti!

Chiara Inesia

Ciao Apetta medico pellirossa
di corsa..ma con le alette svolazzanti sull'argomento interessante ti chiedo:
perchè "simbolicamente" un modo di ingrassare diveso delle donne??? e perchè viene detto: a MELA o a PERA...non so..tu poetessa dell'anima fisica...che associazioni trai?? e pensa che poi la stessa immagine viene usata per la forma del seno?!?

E' un gioco sai....
Io per es.non mi ingrasso neppure se voglio...il mio corpo da solo tiene un equilibrio..NONOSTANTE io spesso lo massacro e lo trascuro....come se lui fosse autonomo..o forse il mio comandante SAGGIO....e pensa che io ho giove in 1à quadrato a luna e (forse) plutone.non so perchè i calcoli a volte con plutone lo danno troppo largo..

IO con te posso giocare..tu sei il mio pellerossa.allora ti chiedo:
Può essere che la luna...sia una dimora per questi conflitti..ma non nel senso luna-mamma-seno
MA NEL SENSO LUNA Nel suo aspetto ESTIA...mi spiego(forse)
Una dimora per le ns immagini affettive dove trovare un luogo CENTRALE per ospitare l'altro...ma quel luogo per ospitare deve essere accogliente...QUINDI NON PUO' ESSERE GRASSO
se noi non conosciamo o rimuoviamo-spostiamo Estia /luna non sapremo mai accogliere...
per accogliere dobbiamo sentire BELLO il ns luogo

Il corpo finchè è fisico è in balia di "grassi emotivi sballati"...se si ricongiunge al suo centro-corpo emotivo.lunare Estia...

::???::
Domani se ho tempo spiego meglio..so già che mi dirai che non hai capito..però intanto
vai a guardare ESTIA..una tonalità della Luna...poi ne parliamo...non trasgrdire il compito se no ti pungo
caio...tutto e per carezze di fuoco..ovvio

Un aggiunta....
Estia è anche:
se si crea un disordine-nell'assenza di Estia-non c'è UN CONTENIMENTO CHE CENTRA ( il centro.focolare)
Quel che è qui dentro si confonde con quello che è anche là fuori e da ciò che viene da là fuori non ci si può difendere,proteggere,perchè non ci sono "barriere" per il qui dentro
Un disturbo di spazi......e cos'è il CORPO SE NON UNO SPAZIO CHE PARLA..
e se manca Estia manca UN CONTENIMENTO

Un altro spunto simbolico:
Estia è il focolare
il fuoco...la messa a fuoco....l'aggiustamento del fuoco.....
giove in 2à il fuoco di nutrimento da 2à che poi si evolve

un corpo grasso E' UN CORPO SENZA DIMORA....nel suo paradosso di "dimora eccessica.grassa"

anche Venere c'entra nella "dimora psichica di Estia/luna"....ne parliamo???

cara Naja,
credo che, per quanto riguarda il corpo e l'obesità, a noi manchi un simbolo.. quello di X Proserpina. INfatti,è lei che accoglie.. in casa seconda, il principio di accudimento, di accoglienza e di "contenimento" è lo stesso che viviamo dentro all'utero che, per l'appunto è una sacca avvolgente dentro il quale il bambino si dispone come dentro ad un'amaca morbida ed ovattata.
Io credo che noi siamo monchi in questo tipo di lettura perchè ci manca questo archetipo e quindi assegniamo alla luna qualcosa che non è suo. Io credo che alla Luna spetta l'accoglienza emotiva, a Venere il poter dare senso di piacere.. ma il tema del creare un "altro utero" esterno che accolga il bimbo appena nato e che lo faccia sentire caldo e nutrito, questo è territorio di X.
Ogni bambino ha bisogno di due braccia che accolgano.. la Luna è già molto più personale.. e, all'inizio, non è così' personalizzata la figura che accoglie... infatti, la psicologia evolutiva parla di "contenitore" e non di madre.. l'archetipo materno vero e proprio si sviluppa nel momento in cui il bambino instaura una vera relazione con la madre personale a quel punto, riconosciuta come tale.
Un abbraccio Lidia

cara Naja,
ho dimenticato un pezzo. L'origine delle dinamiche alimentari parte sempre da una difficoltà con questo archetipo che poi viene compensato da qualcos'altro.. appunto dal cibo che riesce ad avvicinarsi a simbologie tipicamente di X.
Come hanno dimostrato gli studi sui piccoli scimpanze'... a cui avevano dato una madre di ferro con il biberon ed una madre di pezza... Poveri.. come sono crudeli.. nell'utilizzare questi animali che sono intelligenti e sensibili..

