IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
FORUM DI Il Salotto di Urania |
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DISCUSSIONE: Un film da 12à casa |
Oggi, per caso,ho visto un film:
"Lo scafandro e la farfalla" di Julian Schnabel e ne ritorno davvero emozionata perchè mai mi era capitato di vedere rappresentata con un tocco artistico così intenso la 12à casa La 12à casa vive dentro questo film con suggestioni intense e gioiose ( nonostante il tema/malattia apparentemente triste) Un IO distrutto realmente-metaforicamente derubato del suo Ego-che si avventura verso il suo SE portando "a vera nobiltà artistica ed umana "tre simboli: NETTUNO-LUNA-GIOVE(gli abitanti astrologici della 12à) Intuizione,immaginazione/fantasia e memoria che arredano e colorano di energie sottili e toccanti questa DODICESIMA CASA..così difficile per noi contemporanei da capire e sentire e che nel fim evoca una tale" e rara gioia" molto lontana dal significato che noi comunemente diamo al termine "gioia"...una gioia da 12à non aggiungo altro--se vi va andatelo a vedere--e magari ne parliamo insieme confrontandoci avrei anche l'opportunità di capire se ho preso un 'abbaglio" naja |
a cura di naja |
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RISPOSTE |
del 18/02/2008 18:51:56 |
Ahahaha ....cara apetta spettinata ...facile che tu abbia preso un abbaglio ...visto che siamo in tema di 12esima ...ehehehe ...nel tal caso comunque ci starebbe!!!!!
::grin:: Grazie mille del consiglio ....a proposito come te la passi??? ...io sto canalizzando l'opposizione Marte -Plutone ...ahahaha ...fuochi e fiamme continuano nel forum ...speriamo che me la cavo anche sta volta, va!!! Dovrò chiamare i mie amici più potenti questa volta mi sa ....si preannuncia affatto facile!!! Ma io adoro le sfide .....non si era capito??!!! Ehehehehe!!!! Cari cari saluti!!! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 18/02/2008 19:25:29 |
Cara Apetta Pellirossa
intanto un bacietto da apetta con un pò di miele.... poi un consiglio: noi dobbiamo andar per prati grande è il nostro compito allora Queste poesie -che in fondo ti dedico- leggile a Marte e suggerisigli che le porti a Plutone... lui,non lo diresti,ma di fronte all'impulso artistico si trasforma e ....collabora Io che ho Plutone opposto al mio sole sto cercando di usare questa terapia. Mercurio congiunto a Urano mi hanno suggerito che se la perseguo sarò più Libera Le api e la poesia Garcia Lorca Api d'oro cercavano il miele dove starà il miele? E' nell'azzurro di un fiorellino, sopra un bocciolo di rosmarino. Garcia Lorca Il canto del miele Il miele è la parola di Cristo, l'oro colato del suo amore. Il meglio del nettare, la mummia della luce di paradiso. L'alveare è una stella pura, pozzo d'ambra che alimenta il ritmo delle api. Seno dei campi tremulo d'aromi e di ronzii. Il miele è l'epopea dell'amore, la materialità dell'infinito. Anima e sangue dolente di fiori condensati attraverso un altro spirito. (Così il miele dell'uomo è la poesia che emana dal suo petto addolorato, da un favo con la cera del ricordo creato dall'ape nell'intimità). Il miele è la bucolica lontana del pastore, la zampogna e l'olivo, fratello del latte e delle ghiande, regine supreme dell'età dell'oro. Il miele è come il sole del mattino, con tutta la grazia dell'estate e il fresco antico dell'autunno. E' la foglia appassita ed è il frumento. Oh divino liquore dell'umiltà, sereno come un verso primitivo! Tu sei l'armonia incarnata, lo spirito geniale di liricità. In te dorme la malinconia, il segreto del bacio e del grido. Dolcissimo. Dolce. Questo è il tuo aggettivo. Dolce come il ventre di una donna. Dolce come gli occhi dei bimbi. Dolce come le ombre della notte. Dolce come una voce. O come un giglio. Per chi ha in sé la pena e la lira tu sei il sole che illumina il cammino. Equivali a tutte le bellezze, al colore, alla luce, ai suoni. Oh liquore divino della speranza, dove anima e materia unite trovano il perfetto equilibrio come nell'ostia corpo e luce di Cristo. E' la superiore anima dei fiori. Oh liquore che hai unito queste anime! Chi ti gusta non sa che inghiotte lo spirito d'oro di liricità. Poesia anonima anacreontea Eros un giorno non vide un'ape fra le rose, e fu punto al dito. Strillò, sbatté le mani, volò di corsa dalla bella Citerea e disse:"Ahi ,mamma! Io sto per morire ! Un piccolo drago con le ali mi ha ferito:mi ha ferito: lo chiamano ape, i contadini!". E lei rispose: "Se il pungiglione di un'ape ti fa tanto male, quanto pensi che soffrano, Eros, quelli che tu ferisci?". baci al miele naja |
a cura di NAJA APETTA IN CERCA DI...POESIA |
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del 18/02/2008 20:20:03 |
Cara Apetta mia amica ....se non ci fossi tu....
