IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
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DISCUSSIONE: consiglio |
cara lidia,
non so se ti ricordi di me, lo dico poichè hai tante persone da seguire, e sei oberata di meravigliosi impegni. spero tu stia meglio:). ti rinnovo il ringraziamenti..per la tua..sai..non saprei nemmeno quali parole usare nel rigraziarti..'è una 'cosa' così sottile, forte e bella..verso di Te'.. oramai è passato del tempo da quel giorno..da parole troppo frettolose..e da successivi mille 'ma' (miei).. 'tutto' si può vedere da angolazioni diverse..anche le esperienze che ci fanno 'soffrire'..al momento..comunque mi affido al tempo. Come avrai capito..avevo investito molte energie (speranze mentalie o non solo)..e poi il tutto è sfumato..o vissuto male..(delle volte mi chiedo se sapendo..non avrei dovuto aspettare)..ma del senno di poi sono piene le fosse..e continuare a chiedersi..non ha molto senso. L'unica cosa veramente tangibile..(al di fuori del mie personali sensazioni..di empatia, bisogno..e percezione del pensiero che non hanno nessuna spiegazione logica) è il silenzio..l'assenza di qualsiasi tipo di movimento (da entrambe le parti). Ecco..non mi voglio dilungare..poichè non sarebbe corretto. Volevo solo dirti che ci sono alcuni momenti veramente, ma veramente difficili a livello personale (molto intimo)..dei momenti in cui cammino per strada...e sento il bisogno di un suo 'abbraccio'..lunghi istanti in cui cerco di passare oltre. Credo ci vorrà molto tempo. comunque la mia domanda era.. in questo momento della mia vita, non particolarmente felice (anche per cause esterne di forza maggiore non dovute a me) non vorrei farmi abbattere..la vita continua..va vissuta nonostante tutto..ma ci sono lo stesso dei momenti tanto complicati..quando ci ritroviamo da soli con noi stessi e ci gurdiamo dentro. Sarà..una domanda sciocca..come passare oltre..? di quali pensieri poter nutrire la mente per non oscurare il viso evidentemente? Purtroppo assorbo tutto come una spugna..quando sono vicina a persone, situazioni..(care)..mi coloro di loro (anche se non vorrei)..e vorrei smettere di essere un libro aperto..(faccio un esempio assurdo..anche per un parrucchiere che non mi conosce..ma mi dice: sei spenta..non riferndosi solo ai capelli..) non vorrei che mi miei occhi parlassero in questo modo così evidente.. allora di cosa poter nutrire l'anima? mi scuso se la mia domanda risultasse impropria..ma erano giorni che volevo porla..non solo a lidia. un abbraccio |
a cura di elena x lidia |
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RISPOSTE |
del 12/02/2008 18:23:55 |
sono sempre io.
quello che vorrei, vorrei fare per me stessa..è rafforzarmi: trovare un modo per non essere così..'fragile'. La vicinanza di quella persona (non lo sapeva..ed era quella la cosa bella..era una 'speranza') mi 'strutturava'..al suo contatto riuscivo a fare delle azioni positive per me stessa. ecco. ora la realtà è come è. vorrei investire in me stessa per costruirmi-ricotruirmi da sola. come poter fare? da dove iniziare? cosa pensare? per non perdersi..e creare ancora più danni? ciao ciao |
a cura di .. |
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del 13/02/2008 01:55:14 |
Credo che non ci sia molto da dire rispetto a quello che scritto, anzi..una parte di me sente pure di 'scusarsi' per avere inserito questo post.
L'unica via è cercare di vivere nel modo più appropriato secondo le proprie possibilità, aspettative..ecc..ecc.. e lo studio non finisce mai. un saluto |
a cura di .. |
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del 13/02/2008 09:26:47 |
Inizia.