Comunque, i piccoli scimpanze' andavano per un attimo a mangiare dalla madre di ferro, ma poi stavano tutto il resto del tempo con la madre di pezza.. accucciati sopra di lei..
Quindi, ciò che veramente NUTRE.. non è il CIBO.. ma questo continuo contatto pelle contro pelle.. questo essere toccati, scaldati.. se il corpo non vive questa esperienza è come se restasse sempre freddo; se non si è stati accolti non ci si accoglie... ed un corpo obeso in fondo è un urlo che tiene distanti gli altri.. come se vi fosse una perpetuazione di questa "lontananza" iniziale.
E' anche una difesa.. profonda.. da qualsiasi contatto vero e profondo.

Un bacio Lidia

Ciao a tutte;
premetto che ho letto un pò velocemente e quindi rischio di dire cose scontate; vi porto la mia testimonianza: ho sofferto, come ormai ben saprete, di un disturbo alimentare.
La mia è una conformazione fisica "a pera" , che persiste anche adesso che, semmai c'è qualche abbondanza qua e là; non ho mai avuto una gran pancia, rispetto alle altre prporzioni; solo negli ultimi anni ho incominciato a soffrire gi "gonfiore di stomaco", che aumenta parecchio il volume addominale; ma mi bastano degli accorgimenti per vederlo ridursi senza grossi sforzi...
PEr me il mio fisico, esattamente come afferma Lidia, è stato al contempo una espressione del mio bisogno di "esser di peso" ed una barriera difensiva...Era simbolo di conquista di un territorio mio, ce non potesse subire ulteriori restringimenti o "invasioni", coem invece spesso accadeva per via della mia estrema permeabilità...ERa un modo per affermare me stessa, con tutte le possibili sfaccettature: dall'"imporre" l'essenza, all'imporre un limite...
A parte una Luna in Scorpione in terza casa opposta ad un Saturno in Toro in Nona in Ariete, ho una Venere in Toro, sempre in nona casa, congiunta al Medio Cielo, opposta a Nettuno in Scorpione(che a sua volta è congiunto a MArte in Sagittario) in Quarta casa , ed in Trigono con Plutone in Vergine, in seconda casa.
Mangiare, Inglobare, era il primo gesto ogni volta che mi sentivo "aggredita" e non avevo sputo difendermi diversamente... PLutone è anche congiunto a Giove ed Urano in seconda...MAngiare era il mio "NO", il mio "respingere" un'aggressione o tutto ciò che mi faceva sentire minacciata o "disconosciuta"...o rifiutata...
Se sono stata utile alla discussione, spero di trovare qualche commento a questo post; mi servirebbe comunque ad eviscerare più a fondo ciò su cui ho lavorato per tanti anni...
UN abbraccio
Rita

Ho appena letto il commento di NAja sulla "dimora"....
Confermo: mi sono sempre sentita senza dimora, paradossalmente proprio per aver provato un forte senzo ad una "dimora" dalla quale non mi sentivo adeguatamente accolta e "conferata", nè tantomeno "rassicurata...Il cibo era tanto anche di "rassicurazione", stemperamento delle ansie, placarsi delle paure...E mi facea sentie di "appartenere", colma di me, non bisognosa di far conto su altro...
Fino a che non è divenuto "eccesivo"; fino a che non è divenuto esso stesso "dipendenza"...
Ancora baci
Rita

Cari amici,

io ho sole, luna venere e mercurio in II e problemi legati all'alimentazione li ho avuti, eccome...!

Non ho mai avuto dubbi che per me mangiare era una forma di compensazione...un dovermi riempire per darmi consistenza e sostanza che sentivo mancarmi....

...eppure non sono mai arrivata a situazioni estreme, anche se il mio peso è oscillato moltissimo negli anni...