mi fai sciogliere tutte le volte ...mannaggia a te ...la mia spada si perde nel tuo miele. Grazie mille! Anche io Plutone opposto al Sole e io Urano opposto a Mercurio ...piuttosto simili, eh??!! ...non c'era dubbio!! ...io adoro andare per prati a cogliere fiori ...perchè sai poi li uso per curare le persone ...o meglio per aiutare le persone nella loro guarigione ...ma ogni tanto nel mio clan si creano delle guerre, delle piccole battaglie interiori ...che infondo non servono nient'altro che a ripristinare l'amore che era stato un pò perduto ...e alla fine faccio tutto da sola ...ma funziona ...uso un pò ogni tanto qualcuno ...questa volta è capitato al povero Arabello, poverino ...ma che vuoi ...capita! Anche lui ha usato me, però ...eh ...io dico sempre che la vittima non è certo meno malvagia del carnefice perchè è lei che intesse la tela dove poi il carnefice cadrà per realizzare il piano che lei, la vittima, ha accuratamente preparato ...siamo tutti vittime e carnefici allo stesso tempo ...comunque dicevo ...non so se lo sai, ma forse l'hai visto in altri miei post sulla poesia ...beh, la poesia è un'altra mia "valvola di sfogo" ...succede però che la maggior parte dei versi che porto siano di stampo di Pluto e di Marte e che alla fine anche se magari per me belle, siano un pò forti e inquietanti, le mie ballate. Magari dopo quando vado a casa vedo se è il caso di postartene una, giusto per contrastare un pò il tuo miele sennò qua c'è il rischio che muoriamo di crisi iperglicemica ...eheheh!!!! Scherzo ...sempre molto gradita la tua dolcezza ...aiuta a tirare fuori la mia ...ce ne vuole un pò, ma qualcuno ci riesce ...occhio però, eh ...con me mai abbassare la guardia ...posso sempre ripartire con un bel colpo di soprassalto!!!! Ahahahah ...non faccio neppure paura ad una formica ....che ridere!!!!! Baciotti, baciotti! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 18/02/2008 22:16:47 |
Eccomi qua ...omaggiando il Plutone opposto al nostro sole ti lascio questa mia ....
LIBRO SALSO Sono impotente, davanti a distese immense di pianti, di rabbie, di sogni, di dolori Ricordi di emozioni ancor più orrori negati, mascherati, deviati e rinunciati per il buonsenso, per il buon agire che così ci si fa sempre più intimidire e negare e annullare, cancellare e smembrare emergendo ciò che non ci appartiene ma che del mondo ci vale il bene Perpetuando ingenui il disegno falso conduciamo giorni e storie al libro salso che un dì poi sanguinerà bruciante le corrosioni della ferita urlante che chiamerà ed imporrà riemersione e rivalutazione del vero e antico livello di lesione E dentro alla carne sbranata e dilaniata dal silenzio e dalla menzogna troveremo senso alla carogna che morta e incenerita è già seme di nuova vita Mi spiace che non sia dolce e tenera come le tue ....è quella meno rabbiosa che ho trovato nel mio repertorio recente! Buona notte! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 19/02/2008 03:16:47 |
Ciao Apetta Pellirossa
che belle le....corde di sottili armonie che esprimi... mi sa che noi Apette dobbiamo fare una" colletta" con l'alveare e costruire una "saletta delle vibrazioni" ..forse lì ci conosceremmo di più bacietti e grazie ho trascritto la tua poesia nel mio "taccuino personalissimo"..per rileggerla quando ne ho voglia..libera..come vuoi e devi essere tu.. Senti che dice Pavese...e le apette prendono appunti “È bello scrivere perché riunisce le due gioie: parlare da solo e parlare a una folla. Se ti riuscisse di scrivere senza una cancellatura, senza un ritorno, senza un ritocco – ci prenderesti ancora gusto? Il bello è forbirti e prepararti in tutta calma a essere un cristallo”. (4 maggio 1949) ll vissuto esistenziale ha un suo ruolo, ma non sempre preponderante: talvolta il lavoro, il farsi artistico o lo studio prevalgono e il testo è fitto di riflessioni sul mito, sul simbolo, sull’arte antica e moderna, sui libri affrontati e meditati. Quando invece il dolore di vivere si fa troppo forte e lacerante, il vissuto irrompe e il testo può diventare anche lamento, grido, risentimento, rabbia e infine annientamento..ma poi insegnamento ” “Aver scritto qualcosa che ti lascia come un fucile sparato, ancora scosso e riarso, vuotato di tutto te stesso, dove non solo hai scaricato tutto quello che sai di te stesso, ma quello che sospetti e supponi, e i sussulti, i fantasmi, l’inconscio – averlo fatto con lunga fatica e tensione, con cautela di giorni e tremori e repentine scoperte e fallimenti e irrigidirsi di tutta la vita su quel punto – accorgersi che tutto questo è come nulla se un segno umano, una parola, una presenza non lo accoglie, lo scalda - e morir di freddo – parlare al deserto – essere solo notte e giorno come un morto”. (27 giugno 1946) PER questo volevo scaldare di approvazione le tue parole...una poesia merita sempre di essere ascoltata con ORECCHIO INTERIORE kiss apetta nutrita di miele arietino-pellirossa |