Inizia con piccole cose che nutrano la tua anima. Fai un piccolo passo, una piccola cosa, un passo dopo l'altro. Se nutrirti e rafforzarti è ciò che vuoi, non demordere. Anche aver scritto qui, è aver agito. (dunque non scusarti). Un detto dice: come fai a mangiare un elefante? A piccoli morsi, uno dopo l'altro. (metafora, perchè noi non vogliamo mangiarlo l'elefante, ovvio!). Un abbraccio e coraggio! Bruna (non sei l'unica che ha bisogno di crearsi una sua struttura autonoma e non dover/voler dipendere più da qualcuno vicino che gliela assicuri, a costi ovviamente troppo alti; non sei l'unica, se può consolarti, e ti assicuro che ci si può riuscire!!!!) |
a cura di BRUNA |
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del 13/02/2008 10:05:14 |
cara Elena,
non ci sono soluzioni a buon mercato, le cose, a livello psicologico devono essere conquistate pia piano costruendo giorno dopo giorno un pezzettino in più. Giusto il consiglio di Bruna; hai bisogno di credere di più in te stessa e per ottenere questo devi cominciare a fare solo le cose che ti PIACCIONO e che ti fanno sentire bene, donandoti una gratificazione. Per un periodo cerca di dire no a quello che senti di DOVER FARE, in modo da riappropriarti di ciò che sei e di ciò che vuoi. E'importante che tu ti dedichi del tempo; io ti suggerirei di mettere per iscritto ogni giorno le tue sensazioni, in modo da onorarle e da seguirle e dar loro sfogo. La tua sofferenza di questo periodo ha un senso e sta lavorando dentro per farti trovare un nuovo assetto... La psiche, ogni volta che subisce un LUTTO (e la fine anche di una illusione d'amore è un piccolo lutto), è come se si disgregasse perchè dovrà espellere il dolore per poi ricomporsi. Tu stai sperimentando questo adesso: profonda solitudine, paura di essere sola, sensazione di non essere amata da nessuno e tristezza infinita che si accompagna ad ansia per il futuro. In realtà tutto ciò è naturale ed anche salutare (anche se sul momento non sembra) e tu rinascerai più forte e più vera di prima e con più capacità di difesa (e non di blocco). Però, è importante che tu porti fuori ciò che senti.. che sia rabbia, che sia tristezza o dolore, o che sia anche desiderio. Un abbraccio forte forte. Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 13/02/2008 13:54:31 |
grazie di cuore a voi.
cara Lidia, Ti percepisco quasi come una mamma 'interiore'. è proprio vero..ho vissuto/ e tutt ora la sensazione sembra non voler cambiare quell'esperienza come un piccolo lutto, quasi un 'lavoro' di ricerca in cui ho investito un sacco (senza che nessuno me lo avesse chiesto-mea culpa, mi piaceva tantissimo, ci stavo bene come mai prima d'ora) ..e ora...ah..e ora...il nulla totale intorno..e la tristezza infinita è esattamente la sensazione che mi prende nel momento in cui mi rendo che non c'è..oppure quando qualcuno mi parla (di sesso maschile)..e ricordo perchè in sua compagnia mi sentivo come avvolta in un infinito abbraccio di rigenerazione. Non mi voglio dilungare. Come ogni cosa..che richieda dei risultati tangibili (vivibili) ci vorrà del tempo..e proprio come hai scritto..giorno per giorno..e credo proprio che a questo tempo farò uno schema (anche mentale) di quelle cose che mi fanno stare veramente bene..e di quelle che non voglio più fare.. vorrei educarmi anche alla responsabilità (caratteristica che mi manca) grazie..anche se è solo un grazie scritto. buona giornata |
a cura di GRAZIE :) |
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del 13/02/2008 14:13:09 |
per quanto riguarda la manifestazione che vivo di tutto quello che mi sta accadendo (più eventi esterni e interni)avviene anche nella dimensione del sogno..più da volte da qualche mese a questa parte mi capita di piangere nel sogno fontane di lacrime..una sensazione così forte..e mi sveglio ancora nel pianto.
Un'altra manifestazione (cutanea) è l'orticaria..che conosco da anni.. la quale (toccando ferro) è diminuita considerevolmente..e delle volte riaffiora (prima e durante il ciclo mestruale) quando sono ammalata..o quando vivo uno stato emotivo particolare (non necessariamente negativo). Dovrei lavorare su me stessa giorno per giorno..so cosa comporta questo..i risultati a livello psicologico si ottengono solo con il tempo. Molti anni fa fui guidata proprio per porre fine a una problematica che si manifestava fisicamente per cause (purtroppo gravi) dovute all'ambiente (una persona). Il tutto è durato nemmeno un mese..ma il risultato è stato semplicemente fantastico..rigenerazione totale: per tutta la vita..e sicurezza guadagnata. da quel momento sono passati molti anni..e sento tutt ora il cambiamento:). un forte abbraccio virtuale. e lo studio continua. |
a cura di .. |
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del 15/02/2008 17:51:24 |
cara Elena,
è molto importante trovare dei punti fermi dentro di te. Tutti noi abbiamo bisogno di "boe" esterne e quindi pensiamo che siano loro a farci stare bene e a rassicurarci.. in realtà.. pian piano.. saranno proprio le nostre boe interne (interessi, amicizie, gratificazioni professionali) a creare lo stato di stabilità interna.. che verrà solo temporaneamente intaccato nel momento in cui gli affetti sembrano lasciarci. Vedrai che quello che ti è accaduto sarà una incredibile fonte di crescita personale e di strutturazione interiore. Un bacio Lidia |
a cura di LIDIA |
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del 16/02/2008 00:39:39 |
cara dolce Lidia,
se mi posso esprimere così:). Grazie di cuore per le tue parole, sto cercando di assorbirne il significato, per renderlo mio e attivo. è un periodo che si commenta da solo, stanno avvenendo delle cose 'espresse' nel mio tn, e per come mi sento, preferirei emigrare in una regione lontana..dimenticarmi di me, e di tutto. Grazie un abbraccio |
a cura di X LIDIA |
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