In realtà, visti i miei valori sagittario, il nutrimento che cercavo era di natura spirituale e solo quello mi poteva appagare veramente, quindi la mia ricerca è sempre stata in questo senso e devo dire che da quando ho scoperto l'astrologia e ho iniziato a trovare un VERO appagamento il mio peso ha iniziato a stabilizzarsi spontaneamente.

un bacio

lara

Non so se qualcuno abbia pensato che la anoressia e la bulimia è una questione che ritroviamo prevalentemente tra gli adolescenti il che' dovrebbe un tantino aprirci gli occhi ...ed indirizzarci su una strada particolare ;Lidia dice : "un corpo obeso in fondo è un urlo che tiene distanti gli altri ,una difesa profonda da qualsiasi contatto vero e profondo dagli altri "-
Certamente si ha questo bisogno di essere abbracciati ,parla di carenze affettive da colmare ma pensiamoci un.. attimo - come sempre - èsicuramente un urlo ,un corpo che mette l'attenzione degli altri su noi noi ma...attenzione !!! - proprio perche' un corpo obeso o anoressico rimanda l'attenzione agli altri potrebbe segnalare agli altri un rifiuto ,un ricatto emotivo ,affettivo ,una richiesta d'amore ,una richesta di attenzione ...particolare
Come dire :" Se voi non mi vedete faccio in modo che mi vediate !!! " le strade sono due o ....rifiuto del cibo e si diventa anoressiche o rimpizzarsi di cibo e si diventa grassi !!!
proprio perche' un corpo (grasso o anoressico) tiene distanti gli altri amplifica l'attenzione ; se davvero mi ami ..ti metto alla prova ...divento grassa,grossa o brutta ed anoressica ..cosi' vediamo se davvero ami me o il mio corpo !!
Una maniera per capire il mondo attorno a noi ,di metterlo alla prova ;un "sfida" al ..mondo )-

arabello

Ciao a tutti,
mi piacerebbe fare tipo una statistica nel vedere che chi abbia una luna lesa con saturno oppure giove e anche sole leso con giove o saturno non abbia problemi alimentari.

Ci metterei le mani sul fuoco che in qualche modo si avranno problemi legati al cibo, giove(nutrimento anche affettivo), luna(madre),saturno(privazione).

Io ad esempio:
luna quadrata a giove opposta a sole (in cancro)nel mio caso trigona a saturno e questo può avermi dato forza perchè il mio problema non sia mai stato tragico.

giove quadrato al sole

Avevo già postato il fatto che non sono stata allattata e questo può essere un primo segnale di negazione di cibo, ma poi avanti con gli anni mi sono accorta che mi mancava proprio anche l'affetto corporeo, il contatto e il cibo per me è una grossa consolazione...dolci a go'go' ma...poi di tutto! Non sono mai stata nè obesa,nè anoressica, per fortuna so i miei limiti ma non posso tenere in casa niente di più perchè faccio fuori tutto, credo si chiami...fame compulsiva! Se ho il barattolo della nutella per grosso che sia, devo vedere la fine...vado persino a rubacchiare le cosine delle mie figlie (caramelle,merendine ecc..).

Un saluto Ale

cari amici,
sicuramente vero quello che scrive Arabello: in fondo tutte le dinamiche psicologiche sono un modo per essere visti.. e per attirare l'attenzione.. quindi questo è verissimo.
Rispetto a ciò che dice Ale, è anche vero però che l'anoressia e la bulimia così come il divoramento può prendere altre strade senza entrare in quella tipicamente "alimentare": Infatti, l'anoressia nervosa..è anche un tratto caratteriale di rifiuto di qualsiasi piacere.. così come la bulimia la possiamo riscontrare in che cede a qualsiasi piacere e poi si frustra e paga con il senso di colpa e, il divoramento può andare a parare sull'affettività..
E' interessante come queste cose possano scambiarsi per manifestarsi.

In ogni caso, tutto parte anche sempre dal non essere stati bene dentro ad un corpo.. e quindi a non stare bene dentro al proprio, cercando così di annullarlo, violentarlo.. ma sicuramente richiedere di vederlo.
UN saluto Lidia

Io ho solo due aspetti diciamo lesi in tutto il mio tn che coinvolge pianeti in ogni caso benevoli quindi sono fortunato ;uno di questi è una lesione di luna a giove e non ho mai avuto problemi di peso....oscillo tra i 63- 64 chili ;anche a volermi ingrassare (tipico dei granchietti ) non ci riesco....)-

A vous

arabello

Ma che begli interventi grazie mille!!!