a cura di NAJA |
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del 19/02/2008 09:05:35 |
Grazie cara amica apetta spettinata,
sono parole bellissime ...quando misero delle mie poesie su un blog (non dirlo a nessuno ma se cerchi Chiara Inesia ...lo trovi sul web)...ho proprio scritto, riprendendo i versi di un giovane autore mio concittadino che avevo letto proprio il giorno prima, ...che nessun verso ha senso se non c'è qualcuno che lo legge ...non sapevo che già Pavese avesse espresso questo con così belle parole ...grazie mille dunque per avermi coccolato così!!!! Un caro abbraccio! Chiara Inesia ....apetta medico pellerossa!!!!! |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 19/02/2008 10:18:18 |
Carissima Chiara Inesia,
ho visto il tuo blog(sai curiosità è femmina!!!), devo proprio dire che di arie puoi veramente dartene tante cara mia concittadina, mi complimento con te perchè per quello che ho potuto conoscerti dal forum di Eridano sei una ragazza molto semplice e alla mano(per lo meno ho questa impressione di te,l'astrologia in questo momento non c'entra niente!) ma di cose ne hai fatte e importanti come la tua laurea. Sei anche molto carina(aveva ragione Arcangelo,mi ricordo una volta lo scrisse anche qui), comunque volevo dirti che non credo di averti mai incontrata qua a Rimini. Sono contenta comunque di aver fatto la tua conoscenza, così se ti vedo per la strada...mi faccio riconoscere anch'io.... Di nuovo complimenti Dottoressa!!! Un abbraccio Ale |
a cura di ALE70 |
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del 19/02/2008 12:00:28 |
Cara Ale,
ti ringrazio molto, sei molto gentile. Comunque quella foto non è proprio recente, infatti da un pò di mesi sono mora ...sai com'è ....il bisogno di integrare bene il mio Plutone!!!! Sì, alla mia laurea tengo molto anche io, dopo avere invece passato un bel tempo a disprezzarla, o meglio a non valorizzarla, sempre per quei principi nettuniani distorti che hanno spento con la loro acqua tutto il mio santo e vitale fuoco!!! Ho fatto davvero tanta tanta fatica a stare seduta su quei libri, a studiare quelle cose così meccanicistiche ....ma questo lo posso capire bene davvero solo ora che sto riemergendo per quella che sono, molto diversa dalla realtà meccanicistica in cui ho vissuto per decenni e soprattutto con un'incredibile energia e iperattività che mi fa fare mille cose e avere mille interessi ...incredibile come è davvero possibile rinascere ....mia madre mi dice sempre che da piccola "non stavi mai ferma, eri un terremoto!!!" Mi rendo conto solo ora quanto abbia sofferto in tutti gli anni della scuola, a stare ferma dietro a quei banchi e all'università a studiare, studiare e solo studiare ...perchè la mia vena creativa (ho sempre e dico sempre pensato di essere priva di fantasia!!!) certo non poteva emergere incastrata nei dogmi della scienza certa e nient'altro mi concedevo, sia per pigrizia ma proprio anche per mancanza di stimolo, ...l'unica cosa che mi poteva interessare era cercare di costrurmi una coppia, ....ma ovviamente rimanevo costantemente delusa dai ragazzi che mi interessavano!!! Ma per dirti come la mia mente fosse soppressa e completamente negata ti racconto di un giorno che ricordo benissimo dell'ultimo anno di univeristà, quando studiavo oculistica ...ho proprio l'immagine chiarissima in mente, chissà come mai poi mi rimase così imrpessa??!! comunque ....ero in piedi davanti alla penisola della mia cucina, spalle all'armadio (stavo in un monolocale) e la mia amica con la quale parlavo, (forse c'era ma non me la ricordo bene, forse eravamo al telfono) mi chiede la patogenesi di una patologia oculare che ora non ricordo, le dissi ridendo "sarà perchè non ci ha voluto vedere!" prendendola proprio con una risata e non pensando mai che invece quell'idea libera poteva corrispondere a tanta verità come riscontrai solo più tardi nell'approccio psicosoamtico ad una certa patologia oculare. Che fatica riemergere!!! Dunque ora apprezzo davvero tanto la fatica di tutti gli anni di scuola che mi hanno portato alla laurea e per fortuna ora che sto riconquistando la mia libertà, sia in termini di studio di ciò che mi piace, sia affettivamente liberatami dall'idea che la mia felicità possa dipendere solo dal un bel rapporto di coppia (vedi tema della sopravvivennza nel blog di Lidia)...sto davvero venendo fuori come mai avrei creduto, mi sto concendendo di essere quello che forse ho sempre sentito ma che in realtà non sono mai veramente stata ....incredibile la vita!!!! Grazie ancora, un caro saluto dalla tua concittadina ....e come mi chiama Naja ...apetta medico pellerossa!!! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
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