Per Ale: io ho Luna quadrata saturno e trigona a Giove ...adoro mangiare e la buona cucina (venere e marte in toro), ma anche io quando ho qualcosa di molto buono lo finisco subito ...sono un pò simile a te ...se non ne vedo il fondo non sto bene ...anche io non tengo tante cose in casa sennò me le finisco ...tipo quelle cose sfiziose per gli ospiti, non durano ...me le faccio fuori prima che arrivi qualsiasi ospite, eheheheeh!!!!

Per fortuna però non ho avuto mai sbalzi di peso, sono pressochè così da sempre, credo.

Sono dell'idea che chi sviluppa l'obesità più che farsi vedere dagli altri abbia proprio la necessità di farsi vedere a se stesso.
Molto spesso sono persone, come dice Naja, che non hanno confini tra loro e tutto il resto e non conoscono bene chi sono, si adattano a essere quello che il mondo vuole, perchè così li accetterà e paradossalmente finiscono per essere tutto il contrario di quello che il mondo accetterà proprio perchè dovranno imparare a conoscersi ad ascoltarsi, ad autonutrirsi in un certo senso, ad accettarsi loro e a non aspettare che ciò avvenga da fuori.

Sul discorso di Estia, mi sono documentata e per come dici tu Naja l'aggiustamento del fuoco in questo senso mi fa pensare proprio al proprio potere, che queste persone delegano sempre fuori oppure gestiscono in maniera non sana per sè.
E dunque mi viene da pensare più al discorso del terzo chakra, del plesso solare.

Il discorso del focolare invece è proprio un'altra cosa, certo è la femminilità e l'accoglienza per eccellenza, come fa un corpo accoglierne un altro se non accoglie in primis se stesso?
Perchè se uno è molto sovrappeso vuol dire che in un certo senso per certe cose non accetta se stesso, che non è in pace con se stesso, altrimenti il suo metabolismo funzionerebbe bene, altrimenti non avrebbe l'esigenza incontrollata di riempirsi e riempirsi magari con schifezze.
Nel senso del focolare lo vedo più legato a Prosperina come dice Lidia, molto bello questo simbolo, che ammetto conosco proprio molto poco.

....ciao apetta spettinata mi piace molto quando giochi con me!!!!


Cari saluti!

Chiara Inesia
(apetta medico pellerossa ....ah, Naja, stavo per ammonirti e dirti che si scrive pellerossa con la e e non con la i e invece scopro che si può dire anche come dici tu ...sigh ...ma è più brutto pellirossa ...che senso ha? ...io ho una pelle, mica più di una ....sennò poi penso che ci sono più di un pellerossa in me ....e sai che casino a metterli tutti d'accordo???!! Ma per fortuna loro hanno il talking stick e parlano uno alla volta ...allora va bene, se fanno poca confusione ne posso accettare più di uno ...in effetti ognuno ha una propria funzione specifica!!! Eehehehe )

Anche tu hai la venere in toro?
con marte e venere in toro nella mia quinta casa congiunti alla mia venere in quinta devo stare attento...)-

:-)

alejandro

Sì Arabello!
Marte e Venere in toro trigoni a Plutone!!!
Tutti devono stare attenti ...non solo tu!!!! Ahahahah.....
Ciao!

Chiara Inesia

hai capito male...;devo stare attento che mi salti addosso tu )-
La quinta casa è la mia ....)-

Ciao

arabello

Sinastricamente siamo perfetti tra le lenzuola di un campo di margherite e papaveri rossi;insomma prediligiamo entrambi la natura come scenario d'incontro ;astrologicamente il linguaggio principale è quello della forte passionalita' istintiva e sessuale ai fini dell'accoppiamento amoroso fecondo e soddisfacente ,un rapporto che fa' faville (sotto l'aspetto ormonale) ;naturalmente manca la poesia ma non si puo' volere tutto dalla vita ..;quella la metto io )-
L'unico problema è che tu dovresti fare la parte del maschio ed io la femmina...dovremmo invertire i ruoli ...

arabello

Ahahaha ...mi fai morire dal ridere Arabello ....che fantasia che hai!!!!


Chiara Inesia

Non è fantasia ;è astrologia di coppia )-Si chiamano sinastrie di coppia .
Un altro problema dovrebbe essere il nostro reciproco peso ;qui non abbiamo scelta ;prima di incontrarci o dovresti metterti tu a dieta o io dovrei ingrassare ...tanto piu' se dovrei fare tu la parte della donna quindi tu sopra di me .. ;mi schiacceresti con il tuo corpo .. con il tuo peso .

:-(

Allora Arabello, in tutta sincerità cerco di prenderti sul ridere ma poi se lo scherzo si fa troppo pesante allora sento la necessità di mettere dei limiti.
Perchè sinceramente mi sembra che tu ti stia allargando un pò troppo adesso, dunque, ti pregherei di ritornare nel tuo spazio e prestare un pò più di rispetto per una persona che non hai neppure mai visto.
Non ti conosco e preferirei, molto sinceramente, che non ti prendessi certe libertà.
Sono sicura che con la tua sensibilità potrai capire ciò che intendo e che, dunque, mi rispetterai.
Grazie!

Chiara Inesia

Mi prendo comunque la responsabilità di averti forse lasciato io prendere quello spazio che ti sei preso, ribattendo a certe tue battute che sinceramente avevo sentito un pò stonanti per come sono fatta io, ma a cui avevo preferito sorridere o ribattere un pò per non ferirti e un pò per provare a stare allo scherzo.
Ma certi scherzi evidentemente sono troppo pesanti per me, così devo fare marcia indietro.
Preferisco comunicartelo e darti la possibilità, se vorrai, di interagire in una maniera differente con me, perchè come vedi ci sono varie sfumature in cui non riusciamo molto ad intenderci io e te.
E se siamo molto diversi dobbiamo essere intelligenti, rispettarci reciprocamente e cercare di dialogare in maniera appropriata.
Spero di essere riuscita a spiegare ciò che intendo e che tu possa serenamente accettare il mio pensiero.
Grazie.

Chiara Inesia

Sento la necessità di stendere un velo pietoso su quanto ha scritto arabello rivolgendosi a Chiara Inesia.
Stai offendendo l’intero genere femminile e scambiando un forum di discussione astrologica per una chat a luci rosse.
Cerca di rientrare nei ranghi, manchi di educazione e rispetto! Sembri un vanesio vanaglorioso e non rendi assolutamente giustizia agli altri Uomini che scrivono con intelligenza, garbo e sensibilità in questo forum. .
Grazie a nome di tutte le donne!

Sta' tranquilla,ti capisco perfettamente;quel tuo plutone in aspetto alla mia venere parla appunto di ineluttabile fatalita' che ci unisce nel bene e ..nel male ;diciamo che è una configurazione che esaspera i sentimenti ,fa' esplodere le sensazioni..

Non è successo niente .

:-)

Un Bacio

Alejandro

Continuamo la sinastria....
abbiamo accennato alla venere e al marte nella mia quinta e a quel plutone in trigono alla mia venere ;adesso insiriamo un altro elemento :Saturno .
Mi sembra che hai detto che è congiunto alla tua venere quindi entra prepotantemente nella mia quinta e gironzola attorno alla mia venere .
Tra tanto fuoco alchemico ...entra di scena il canadeir "Saturno" ...un tipo che raffredda ....centinaia e centinaia di abbondante acqua raffreddante che tenta di spegnere il fuoco incandescente del marte e venere nella mia quinta casa (trigona al tuo plutone ); naturalmente mi aspettavo il clima della diffidenza e della freddezza ,di un certo tipo di incomprensioni ,di paure e timori ,di raffreddamenti della passione ma è solo iniziale ;nelle sinastrie in genere si accetta che la venere dell'uno sul saturno dell'altro sia negativa ma non nel segno del toro e della bilancia che sono eccezioni alla regoma ; i simboli dunque funzionano anche senza vedersi di persona ,senza essersi mai visti ,mai conosciuti....

:-)

arabello